Migliaia di torinesi hanno partecipato questa sera alla fiaccolata per la pace svoltasi per le vie del centro a Torino. La manifestazione era promossa dal Coordinamento Agite Piemonte, Anpi Provinciale Torino, Libera Piemonte, Centro Studi Sereno Regis, Arci e Cgil all’insegna dello slogan “fermiamo la violenza” in Medio Oriente. E’ intervenuto don Luigi Ciotti. Presenti delegazioni del Pd e di M5S. (Foto Facebook Fp Cgil)
Un’assurda morte per un anziano di Torino, deceduto dopo 12 giorni di ricovero in ospedale successivamente a una caduta su un marciapiede dissestato di Strada Altessano. L’incidente è avvenuto il 19 ottobre: l’uomo, Lelio Mancin, 81 anni, camminava con la moglie quando è inciampato provocando diverse fratture. Una polmonite sopraggiunta in ospedale gli e’ stata fatale. Il figlio dell’uomo si è lamentato con il Comune per la cattiva manutenzione delle strade.
Jazzista piemontese morto all’estero per infarto
E’ morto nella notte tra martedì e mercoledì Massimo Baruffaldi. Il musicista verbanese, 65 anni, era noto tra i jazzisti locali e ha lavorato al fianco di tanti artisti. Ha avuto un infarto Cuba, paese che visitava spesso e di cui apprezzava la musica.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Un ventiquattrenne di Curino (Biella) è stato investito dall’auto della madre che non aveva azionato il freno a mano ed è finito in ospedale. I carabinieri hanno verificato che la vettura si è mossa da sola travolgendo il giovane, soccorso dai sanitari del 118.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Il progetto nasce dall’idea di uno dei dipendenti, con l’appoggio del Consiglio Direttivo. Il Responsabile del progetto è Luca Fra, coadiuvato dal Presidente dell’associazione Gianni Mancuso: “L’idea nasce per rispondere alla reale esigenza operativa ed alle richieste di soccorso da parte di parenti delle persone scomparse in tempi ragionevoli. Lo stesso tipo di richiesta giunge anche dalle procure, dalle prefetture, dalla protezione civile e dai sindaci – spiega Luca Fra – Le prime unità cinofile a disposizione dell’ANPAS sono dislocate sul Lago D’Orta. Viene quindi facile immaginare che i tempi di risposta per le nostre zone non sono tollerabili a livello reale.
La Croce Verde di Cumiana ha quindi deciso di creare, formare e rendere operativa un’unità cinofila d’eccellenza, che rispetti i più alti standard di preparazione.
La scelta strategica è stata quella di voler offrire sul territorio la complementarità e la sinergia nella ricerca persone scomparse, optando dunque, di formare sia Unità Cinofile da ricerca in superficie che unità cinofile da Mantrailing (cane da ricerca molecolare). La scelta delle due discipline è stata fortemente voluta proprio appunto perché essere complementari in una ricerca di persona scomparsa, in quanto una opera prettamente in urbano e l’altra nelle zone più impervie, potendo così offrire maggiori probabilità di successo nella ricerca persone scomparse. Dunque, il lavoro a “staffetta” che i due tipi di cani e tipologie di disciplina possono attuare è fondamentale per il ritrovamento della, o delle, persone scomparse.
Per la formazione ed il brevetto delle Unità Cinofila “ricerca su superficie”, sono stati individuati Gioia Baccega ed Alice Baccega, sorelle, immerse nel modo cinofilo da molto tempo e titolari del Centro Cinofilo Dog Training Cumiana, campo d’addestramento sito appunto a Cumiana e che sono presenti nelle competizioni cinofile di alto livello.
Per la formazione da ricerca in “K9 Mantrailing” (cane da ricerca molecolare) è stato individuato un preparatore d’eccezione che per nostra fortuna risiede nel Pinerolese. Ivan Schmidt (Ivan Schmidt Academy) un’eccellenza a livello nazionale e internazionale; per la preparazione in mantrailing si avvale dell’istruttore cinofilo e tecnico di Mantrailing Vassilia Sacco. Insieme dirigono il gruppo piemontese K9 Mantrailing Piedmont e il K9 Mantrailing Alliance Search and Rescue con affiliati in tutta Europa.
I due gruppi sono composti da circa quindici Unità Cinofile ciascuno per un totale di circa trenta unità e affronteranno la formazione che li porterà al brevetto operativo. Tra questi, alcune Unità Cinofile del gruppo di K9 Mantrailing, già avanzati nella loro formazione, affronteranno il brevetto ad inizio del 2024. Il corso prevede una formazione pratica e teorica unitamente a simulazioni appunto congiunte.
Continuano i servizi di controllo straordinario del territorio coordinati dal Commissariato di P.S. Barriera di Nizza e svolti in collaborazione con la Guardia di Finanza e con l’ausilio degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, della Polizia Ferroviaria, del personale della Polizia Municipale Circoscrizione 8 San Salvario, dell’ASL-SIAN.
Complessivamente, l’attività che ha avuto luogo lunedì pomeriggio, interessando l’area antistante la stazione di Porta Nuova e vie limitrofe, ha consentito l’identificazione di169 persone, il controllo di 6 esercizi pubblici, e l’elevazione di sanzioni per oltre 10000 euro.
Nel corso dell’attività, è stato controllato un locale di vicinato alimentare, con annesso laboratorio di gastronomia, di via Berthollet, dove la Polizia Municipale ha riscontrato diverse violazioni amministrative in relazione alla mancata esposizione dei prezzi in modo chiaro e alla mancata esibizione dell’autorizzazione dei mezzi pubblicitari, con sanzioni per oltre 1000 €.
