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“mRNA: la nuova era di vaccini”, conferenza a Torino

Martedì 19 dicembre alle ore 21.15, l’Accademia di Medicina di Torino terrà una seduta scientifica, sia in presenza, sia in modalità webinar, dal titolo “mRNA: la nuova era di vaccini, 150  anni  dopo Pasteur”. Il relatore sarà Umberto Dianzani, Professore di Immunologia, Università del Piemonte Orientale e socio dell’Accademia di Medicina di Torino.

Il premio Nobel 2023 per la Fisiologia e Medicina è stato assegnato a Katalin Karikó and Drew Weissman per scoperte che hanno permesso lo sviluppo di innovativi vaccini a mRNA, una tecnologia che è risultata vincente contro il COVID-19. I risultati ottenuti dai due scienziati hanno premiato un’idea che ha richiesto oltre vent’anni di lavoro per smontare i pregiudizi della scienza tradizionale. Questi risultati hanno aperto un capitolo del tutto nuovo nella storia dei vaccini, che nasce col vaccino anti-vaioloso di Jenner negli ultimi anni del ‘700, ma viene poi sviluppata compiutamente nell’ultima parte dell’800 da Pasteur, che può essere considerato il padre di tutti i vaccini tradizionali usati prima del COVID. Il lavoro dei due nuovi premi Nobel avrà importanti ricadute non solo nell’ambito delle malattie infettive, ma anche nella cura di altre malattie come i tumori e le malattie autoimmuni.

          Si potrà seguire l’incontro sia accedendo all’Aula Magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18, Torino), sia collegandosi da remoto al sito www.accademiadimedicina.unito.it.

Gli anziani delle Rsa aiutanti di Babbo Natale

In provincia di Torino 6 le strutture di Orpea coinvolte:

Torino (TO). Residenza Richelmy per CASA UGI.

Buttigliera Alta (TO). Madonna dei Boschi per la Comunità Mamma Bambino Cooperativa Il Ricino di Moncalieri.

San Maurizio (TO). Ville Turina Amione per il reparto di pediatria dell’ospedale di Ciriè (TO).

Borgaro (TO). Casa Mia Borgaro per l’Università della Terza Età di Borgaro.

Grugliasco (TO). RSA Consolata per l’associazione TERRA MIA di Grugliasco.

Trofarello (TO). Villa di Salute per Associazione Lega Mondo di San Maurizio Canavese (TO).

Il Natale InCalza… soprattutto in RSA! Quest’anno le strutture del gruppo Orpea Italia – attore di riferimento nell’assistenza socio-sanitaria e nella creazione di strutture per l’accoglienza e la cura delle persone fragili con head quarter in provincia di Torino – si preparano a vivere il vero spirito delle Feste con un’iniziativa che trasforma gli ospiti delle case di riposo in inediti aiutanti di Santa Claus.

Sono gli anziani e le anziane infatti, con l’aiuto degli educatori, a confezionare speciali calze di Natale hand made piene di doni e pensieri felici dedicati a bambini, ragazzi e famiglie svantaggiati del territorio.

Calze giganti, calze fatte all’uncinetto, calze cucite con amore, colorate, da appendere all’albero di Natale… Calze piene di giocattoli e regali artigianali, disegni ma anche consigli che nascono dalla saggezza della terza età.

Ogni RSA aderente all’iniziativa ha individuato un ente benefico del territorio a cui effettuare la donazione: ospedali pediatrici, comunità che si occupano di famiglie indigenti o colpite da guerre e calamità, associazioni a sostegno dell’infanzia o che si occupano di disabilità.

E così il Natale diventa un’occasione per fare del bene che attraversa tutte le generazioni.

Alessandra Taveri CEO di Orpea Italia racconta: « Anche quest’anno abbiamo deciso di vivere il Natale con un’attività solidale che allo stesso tempo dia valore alle abilità e all’essenza dei nostri ospiti. Perchè gli anziani sono una risorsa per la nostra società, soprattutto per le giovani generazioni. L’importanza di questa iniziativa risiede nel fatto che l’attività non sia fine a sé stessa: il tempo e le capacità dei nostri ospiti si sono trasformate in un messaggio d’amore per i meno fortunati ».

