CRONACA- Pagina 402

Controlli movida: settemila euro di multe

Nella scorsa notte hanno avuto luogo, come di consueto, i controlli congiunti della Polizia di Stato e delle altre forze di polizia – Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale –  nelle aree cittadine interessate dal fenomeno della “movida”.

L’attività, iniziata alle ore 20 del sabato sera, si è concentrata in aree maggiormente interessate dall’afflusso di persone: quartieri San Salvario e Vanchiglia e le aree dei Murazzi, del Quadrilatero e del centro città.

Complessivamente l’attività ha portato:

all’identificazione di 99 persone;

al controllo di 6 esercizi pubblici;

all’emissione di sanzioni amministrative per quasi 7000 euro.

Nel corso del controllo degli esercizi, sono state contestate complessivamente 5 violazioni amministrative.

Disagi linea 19, Gtt rassicura

La Città metropolitana di Torino ha interpellato GTT Gruppo Torinese Trasporti in merito ai disagi segnalati rispetto ai passaggi dei bus della linea 19 diretti al Primo Liceo Artistico Statale Torino in via Carcano.
“Le risposte di GTT ci hanno tranquillizzato. – commenta Caterina Greco, Consigliera metropolitana delegata all’istruzione – Sono state effettuate verifiche il 10 e il 18 gennaio durante l’orario di uscita degli studenti e in entrambe le giornata il servizio della linea 19 è risultato adeguato, con transito alle 15 e un carico di passeggeri del 90%”.
(Facebook Città Metropolitana)

Nuovi bus elettrici a Chivasso

Al Comune di Chivasso continua il rinnovamento della flotta del TrasportoPubblicoLocale grazie all’acquisto di 2 nuovi bus elettrici. Città metropolitana di Torino ha concesso all’ente di piazza Dalla Chiesa l’incremento del finanziamento originario grazie ad alcune eccedenze e ad una nuova convenzione.

La Città di Chivasso così si dota di autobus urbani classe I, ad alimentazione esclusivamente elettrica, da 62 posti, della lunghezza di quasi 10 metri. L’importo complessivo di aggiudicazione è pari a 978 mila euro: la fornitura degli autobus ecologici è stata finanziata per il 90% dalla Città Metropolitana di Torino e per il 10% con fondi comunali, mentre l’acquisto della stazione di ricarica in deposito sarà suddiviso al 50% tra i 2 enti.

(Facebook Città di Chivasso)

Rischio idrogeologico, prevenzione a Pinerolo: interventi triplicati

Nel 2023 la Protezione Civile di Pinerolo ha triplicato gli interventi per la mitigazione del rischio idrogeologico rispetto al 2022. sono proseguite le attività e gli interventi di mitigazione del rischio idrogeologico sul territorio, con pulizia di canali/scolmatori, caditoie stradali, ponticelli. Si stima che per questi lavori – che hanno comportato l’impiego di ditte qualificate ma anche delle Associazioni di Volontariato e degli interventi di privati – il monte ore lavorate sia superiore alle 3000 per una lunghezza stimata complessiva di torrenti/canali/caditoie/ scolmatori pulite di oltre 5 km. La prevenzione è la chiave per affrontare le sfide legate al rischio idrogeologico. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo straordinario impegno.

Facebook #ProtezioneCivile #PineroloSicura #Prevenzione #ComunitàUnita

Messaggio IT Alert: secondo test a Torino e Provincia

/

Avverrà lunedì 22 gennaio il secondo test di IT-Alert, il nuovo sistema di allarme pubblico nazionale: alle ore 12 i telefoni cellulari di chi per residenza o per lavoro si trova a Torino e provincia e in alcuni casi nelle zone confinanti suoneranno contemporaneamente emettendo un suono distintivo diverso da quello delle notifiche a cui si è abituati e riceveranno un messaggio riguardante un ipotetico allarme causato da emissione di materiale radioattivo dalla centrale nucleare di Saint-Alban, ubicata in Francia ma distante meno di 200 km dal confine italiano.

