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Racconigi, raduno di 400 volontari di primo intervento

FONDAZIONE CRT, ACQUISTATE 175 AMBULANZE E MEZZI PER IL 118 E LA PROTEZIONE CIVILE
Foto  Michele D’Ottavio
 
7 ottobre 2022 – 175 nuove ambulanze e mezzi della Protezione Civile sono a disposizione del sistema di emergenza-urgenza in Piemonte e Valle d’Aosta: i veicoli sono stati acquistati dalle associazioni di primo soccorso sanitario del 118 e della Protezione civile con 6,2 milioni di euro di contributi della Fondazione CRT.
Davanti a più di 400 volontari radunati al Castello di Racconigi, il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia ha premiato le associazioni vincitrici nell’ultimo triennio dei bandi Missione Soccorso” e “Mezzi per la Protezione civile” e gli enti che hanno ricevuto il contributo straordinario per la gestione dell’emergenza Covid.
Finalmente possiamo tornare a ‘festeggiare’ la formidabile comunità dei volontari del sistema del 118 e della Protezione civile, sempre in prima linea per la salute delle persone e la tutela del territorio – dichiara il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Il sostegno della Fondazione al sistema regionale di emergenza e urgenza si è rafforzato durante la pandemia, con risposte tempestive e ‘su misura’ per garantire la piena operatività di un’eccellenza a livello nazionale”.
Mai come in questi anni di pandemia – sottolinea il presidente della Regione Alberto Cirio – abbiamo compreso quanto sia importante per il bene di una comunità il contributo di ogni persona e il Piemonte è grato con tutto il cuore a ogni volontario, donne e uomini straordinari, che quotidianamente scelgono di donare il proprio tempo a servizio della collettività. Un grazie speciale poi alla Fondazione CRT che da sempre è al nostro fianco in tante missioni, a cominciare da quella preziosa per la salute e il benessere di ognuno di noi”.
Alla “Giornata del Soccorso” nel Castello di Racconigi sono intervenuti l’Assessore regionale alla Protezione civile Marco Gabusi, l’Assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi e Francesco Enrichens di AGENAS, l’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali.
Il sostegno della Fondazione CRT garantisce il ricambio delle ambulanze non più convenzionabili – circa un quinto del totale – che operano sul territorio 24 ore su 24. In vent’anni “Missione Soccorso” ha reso possibile l’acquisto di 584 ambulanze, per un investimento complessivo della Fondazione CRT superiore ai 29 milioni di euro.
Inoltre, 28 milioni di euro sono stati destinati dalla Fondazione CRT, dal 2003 a oggi, alle attività della Protezione civile in Piemonte e Valle d’Aosta, per la costituzione e il mantenimento della Colonna mobile regionale, l’acquisto di 653 nuovi mezzi e la realizzazione di 1.357 interventi in difesa del suolo da alluvioni e frane nei Comuni con meno di 3.000 abitanti.

Controlli negli esercizi commerciali, sanzioni per quasi 7 mila euro

Commissariato di P.S. San Secondo

E’ stato effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio da personale della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. San Secondo unitamente a un’unità del Nucleo Cinofili dell’UPGSP e a personale del Reparto prevenzione Crimine Piemonte; all’attività ha concorso anche personale della Polizia Municipale, dell’ASL e della Spresal Sicurezza negli ambienti di lavoro.

Nell’arco del servizio sono state identificate 63 persone e controllati 3 esercizi pubblici dove sono state complessivamente comminate oltre 6850 euro di sanzioni.

Presso un ristorante di Via Giacinto Berchet, sono state riscontrate irregolarità in ordine alla sicurezza dei locali e per discordanze di talune caratteristiche degli alimenti indicati in menu rispetto a quelli realmente serviti, per un importo complessivo di 5500 euro circa.

Una sanzione di 1200 euro è stata, invece, comminata in un pub di via Barletta per l’utilizzo, senza autorizzazione dell’Asl, del vano seminterrato per la spillatura della birra. Sempre nel medesimo locale la Polizia Municipale ha rilevato un’occupazione abusiva del suolo pubblico, con presenza di tavolini e sedie, elevando una sanzione di 173 euro. Durante il controllo l’unità cinofila ha inoltre rinvenuto e sequestrato della sostanza stupefacente a due avventori, che sono stati sanzionati amministrativamente in merito.