In un bar di via Nizza, a seguito di accurata ispezione svolta con personale dell’ASL-SIAN, è stato riscontrato il cattivo stato di conservazione di 23,100 kg di pollo e riso. La carne era infatti riposta in bacinelle di plastica non idonee alla conservazione degli alimenti, mentre il riso in un bidone della spazzatura. Considerati, pertanto, i rischi per la salute umana, gli alimenti sono stati sottoposti a sequestro.
Anche qui il personale della Polizia Municipale ha riscontrato diverse violazioni di natura amministrativa, quali la presenza di prodotti privi di tracciabilità, la mancata indicazione degli allergeni, dei prezzi di vendita dei prodotti da asporto, merce nel congelatore per uso personale, la mancanza di impianto di aspirazione nell’antibagno, irrogando sanzioni superiori agli 8000 €.
Personale della GdF ha accertato, infine, la presenza di due lavoratori sprovvisti di regolare contratto di assunzione.
Durante i controlli congiunti svolti invece nella scorsa settimana, è stata sottoposta a controllo una gastronomia etnica di via Galliari, diffidata al prosieguo dell’attività per diverse irregolarità strutturali e di natura igienico sanitaria, ed una caffetteria di via Sant’Anselmo gestita da cittadini cinesi che esercitava abusivamente attività commerciale.
A seguito delle violazioni riscontrate da personale della Polizia Municipale e dell’ASL-SIAN in queste due attività, sono state elevate sanzioni per oltre 31000 €.
I controlli nell’area continueranno anche in futuro.
Barriere architettoniche, 377 Comuni chiedono i fondi
Questo è quanto emerso dalla risposta dell’assessore Chiara Caucino all’interpellanza presentata da Silvio Magliano (Moderati) sui piani di eliminazione delle barriere architettoniche (Peba) in Piemonte, in relazione alla deliberazione della Giunta regionale del 16 febbraio.
“Di queste 377 domande – ha spiegato l’assessore – è stato possibile soddisfarne 130 (più uno parzialmente) a causa dell’esaurimento delle risorse disponibili, pari a 865.118 euro. Dalle domande raccolte si evidenzia un fabbisogno di 1 milione e 559 euro”. Quindi mancherebbero quasi 690 mila euro per soddisfare tutte le richieste. Si tratta di fondi statali, distribuiti alle Regioni, derivanti da un decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri, precisamente dall’Ufficio per le politiche in favore delle persone con disabilità. Il documento è del 10 ottobre 2022 e mira a incentivare la progettazione dei Piani.
Caucino ha evidenziato la necessità di reperire altre risorse senza indugio, lavorando insieme agli altri assessori interessati, Maurizio Marrone e il vicepresidente Fabio Carosso.
Magliano si è dichiarato parzialmente soddisfatto della risposta perché manca un monitoraggio costante su quali siano i comuni che si sono adeguati e quelli che non lo sono, alle leggi sull’eliminazione delle barrire architettoniche.
Dal 28 ottobre al 3 novembre Tratta tra Fossano e Cuneo
In programma interventi infrastrutturali ad opera di Rete Ferroviaria Italiana, società capofila del Polo Infrastrutture del Gruppo FS, lungo la linea ferroviaria Torino-Cuneo.
Da sabato 28 ottobre a venerdì 3 novembre, infatti, la tratta Fossano-Cuneo sarà interessata da lavori di potenziamento infrastrutturale per consentire il transito dei treni merci con il massimo carico trasportabile. L’investimento stanziato da RFI ammonta a circa un milione di euro.
I treni regionali saranno sostituiti da bus tra Fossano e Cuneo.
I canali di vendita di Trenitalia sono aggiornati con le nuove offerte.
Dialisi Ivrea, i tempi della ristrutturazione
«La ristrutturazione della Dialisi di Ivrea prevede anche la progettazione esecutiva di interventi di riqualificazione e adeguamento impiantistico, che terminerà entro fine 2023. A seguito di questo intervento, potranno essere definite nel dettaglio le tempistiche di esecuzione e completamento dei lavori. E’ opportuno ricordare che queste attività, unite a quelle in esecuzione in tutti gli altri presidi aziendali e ai ben18 interventi previsti dal Pnrr, prevedono un impegno di risorse umane ed economiche straordinarie che l’Asl sta garantendo».
Così l’assessore alla Sanità del Piemonte Luigi Genesio Icardi in risposta all’interrogazione sui lavori nel reparto di Dialisi dell’ospedale di Ivrea.
La Città intitola una piazzetta a Don Mario Bo
Don Mario Bo (1926-2004) parroco ‘costruttore emerito’ della chiesa di san Michele Arcangelo tra via Ivrea e corso Vercelli sarà ricordato dalla Città con l’intitolazione della piazzetta prospiciente il sagrato dell’edificio di culto. Lo ha deciso all’unanimità la Commissione Toponomastica presieduta da Maria Grazia Grippo dando corso all’invito contenuto nell’Ordine del giorno della Circoscrizione 6 del 2022.
Il rappresentante circoscrizionale ha ricordato ai Commissari il parroco di Pietra Alta e del Villaggio Snia Viscosa nell’opera di aiuto ai più poveri iniziata nel 1964 e proseguita per decenni nella periferia estrema di Barriera di Milano; Don Bo si fece promotore della nascita di squadre di pallavolo e di calcio come della costruzione di campi da bocce, tennis e calcio nel Villaggio e della creazione dell’oratorio la “Repubblica dei ragazzi”.
La piazzetta oggi senza nome è da sempre punto di ritrovo dei giovani e luogo di iniziative legate all’attività della parrocchia.