CRONACA- Pagina 643

Luci d’artista al Balon

CIRCOSCRIZIONE 7

Grazie all’Assessorato alla Cultura e alla Fondazione Torino Musei, quest’anno Luci d’Artista raddoppia la sua presenza sul territorio della Circoscrizione 7.

Oltre all’installazione storica in Piazza della Repubblica facciata Tettoia Orologio (Michelangelo PISTOLETTO – Amare le differenze – opera permanente), si può infatti ammirare una nuova collocazione in via Borgo Dora (Vanessa SAFAVI – Ice Cream Light). Foto  Gabriele Astuto.

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I palazzi aperti, visita in Municipio

[C.R.] Si è conclusa  la rassegna “I palazzi delle istituzioni si aprono alla città”, giunta alla sua seconda edizione con un buon successo. Nelle giornate di festa nazionale del 25 aprile, 2 giugno e 4 novembre, centinaia di persone hanno potuto prendere parte – previa prenotazione tramite Turismo Torino e Provincia – a visite guidate e gratuite in alcuni edifici storici. Palazzo Civico, Prefettura, Musei Reali, Sala del Consiglio della Città Metropolitana, Archivio di Stato hanno aperto i loro antichi battenti all’attenzione e alla curiosità di torinesi e turisti. In particolare, a Palazzo Civico hanno potuto visitare il Cortile d’onore, lo scalone monumentale, le sale dei Marmi e delle Congregazioni, la Sala Rossa sede delle riunioni del Consiglio comunale da 175 anni e l’ufficio della presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo, la quale ha voluto personalmente accogliere e salutare una delle comitive di visitatori.

(Facebook CittAgora’)

Delegazione sudcoreana a San Mauro Torinese

La sindaca di San Mauro Torinese, Giulia Guazzora, ha ricevuto a Palazzo civico, insieme alla Giunta, il console generale della Corea del sud, Hyung-shik Kang, e della vice console Kim Kihyeon.

È stato un primo incontro di conoscenza che è servito a mettere le basi per future collaborazioni sul piano economico.
La prima cittadina ha illustrato le potenzialità dell’insediamento dell’area industriale del Pescarito, che si sta rilanciando anche grazie al lavoro del Tavolo del Quadrante Nord Est, con Regione Piemonte, Città Metropolitana, Città di Torino, Comune di Settimo, Politecnico e Urban Lab.
Il console ha manifestato interesse per l’area industriale in fase di espansione ed ha già invitato gli Amministratori locali nella sede del consolato generale, a Milano, per approfondire aspetti tecnici utili a realtà produttive sudcoreane.
L’incontro è stato un’occasione per esprimere la disponibilità per collaborazioni anche sul piano culturale da organizzare sul nostro territorio in occasione del 140^anniversario del patto di amicizia tra la città Torino e la Corea del Sud, che cadrà nel 2024

(Facebook)

Da Piemonte e Valle d’Aosta 250 bambini a Roma per incontrare papa Francesco

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Lunedì 6 novembre nell’Aula Paolo VI in Vaticano arriveranno oltre 7 mila bambini provenienti da 84 Paesi; bus straordinario da Aosta e un Frecciarossa charter da Torino

 Lunedì 6 novembre da Torino Porta Nuova partiranno circa 250 bambini di Piemonte e Valle d’Aosta per partecipare a Roma all’evento I bambini incontrano il Papa, nell’Aula Paolo VI in Vaticano.

Alle ore 6.15 un autobus dedicato partirà da Aosta per accompagnare 50 bambini delle scuole valdostane a Torino, dove si uniranno ai 200 loro coetanei provenienti da diversi Istituti comprensivi del Piemonte.

Alla stazione di Torino Porta Nuova, il Frecciarossa 99611 riservato ai bambini, partirà alle ore 9.05, fermerà a Milano Porta Garibaldi, per accogliere i bambini della Lombardia, e arriverà poco dopo le ore 13 a Roma.

Il Gruppo Fs, attraverso Trenitalia e Busitalia – società del proprio Polo Passeggeri – è il vettore principale dell’evento: ha messo a disposizione 8 i treni straordinari (con circa 4000 bambini) e 30 gli autobus speciali (con 1450 bambini) per accompagnare i giovanissimi protagonisti della giornata verso l’incontro con il Santo Padre.

