CRONACA- Pagina 715

Cadavere di donna trovato nel canale

Il corpo senza vita ritrovato è di una donna di 44 anni residente a Novara. Il cadavere è stato scoperto nel  canale Quintino Sella dai vigili del fuoco. Le ricerche erano iniziate dopo l’allerta giunta alla centrale. Il corpo è stato poi trovato alcune ore dopo nel tratto del canale nei pressi di corso Milano. Si ipotizza un suicidio.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

 

Mandela: Educatorio della Provvidenza intitola piazzetta insieme alla figlia Maki

L’educatorio della provvidenza, l’istituzione che da trecento anni si occupa di inclusività apre i festeggiamenti per l’anno di fondazione all’alba del nuovo secolo con l’intitolazione della piazzetta interna a Nelson Mandela. 

Carlo Majorino, Presidente della Fondazione Educatorio della Provvidenza, ha evidenziato il successo dell’evento che rappresenta l’avvio di un percorso che si svilupperà nei prossimi mesi, all’alba del quarto secolo di storia dell’Ente. Una cerimonia significativa che si è fregiata della presenza di Makaziwe (Maki) e Tukwini Mandela, che hanno voluto raccontare il frutto dell’esperienza famigliare che le ha portate a fondare “The House of Mandela”. Il busto (vedi foto) rappresentante il leader mondiale della lotta all’apartheid è stato realizzato dal giovane artista Michelangelo Valenti ed è stato scoperto insieme al pubblico sulle note della canzone dedicata a Mandela ‘Asimbonang’ intonate dal Sunshine Gospel Choir.

 

Numerosi i partecipanti istituzionali e gente comune che hanno gremito la piazza per assistere agli interventi degli ospiti della Fondazione, che hanno evidenziato punti di vista anche talvolta diversi sui temi dell’inclusività e della solidarietà, ma tutti diretti a costruire “reti” e “collaborazioni”: chiara testimonianza di un’attenzione che, da sempre, caratterizza il tessuto sociale torinese. Il moderatore, Paolo Marcesini, direttore di “Italia Circolare”, ha saputo coinvolgere i relatori sviluppando un percorso che ha davvero evidenziato la ricchezza di un modello sociale che si è voluto sintetizzare nel titolo dell’evento stesso: “Entrepreneurship for social inclusion”. L’evento era incluso nel calendario della Torino Fashion week.

 

“Questo evento – ha dichiarato il presidente Carlo Majorino –   è stato davvero un momento importante per la Fondazione Educatorio della Provvidenza perché, grazie alla sensibilità delle persone e degli Enti coinvolti che, immediatamente, hanno colto il senso profondo dell’iniziativa, siamo riusciti a lanciare un tavolo di confronto con i principali“attori” del panorama torinese (Comune, Regione, Fondazione CRT, Enti del Terzo Settore e Privato Sociale) sul tema dell’inclusione sociale, anche con una particolare attenzione al mondo delle Imprese: tema in cui crediamo e per il quale stiamo lavorando in modo concreto. Desideriamo, come Fondazione, essere promotori di un modello dove il terzo settore, con enti pubblici ed imprese, può davvero dimostrare che “lavorando insieme” si possono raggiungere risultati maggiori della semplice somma dei singoli contributi. Siamo infatti convinti che, oggi, per rendere effettivi ed efficaci gli interventi nell’area sociale, sia imprescindibile un nuovo approccio “globale”, un nuovo modo di intendere la filantropia. Perché l’IO è possibile solo attraverso il NOI”.

 

La Polizia di Ho Chi Minh in missione a Torino

A Palazzo Civico, l’Assessora alle Politiche per la Sicurezza, Giovanna Pentenero, insieme al Comandante della Polizia Locale, Roberto Mangiardi, e al Comandante Vicario, Alessandro Parigini, ha ricevuto una delegazione  della  Polizia di Ho Chi Minh in missione a Torino.

“La Città di Torino è onorata di ospitare i rappresentanti della polizia di Ho Chi Minh City. Da sempre, ma soprattutto dal 2015 quando è stato siglato il Patto di Cooperazione, le due città collaborano per quanto riguarda l’economia, l’istruzione, la cultura, il turismo e l’ambiente. Ora c’è una nuova sinergia anche tra le due forze di Polizia locale – così ha accolto la delegazione l’Assessora Pentenero – Torino è città che dell’accoglienza ha saputo fare esperienza e condivisione e sono orgogliosa di accogliere la delegazione vietnamita”

La delegazione,  composta da sette persone e guidata dal Capo di Polizia,  Brigadier Generale Le Hong Nam, dopo aver  ricevuto il saluto di benvenuto nella “Sala Congregazioni” di Palazzo Civico, si è trasferita al Comando Generale di via Bologna per un confronto su temi di sicurezza legati al mantenimento dell’ordine pubblico durante gli eventi politici e sportivi in città, alla prevenzione e lotta ai crimini contro i diritti di proprietà intellettuale e ai crimini ambientali.

