CRONACA- Pagina 67

Raccolta differenziata anche nei quartieri Falchera, Regio Parco e Rebaudengo

Prosegue il percorso di trasformazione del sistema di raccolta dei rifiuti a Torino con l’introduzione delle ecoisole nei quartieri Falchera, Regio Parco e Rebaudengo: la trasformazione riguarda un’area della periferia Nord di Torino che comprende oltre 16.000 utenze domestiche e più di 1.200 utenze non domestiche.

L’avvio del servizio interesserà i torinesi residenti in parte del quartiere Falchera (cosiddetta “Falchera Nuova”) e nei quartieri Rebaudengo e Regio Parco, nel perimetro compreso tra Corso Vercelli, Via Gottardo, Via Sempione, Via Bologna, Strada delle Cascinette, Strada di Settimo, Via Puglia e Via Botticelli.

In tutta l’area verranno installate nuove ecoisole composte da contenitori per la raccolta del vetro e del metallo, della plastica, del rifiuto organico e del residuo non recuperabile. La raccolta di carta e cartone non subirà variazioni e continuerà ad essere gestita tramite raccolta “porta a porta” con apposite attrezzature collocate nei cortili condominiali o in punti di conferimento in contenitori stradali.

Come da consuetudine, l’attivazione del servizio prevede parallelamente specifiche attività di comunicazione per i cittadini. A partire da fine maggio e sino ad ottobre, quindi, tutte le utenze interessate – domestiche, commerciali o produttive – riceveranno nella cassetta postale, a cura degli incaricati Amiat Gruppo Iren, materiale informativo dedicato.

A seguire, gli addetti Amiat Gruppo Iren, riconoscibili da apposita pettorina, consegneranno porta a porta a ogni famiglia lo starter kit per la raccolta domiciliare, composto da una pattumiera e da sacchi per la raccolta del rifiuto organico, sacchi per i rifiuti plastici, insieme al materiale informativo.

Verranno, inoltre, attivati due punti info distributivi, per consentire agli utenti non trovati o non identificati a Tari durante il passaggio porta a porta di ritirare lo starter kit, nonché per avere ulteriori informazioni.

L’apertura di tali punti di contatto è prevista tutti i giovedì e venerdì dalle 16.30 alle 20 e il sabato dalle 9.30 alle 13 nelle seguenti date:

  • Falchera: dal 29 maggio al 21 giugno presso il Centro d’incontro Salvatore Scavello, in via delle Querce 23 bis;
  • Regio Parco e Rebaudengo: dal 26 giugno al 2 agosto e dal 4 settembre al 31 ottobre presso l’Associazione Arcobaleno Onlus, in via Umberto Giordano 1/A .

 

TORINO CLICK

A confronto con gli amministratori di Salerano e di Mezzenile

Riprendono gli incontri istituzionali dedicati ai temi della viabilità nell’ambito dell’iniziativa “Comuni in linea”. Lunedì 5 maggio nella sede di corso Inghilterra 7 della Città metropolitana di TorinoilVicesindaco metropolitano Jacopo Supposi confronterà alle 14,30 con gli amministratori del Comune di Salerano Canavese e alle 15,30 con quelli diMezzenile.

Da oggi lavori in corso Unione Sovietica, linea 4 tram deviata

Continuano i lavori di rinnovo dei binari in corso Unione Sovietica che nella fase precedente hanno determinato la limitazione dei tram della linea 4 all’altezza di via Filadefia .

La nuova fase dei lavori prevede il rinnovo della sede binari con ripristino della sede tranviaria e delle fermate di corso Unione Sovietica, nel tratto compreso tra piazza San Gabriele da Gorizia e corso Tazzoli, e il rinnovo dei binari della rotatoria del Drosso.

A seguito di questi lavori, a partire da lunedì 5 maggio 2025 fino a nuove comunicazioni la linea 4 tram sarà in servizio da Falchera a piazzale Caio Mario. Nel tratto piazzale Caio Mario e corso Tazzoli i tram percorreranno corso Agnelli anziché corso Unione Sovietica.

Sul tratto strada del Drosso – piazzale Caio Mario saranno in servizio i bus sostitutivi della linea 4N.

  • Linea 4 TRAM.
    Direzione strada Drosso: da corso Unione Sovietica deviata in corso Tazzoli, corso Agnelli, piazzale Caio Mario, dove è limitata e effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 3373 – “Caio Mario”(normalmente fermata di transito della linea 4, a lato del chiosco).
    Direzione via delle Querce (Falchera): dal capolinea provvisorio presso la fermata n. 3373 di piazzale Caio Mario prosegue per corso Agnelli, corso Tazzoli, corso Unione Sovietica, percorso normale. Sarà istituita una fermata provvisoria in corso Unione Sovietica dopo corso Tazzoli.
  • Linea 4N (servizio bus sostitutivo).
    Direzione strada del Drosso: dal capolinea in piazzale Caio Mario (area terminal GTT) presso la fermata – “Caio Mario Cap.” (a lato del chiosco bar) prosegue per corso Unione Sovietica, inversione di marcia alla rotatoria all’altezza di strada del Drosso, quindi riprende corso Unione Sovietica dove effettua capolinea dopo strada Castello di Mirafiori presso la fermata – “Castello di Mirafiori” .
    Direzione piazzale Caio Mario: dal capolinea presso la fermata n. 1073 – “Castello di Mirafiori” prosegue per corso Unione Sovietica, piazzale Caio Mario, corso Agnelli, terminal GTT di piazzale Caio Mario dove effettua capolinea presso la fermata n. 149 – “Caio Mario Cap.” (lato chiosco bar).

