CRONACA- Pagina 449

L’impegno della Regione contro il gioco d’azzardo

La Regione Piemonte ricorda il suo impegno nella lotta al gioco d’azzardo patologico con la campagna “Perdere tutto non e’ un bel gioco” che proseguirà per tutto il 2024.

La campagna partita a marzo ha coinvolto finora oltre 680 mila cittadini, 170 eventi sul territorio, oltre 14 milioni di impression sui social media.

Una campagna capillare fatta di incontri con il coinvolgimento dei Comuni, delle farmacie, dei medici di medicina generale, di 520 sale gioco, di 2.546 punti della rete (gratta&vinci, Video lottery, scommesse..) tramite i Serd sul territorio e delle sedi provinciali della Federazione Italiana Tabacchi, gli Uffici relazioni con il Pubblico della Regione e delle Asl.

Venti le tappe del Gap Tour, 22 gli incontri nei mercati rionali e nelle sagre, numerose le partecipazioni ad eventi di massa come Collisioni, Sonic Park Stupinigi, Attraverso Festival e in questi giorni anche le Nitto Atp Finals a Torino.

Campagna pianificata sui principali media (stampa, tv, radio, web), sui canali social e che si è avvalsa del sito web dedicato https://www.noneunbelgioco.it/

La campagna, sulla base delle indicazioni della legge regionale 19/2021 ed in attuazione del Piano regionale approvato dal Ministero della Salute, ha come obiettivi informare i cittadini sul gioco d’azzardo, stimolare la presa di coscienza dei giocatori e delle loro famiglie, promuovendo percorsi di avvicinamento e presa in carico da parte delle strutture specialistiche di diagnosi e cura.

La campagna prosegue con le tappe del tour nei mercati e nelle sagre rionali. Prossimi appuntamenti:

  • 25 novembre: Alba, mercato rionale
  • 2 dicembre: Asti, mercato rionale
  • 3 dicembre: Arona, mercatino dell’antiquariato
  • 14 dicembre: Carrù, Fiera del Bue Grasso
  • 15 dicembre: Bra, mercato rionale
  • 21 dicembre: Torino, mercatini di Natale
  • 29 dicembre: Ivrea, mercato rionale

L’Intelligenza Artificiale nel quotidiano

Esempi applicativi nella mobilità, la salute, il controllo delle infrastrutture.

Il ruolo dei robot. I risvolti etici e morali.

Sabato 25 NOVEMBRE 2023 ore 9,30 – 12

Aula Magna “Giovanni Agnelli” del Politecnico di Torino

Corso Duca degli Abruzzi, 24, Torino

Torino, 15 novembre 2023 – Il convegno “L’Intelligenza Artificiale nel quotidiano” è rivolto alle persone che vogliono capire il fenomeno della IA e la sua importanza nel futuro.

Saranno trattate alcune delle più significative applicazioni dell’Intelligenza Artificiale, quali il suo ruolo nella guida autonoma degli autoveicoli, nella diagnosi precoce in medicina, nella previsione della vita residua di infrastrutture come ponti e gallerie.

Verrà anche delineato il possibile ruolo futuro dei robot, quali agenti sintetici intelligenti.

Saranno ricordati gli aspetti sociali, etici, di affidabilità, trasparenza, rispetto della privacy, responsabilità delle scelte e veridicità dei dati che la IA utilizza per proporre le sue risposte e la possibilità di fake news.

Insomma, un quadro rappresentativo della IA che permetterà ai non specialisti di capirne i meccanismi e di utilizzarla con le dovute accortezze.

La competizione USA-Cina sull’IA sarà presa ad esempio dell’importanza di questa tecnologia per il dominio del mondo e approfondita.

