CRONACA- Pagina 63

Moria di piccioni avvelenati in borgo Filadelfia

Il lettore Luigi Gagliano ci invia la foto pubblicata e ci scrive: “Moria di piccioni in Borgo Filadelfia nella zona compresa tra corso Giambone e corso Sebastopoli, giornalmente si rinvengono decine di carcasse .Che a tanti i piccioni diano fastidio soprattutto  a causa delle loro deiezioni é cosa risaputa. Ciò che spinge i piccioni ad avvicinarsi  ai centri abitati é la ricerca di cibo che trovano tra i rifiuti ammassati in modo incivile -le foto lo documentano- da taluni ( molti ) cittadini. Chiaramente questi volatili, dopo essersi riempiti il gozzo  e digerito, si liberano delle loro scorie intestinali, sporcando terrazzi e automibili. Ciò fa sì che taluni cittadini  indispettiti lascino del grano avvelenato credendo di potersi liberare dai piccioni, atto incivile e illegale. Forse basterebbe  non lasciare rifiuti ammassati alle mercé di corvi e piccioni. Eseguendo,tra l’altro, un civile e corretto conferimento dei rifiuti”.

Paura in ospedale: uomo vuole entrare con una pistola

È entrato con una pistola in mano risultata poi a salve e ha minacciato il personale addetto alla vigilanza all’ingresso dell’ospedale Maggiore  di Novara.  È poi scappato con la sua auto. Si tratta di un 24enne con precedenti, che voleva a tutti i costi entrare nonostante non fosse orario di visita. È stato rintracciato dalla polizia della squadra volanti e ha consegnato l’arma. È stato denunciato a piede libero per il reato di minaccia aggravata dall’uso di armi.

Tre camion si scontrano, Tir ribaltato. A4 bloccata

Sulla Torino e Milano un  incidente stradale avvenuto ieri ha bloccato  il traffico.  Dei tre camion coinvolti, uno si è ribaltato  sulla carreggiata. Il sinistro si è verificato nel territorio del Comune di Cigliano, in direzione Milano.

Woodstock in Cittadella, tre giorni di grande festa

Woodstock in Cittadella è uno di quegli eventi a cui tutti possono partecipare perché al suo interno racchiude tante attività adatte ad un pubblico di ogni età. Saranno tre giorni di festa, a partire dalle 19 di venerdì 28 giugno, in cui si potrà ascoltare musica dal vivo, gustare dell’ottimo cibo, partecipare a tornei di calcio a 5, padel o tennis, assistere ad uno spettacolo di tango o diventare un giovane pompiere grazie a Grisulandia, progetto ludico organizzato dai volontari dei vigili del fuoco della sezione di Torino.

L’evento patrocinato dalla Città di Torino è nato nel 2019 grazie ad un’idea dei ragazzi della Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus per festeggiare i 50 anni del mitico concerto rock durato tre giorni nell’agosto del 1969.

“La Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus – ha sottolineato l’assessore al Tempo Libero Domenico Carretta – ha voluto organizzare un’iniziativa per omaggiare il Festival che è stato il manifesto della cultura hippie degli anni ’70, declinandolo in una forma inclusiva e fortemente radicata sul territorio di Falchera, dove Walter Galliano e tutti i volontari della NIDA lavorano da 12 anni per realizzare dei progetti solidali. Saranno tre giorni in cui saranno coinvolti i torinesi e i turisti. I proventi della manifestazione saranno devoluti per realizzare uno studio di registrazione senza barriere architettoniche per permettere ai ragazzi disabili di poter esprimere la propria creatività e passione per la musica”. Alla presentazione del programma erano presenti anche il presidente della Circoscrizione 6 Valerio Lomanto e il professore Roberto Laudati che ricoprirà il ruolo di consulente sanitario all’interno della Cittadella di via degli Ulivi 11.

