CRONACA- Pagina 488

Logo Regioni: dopo il grattacielo illumina la Mole

In occasione del Festival Nazionale della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome che animerà Torino dal 30 settembre al 3 ottobre, sulla facciata nord del Grattacielo Piemonte, via Nizza 330, la sera di domenica 1° ottobre, dalle ore 17 all’1 di notte, è stato proiettato il logo “L’Italia delle Regioni”.

Per la prima volta la nuova sede della Regione Piemonte, operativa da dicembre 2022, diventa schermo per proiezioni finalizzate alla promozione di celebrazioni e manifestazioni. Si comincia con un appuntamento che ospiterà tutti i presidenti delle Regioni italiane. La sera successiva, lunedì 2 ottobre, dalle ore 19.45 all’1 sarà la cupola della Mole Antonelliana, simbolo della Città di Torino e sede del Museo Nazionale del Cinema, a illuminarsi con il logo del Festival.

In una sorta di dialogo immaginario su due degli edifici più alti del capoluogo piemontese comparirà il logo dell’evento celebrando così le notti principali della manifestazione.

Edisu Piemonte, per il nuovo anno accademico 500 posti letto in più


Torino città italiana in cui sono aumentate di più le residenze per studenti secondo la classifica del Mur

Edisu Piemonte potenzia il diritto allo studio con 500 nuovi posti letto nell’anno accademico 2023/24, portando Torino in testa alla classifica stilata dal MUR (Ministero Università e Ricerca) delle città italiane in cui sono aumentate strutture residenziali per universitari e in cui maggiormente l’ente regionale per il diritto ha collaborato alla realizzazione di nuovi posti letto.

Grazie ai progetti legati al Pnrr è stato possibile nei primi mesi del 2023 inaugurare i 150 posti dell’ex Moi già in uso dalla scorsa primavera e i 164 (più 20 ad uso Foresteria) della residenza Lingotto in funzione da febbraio. 
A partire dai primi di ottobre, ed entro la metà del mese, saranno messi a disposizione ulteriori posti in due nuove strutture. Campus x, in via Belfiore, nel quartiere San Salvario dove dal 1 di ottobre entreranno gli studenti beneficiari dell’assegnazione dei 49 posti a disposizione di Edisu Piemonte. Mentre il 2 ottobre aprirà anche C Studio (Cottolengo Studio) in via Arosio, dove Edisu Piemonte ha opzionato 36 posti letto.
A questi si aggiungo poi quelli realizzati grazie a fondi regionali e del Bando 338: residenza Cavour (10), gli alloggi Atc di corso Farini (10) e il rinnovo dell’accordo con Campus San Paolo (40).
Infine, l’ampliamento delle strutture residenziali non riguarda solo Torino, in quanto 40 nuovi posti letto saranno a disposizione a Novara nella residenza Castalia.

“Già prima della protesta degli studenti nelle tende e in controtendenza a quanto sta accadendo altrove Edisu Piemonte ha lavorato per accrescere i posti letto messi a disposizione per chi ne fa richiesta attraverso il bando, anche grazie alla collaborazione con soggetti privati. Un impegno che ci fa piacere venga riconosciuto e confermato dai dati diffusi dal Ministero dell’Università e Ricerca che vede Torino prima in Italia per aumento dell’offerta per la residenzialità studentesca. Una crescita a cui Edisu continuerà a contribuire con l’obbiettivo di sostenere il diritto allo studio in Piemonte” dichiara Alessandro Ciro Sciretti, presidente di Edisu Piemonte.

L’assessore regionale all’Istruzione e al Diritto allo studio Elena Chiorino afferma: “La nostra Regione è da sempre in prima linea per incrementare i posti letto degli studenti universitari e questi numeri ne sono una prova tangibile. Il rilancio del profilo universitario del Piemonte passa anche dal tema delle residenze, su cui stiamo portando avanti un lavoro straordinario anche in termini di servizi, garantendo così di mantenere quel livello di eccellenza di cui il nostro sistema universitario, grazie anche al lavoro di docenti altamente qualificati, è ormai un riferimento internazionale conclamato. Per l’anno accademico 2023/2024 – ha ricordato l’assessore Chiorino – abbiamo riservato 40 milioni di euro, destinati alle borse di studio per gli studenti aventi diritto: un investimento importante che non va dimenticato o dato per scontato così come la massima attenzione che questa Giunta da sempre dedica alla tutela del diritto allo studio”.