È attiva la rilevazione delle infrazioni semaforiche all’incrocio tra corso Venezia, via Breglio e via Rossi

A partire dalle ore 00.00 di lunedì 5 maggio all’incrocio stradale tra corso Venezia, via Breglio e via Lauro Rossi sarà attivato un nuovo impianto di rilevazione delle infrazioni semaforiche.

Il nuovo impianto è un sistema automatico di controllo e rilevamento delle infrazioni semaforiche ai sensi dell’articolo 201, commi 1 bis e 1 ter, del Codice della Strada e andrà ad aggiungersi agli altri 13 dispositivi già attivi in città.

Il sistema rileva e documenta il passaggio con il rosso da parte dei veicoli ed effettua una serie di fotogrammi in sequenza al fine di consentire all’operatore di Polizia Locale di verificare che non ci siano, ad esempio, cause di giustificazione (come lo spostamento dovuto alla necessità di far transitare un mezzo di soccorso) e di accertare senza ragionevole dubbio la condotta illecita.

Gli effetti degli impianti sulla sicurezza stradale sono evidenti sia in relazione al numero dei sinistri rilevati, che da quando sono stati installati i dispositivi sono diminuiti in media del 50%, sia in relazione alle conseguenze degli stessi, con una diminuzione di circa il 30% del numero delle persone che hanno dovuto ricorrere a cure mediche in seguito allo scontro.

Il proseguimento della marcia con luce rossa comporta una sanzione di euro 167 (ridotta del 30% e quindi a euro 116 in caso di pagamento entro cinque giorni dalla notifica), con decurtazione di 6 punti patente.

Di seguito la lista completa di tutti gli altri impianti attivi: corso Regina Margherita – corso Potenza; corso Vercelli – corso Novara; corso Peschiera – corso Trapani; corso Giambone – corso Corsica; corso Agnelli – corso Tazzoli; corso Lecce – corso Appio Claudio; via Pianezza – via Nole – corso Potenza; corso Siracusa – via Tirreno; corso Vittorio Emanuele II – corso Vinzaglio; corso Bramante – corso Unione Sovietica; piazza Pitagora – corso Orbassano; corso Inghilterra –  corso Vittorio Emanuele II – corso Castelfidardo; piazzale San Gabriele di Gorizia – corso Unione Sovietica.

“Il potenziale delle cargo bike, tra ciclologistica e mobilità per le famiglie”

FIAB Torino Bike Pride organizza il convegno  previsto per lunedì 5 maggio alle ore 18.

Lunedì 5  maggio, alle 18, presso Open Incet, in piazza Teresa Noce 17, a Torino, FIAB Torino Bike Pride organizza il convegno “Il potenziale delle cargo bike, tra ciclologistica e mobilità per le famiglie”, inserito all’interno di un programma di eventi per avvicinare sempre più persone all’uso della bicicletta come mezzo di trasporto e sensibilizzare sull’importanza dell’uso delle cargo bike come mezzo per la logistica e il trasporto merci e per la mobilità attiva delle famiglie.

Questo convegno dedicato proprio all’uso delle cargo bike è, insieme ai corsi di ciclomeccanica e alle pedalate, propedeutico allo sviluppo del bike sharing di Portineria, che sarà presentato a fine maggio, ideato e attivato dalla Rete delle Portinerie di comunità® e potenziato con il contributo di FIAB Torino Bike Pride, in partenariato con Rete italiana di cultura popolare, all’interno del progetto finanziato da SEFIT (Social Ecosystem and Inclusive Transition, FSE+) con il supporto di Fondazione Brodolini e co-finanziamento dall’Unione Europea.

Parteciperanno al convegno Giulia Kakovic, di Open Incet – Fondazione Brodolini; Martina Tonarelli di FIAB Torino Bike Pride; Cinzia Bonaria Baralla, pianificatrice urbana e territoriale; Francesca Tagariello, business developer nextbike; Camilla Munno, responsabile Rete delle Portinerie di comunità, Rete italiana di cultura popolare; Giorgia Cervini e Friedmar Deller di FIAB Torino Bike Pride; Federica Cudini, country marketing communication manager – Bosch eBike system; Andrea Scalogna, Ceo Mercato Itinerante; Claudio Magliulo, direttore Clean Cities Compaign.

L’evento sarà moderato dalla giornalista e consigliera FIAB Elisa Gallo.

Dalle ore 19.30 è previsto un aperitivo, offerto da Panacea, durante il quale si potranno assaggiare i nuovi prodotti circolari, realizzati nell’ambito del progetto “Il sostenibile sapore del pane”.