Questo il contenuto del messaggio, ripetuto anche in inglese: “TEST TEST Questo è un MESSAGGIO DI TEST IT-ALERT. Stiamo SIMULANDO un incidente nucleare in un impianto sito in paese estero con potenziali ripercussioni nella zona in cui ti trovi. Per conoscere quale messaggio riceverai in caso di reale pericolo per un incidente nucleare vai su www.it-alert.gov.it TEST TEST”

Come avvenuto per la prima sperimentazione del 14 settembre scorso, chi riceverà il messaggio non avrà nulla da temere e non dovrà fare altro che leggerlo. Sarà sufficiente far scorrere la notifica per confermare la ricezione.

Il Dipartimento della Protezione civile invita ad aprire il link e compilare il questionario disponibile sul sito internet www.it-alert.it, aiutando così a verificare la riuscita del test: il parere di ogni utente consentirà di migliorare lo strumento. L’invito a compilare il questionario è anche per chi dovesse accorgersi di non aver ricevuto il messaggio o l’avesse ricevuto pur trovandosi in territori confinanti con il territorio della Città metropolitana.

Maggiori informazioni e le risposte utili a domande frequenti sono disponibili collegandosi al link www.it-alert.it/it/faq/

«È importante che i cittadini partecipino a questo test per verificare la funzionalità di un sistema che, una volta a regime, rappresenterà un utile strumento per salvare vite umane – osservano il presidente della Regione Alberto Cirio e l’assessore alla Protezione civile Marco Gabusi – Anche per la riuscita di questa iniziativa di estrema importanza siamo certi che tutti gli enti interessati offriranno la massima collaborazione, in quanto viene aggiunto un rilevante tassello all’attività di informazione e comunicazione ai cittadini che la Regione Piemonte già attiva in caso di situazioni di emergenza».

Superata la fase di sperimentazione, IT-Alert consentirà di informare direttamente la popolazione in caso di gravi emergenze imminenti o in corso, in particolare rispetto a casistiche di competenza del Servizio nazionale di protezione civile, come precipitazioni intense, incidenti nucleari, emergenze radiologiche, incidenti rilevanti in stabilimenti industriali, collasso di una grande diga, attività vulcanica (Vesuvio, Campi Flegrei, Vulcano, Stromboli).

È importante sottolineare che IT-Alert non sostituirà le modalità di informazione e comunicazione sul tema dell’allertamento già in uso a livello regionale e locale, ma andrà a integrarle.

Ogni dispositivo mobile connesso alle reti degli operatori di telefonia può ricevere un messaggio IT-Alert: non è necessario iscriversi né scaricare nessuna applicazione, e il servizio è anonimo e gratuito per gli utenti. Attraverso la tecnologia cell-broadcast i messaggi IT-Alert possono essere inviati a un gruppo di celle telefoniche geograficamente vicine, delimitando un’area il più possibile corrispondente a quella interessata dall’emergenza. Ci sono ovviamente dei limiti tecnologici: un messaggio indirizzato a un’area può raggiungere anche utenti che si trovano al di fuori della stessa oppure in zone senza copertura può capitare che il messaggio non venga recapitato. La capacità di ricevere i messaggi dipenderà anche dal dispositivo e dalla versione del sistema operativo installata sul cellulare: i test serviranno a verificare tutte le eventuali criticità per ottimizzare il sistema.

Si puntualizza che nessun dato personale di chi riceve il messaggio viene in alcun modo trattato(raccolto, archiviato, consultato, ecc.) dal Dipartimento della Protezione civile e dall’operatore telefonico di riferimento. Infatti, i messaggi IT-Alert viaggiano attraverso il sistema di cell-broadcast, che consente agli operatori telefonici di inviare messaggi indistintamente e impersonalmente a chiunque si trovi in prossimità dell’area interessata coperta da specifiche celle di trasmissione della rete cellulare di uno specifico territorio. Il sistema è unidirezionale (dall’operatore telefonico al dispositivo) e non consente di ricevere alcun tipo di dato di ritorno dai cellulari raggiunti. Per questi motivi il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha espresso parere positivo sul sistema (il provvedimento è disponibile al link https://www.garanteprivacy.it/home/docweb/-/docweb-display/docweb/9207188).

Poste: nel libro dei francobolli tre dedicati a Torino

114 carte valori postali eccellenza del nostro Paese celebrata l’anno scorso.