L’incontro, nato da una richiesta  dell’Ambasciatore vietnamita al Sindaco Lorusso per la trattazione degli specifici argomenti, è durato circa due ore, durante le quali i rappresentanti dei due Corpi di Polizia si sono scambiati le reciproche esperienze e metodologie di intervento che per entrambi hanno rappresentato un momento denso di spunti di arricchimento, seppur provenienti da realtà molto differenti sotto l’aspetto sia normativo che organizzativo.

Scontro tra auto e monopattino, un ferito finisce in ospedale

Un’auto e un monopattino si sono scontrati a Biella tra via Delleani e via Torino.

L’uomo sul monopattino è stato trasferito  in ospedale dall’ambulanza del 118.

Sul posto la Polizia per accertare la dinamica dell’incidente.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

(Foto archivio)

Agricoltore muore schiacciato dal suo trattore

Incidente mortale nelle campagne piemontesi. A Costigliole d’Asti un uomo di 69 anni, pensionato, è morto schiacciato dal suo trattore. L’agricoltore stava lavorando in un campo di sua proprietà, vicino alla propria abitazione. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il 118 ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare.

Cinque locali controllati, due multati

Nei giorni scorsi personale del Commissariato San Secondo insieme a pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine, a unità cinofile, ad agenti della Polizia Municipale e a personale dell’A.S.L. – Settore nutrizione ed alimenti hanno controllato alcuni esercizi commerciali.

Complessivamente sono stati controllati 5 locali, due gli esercizi sanzionati. A seguito delle condizioni del locale riscontrate, gli Ispettori dell’ASL hanno sanzionato per 1000 euro la titolare di un esercizio di ristorazione ubicato in via San Secondo, intimando l’immediato ripristino delle condizioni idonee per la somministrazione di bevande ed alimenti.  La Polizia Municipale ha, invece, elevato un’ulteriore sanzione di 173 euro per altre violazioni amministrative.

Ad un ristorante sito in corso in Torino Corso XI Febbraio, gli Ispettori dell’ASL hanno notificato l’immediata sospensione dell’attività di ristorazione a seguito delle carenze igienico alimentari/sanitarie riscontrate. Allo stesso esercizio, la Polizia Municipale ha, invece, elevato sanzioni pari a 900 euro per la violazione del regolamento di Polizia Commerciale.

“Malamovida” Due esercizi sanzionati

Nelle serate del 14 e del 15 luglio, il Commissariato di P.S. “RIVOLI”, con l’ausilio del personale della Compagnia dei Carabinieri “Rivoli” e della locale Polizia Municipale ha effettuato servizi specifici per il contrasto del fenomeno della c.d. “Malamovida”, in particolare nel centro cittadino che durante le serate estive diventa abituale ritrovo di numerosi gruppi di giovani.

L’attività si è concentrata sui principali luoghi di ritrovo, come piazza Martiri, piazza Rombò, il complesso residenziale “Rivoli Reale” ed i giardini “La Marmora”, parco Filippo Turati nonché il Castello di Rivoli.

Durante i due servizi sono state controllate 177 persone e 9 esercizi pubblici. In particolare i controlli amministrativi sugli esercizi pubblici hanno comportato l’applicazione di due sanzioni amministrative. La prima nei confronti di un bar di Corso Francia, per un totale di 1800 euro, per la violazione della legge regionale che disciplina che disciplina la somministrazione di bevande e alimenti La seconda sanzione, invece, è stata comminata, per un totale di 4000 euro, per attività di ristorazione abusiva nei confronti di un kebab, sempre ubicato in corso Francia.

 Durante i controlli sono stati eseguiti ALCOL TEST e controlli sui veicoli che hanno comportato l’applicazione di 16 sanzioni per violazione del Codice della Strada.

Durante il servizio della sera del 15 luglio, le forze dell’Ordine hanno raggiunto il parcheggio del Castello di Rivoli per scongiurare un raduno di auto “tuning”.

Trovata morta la ex compagna della calciatrice juventina Peyraud-Magnin

Il portiere della squadra femminile della Francia  Pauline Peyraud-Magnin, che è banche giocatrice nella Juventus, ha perso la ex compagna che si sarebbe suicidata. Il corpo della donna, Camille Nell, è stato trovato il 4 luglio nella casa di Torino. La ragazza di 27 anni, aveva seguito Peyraud-Magnin anche  in Spagna nell’Atletico Madrid. Le due si sarebbero lasciate nelle scorse settimane. Gli inquirenti, interpellati dall’agenzia di stampa France Presse, hanno detto che “l’indagine è in corso e  coperta dal segreto”.