 

La giornata sarà un’onda di pace, un sorriso di pace. Un momento speciale in cui i bambini saranno al centro – ha dichiarato padre Enzo Fortunato, coordinatore dell’evento – ma anche un’opportunità per tutti gli adulti di crescere, di riscoprire l’importanza della purezza, dell’innocenza e dell’amore che solo i più piccoli possono portare nel mondo. Sarà un appuntamento dedicato a nutrire la speranza e a costruire un futuro migliore per tutti noi attraverso l’ispirazione che i bambini possono offrire».

 

Durante l’evento, dove si esibiranno sul palco il Piccolo Coro dell’Antoniano e il cantante Mr. Rain, dieci bambini di diverse nazionalità rivolgeranno alcune domande al Santo Padre sui temi a loro più cari: ambiente, pace, fratellanza universale e diseguaglianze sociali.

L’incontro è organizzato in sinergia con il Dicastero per la Cultura e l’Educazione della Santa Sede, la Comunità di Sant’Egidio, la Cooperativa Auxilium, Trenitalia e Busitalia (società del Gruppo FS Italiane), gli Uffici Scolastici Regionali e con il sostegno del mondo francescano, della Fondazione PerugiAssisi e della Federazione Italiana Giuoco Calcio.

Una settimana di autovelox a Balangero

La Polizia Locale comunica di aver programmato, per la settimana dal 6 all’11 novembre 2023, controlli con autovelox lungo le strade comunali e provinciali del territorio di Balangero.
I controlli hanno l’obiettivo di migliorare la sicurezza e prevenire incidenti gravi.
(Facebook)

Scultura in polistirolo come omaggio ai clochard

L’artista Luciana Penna ha posato  su una panchina
del giardino Sambuy, davanti a via Roma, la sua scultura realizzata  usando il polistirolo delle cassette del pesce (ben lavate), omaggio ai clochard, con altri 13 scultori che hanno usato diversi materiali di ricupero. La mostra, inaugurata il 6 novembre, durerà fino al 15 novembre, il giardino è aperto dalle ore 8 alle 20.

Enzo Grassano

Tra i migranti soccorsi a 2300 metri anche una donna incinta

C’è anche una donna incinta tra i 9 migranti, che hanno cercato da Claviere  a 2350 metri di quota di recarsi verso la Francia. Li hanno raggiunti nella notte  i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese con il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco, i Carabinieri e la Croce Rossa. A essere salvati 7 uomini e due donne, tra loro una incinta e in stato di ipotermia.

Spaccio in Barriera di Milano, 5 arresti

Continua senza sosta l’attività di prevenzione e contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Barriera Milano.

Nella scorsa settimana, sono 5 le persone arrestate in corso Vigevano dagli agenti del Comm.to di P.S. di zona e del Comm.to Madonna di Campagna gravemente indiziate di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

In un caso, si tratta di due cittadini senegalesi  di 33 e 34 anni che unitamente a un cittadino gambiano di 37 sono stati colti, durante il controllo di un immobile sito in coso Vigevano, nell’atto di cedere un ovulo a un soggetto straniero.  A seguito della perquisizione dell’appartamento ove i tre convivono, gli agenti hanno rinvenuto circa 170 grammi di marijuana suddivisa in 10 ovuli, e la somma di 780 € in contanti.

Sempre nello stesso stabile, pochi giorni prima, i poliziotti hanno tratto in arresto due giovani cittadini stranieri,  anche loro di nazionalità senegalese. Durante un controllo al primo piano, unitamente ai colleghi del Comm.to di P.S. Madonna di Campagna, i poliziotti si imbattono in un ragazzo che alla loro vista getta dello stupefacente per terra; si tratta di un involucro contenente pochi grammi di crack. All’interno dell’alloggio ove il giovane dimora, però, rinvengono 25 ovuli di crack , 3 lamette e un accendino e materiale vario pronto per lo spaccio al dettaglio delle dosi.

I due giovani vengono tratti in arresto per la detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

Reiki e cure complementari per il benessere dei pazienti

Anche a beneficio dei genitori e dei professionisti dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino

Grande successo per il progetto “REIKI in ospedale”, portato avanti da un gruppo di infermiere pediatriche che offre a pazienti, genitori e professionisti percorsi Reiki settimanali, presso alcuni reparti ad alta complessità fisica ed emotiva dell’ospedale Infantile Regina Margherita della Città della Salute di Torino, quali l’Oncoematologia pediatrica, il Centro Trapianti e l’Hospice “Isola di Margherita”. Il Reiki, insieme ad altre tecniche, quali ad esempio l’aromaterapia, lo yoga della risata, la riflessologia, la comunicazione ipnotica, fa parte delle tecniche complementari alla medicina ufficiale riconosciute dall’O.M.S., utili per la riduzione del dolore e dell’ansia dei piccoli pazienti e dei loro genitori, migliorando la compliance e l’aderenza terapeutica nell’intero percorso di cura pianificato.
All’interno dell’ospedale il Reiki sta ottonendo risultati molto significativi sulla riduzione del dolore percepito dai bambini e dagli adolescenti, sull’aumento di sensazioni di benessere e di sollievo tra i caregiver e sulla diminuzione del burn-out tra i professionisti.
I risultati ottenuti sono stati appena pubblicati su prestigiose riviste scientifiche internazionali (Journal of Pediatric Oncology Nursing) ed ora raccontati in un libro dal titolo “Dono d’Amore” (edito da Primalpe).
Il progetto è sostenuto dalla Fondazione Compagnia di San Paolo ed ADISCO sezione Piemonte ed è stato fortemente voluto dalla professoressa Franca Fagioli (Direttore del Dipartimento di Pediatria e Cura del Bambino Regina Margherita della Città della Salute di Torino) e dalla dottoressa Laura Odetto (referente Di.P.Sa. per il Regina Margherita). Ancora una volta l’ospedale Infantile Regina Margherita si dimostra all’avanguardia nella proposta di approcci innovativi al prendersi cura del bambino e dell’adolescente ospedalizzato, della sua famiglia e di tutti i suoi operatori sottoposti ad attività quotidiane intense, in particolare dal punto di vista emotivo. Proprio per tutti questi motivi a breve partirà un Ambulatorio di Cure Complementari pediatrico, primo ed unico a livello nazionale, con un percorso ed un setting dedicato all’offerta di tali cure.

Sanità, Nursing Up: “Giù le mani dalle pensioni degli infermieri!”

Cresce giorno dopo giorno il nostro stato d’agitazione”

 «La recente norma apparsa nella bozza della Legge di Bilancio che modifica il rendimento della quota retributiva (precedente al 1996) delle pensioni liquidate dal 2024, avrà senz’altro conseguenze assai deleterie per il nostro sistema sanitario, minando nel profondo la già traballante stabilità di un SSN che non ha certo bisogno di ulteriori colpi.

Una riforma inconcepibile quella che abbiamo davanti, che ci vede esternare pubblicamente la nostra reiterata e ferma opposizione».

Così Antonio De Palma, Presidente Nazionale del Nursing Up. 

«La paventata riduzione delle aliquote di rendimento dei contributi versati tra il 1981 e il 1995 potrebbe rappresentare una vera e propria punizione che il personale attualmente in servizio nella sanità pubblica non merita, con una perdita stimabile tra il 5% e il 25% dell’assegno pensionistico annuale, da moltiplicare per l’aspettativa di vita media.

Una norma dai contenuti paradossali, anche e soprattutto alla luce di quanto i professionisti della sanità patiscono già da tempo, un vero colpo di mannaia , di dubbia costituzionalità perché impatta sui diritti acquisiti, che chi lavorato per anni per la tutela della salute della collettività non merita affatto. 

Dove vogliamo arrivare? Da qualche giorno, continua De Palma, nelle varie regioni italiane si tengono assemblee spontanee. I colleghi vogliono portare la loro indignazione nelle piazze. Ma siamo anche di fronte ad una vera e propria impennata di contatti telefonici da parte di infermieri, che ci chiamano da tutta Italia per conoscere le offerte di lavoro all’estero e l’iter da intraprendere per abbandonare la sanità pubblica. 

Il preoccupante appello che accomuna tutti è ancora una volta uno e uno soltanto: aiutateci ad andare via dalla sanità italiana.

Se continua così, non è affatto una esagerazione, prosegue De Palma, aumenterà in modo spropositato il numero di infermieri che lavorano fuori dall’Italia (sono già 7mila le persone  fuggite all’estero negli ultimi anni, secondo le principali agenzie di recruitment), a cui si aggiungeranno almeno 12mila pensionamenti anticipati “evitabili”, entro i prossimi 3 anni. 

Come potrà il nostro già debole sistema sanitario nazionale resistere di fronte a questo vero e proprio tsunami? Soprattutto cosa ne sarà della qualità dell’assistenza?

Sono tanti i professionisti che si stanno preparando a scendere nelle piazze di tutta l’Italia per denunciare le loro condizioni di lavoro disumane, ma anche per sostenere le nostre richieste di immediata cancellazione della norma sulle pensioni .

Chiediamo pubblicamente, e senza ulteriore indugio, la cancellazione di questa norma infausta, dice ancora De Palma.