In distribuzione nei punti filatelici dedicati

Per tutti i collezionisti della provincia di Torino è disponibile  il nuovo Libro dei Francobolli 2023. Il volume di Poste Italiane è il racconto dell’Italia attraverso le 114 carte valori postali emesse l’anno scorso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, ciascuna relazionata da un testo che illustra il tema e le motivazioni dell’emissione. 

Tra queste è possibile trovare il francobollo dedicato all’Associazione Nazionale Artiglieri d’Italia, il francobollo dedicato alla Martini e il francobollo dedicato alla Biblioteca Nazionale Universitaria di Torino.

Il Libro dei Francobolli 2023 è disponibile nei 19 uffici della provincia di Torino con sportello filatelico dedicato, nello Spazio Filatelia di Torino e online sul sito poste.it.

La raccolta celebra imprese, eccellenze, eroi, tesori, patrimoni culturali che i francobolli rappresentano come un’affascinante storia di eccellenza. Tra questi sono presenti le carte valori commemorative, la serie dedicata al Senso civico, le Eccellenze del Sistema produttivo ed economico, quelli dedicati allo Sport e anche al Santo Natale.

Per ulteriori informazioni sul prodotto e su tutto il mondo della filatelia è disponibile il sito filatelia.poste.it.

Ricerca di persone scomparse, prova d’esame pratica

Da venerdì 19 gennaio fino a oggi, a Cumiana, si è svolta , per sette candidati, la prova d’esame pratica, per l’ottenimento del brevetto operativo in K9 Mantrailing per la ricerca di persone scomparse con l’ausilio di Unità Cinofile di cani molecolari in forza alla Croce Verde di Cumiana. La prova, vigilata dalla Commissione di K9 Mantrailing SAR Alliance, ha visto il superamento dell’esame per quattro di loro. Nello specifico hanno superato l’esame Vassilia Sacco & K9 Adele, Anna Baruzzi & K9 Ziva, Emanuele Righetto & K9 Ghost, Sabina Zappala’ & K9 Sole.

Il progetto è nato da uno dei dipendenti, con l’appoggio del Consiglio Direttivo. Il Responsabile del progetto è Luca Fra, coadiuvato dal Presidente dell’associazione Gianni Mancuso: “L’idea nasce per rispondere alla reale esigenza operativa ed alle richieste di soccorso da parte di parenti delle persone scomparse in tempi ragionevoli. Lo stesso tipo di richiesta giunge anche dalle procure, dalle prefetture, dalla protezione civile e dai sindaci – spiega Luca Fra – Le prime unità cinofile a disposizione dell’ANPAS sono dislocate sul Lago D’Orta. Viene quindi facile immaginare che i tempi di risposta per le nostre zone non sono tollerabili a livello reale.

La Croce Verde di Cumiana ha quindi deciso di creare, formare e rendere operativa un’unità cinofila d’eccellenza, che rispetti i più alti standard di preparazione, sia in K9 Mantrailing che in ricerca in superficie ed oggi può contare sulle prime quattro Unità Cinofile brevettate e operative in K9 Mantrailing.

La formazione dei cani da ricerca in “K9 Mantrailing” (attualmente vi sono ancora circa 22 unità in formazione) è seguita da un preparatore d’eccezione che risiede da poco nel Pinerolese ossia Ivan Schmidt (Ivan Schmidt Academy) un’eccellenza a livello nazionale e internazionale unitamente all’Istruttore Vassilia Sacco che dirige K9 Mantrailing Piedmont.

Un morto sull’auto finita fuori strada

I vigili del fuoco del distaccamento volontario di Villanova d’Asti sono intervenuti sulla Strada Provinciale 19, tra Ferrere e Valfenera, a causa di  un incidente stradale. Un uomo è morto a bordo di un’auto finita fuori strada autonomamente. Sul posto i Carabinieri di Villanova d’Asti e il 118.

 

Ultimo saluto alla storica ristoratrice

I funerali si terranno domani a Vercelli. È scomparsa nella notte tra venerdì 19 e sabato 20 gennaio, a 77 anni, Luciana Pezzolato, moglie di Renzo Saggia, morto alcuni anni fa. È stata la nota titolare del Ristorante Garibaldi, nel rione Cappuccini, oggi denominato “Bislakko”. Lascia i figli, Jose vice presidente di Ascom e Davide.