L’incontro si terrà sabato 25 novembre alle ore 9,30 nell’Aula Magna di corso Duca degli Abruzzi 24 a Torino ed è aperto al pubblico. Dopo il saluto istituzionale del Rettore del Politecnico Guido Saracco, il programma prevede interventi di (in ordine alfabetico), Giuseppe Anerdi, Istituto Superiore Sant’Anna di Pisa, fondatore dell’EZ-lab, centro di ricerca per le tecnologie robotiche di supporto alla longevità; Barbara Caputo, professoressa responsabile del Dipartimento di Automatica e Informatica del Polito e referente del Rettore per la AI; Francesco Forleo, studi ingegneristici e laurea in filosofia con specializzazione in cibernetica, giornalista specializzato nel campo automotive e inquinamento dell’aria; Stefano Pedemonte, laurea in ingegneria, con venti anni di esperienza nel campo della diagnostica medica, attività svolta in California; Paolo Persi del Marmo, laurea in ingegneria, titolare della NTSG Italia, attiva nel campo delle fibre ottiche per la diagnostica di strutture; Renzo Porro, laurea in ingegneria, già responsabile dell’Ingegneria Veicoli Fiat e fondatore di CAReGIVER; Mario Rasetti, già professore di Fisica Teorica al Politecnico di Torino, presidente della Fondazione ISI, consigliere della Commissione Europea, premio Majorana nel 2011; Francesco Ricciardi, laurea in ingegneria, titolare della società Bylogics attiva nel campo dell’elettronica dell’automobile; Paola Zambon, Dottore Commercialista, esperta GDPR-Privacy, Il Sole 24 Ore, Presidente Associazione ICT Dott.Com, relatrice e consulente in tema privacy, intelligenza artificiale, conservazione elettronica e strategie e modelli organizzativi sostenibili per le aziende. Modererà Paola Zambon.

 

Contatti per i media:

CAReGIVER

Raffaello Porro, mob. 3351015456, e-mail raffaello.porro@studiorpr.com

Federica Crovella, mob. 3451390810, e-mail federicacarlacrovella@gmail.com

Politecnico di Torino – Ufficio web e stampa

Silvia Brannetti (responsabile), David Trangoni, 0110906319/3329, email relazioni.media@polito.it

 

IL GRUPPO CAReGIVER

Il gruppo CAReGIVER, fondato da Renzo Porro nell’ottobre 2022, è un insieme di oltre 220 ingegneri, tecnici e collaudatori che hanno lavorato nella galassia Fiat nella seconda metà del secolo scorso e che continuano ad amare l’automobile nonostante molti di loro non siano oggi più in servizio attivo. Anche dopo aver lasciato la Fiat, infatti, molti di loro hanno proseguito l’attività professionale come consulenti o dando vita a realtà imprenditoriali. All’insegna del motto “Sapere per condividere” i CAReGIVER mantengono viva la memoria storica e la condividono per fornire spunti di riflessione e crescita per le nuove generazioni.

 

Borse di studio per studenti con disabilità

Fino al 23 novembre aperto il bando straordinario di Edisu Piemonte grazie ai fondi regionali del Pnrr
Nuovi contributi straordinari per studenti con invalidità pari o superiore al 46% iscritti al collocamento mirato ai sensi della legge 12 marzo 1999, n. 68 e che frequentino gli Atenei piemontesi per l’anno accademico in corso. È il contenuto del bando di Edisu Piemonte che prevede uno stanziamento di 500mila euro attraverso i fondi del Pnrr a disposizione dell’Assessorato regionale per il diritto allo studio guidato da Elena Chiorino. Il bando, che scadrà il 23 novembre, estende la platea dei beneficiari delle misure di sostegno allo studio messe a disposizione da Edisu, come borse di studio, servizio mensa e residenzialità, stabilendo una percentuale di disabilità minore rispetto a quella richiesta nel bando ordinario. Le domande potranno essere inviate tramite il sito di Edisu Piemonte (www.edisu-piemonte.it) entro le ore 12 del 23 novembre, data oltre la quale si annulla automaticamente ogni possibilità di partecipare.
Quest’anno abbiamo stanziato la cifra record di 39,6 milioni di euro per la copertura delle borse di studio, oltre 13 milioni in più rispetto al 2022. Perché crediamo nel valore dei giovani e nel futuro dei talenti di domani. Il diritto allo studio continua ad essere una priorità assoluta, così come lo è rendere il Piemonte sempre più a misura degli studenti anche attraverso i servizi di qualità messi a loro disposizione. L’impegno che portiamo avanti con Edisu, con cui investiamo risorse per garantire ai nostri ragazzi meritevoli di non doversi trovare in condizioni di seria difficoltà, consentirà di ampliare la platea dei beneficiari e sostenere esigenze e potenzialità di ciascuno” ha dichiarato l’Assessore a Istruzione e Merito, Lavoro, Formazione professionale e Diritto allo studio universitario Elena Chiorino.
“Questo bando rappresenta un altro tassello dell’impegno del nostro Ente per sostenere quanti più giovani scelgano il Piemonte per il loro percorso universitario, dimostrato anche dal fatto che Edisu ha accresciuto i posti letto e introdotto sogli Isee più alte per consentire un maggior accesso ai benefici offerti. Nello specifico con questo stanziamento si è scelto di compiere un passo concreto verso l’eliminazione delle barriere che spesso impediscono l’accesso all’istruzione superiore per gli studenti e le studentesse con disabilità contribuendo contribuendo in modo sostanziale a migliorarne le prospettive future di occupabilità. E favorendo nel contempo l’arricchimento della nostra comunità universitaria” ha dichiarato il presidente di Edisu Piemonte Alessandro Ciro Sciretti.