Le RSA e le Cliniche di Orpea coinvolte nell’iniziativa sono:

Torino (TO). Residenza Richelmy per CASA UGI

Borgaro (TO). Casa Mia Borgaro per l’Università della Terza Età di Borgaro.

Buttigliera Alta (TO). Madonna dei Boschi per la Comunità Mamma Bambino Cooperativa Il Ricino di Moncalieri.

San Maurizio (TO). Ville Turina Amione per il reparto di pediatria dell’ospedale di Ciriè (TO).

Grugliasco (TO). RSA Consolata per l’associazione TERRA MIA di Grugliasco.

Trofarello (TO). Villa di Salute per Associazione Lega Mondo di San Maurizio Canavese (TO).

Nebbiuno (NO). Villa Cristina per Micronido infantile “Lago Laggiù” di Colazza (NO).

Novara (NO). Mater Dei per Bimbi dell’Oratorio della Parrocchia Sacro Cuore di Novara.

Novara (NO). San Francesco per Bimbi dell’Oratorio della Parrocchia Sacro Cuore di Novara.

Asti (AT). Casa Mia Asti per l’asilo nido di Asti Bim Bum Bimbo.

Nizza (AT). Casa Mia Rosbella per Scuola dell’Infanzia “Colania” di Nizza Monferrato (AT).

Belgirate (VB). Residenza Arcadia per EDUCANDO di Verbania.

Segrate (MI). Residenza San Felice per “La Nostra Comunità” Associazione di Milano che si occupa di disabilità.

Verdello (BG). Casa Mia Verdello per l’Associazione Tau di Arcene.

Lentate sul Seveso (MB). Villa Cenacolo per reparto di pediatria dell’Ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù con la collaborazione dell’associazione ABIO Como.

Casier (TV). Casa Mia Casier per il Comune di Casier e lo SPAZIO BRA.

Maserada sul Piave (TV). Tre Carpini per Associazione La Nostra Famiglia di Mareno di Piave (TV).

Mestre (VE). Residenza Venezia per Reparto di pediatria dell’Ospedale dell’Angelo e per il Centro Nazareth.

Sanremo (IM). Residenza Jiulia per la Comunità Gilardi – Fondazione Somaschi di Vallecrosia.

Monastir (CA). Villa degli Ulivi per l’Ospedale Pediatrico Microcitemico – “Antonio Cao”  attraverso i volontari del Soccorso Alpino.

Olbia (SS). Sole di Gallura per Cooperativa Villa Chiara.

Sei treni straordinari tra Torino e Milano per la Fiera dell’Artigianato

Sei treni straordinari tra Torino e Milano offriranno ai viaggiatori maggiori possibilità di raggiungere Rho Fiera dove partecipare alla Fiera dell’Artigianato, l’appuntamento annuale dedicato all’artigianato mondiale che si svolgerà fino al 10 dicembre.

Il Regionale di Trenitalia (società capofila del Polo Passeggeri del Gruppo FS Italiane), d’intesa con Regione Piemonte e Agenzia per la Mobilità, ha rafforzato la programmazione ferroviaria sulla linea Torino-Milano.

 

I treni straordinari circoleranno venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 dicembre, nelle fasce orarie del mattino, offrendo complessivamente circa 9.000 posti aggiuntivi, per consentire un più agevole e sostenibile spostamento dei viaggiatori.

 

Nel dettaglio, alla programmazione già in corso si aggiungeranno un treno in partenza da Torino Porta Nuova alle ore 9.54 (a Rho Fiera alle ore 11.34) con arrivo alle ore 11.45 a Milano Centrale, da dove un ulteriore Regionale Veloce partirà alle ore 10.15 (a Rho Fiera alle ore 10.25) con arrivo nel capoluogo piemontese alle ore 12.06.