I controlli agli esercizi pubblici continueranno con cadenza regolare nelle prossime settimane.

Settimo sostiene la ricerca di Candiolo

La Delegazione locale della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro lancia una raccolta fondi per acquistare un sequenziatore di Dna/Rna

Un progetto di solidarietà che coinvolgerà tutto il territorio settimese per acquistare una nuova sofisticata apparecchiatura per la diagnosi e la cura del cancro. Lo ha presentato la nuova Delegazione di Settimo Torinese della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, nata a dicembre 2021Come hanno spiegato Fabrizio Bontempo, delegato della Fondazione, e Carmen Vizzari, “ufficiale di collegamento” per il territorio di Settimo Torinese, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta presso la Sala Levi della Biblioteca Archimede, il progetto è finalizzato all’acquisto di un “sequenziatore di RNA/DNA” per la ricerca di geni alterati nei tessuti tumorali da destinare all’Anatomia Patologica dell’Istituto di Candiolo-IRCCS.

 

Schianto all’alba: muore ragazza di 21 anni

Un incidente mortale si è verificato questa mattina, intorno alle 6 a Bellinzago, nel Novarese, sulla strada per Cameri. Un’auto si è schiantata contro un muretto di recinzione. La vittima è una ragazza  di 21 anni di cui ancora non si conoscono le generalità. Due i feriti ma non sono in pericolo di vita. In fase di accertamento la dinamica dell’incidente.

Alla Taurinense la Bandiera di Guerra del 1° Reggimento Alpini

Ieri la consegna al Reparto Comando e Supporti Tattici del vessillo di una delle Unità alpine più decorate

Torino, 7 ottobre 2022. Al termine di un viaggio iniziato lo scorso 29 settembre a Roma con la resa degli onori da parte del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, la Bandiera di Guerra del 1° Reggimento Alpini è stata accolta dal Generale di Divisione Massimo Biagini, vice Comandante delle Truppe Alpine, per essere consegnata al Reparto Comando e Supporti Tattici della Brigata Alpina “Taurinense”, dal 1° ottobre denominato 1° Reparto Comando e Supporti Tattici Alpini.

L’Esercito, nel segno della continuità e in virtù del legame ideale che lega i Soldati di oggi agli Eroi del passato, ha deciso di assegnare a tredici Reparti Comando e Supporti Tattici le insegne e la denominazione di unità, soppresse nel corso dei vari provvedimenti di riordino della Forza Armata, che hanno scritto pagine gloriose della storia militare italiana.

Il Reparto Comando e Supporti Tattici “Taurinense”, comandato dal Tenente Colonnello Martino Sala, ha ereditato la Bandiera e il nome del 1° Reggimento Alpini, unendo le gesta e le tradizioni del 1°, nato a Mondovì (Cuneo) nel 1882 e distintosi in tutte le principali campagne militari, alla sua storia e alla sua specificità.

Durante la cerimonia, cui hanno partecipato anche il Comandante della Brigata Alpina Taurinense Generale Nicola Piasente e il Prefetto di Torino Raffaele Ruberto, il Generale Biagini – Vice-comandante delle Truppe Alpine dell’Esercito – ha sottolineato come “per un reparto operativo l’onore di aver ricevuto una Bandiera così gloriosa non può che essere di stimolo a proseguire con ancor più impegno il proprio dovere nell’affrontare le sfide odierne alla sicurezza. Siate custodi della vostra Bandiera, e proteggetela fino alla fine”.

Il Reggimento, che tradizionalmente reclutava i suoi Alpini nel basso Piemonte e in Liguria, ricevette il battesimo del fuoco nel 1896 in Abissinia, per poi combattere in Libia nel 1911-12 e infine tutti i fronti della Grande Guerra. Dopo aver partecipato alle campagne d’Africa del 1935, nella Seconda Guerra Mondiale gli Alpini del 1° vennero schierati sul fronte occidentale, quindi in Grecia e successivamente in Russia. Nel corso del drammatico ripiegamento della Divisione Cuneense, prima di deporre le armi i pochi superstiti distrussero la Bandiera affinché non cadesse nelle mani nemiche.