L’ascensione di 150 cime italiane per celebrare i 150 anni delle Truppe Alpine dell’Esercito

È stata presentata presso la Sala degli Stemmi del Museo Nazionale della Montagna – l’iniziativa ‘150 Cime’, che vedrà nelle prossime settimane oltre 1600 militari delle Truppe Alpine dell’Esercito compiere centocinquanta ascensioni su tutto l’arco alpino e appenninico, nell’ambito delle celebrazioni del 150° anniversario della costituzione del Corpo organizzate dal Comando delle Truppe Alpine insieme all’Associazione Nazionale Alpini (ANA). A presentare l’iniziativa sono intervenuti il Generale Ignazio Gamba, Comandante delle Truppe Alpine, e il Vicepresidente vicario dell’ANA Federico Di Marzo, moderati dal giornalista Enrico Martinet, specialista di montagna.

Il Generale Ignazio Gamba ha sottolineato come l’iniziativa ‘150 Cime’ si inserisce nella tradizionale attività di addestramento estivo delle Truppe Alpine dell’Esercito, che ha un ruolo centrale nella formazione del soldato di montagna ed è mirata a consolidare le capacità caratteristiche della specialità alpina, ovvero di vivere, muovere e combattere in quota in piena autonomia logistica: “Le ascensioni delle prossime settimane costituiranno un impegno notevole che contribuirà ad incrementare le capacità peculiari delle Truppe Alpine di condurre attività di warfighting in tutti gli ambienti, compreso quello montano e artico, contraddistinto da climi rigidi d’inverno e da vincoli posti dal terreno”.

Tra le cime di difficoltà variabile figurano il Monte Bianco, il Cervino, il Gran Paradiso, il Monte Rosa, Monte Matto, Punta Roma, Punta Udine, Monte Argentera, il Gran Sasso, il Grignone, Cima Libera, lo Chaberton, il Monviso, la Tofana di Rozes e molte altre, per un totale di circa 160 mila metri di dislivello positivo totale e dieci regioni/province autonome coinvolte.

L’iniziativa 150 Cime prevede anche un ritorno alle origini per alcune unità in marcia, che opereranno nelle stesse valli assegnate come “zona di studio” alle prime quindici compagnie alpine, istituite nel 1872. A margine delle ascensioni, le Fanfare delle Brigate Alpine si esibiranno, come di consueto, nelle località che ospitano le unità marcianti. “Le compagnie di oggi mantengono intatte numerose caratteristiche di un secolo e mezzo fa”, ha dichiarato il generale Gamba, “innanzitutto in termini di leadership espressa dai giovani comandanti posti a capo delle compagnie, autonome in tutto, per le quali le marce sono il momento in cui nasce lo spirito di corpo che contraddistingue la specialità

Ad alcune delle ascensioni pianificate accuratamente e condotte in sicurezza dalle brigate alpine Taurinense e Julia – oltre che dal Centro Addestramento Alpino, dotato di expertise di livello internazionale – parteciperanno anche alpinisti dell’ANA. Il tema della sicurezza in montagna è stato evocato dal Generale Gamba, il quale ha evidenziato il contributo fornito delle Truppe Alpine attraverso alla sicurezza in montagna attraverso il Servizio Meteomont, il soccorso piste nei maggiori comprensori sciistici, le Squadre Soccorso Alpino Militare.
Il Vicepresidente dell’ANA Federico Di Marzo ha concluso la conferenza mettendo in risalto il ruolo attivo delle Sezioni dell’Associazione Nazionale Alpini, che – oltre a partecipare a diverse ascensioni – hanno facilitato l’impegno logistico delle unità in marcia, organizzando anche una serie di eventi sul tema del 150°, a margine delle attività in montagna. “L’iniziativa 150 Cime è anche un’occasione per promuovere il territorio delle Alpi e degli Appennini, attraverso i legami stretti che tradizionalmente esistono tra gli Alpini e le loro comunità. Le 150 Cime offriranno momenti di condivisione che oltre agli Alpini in armi e a quelli in congedo coinvolgeranno  i cittadini di tutte le località  interessate dalle marce“, ha dichiarato Di Marzo alla fine dell’evento, al quale ha partecipato anche il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio.
Al link https://dogedroneemotions.transfernow.net/dl/150CIMEFINITO una breve clip di presentazione delle “150 Cime”.