 

Tutti i canali di vendita di Trenitalia sono aggiornati con la nuova offerta.

Inaugurato il ‘presepe d’Aurora’

E’ stato inaugurato  il ‘presepe d’Aurora: un Bambino tra i bambini’ nella scuola primaria Aurora, in via Cecchi 16. Le bambine e i bambini insieme alle insegnati hanno preparato uno striscione per rendere la festa un momento condiviso e hanno accolto i coetanei della scuola primaria Parini e Carlotta Salerno, assessora all’Istruzione della Città di Torino. L’iniziativa del comitato cittadini del quadrilatero Aurora è giunta alla IV edizione.

Presentato il “Calendario dell’Esercito 2024: per l’Italia sempre“

Questa mattina il Comando Militare Esercito “Piemonte” ha presentato il “Calendario dell’Esercito 2024: per l’Italia sempre” .
Il Comandante del Comando Militare Esercito (CME) Piemonte, Colonnello Daniele Lia, ha illustrato l’edizione pensata per rendere omaggio agli uomini che presero parte alla II Guerra Mondiale consapevoli di servire la Patria onorando il Giuramento prestato.

Non solo un calendario, ma un’opera di divulgazione storica nella quale e’ racchiusa la missione di donne e uomini che quotidianamente onorano il nostro Paese dentro e fuori i confini.
Il CalendEsercito 2024 può essere acquistato presso i 250 punti vendita di Giunti Editore e contribuirà a sostenere l’Opera Nazionale di Assistenza per gli Orfani ed i Militari di Carriera dell’Esercito (O.N.A.O.M.C.E.), che attualmente assiste circa 500 orfani di Ufficiali, Sottufficiali, Graduati nonché dei Militari di Truppa, a ciascuno dei quali eroga sussidi annuali per la formazione scolastica e per particolari necessità di carattere economico-familiare, alla quale sarà devoluta una quota del ricavato delle vendite.

Clelia Ventimiglia

Attacco cardiaco sui binari di Porta Nuova, uomo salvato dalla Polfer

Un anziano nei pressi del  binario  a Porta Nuova in attesa di prendere il treno si è sentito male. Prontamente attivo il Centro Operativo Compartimentale della Polizia Ferroviaria che ha allertato il 118 e le pattuglie del Settore Operativo di Torino Porta Nuova. Gli agenti  Polfer sono intervenuti in modo celere  con il defibrillatore. L’ agente abilitato al primo soccorso e all’utilizzo del D.A.E., effettuava tempestivamente le manovre di rianimazione, tra cui anche la respirazione cardio-polmonare. L’anziano ha ripreso i parametri vitali e subito dopo è stato trasportato d’urgenza con ambulanza presso l’ospedale più vicino.

(foto archivio)

Sorpreso a rubare utensili prende a pugni guardia e carabinieri

In un supermercato in via Ivrea a Biella un 55enne con precedenti penali è stato colto sul fatto dall’addetto alla vigilanza mentre nascondeva degli utensili da lavoro nella propria giacca dopo averli presi  dallo scaffale. Nella successiva fuga ha aggredito l’addetto alla sicurezza colpendolo con un pugno. Arrivati i carabinieri il malfattore ha opposto resistenza fisica sferrando a un militare un pugno al volto ed un calcio alla gamba destra, prima di essere arrestato.

Specchio dei tempi torna all’aeroporto di Torino per le Tredicesime dell’Amicizia