Il Cai di Chivasso in visita alla Sacra di San Michele

Sacra di San Michele, un simbolo del Piemonte. Ieri  una trentina di partecipanti, che guidati da Franca Merlo e Franco Mossino hanno compiuto un giro ad anello risalendo da sant’Ambrogio il monte Pirchiriano che culmina con l’imponente abbazia. Splendida giornata al cospetto delle montagne della valle di Susa. Dopo aver risalito l’antica mulattiera gli escursionisti, hanno imboccato la panoramica strada che si affaccia alla Sacra e che dall’alto domina i sottostanti laghi di Avigliana. Come nei migliori resoconti, stanchi ma felici hanno concluso l’escursione tornando a sant’Ambrogio in attesa del 15 ottobre giornata dedicata alla premiazione dei soci più fedeli: la tradizionale OTTOBRATA che si terrà al rifugio Muzio di Chiapili a Ceresole Reale.

FACEBOOK CAI CHIVASSO

Controlli di polizia nella movida torinese: identificate quasi 200 persone

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Nella scorsa notte hanno avuto luogo, come di consueto, i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia – Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale –  nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”.

L’attività, iniziata alle ore 20 del sabato sera, si è concentrata in aree maggiormente interessate dall’afflusso di persone: quartiere San Salvario, Piazza Santa Giulia, Piazza Vittorio Veneto e vie limitrofe.

Complessivamente l’attività ha portato:

all’identificazione di 184 persone;

al controllo di 9 esercizi pubblici;

all’emissione di 1 verbale di ispezione della Polizia Municipale per regolamento d’igiene.

I servizi di polizia continueranno con cadenza regolare.

Violento schianto contro il guard rail: muore motociclista

Non c’è stato nulla da fare per un motociclista di 48 anni di Ivrea, che in compagnia di altri amici è morto in un incidente sulla strada tra Cortanze a Piea, nell’Astigiano. Il centauro  ha perso il controllo della moto e in una curva è caduto sull’asfalto finendo contro il guard rail della corsia opposta. I soccorsi non hanno potuto fare altro che constatare il decesso.

Uomo scivola, batte la testa su una roccia e muore

Un escursionista sessantenne è morto in Valsesia nel Vercellese nei pressi del Lago di Rimasco, sull’Alto Sermenza, scivolando su di una roccia, battendo la testa e precipitando per una cinquantina di metri. Il 118 non ha potuto fare altro che constatarne la morte.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

I nonni celebrati a Palazzo civico

 

La Vicesindaca Michela Favaro ha partecipato questa mattina nel cortile d’onore di Palazzo Civico alla cerimonia organizzata dal Consiglio dei seniores della Città per celebrare la Festa nazionale dei nonni che ricorre domani. Le cerimonia è stata accompagnata dalla musica della banda della Polizia Municipale.
“Un festa che -ha detto la Vicesindaca- sottolinea l’importanza sociale e civile che ricoprono i nonni all’interno della comunità e della famiglia. Torino, con l’aiuto della società civile, delle fondazioni, delle associazioni, delle università e delle imprese-ha aggiunto- sta lavorando alla costruzione di un ecosistema cittadino a misura di famiglie e di politiche che nel lungo periodo possano attrarre nuove famiglie sul territorio e contrastare il preoccupante calo demografico”.

Uomo riverso a terra vicino allo scooter: investito da camion?

Un uomo di 34 anni è stato trovato a terra accanto al suo scooter a Novara. E’ stato soccorso dal 118 e portato in codice rosso all’ospedale Maggiore. Da accertare la dinamica: potrebbe essere stato investito da un camion. Sul posto sono intervenuti il 118 e le forze dell’ordine.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Murales a San Mauro per educare alla legalità

È stato completato  il murales nei pressi di via Mezzaluna, vicino alla scuola Morante.

L’opera dell’artista Zaki, diplomato all’Accademia delle Belle Arti, è realizzata in collaborazione con il Centro Giovani e il Comune di San Mauro. Tanti bambini, residenti in zona, armati di pennelli e colori hanno ridato vivacità e bellezza a un muro degradato.

In Cascina Falchera proseguono i lavori di restauro del tram 614

 

In questa fase si stanno smontando le parti lignee, che vengono recuperate e risanate con pazienza e maestria.

Il cantiere è gestito Consorzio Kairos Torino nell’ambito del progetto di falegnameria sociale (𝐑𝐄)𝐌𝐚𝐝𝐞 𝐨𝐟 𝐰𝐨𝐨𝐝: un falegname professionista segue il lavoro pratico di restauro svolto insieme a persone fragili al fine di un loro reinserimento lavorativo.
Il progetto è realizzato grazie al generoso contributo di FONDAZIONE CRT
(Facebook Atts, associazione torinese tram storici)