Tra il 1975 ed il 1997 la Bandiera del 1° Reggimento Alpini venne affidata al Battaglione Alpini “Mondovì”, prima di essere deposta al Sacrario delle Bandiere, fino all’odierna riassegnazione al Reparto Comando della Taurinense, che porterà sul cappello alpino la nappina bianca del “Mondovì”.

Quattordici sono le Medaglie d’oro al Valor Militare tributate ad Alpini del 1° Reggimento, la cui Bandiera è decorata di 1 Medaglia d’Oro al Valor Militare (Russia 1943), 4 Medaglie d’Argento al V.M. (Alto Isonzo 1916-17, Albania 1941), 1 Medaglia di Bronzo al V.M. (Guerra italo-turca 1912), 1 Medaglia di Bronzo di Benemerenza (terremoto di Messina, 1908), oltre alla Croce di Cavaliere dell’Ordine Militare di Savoia per gli eventi della Grande Guerra.

La Bandiera di Guerra, o Stendardo, per le unità dell’Arma di Cavalleria, accompagna un reparto militare sia in tempo di pace sia in combattimento. È il simbolo dell’onore dell’unità militare che lo custodisce e rappresenta le sue tradizioni, la sua storia e il ricordo dei suoi Caduti.

Margaria del Castello di Racconigi celebra la Giornata del Soccorso 2022

FONDAZIONE CRT PREMIA ANPAS CON NUOVE AMBULANZE E MEZZI DI PROTEZIONE CIVILE

 

Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) presente a Racconigi alla Giornata del Soccorso 2022 per la consegna da parte di Fondazione Crt dei nuovi mezzi di soccorso sanitario e di protezione civile relativi agli anni 2020, 2021 e 2022.

Fondazione Crt ha premiato Anpas con 23 nuovi mezzi tra ambulanze e mezzi di protezione civile.

Andrea Bonizzoli, presidente Anpas Piemonte: «Siamo tornati alla Margaria del Castello di Racconigi per la Giornata del Soccorso. Ringraziamo Fondazione Crt per la donazione delle nuove ambulanze e dei mezzi di protezione civile. Fondazione Crt da sempre è attenta ai bisogni del volontariato del servizio di emergenza sanitaria e della protezione civile piemontese».

 

Giovanni Quaglia, presidente Fondazione Crt: «Dopo due anni di forzata assenza a causa del Covid, riprendiamo questo appuntamento molto importante per Fondazione Crt e per tutto il mondo del volontariato dell’emergenza 118 e della protezione civile. Un modo per dire grazie ai volontari che operano in Piemonte e in Valle d’Aosta. Un ringraziamento a tutte le associazioni tra cui Anpas, una grande associazione di volontariato in ambito sanitario che in questi due anni e mezzo di pandemia ha dimostrato una capacità di tenuta, di aiuto e sostegno a chi faceva più fatica. Anpas è un valido supporto alle istituzioni ospedaliere e alle varie realtà dell’ambito sanitario. I volontari donano tempo, energia, cuore, non sanno a chi, ma sanno perché».

 

Luigi Genesio Icardi, Assessore alla Sanità Regione Piemonte: «È stato un piacere partecipare alla Giornata del Soccorso, soprattutto per dire grazie al mondo del volontariato che rende possibile l’assistenza sanitaria. Volontari che dedicano tempo, sottraendolo alle famiglie, per dare un servizio agli altri. Tutte le organizzazioni del soccorso, a cominciare dall’Anpas, sono davvero indispensabili. Come rappresentante delle istituzioni credo che sia doveroso dire grazie di cuore».

 

Il bando Missione Soccorso di Fondazione Crt, operativo nel campo dell’emergenza sanitaria, assegna contributi alle associazioni di volontariato convenzionate con il Sistema 118 della Regione Piemonte e della Regione Autonoma Valle d’Aosta per l’acquisto di autoambulanze da destinare al servizio di soccorso di emergenza. Il progetto Missione Soccorso garantisce il ricambio delle autoambulanze non più convenzionabili operanti sul territorio per il mantenimento dell’efficienza del servizio di emergenza sanitario.

Il bando Mezzi di Protezione Civile di Fondazione Crt è rivolto alle associazioni di volontariato non profit che svolgono attività di protezione civile nel territorio delle Regioni Piemonte e Valle d’Aosta, premiando l’altissimo valore sociale dell’impegno dei volontari.