Lezione di educazione civica in caserma a Rivoli

Il Reggimento Logistico “Taurinense” ha aperto ieri le porte agli studenti delle scuole primarie di Rivoli e Rosta per i progetti “Alpini a scuola” ed “Educhiamo alla pace” che hanno avuto per protagonisti circa 400 studenti e 35 insegnanti.

I ragazzi sono stati accolti presso la caserma “Ceccaroni” di Rivoli dove, insieme a genitori e nonni, hanno partecipato alla cerimonia dell’alzabandiera.

I due progetti, incentrati sull’educazione civica dei futuri cittadini, sono stati realizzati dall’Associazione Nazionale Alpini e dalla protezione civile A.N.A. in collaborazione con il Reggimento Logistico “Taurinense” ed hanno il patrocinio dei comuni di Rivoli e Rosta.

Al termine dell’alzabandiera si è esibita la fanfara della Brigata Alpina “Taurinense” intrattenendo i giovani ospiti con le principali musiche alpine.

Hanno presenziato all’evento il sindaco di Rivoli Andrea Tragaioli ed il sindaco di Rosta Domenico Morabito.

Durante la giornata gli studenti hanno visitato le strutture del Reggimento e un’esposizione dei principali mezzi, materiali ed apparati in dotazione alle Truppe Alpine, con la possibilità, inoltre, di utilizzare la pista da sci artificiale e di cimentarsi nella lezione “impara a marciare”.

Al termine della visita è stata offerta una merenda alpina agli studenti i quali hanno poi fatto rientro presso le loro scuole.

I progetti hanno l’obiettivo di promuovere, anche tra i più giovani, i valori alpini e di infondere nei futuri cittadini il senso civico di appartenenza alla collettività ed alle sue Istituzioni.

Gli “studenti per la Palestina” occupano Palazzo Nuovo

Alcuni studenti dell’Università di Torino, che si firmano “studenti per la Palestina” hanno occupato la sede universitaria di Palazzo Nuovo in via Sant’Ottavio. La decisione è stata presa in un’assemblea di discussione sul tema del conflitto tra Israele e Palestina.

In auto abbagliato dal sole si schianta e demolisce palo della luce

Un incidente  stradale, fortunatamente senza gravi conseguenze, si è verificato nel pomeriggio di oggi in città a Novara quando, come riporta “La Stampa” un automobilista abbagliato dal sole ha perso il controllo della vettura è si è schiantato contro un palo dell’illuminazione pubblica. La lampada è caduta a terra ma non vi sono feriti.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Ultimo saluto al 37enne morto in tangenziale

Il funerale si è svolto ieri nella chiesa parrocchiale della Madonna Pellegrina di Novara. Alessandro Occhiato, 38 anni era morto lo scorso 4 novembre nella serata del 4 novembre, sulla tangenziale in direzione laghi all’altezza dell’uscita di Trecate quando l’auto su cui viaggiava si è ribaltata. Abitava a Cassano Magnago, in provincia di Varese. Lascia  i figli Manuel e Filippo con la mamma Francesca, il papà Giuseppe e la mamma Maddalena.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Dal 2024 con Volotea da Caselle a Comiso

Il volo verso la città siciliana sarà disponibile dal 21 marzo, con due frequenze settimanali.

Salgono così a 8 le destinazioni disponibili dallo scalo piemontese, 7 domestiche e 1 internazionale

Torino, 15 novembre 2023 – Volotea, la compagnia aerea low-cost delle piccole e medie città europee, scende in pista con una novità che arricchisce il suo portfolio di destinazioni presso lo scalo di Torino. A partire dal prossimo 21 marzo, infatti, sarà disponibile il nuovo collegamento alla volta di Comiso, con un’offerta complessiva di più di 16.000 posti e 94 voli. Il nuovo collegamento avrà frequenza bisettimanale, il giovedì e la domenica.