La Nazionale Italiana dell’Amicizia Onlus riceverà, sempre venerdì 28 giugno, nella Sala Rossa di Palazzo Civico, la benemerenza della Città di Torino per il suo grandissimo impegno sul territorio per far star meglio chi in questo momento sta vivendo in condizioni difficili. Presto la Cittadella sarà dedicata a Beatrice e Stefania Naso rimaste nel cuore e nella memoria di tutti, soprattutto in quelle dei ragazzi della NIDA.

Marco Aceto

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Ispirazione e leadership femminile: “L’Impronta delle Donne” protagonista a “La Casa delle Donne”

La prossima puntata di ParlaConMe®️, il celebre talk show online condotto dalla digital strategist e Top Voice di LinkedIn, Simona Riccio, si preannuncia emozionante e ispirativa. In onda giovedì 27 giugno 2024 dalle ore 18:00 alle ore 19:00, questa entusiasmante trasmissione sarà interamente dedicata al mondo delle donne.

All’interno del progetto di ParlaConMe®️, l’attenzione al mondo femminile è sempre stata centrale, tanto che tre anni fa è nato un progetto innovativo ideato da Maurizio Fiengo e Simona Riccio: La Casa delle Donne. Questo progetto si impegna attivamente nell’abbattere le disuguaglianze di genere attraverso la creazione e la pubblicazione di caroselli che generano interazione e dibattito sul tema di genere, sensibilizzando il pubblico sulle disuguaglianze e sugli stereotipi tossici ancora presenti nella società contemporanea.

Durante questa puntata Simona e Maurizio accoglieranno in studio alcune tra le persone che hanno dato vita a due libri impegnati su questi temi: “L’Impronta delle Donne” e “Nel Nome delle Donne”. Questi volumi raccolgono ciascunosette racconti di donne che rappresentano l’Italia da nord a sud, attraverso regioni, contesti e culture diverse. Le storie spaziano tra vari settori: dall’eleganza delle penne alla tecnologia dei materassi e dei robot, dalle conserve alimentari alla pasta fresca, dalla ristorazione a tema fino al caffè espresso all’italiana. Il filo conduttore è l’impronta femminile, quell’operosità discreta e votata al fare per il semplice piacere di contribuire, senza la quale molte aziende oggi non sarebbero come le conosciamo.

Tra gli ospiti della puntata vi saranno Marianna Carlini, ideatrice del progetto e fondatrice di Master Communication, Silvia Lessona, biografa e co-autrice con Adriano Moraglio del libro “Nel Nome delle Donne”, Fausta Colosimo, responsabile dei mercati internazionali di Caffè Trucillo, e Chiara Salvetti, coach e imprenditrice.

Durante la puntata, i protagonisti racconteranno le loro esperienze, le sfide superate e i successi ottenuti nel mondo imprenditoriale italiano, offrendo spunti preziosi e ispirazione a tutte le donne che aspirano a fare la differenza nei rispettivi settori. Non solo testimonianze, ma anche riflessioni profonde: si esplorerà il significato del successo al femminile nel contesto attuale, stimolando una riflessione sul futuro delle donne nei ruoli di leadership e sull’importanza della diversità e inclusione nelle aziende.

Non perdete l’occasione di essere parte di questa conversazione stimolante e di scoprire il potere delle storie di successo femminile nel mondo degli affari. Un appuntamento imperdibile per tutti coloro che credono nel cambiamento e nell’empowerment delle donne.

La puntata sarà trasmessa in diretta sui seguenti canali:

LinkedIn di Simona Riccio: https://bit.ly/3UZX5Kp
Facebook di ParlaConMe®️: https://bit.ly/44IFzh3
YouTube di ParlaConMe®️: https://bit.ly/3UNIsJ3

Per ulteriori informazioni e per rivedere tutte le puntate precedenti, visitate il sito ufficiale: www.parlaconmeofficial.it.

Rinnovato il protocollo d’intesa tra Città e Case del Quartiere

 

Rinnovato il protocollo d’intesa fra la Città di Torino, la Rete delle Case del Quartiere e gli enti gestori delle singole Case.