Elenco delle associazioni Anpas premiate:

Croce Verde Alessandria (Al), Croce Verde Ovadese (Al), Croce Verde Asti (At), Associazione Volontari Protezione Civile Città di Asti (At), Croce Verde Mombercelli (At), Croce Verde di Nizza Monferrato (At), Croce Verde di Saluzzo (Cn), Gruppo Volontari Ambulanza del Vergante (No), Pubblica Assistenza Novara Soccorso (No), Volontari del Soccorso Cusio Sud Ovest di San Maurizio d’Opaglio (No), Gres Gruppo Radio Emergenza Sizzano (No), Croce Verde Cumiana (To), Croce Bianca di Orbassano (To), Croce Verde di Pinerolo (To), Croce Bianca di Rivalta di Torino (To), Croce Verde Rivoli (To), Croce Verde Torino (To), Croce Giallo Azzurra Torino (To), Croce Verde Vinovo Candiolo Piobesi (To), Croce Bianca Volpianese (To).

L’Anpas (Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze) Comitato Regionale Piemonte rappresenta oggi 82 associazioni di volontariato con 10 sezioni distaccate, 10.425 volontari (di cui 4.062 donne), 5.753 soci, 640 dipendenti, di cui 71 amministrativi che, con 436 autoambulanze, 226 automezzi per il trasporto disabili, 261 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile e 2 imbarcazioni, svolgono annualmente 534.170 servizi con una percorrenza complessiva di 17.942.379 chilometri.

 

Mattarella agli allievi: “Rappresentate il futuro dell’Esercito“

Alla presenza del Presidente della Repubblica inaugurato l’Anno Accademico e Scolastico 2022 – 2023 degli Istituti di Formazione dell’Esercito.
Torino, 7 ottobre 2022. Presso il Palazzo dell’Arsenale di Torino, sede del Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, del Ministro della Difesa, On. Lorenzo Guerini, del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone, del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino, e di numerose altre autorità militari, civili, religiose e accademiche è stato inaugurato l’Anno Accademico/Scolastico 2022 – 2023.
Dopo l’indirizzo di saluto del Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata Carlo Lamanna, il Presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie, Dott.ssa Evelina Christillin, ha tenuto una Lectio Magistralis sul tema “Sostenibilità, diritti e valori nello sport e nella cultura del terzo millennio”.
A seguire sono stati premiati gli Ufficiali e gli Allievi frequentatori, primi classificati nel merito complessivo al termine del 1° anno di corso.
Il Presidente Mattarella rivolgendosi agli allievi ha detto: “Rappresentate il futuro dell’Esercito, coloro che, nel corso degli anni futuri, interpreteranno questa storia gloriosa che l’Esercito conserva e ha sviluppato. In questa prospettiva siete chiamati al servizio dell’Italia e delle sue democratiche Istituzioni. Un compito importante per il quale vi rivolgo gli auguri più grandi per i vostri studi, il vostro futuro e la vostra carriera. Auguri.”
L’Onorevole Guerini è intervenuto affermando: “Viviamo una stagione caratterizzata da molteplici focolai di crisi, in atto o in potenza. Un Paese importante come l’Italia è chiamato ad essere protagonista, all’interno dei consessi internazionali e nell’ambito delle Alleanze di cui è parte, per dare il suo contributo per la stabilità di diverse parti del mondo, in primo luogo nella vasta area dove risiedono i nostri interessi nazionali, ossia il Mediterraneo”.
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, nel suo intervento, ha evidenziato: “La mia responsabilità e quella degli attuali dirigenti della Difesa, è di operare con determinazione e senza riserve affinché Voi possiate disporre di quanto di meglio la tecnologia possa offrire, oggi e in futuro. Non siete soli, anche perché Voi ereditate un mondo di valori etici e morali di portata assoluta. La Costituzione italiana, i principi di libertà e democrazia, la salvaguardia della persona umana e dei suoi diritti umani, il sostegno senza riserve ai nostri cittadini, rappresentano un patrimonio che abbiamo contribuito a costruire e che difendiamo tutti i giorni, in Italia e a livello internazionale. Ricordate che nei momenti di difficoltà e di crisi sarete il punto di riferimento per tutto il Paese.”
Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, prima dell’apertura ufficiale dell’Anno Accademico/Scolastico 2022-2023 in collegamento con tutti gli Istituti militari dell’Esercito – la Scuola di Applicazione dell’Esercito di Torino, l’Accademia Militare di Modena, la Scuola Sottufficiali dell’Esercito di Viterbo, la Scuola di Lingue Estere dell’Esercito e le Scuole Militari “Nunziatella” e “Teulié”, ha sottolineato: “a Torino c’è il nostro passato ed il nostro futuro; a Torino e nelle altre Scuole e Accademie dell’Esercito prendiamo coscienza della nostra identità e prepariamo le nostre Allieve ed i nostri Allievi ad operare nel complesso mondo contemporaneo, a lavorare integrati con gli altri ed a spendersi per gli altri. In tempi come questi, gli Italiani hanno sempre guardato con fiducia all’Esercito. E noi, come nel passato, per gli Italiani ci saremo….sempre ”.
I suggestivi rintocchi della “Campana del Dovere” hanno suggellato il momento solenne, richiamando tutti i frequentatori alla responsabilità e all’impegno assunto nei confronti dell’Istituzione e quale motivo di deferente ricordo per tutti coloro che, nel rispetto del giuramento prestato e del dovere assunto, hanno sacrificato la propria vita per il bene dell’Italia.
I percorsi formativi degli Istituti di formazione dell’Esercito prevedono, oltre alla classica preparazione di carattere tecnico-militare, un ricco e armonico complesso di discipline a livello scolastico e universitario. Ogni anno i corsi sono frequentati da 1300 Ufficiali, 500 Sottufficiali, 700 Allievi Ufficiali e Sottufficiali e 300 studenti delle Scuole Militari. Ad essi si aggiungono circa 1400 frequentatori dei corsi, militari di ogni grado e personale civile, presso la Scuola di Lingue Estere dell’Esercito, in ben 24 diverse lingue straniere. La consolidata collaborazione con i prestigiosi Atenei universitari di Torino, Modena e Reggio Emilia, Viterbo e Perugia, unitamente agli Uffici Scolastici delle città di Napoli e Milano garantisce l’alta qualità della formazione culturale degli allievi.