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Specchio dei tempi torna all’aeroporto di Torino per
promuovere la più antica sottoscrizione italiana, quella per le Tredicesime dell’Amicizia, che
viene proposta dalla fondazione vicina al quotidiano La Stampa da ben 48 anni consecutivi.
Destinatari sono almeno 2.000 anziani indigenti e soli che riceveranno ognuno un assegno
da 500 euro, pensato soprattutto per rendere più sopportabili le spese del riscaldamento e
mettere così tepore in tante povere case. SAGAT, Società di gestione dell’aeroporto di Torino
sostiene l’iniziativa di solidarietà, impegnandosi a raddoppiare la cifra raccolta con le
donazioni dei passeggeri e mettendo a disposizione i propri spazi in area imbarchi per
comunicare la campagna: il primo nell’area partenze, appena oltre il duty-free, e l’altro nella
Sala VIP Piemonte Lounge, al primo piano. Sono a disposizione dei passeggeri teche per
raccogliere donazioni in contanti, mentre i volontari di Specchio potranno accettare anche
donazioni con tutte le carte di credito, tramite CollecTin, un particolare dispositivo messo a
punto da Mastercard.
“La presenza di Specchio dei tempi all’aeroporto – ha dichiarato Lodovico Passerin
d’Entrèves, Presidente di Specchio dei tempi – è rivolta alla Torino che si innova e costruisce,
senza dimenticare le persone che hanno lavorato una vita e oggi sono in difficoltà.
Le Tredicesime dell’Amicizia rappresentano, anche per il numero elevato di beneficiari, un
importante esempio di questo impegno”.

Si accende il Natale a Palazzo Lascaris

Rosso, verde e oro, i colori della festa, illuminano da oggi la galleria Belvedere, al primo piano di Palazzo Lascaris. Stamattina il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia, insieme con numerosi consiglieri e consigliere, ha acceso l’albero di Natale che allieterà l’attesa delle festività a palazzo. Il momento è stato accompagnato dall’esecuzione di alcuni canti a tema da parte dell’Ensemble polifonico Il Bel Canto, composto dal soprano Loretta Borrelli, dal tenore Andrea Sità e da quattro strumentisti, Maria Camilla Ormezzano al violino, Sergio Lucisano al pianoforte, Luciano Quattrocchio alla fisarmonica e Roberto Boggioalla chitarra.

“Quest’anno, nonostante i lavori in corso a palazzo Lascaris, era mio desiderio e di tutto il Consiglio regionale mantenere ugualmente vivi i simboli della tradizione natalizia”, ha commentato Allasia. “Ecco quindi un albero addobbato a festa e scintillante accanto al presepe, che colloca la Natività in un borgo rurale, un luogo rappresentativo delle origini delle nostre comunità piemontesi. Ma non è Natale senza la musica, e così abbiamo pensato anche a un augurio sulle sette note, grazie al talento dell’Ensemble Il Bel Canto. Credo nell’importanza di far rivivere questi riti: è un modo anche in Consiglio regionale per ricordare il significato del Natale e rafforzare il senso di comunità a cui apparteniamo”.

Con l’occasione è stata poi inaugurata la mostra di presepi, curata dall’associazione APT Artigiani del Presepe di Torino, che sarà visibile nelle vetrine dell’Urp, in via Arsenale 14/g, fino al 7 gennaio 2024.

L’associazione APT Artigiani del Presepe di Torino, presieduta da Pier Luigi Calogiuri, ha lo scopo di sostenere, divulgare e promuovere la cultura popolare della realizzazione del presepe. L’esposizione presenta 16 presepi di varie dimensioni e materiali che spaziano dalle raffigurazioni della Natività in ambientazioni più popolari a quelle che citano ruderi di edifici classici fino alle composizioni che richiamano le architetture della Palestina. Non mancano poi scene di gusto contemporaneo e di fantasia. C’è perfino un presepio pensato sulla superficie lunare e altri in miniatura, ricavati dentro una lanterna e a una palla di vetro.