Con questa nuova rotta, Volotea amplia la sua proposta a Torino e prevede per il 2024 collegamenti verso 8 destinazioni, 7 in Italia (Alghero, Cagliari, Comiso – novità 2024, Lampedusa, Napoli, Olbia, Palermo) e 1 all’estero (Parigi Orly), rafforzando così la sua presenza presso lo scalo piemontese.

“Siamo molto felici di aggiungere una nuova destinazione a Torino e ci auguriamo che la nuova rotta per Comiso possa incrementare ulteriormente i flussi da e per il capoluogo piemontese, sostenendo il tessuto economico locale grazie all’indotto generato – ha affermato Valeria Rebasti, International Market Director di Volotea -. Tutti i viaggiatori torinesi potranno già pianificare la loro estate e raggiungere le acque cristalline del sud della Sicilia attraverso il comodo scalo di Comiso. Allo stesso modo, i passeggeri in partenza dalla Sicilia potranno visitare in perfetta facilità Torino, città ricca d’arte e di musei riconosciuti a livello internazionale”.

“Siamo soddisfatti che Volotea annunci il nuovo volo per Comiso – ha commentato Andrea Andorno, Amministratore Delegato di Torino Airport -. Da marzo 2024 un altro aeroporto italiano si aggiunge al nostro network, completando così l’offerta di voli per la Sicilia. La destinazione Comiso viene raggiunta per la prima volta da Torino, permettendo di visitare comodamente la Sicilia sud-orientale e facilitando l’arrivo in Piemonte di chi viaggia per motivi di turismo e lavoro”.

Tutti i voli sono in vendita sul sito www.volotea.com, nelle agenzie di viaggio.

Torino, uomo accoltellato in strada trovato in agonia

IN BORGO VITTORIA

Un giovane di colore è stato accoltellato ieri sera in via Sospello angolo via Chiesa della Salute a Torino, vicino alle case popolari. I soccorsi lo hanno trovato agonizzante a bordo di una Fiat Punto parcheggiata e lo hanno trasportato in ambulanza all’ospedale Giovanni Bosco in gravi condizioni. L’aggressore si è dato alla fuga. Sono intervenuti gli agenti delle volanti della polizia e della squadra mobile che stanno svolgendo le indagini.

Nasce ‘piazzetta Arsenale della Pace’

Nasce ‘piazzetta Arsenale della Pace’ di fronte alla sede del Sermig oggi al numero civico 61 di piazza Borgo Dora; l’assessorato alla Toponomastica ha precisato che si procederà a delimitare con fioriere o altri elementi di arredo lo spazio individuato per trasformarlo in piazzetta. 

Lo ha deciso la Commissione Toponomastica di Palazzo civico presieduta da Maria Grazia Grippo con trentaquattro voti favorevoli, l’astensione di Silvio Viale mentre non ha partecipato alla votazione Pino Iannò. La proposta di intitolare una porzione di piazza Borgo Dora all’Arsenale della Pace è del sindaco Stefano Lo Russo in occasione del quarantesimo anniversario di fondazione dell’Arsenale quando l’edificio costruito nella seconda metà del Cinquecento e dismesso nel secondo dopoguerra venne affidato a Ernesto Olivero che ne avviò il recupero. 

L’approvazione della Commissione Toponomastica cade nel giorno in cui la presidente Grippo si è recata al Sermig in occasione di un’iniziativa dell’Associazione vittime civili di guerra dove ha ricordato l’opera dell’Arsenale della Pace “da quarant’anni avamposto di solidarietà e pace”.

La vicesindaca Michela Favaro e l’assessore Francesco Tresso hanno commentato: “Quarant’anni fa, grazie a Ernesto Olivero, inizia la storia di un luogo che è diventato punto di riferimento,  segno di testimonianza costante di come si può essere costruttori di pace, aiutando ogni giorno chi è in difficoltà: l’Arsenale della Pace. 

“Oggi, su proposta del sindaco Stefano Lo Russo, la Commissione Toponomastica ha deliberato che una parte di piazza Borgo Dora sia intitolata all’Arsenale: un gesto simbolico che vuole essere un riconoscimento e un ringraziamento per tutto quello che Ernesto e l’Arsenale della Pace fanno, hanno fatto e continueranno a fare per chi è più in difficoltà e per Torino”.