Lutto nel mondo universitario per la morte improvvisa del prof. Cantino

A causa di un malore improvviso è morto Valter Cantino, docente  ordinario di Economia aziendale all’Università di Torino.

Aveva 61 anni, torinese, aveva ricoperto il ruolo di rettore dell’università di Scienze Gastronomiche dal 2008 al 2011 e di direttore della scuola di Amministrazione aziendale, oltre che del dipartimento di Management dal 2012 al 2018. Si era laureato nel 1986 in Economia e commercio a Torino ed era consigliere dell’Ordine dei commercialisti della città.

Tentata rapina nella villa di Di Maria: si cercano i complici del bandito catturato

Dopo la sventata rapina nella casa di Angel Di Maria, campione argentino della Juventus, si cercano i complici del rapinatore arrestato. Era infatti composta da tra malviventi la banda che ha tentato di entrare nella villa di corso Picco, in zona precollinare di Torino, mentre il calciatore era in casa con la famiglia e con il compagno di squadra Dusan Vlahovic. Uno dei criminali  è stato inseguito e arrestato dagli agenti delle volanti.

Ladri di rame in piscina, quattro arresti

Perosnale del Commissariato di P.S Barriera di Milano, in servizio di Volante ha effettuato quattro arresti per furto pluriaggravato in concorso.

Transitando in via Tamango, gli agenti hanno notato un gruppo di quattro persone che avevano scavalcato il cancello chiuso della piscina scolastica Comunale. I quattro si muovevano con atteggiamento sospetto trasportando delle borse.

Dopo aver sottoposto a controllo i membri del gruppo e aver verificato che all’interno delle borse erano presenti numerosi cavi di rame recisi, gli agenti sono entrati nell’istituto scolastico abbandonato. I poliziotti hanno trovato una finestra aperta su cui era adagiata una scala e, all’interno della piscina, un controsoffitto dal quale pendevano fili di rame recisi.

Gli agenti hanno sequestrato 55 kg di rame e due coltelli a serramanico verosimilmente usati per il reato. I quattro sono un cittadino ucraino di trentacinque anni; un cittadino marocchino ventenne; un cittadino senegalese di ventitre anni e una cittadina italiana.

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza degli indagati, sino alla sentenza definitiva.

(Foto archivio)