Mara Martellotta

Quattordicenne muore in ospedale a Torino dopo una serata tra amici

Un quattordicenne di Bricherasio  è morto dopo una serata trascorsa con gli amici a Settimo. È deceduto  all’ospedale San Giovanni Bosco di Torino. Giunto all’ospedale, le sue condizioni erano critiche. Forse il giovane aveva assunto psicofarmaci e alcol nel corso della serata.

Rubava all’Esselunga, arrestata trentenne

È stata sorpresa mentre usciva dall’Esselunga di corso della Vittoria a Novara, con articoli non pagati. Poi ha tentato un nuovo furto all’Esselunga di corso Vercelli. La polizia ha così arrestato una trentenne residente in città. Il giudice ha stabilito l’obbligo di firma e il divieto di uscire di notte. La direttissima è stata fissata il prossimo 7 maggio.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Cassa integrazione record in Piemonte: + 127% nel primo trimestre

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È  il peggior dato dal 2021
Nel primo trimestre del 2025 la cassa integrazione in Piemonte ha segnato un balzo preoccupante, facendo registrare un incremento del 127% rispetto allo stesso periodo del 2024. A fornire i dati è l’INPS, tramite il suo Osservatorio, che segnala oltre 8 milioni di ore autorizzate ogni mese. Una situazione definita allarmante dalla CGIL, che sottolinea come non si registrasse un livello simile dal 2021, in piena pandemia.

Secondo il sindacato, è urgente un piano straordinario per rilanciare la manifattura, attrarre investimenti e rafforzare gli strumenti di protezione del lavoro. “Il precariato non può essere la base per far ripartire il Paese. Il referendum dell’8 e 9 giugno deve riportare al centro il tema del lavoro e del salario”, osserva il segretario Giorgio Airaudo.

La crescita del ricorso agli ammortizzatori sociali interessa sei province su otto. Stabili solo Biella, mentre gli aumenti più marcati si registrano ad Asti (+432%), Vercelli (+287%) e Torino (+152%). Anche Cuneo segna un’impennata (+135%).

Proprio Torino è la provincia che traina l’intera regione: da sola ha totalizzato 17 milioni di ore autorizzate nei primi tre mesi del 2025, superando l’intero monte ore concesso nel corso del 2023. Il settore più colpito è quello manifatturiero, con un incremento di 13 milioni di ore, di cui 9,5 milioni solo nell’automotive e nel suo indotto. Questo comparto rappresenta oltre il 90% delle ore autorizzate a livello regionale. Al secondo posto, il commercio.

Lavori in corso Unione Sovietica: linea 4 tram deviata

Continuano i lavori di rinnovo dei binari in corso Unione Sovietica che nella fase precedente hanno determinato la limitazione dei tram della linea 4 all’altezza di via Filadefia .

La nuova fase dei lavori prevede il rinnovo della sede binari con ripristino della sede tranviaria e delle fermate di corso Unione Sovietica, nel tratto compreso tra piazza San Gabriele da Gorizia e corso Tazzoli, e il rinnovo dei binari della rotatoria del Drosso.

A seguito di questi lavori, a partire da lunedì 5 maggio 2025 fino a nuove comunicazioni la linea 4 tram sarà in servizio da Falchera a piazzale Caio Mario. Nel tratto piazzale Caio Mario e corso Tazzoli i tram percorreranno corso Agnelli anziché corso Unione Sovietica.

Sul tratto strada del Drosso – piazzale Caio Mario saranno in servizio i bus sostitutivi della linea 4N.

  • Linea 4 TRAM.
    Direzione strada Drosso: da corso Unione Sovietica deviata in corso Tazzoli, corso Agnelli, piazzale Caio Mario, dove è limitata e effettua capolinea provvisorio presso la fermata n. 3373 – “Caio Mario”(normalmente fermata di transito della linea 4, a lato del chiosco).
    Direzione via delle Querce (Falchera): dal capolinea provvisorio presso la fermata n. 3373 di piazzale Caio Mario prosegue per corso Agnelli, corso Tazzoli, corso Unione Sovietica, percorso normale. Sarà istituita una fermata provvisoria in corso Unione Sovietica dopo corso Tazzoli.
  • Linea 4N (servizio bus sostitutivo).
    Direzione strada del Drosso: dal capolinea in piazzale Caio Mario (area terminal GTT) presso la fermata – “Caio Mario Cap.” (a lato del chiosco bar) prosegue per corso Unione Sovietica, inversione di marcia alla rotatoria all’altezza di strada del Drosso, quindi riprende corso Unione Sovietica dove effettua capolinea dopo strada Castello di Mirafiori presso la fermata – “Castello di Mirafiori” .
    Direzione piazzale Caio Mario: dal capolinea presso la fermata n. 1073 – “Castello di Mirafiori” prosegue per corso Unione Sovietica, piazzale Caio Mario, corso Agnelli, terminal GTT di piazzale Caio Mario dove effettua capolinea presso la fermata n. 149 – “Caio Mario Cap.” (lato chiosco bar).