L’associazione Apt organizza numerose mostre presepiali sul territorio regionale e nazionale e ha appena aperto una rassegna di presepi artistici a Chivasso, patrocinata dal Consiglio regionale, presso la chiesa dei SS. Giovanni Battista e Marta, visitabile fino al 7 gennaio

Un piano per tutelare fontane e monumenti all’aperto

Fontane, monumenti e opere d’arte collocate all’aperto sono un patrimonio prezioso, che arricchiscono le piazze, le vie e i parchi della nostra città, rendendola più bella da vivere e più attraente e interessante da visitare. Grazie a un accordo con la Fondazione 1563 per l’arte e la cultura di Compagnia di San Paolo, questi beni saranno presto sottoposti a interventi di manutenzione programmata e continuativa, per preservarli dal deterioramento causato dall’azione del tempo e dell’uomo. È quanto approvato dalla Giunta comunale nella seduta di ieri mattina, su proposta dell’assessora alla Cultura Rosanna Purchia.

Fondazione 1563 per l’Arte e la Cultura della Compagnia di San Paolo, vincitrice del bando PNRR-Missione 4 “Istruzione e ricerca” – Componente 2 “Dalla ricerca all’impresa” – Investimento 1.3, sarà al fianco della Città di Torino nel progetto “Monumenti e fontane nello spazio pubblico della città di Torino. Beni collocati all’aperto: piani di manutenzione programmata e protocolli di gestione operativa”.

Obiettivo dell’intervento è la pianificazione degli interventi di conservazione, ma soprattutto la creazione e l’acquisizione di strumenti concreti che renderanno più facile, in futuro, la gestione del patrimonio culturale da parte del Comune di Torino. In particolare, la stesura di un protocollo dettagliato, efficace e sostenibile, che garantirà un’azione costante di ispezione e monitoraggio dei beni e la migliore gestione degli interventi di conservazione.

Il progetto prevede quattro fasi, in cui saranno coinvolte, oltre alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Torino, anche la Fondazione Centro Conservazione e Restauro dei beni culturali “La Venaria Reale” e la Fondazione LINKS, quest’ultima specializzata in Ricerca e Sviluppo (R&D) di progetti a contenuto altamente tecnologico.

La prima fase sarà fondamentale, poiché fornirà gli elementi per stabilire gli obiettivi, le attività, gli strumenti e gli output di ognuna delle fasi successive. Bisognerà innanzitutto ricostruire il quadro attuale delle risorse economiche, umane e tecnologiche e delle competenze a disposizione. Si dovrà poi definire lo stato di fatto dei beni oggetto dell’indagine, ricostruendo la storia conservativa di ognuno attraverso foto, documenti e relazioni, per poi individuare quali saranno oggetto dell’intervento.

La seconda fase sarà quella dello studio delle correlazioni tra il processo di degrado dei beni e i fattori ambientali e antropologici che ne sono la causa. Si potranno così ricavare i dati sulla vulnerabilità di ciascun bene e individuare le migliori tecnologie presenti sul mercato per rispondere ai bisogni identificati. Questa fase si conclude con la stesura del protocollo di gestione, che sarà poi applicato, in maniera sperimentale, nell’ambito di un progetto pilota.

Nella terza fase, di monitoraggio dei risultati ottenuti durante la sperimentazione, saranno apportate correzioni e modifiche al protocollo, per arrivare alla versione definitiva.

La quarta fase, infine, sarà quella della comunicazione e della condivisione con dei risultati dell’intero progetto, anche al fine di coinvolgere il pubblico nelle attività di conservazione, restauro e monitoraggio di edifici storici, paesaggi culturali e manufatti a forte valenza culturale.

Nel frattempo, prosegue l’impegno della Città nella tutela dei monumenti di interesse storico e culturale anche attraverso specifici interventi di manutenzione straordinaria. Sempre nella seduta di ieri mattina, la Giunta comunale, su proposta della Vicesindaca Michela Favaro, ha approvato il progetto esecutivo dei lavori che interesseranno la Chiesa della Gran Madre di Dio, di elevato pregio storico, che comprende elementi architettonici ed artistici che necessitano di un intervento di restauro. L’intervento in progetto si inserisce in una più ampia serie di manutenzioni ordinarie e straordinarie eseguite sull’edificio, che si sono susseguite negli anni per affrontare le criticità più urgenti e garantirne la sicurezza e la fruibilità. Al progetto di restauro saranno destinati 400mila euro.