A stabilire il rinnovo, a conferma dell’importante ruolo che le otto Case di Quartiere ricoprono per le politiche pubbliche cittadine, è una delibera approvata nel corso dell’ultima seduta della Giunta comunale, su proposta dell’assessore alle Politiche Sociali e ai Diritti Jacopo Rosatelli.

La Città di Torino ha nel suo Statuto la valorizzazione e la tutela delle aggregazioni sociali. Per favorirle l’amministrazione si propone anche di fare da stimolo ad iniziative mirate alla promozione e alla cooperazione sociale. Le Case del Quartiere rappresentano una buona pratica di co-progettazione tra il pubblico e il privato, in cui questa priorità trova piena realizzazione attraverso il volontariato e l’associazionismo. Ubicate su tutto il territorio cittadino, le Case si presentano come luoghi accoglienti e accessibili a tutti i cittadini, che qui trovano spazi ideali per la partecipazione e l’aggregazione sociale insieme ad iniziative, progetti e attività in ambito sociale e culturale.

Il documento approvato, che sarà firmato nelle prossime settimane da tutti gli attori interessati, rinnova, per la durata di quattro anni, l’intesa tra l’amministrazione comunale e le otto associate della Rete: Barrito, Casa nel Parco, Cascina Roccafranca, Cecchi Point, Più Spazio Quattro, Casa del Quartiere Vallette, Bagni pubblici di via Agliè, Casa del Quartiere di San Salvario.

“Il rinnovo del protocollo d’intesa tra la Città di Torino e la Rete delle Case del Quartiere – afferma l’assessore alle Politiche Sociali e ai Diritti Jacopo Rosatelli – darà prosecuzione ad una storia di successo che continua, facendo scuola in Italia e non solo, all’insegna della partecipazione civica, della cura dei beni comuni con i patti di collaborazione, del welfare di prossimità, dell’innovazione sociale e della libera iniziativa culturale. Ogni Casa è un presidio di socialità, democrazia e solidarietà, grazie alla cura e all’impegno che operatrici e operatori mettono in campo ogni giorno, ma anche grazie alla cittadinanza attiva senza la quale nulla di tutto questo sarebbe possibile”.

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Emanuele Ciotti nuovo Direttore sanitario della Città della Salute 

Il Direttore generale dottor Giovanni La Valle nomina dal 1° agosto 2024 il dottor Emanuele Ciotti quale nuovo Direttore sanitario della Città della Salute di Torino. Sostituisce il dottor Lorenzo Angelone, che dal 15 luglio prenderà l’incarico di Direttore sanitario dell’Azienda Ospedaliera Santa Croce e Carle di Cuneo. Emanuele Ciotti, 44 anni, nato a Cesena, si è laureato in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti con specialità in Igiene e Medicina preventiva. Dal 15 novembre 2020 ricopre il ruolo di Direttore sanitario dell’Ausl di Ferrara. E’ nell’elenco dei Direttori generali e sanitari della Regione Piemonte.
“Siamo lieti di accogliere il dottor Ciotti quale nuovo Direttore sanitario d’Azienda. Un professionista con alle spalle già un’esperienza importante, tale da poter affrontare l’impegnativo ruolo alla Città della Salute. Ci aiuterà a migliorare la nostra Azienda, esaltandone ulteriormente le comprovate eccellenze, ma soprattutto trovando le soluzioni migliori ad alcune problematiche che negli anni della mia gestione stiamo cercando di affrontare e superare al meglio, quali le liste d’attesa, i problemi di bilancio, il nuovo Pronto soccorso, il futuro Parco della Salute. Ringraziamo il dottor Lorenzo Angelone per la fattiva collaborazione di questi anni e gli auguriamo un buon lavoro per il nuovo incarico” dichiara il Direttore della Città della Salute Giovanni La Valle.
“Sono orgoglioso di questo nuovo incarico. Ringrazio il dottor La Valle per avermi scelto. Un ulteriore salto di qualità nella mia carriera, dopo anni di esperienza in Italia e all’estero, poter dirigere una delle più grandi e importanti Aziende ospedaliere italiane, quale la Città della Salute. Per il sottoscritto un grande riconoscimento, ma allo stesso tempo non un punto di arrivo, ma un punto di partenza. Dal 1° agosto prometto che sarò sempre presente e disponibile con tutti. Il dialogo aperto sarà fondamentale per conoscere tutte le componenti dell’Azienda e soprattutto per affrontare insieme i problemi dell’Azienda stessa. Sarò corretto e sincero nei rapporti. Ed altrettanto chiederò ai miei interlocutori. A livello Individuale, siamo una goccia. Insieme, siamo un oceano. Su queste basi si potrà remare in un’unica direzione, quella della crescita e del miglioramento della Città della Salute” commenta il dottor Emanuele Ciotti.

Schianto con lo scooter contro un muro: 17enne gravissimo

È ricoverato in condizioni gravissime al Cto di Torino lo studente di 17 anni residente a Cantoira dopo un incidente avvenuto nella notte sulla strada provinciale 33 della val Grande a Chialamberto. Il ragazzo stava rientrando  a casa in scooter quando è finito contro un muro, per cause da accertare. L’elisoccorso lo ha portato al Cto.

Aggressioni con rapine e percosse in corso Massimo e via Sant’Anselmo

Il costante controllo del territorio effettuato dalla Polizia di Stato nel quartiere San Salvario ha consentito al personale del Comm.to di P.S. Barriera Nizza di arrestare due persone gravemente indiziate di rapina.

Il primo episodio, in corso massimo d’Azeglio altezza viale del Valentino, dove un uomo veniva rapinato del cellulare e di 15 euro da un gruppo di 4 maghrebini. La vittima riusciva farsi riconsegnare il telefono, per lui importante strumento di lavoro, ma una donna che faceva parte del gruppo glielo strappava nuovamente dalle mani, aggiungendo che se non le avesse consegnato altro denaro lo avrebbe denunciato alle Forze dell’ordine per una mai avvenuta violenza sessuale. Di lì a breve transitava una Volante del Comm.to Barriera Nizza, a cui l’uomo indicava la via di fuga della rapinatrice; i poliziotti rintracciavano la donna, una quarantenne di nazionalità marocchina, poco distante, riuscendo anche a recuperare il cellulare di cui la stessa si aveva tentato di disfarsi lasciandolo sulle scale dell’ospedale Evangelico. Nei confronti della quarantenne è scattato l’arresto per rapina in concorso e per tentata estorsione.

Qualche ora prima, sempre personale del Comm.to di P.S. Barriera Nizza è intervenuto in via Sant’Anselmo a seguito della segnalazione di un uomo in difficoltà. Sul posto i poliziotti hanno soccorso un cittadino italiano che, pochi istanti prima, era stato percosso e rapinato del telefono da un 65enne italiano. L’intervento di un passante aveva fatto in modo che la vittima rientrasse in possesso del telefonino. I poliziotti, anche grazie alla testimonianza di un residente in zona, hanno rintracciato nell’immediatezza dei fatti il soggetto presunto autore della rapina e lo arrestavano.

Croce Rossa, 160 anni celebrati in piazza Solferino

160 anni di storia, umanità e volontariato.  Ieri la CRIPiemonte ha festeggiato i 160 anni dalla fondazione della CroceRossa Italiana con tanti stand e attività in piazza Solferino a Torino.  Dopo i saluti iniziali del Prefetto Donato Giovanni Cafagna e Vittorio Ferrero, Presidente Regionale CRI, hanno avuto inizio le attività. Dal primo soccorso all’inclusione sociale, dalle attività rivolte ai giovani a quelle in caso di emergenza, fino ai Corpi Ausiliari, tanti cittadini e cittadine hanno scoperto qualcosa in più sull’instancabile lavoro quotidiano dei volontari e degli operatori CRI. (Facebook)

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