CRONACA- Pagina 386

Bottino magro nella rapina alla Villa di Moise Kean

Di recente si sono verificati a Torino furti in alcune ville appartenenti ai giocatori della Juventus, tra cui l’attaccante Moise Kean. Gli scassinatori hanno preso di mira una villa di lusso in precollina a Torino, dove sorge la dimora del celebre calciatore. Secondo le fonti, i ladri sono riusciti a entrare nell’abitazione nell’ultimo fine settimana. La domestica della villa ha scoperto la casa in disordine e una finestra aperta, il che ha portato alla chiamata al 112 per richiedere aiuto. La situazione è al momento in corso di valutazione da parte delle autorità che stanno investigando per individuare i responsabili. Pare che i ladri siano fuggiti senza avere avuto modo di rubare molto.

Siglato accordo tra Polizia postale e Sagat – Aeroporto

È stato siglato ieri mattina alla presenza del Questore di Torino dott. Vincenzo Ciarambino il protocollo d’Intesa tra il Centro Operativo per la Sicurezza Cibernetica della Polizia Postale e delle Comunicazioni Piemonte e Valle d’Aosta e SAGAT S.p.A. Società di Gestione dell’Aeroporto di Torino.

L’accordo è finalizzato all’incremento della sicurezza informatica, alla condivisione e all’analisi delle informazioni idonee a prevenire e contrastare attacchi o danneggiamenti alle infrastrutture IT dell’aeroporto di Torino.

Il Protocollo d’Intesa firmato dal Dirigente del C.O.S.C della Polizia Postale dott.ssa Manuela De Giorgi e dall’Amministratore Delegato di SAGAT S.p.A dott. Andrea Andorno, rientra nell’ambito delle Direttive impartite dal Ministero dell’Interno volte al potenziamento delle attività di prevenzione della criminalità informatica attraverso la stipula di accordi con Enti, Operatori e Amministrazioni che forniscono prestazioni essenziali.

Tali iniziative sono finalizzate ad incrementare la sicurezza cibernetica nell’ambito della competenza specialistica demandata alla Polizia Postale in materia di protezione delle infrastrutture critiche nonchè di sicurezza e regolarità dei servizi di telecomunicazioni.

L’aeroporto di Torino rappresenta una infrastruttura di rilevanza strategica in considerazione dei numerosi collegamenti verso destinazioni domestiche (Sud Italia e isole), europee ed extra-europee (Marocco e Israele): il network voli della stagione estiva 2023 comprende 50 destinazioni, di cui 14 mete nazionali e 36 mete internazionali. Lo scalo sta inoltre registrando un importante trend di crescita: dopo aver chiuso il 2022 con il record di traffico di 4.19 milioni di passeggeri (a +6% sul 2019, anno pre-pandemia), i primi 5 mesi del 2023 hanno fatto segnare un aumento dei volumi del +23% sullo stesso periodo dello scorso anno.

La partnership posta in essere che si sviluppa su un programma di durata triennale, consentirà di adottare procedure di intervento ed uno scambio informativo utileall’implementazione ed innalzamento degli standard di sicurezza cibernetica; tra gli scopi peculiari vi è quello di prevenire l’indebita sottrazione di dati nonché qualsiasi ulteriore attività illecita correlata agli attacchiinformatici con particolare attenzione alla garanzia di continuità nei servizi di pubblica utilità. Nel caso in cui dovesse verificarsi un incidente informatico, la Polizia Postale e la società di gestione collaboreranno per fronteggiare l’attacco nonché per garantire il ripristino dei servizi offerti alla collettività.

Il protocollo prevede, altresì, lo svolgimento di attività formative congiunte sui sistemi e sulle tecnologie idonee al contrasto dei crimini informatici al fine di creare un know how strutturato ed aggiornato alle più recenti minacce.

La Polizia di Stato tramite il C.N.A.I.P.I.C. (Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche) del Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, svolge già da tempo un’efficace azione di raccordo operativo con gli uffici territoriali di competenza poiché la protezione delle infrastrutture critiche informatiche rappresenta un obiettivo prioritario di tutela dalla criminalità informatica comune, organizzata nonché di matrice terroristica.

DICHIARAZIONI DOTT. ANDORNO

“Siamo felici di aver siglato questa intesa con la Polizia di Stato in tema di cyber security a tutela oltre che delle nostre attività, anche di quelle di tutta la comunità aeroportuale e dell’utenza che sceglie il nostro scalo: con la crescita del traffico, aumentiamo l’impegno anche sulla sicurezza di tutto quanto avviene in aeroporto, al fine di offrire sempre un servizio d’eccellenza. Inoltre, la condivisione delle analisi e le attività formative che caratterizzano questo protocollo sono un esempio concreto di prevenzione in ottica sempre più collaborativa”.

DICHIARAZIONI DIRIGENTE POLIZIA POSTALE DOTT.SSA DE GIORGI

L’accordo siglato oggi è una forma tangibile di cooperazione strutturata tra istituzioni ed enti privati che svolgono funzioni di estremo rilievo per la collettività, in particolare nell’ambito di servizi essenziali quali ad esempio il trasporto aereo.L’incremento dei cyberattacchi osservato a livello nazionale ed internazionale ci spinge sempre più verso una maggiore sinergia nel comune obiettivo del mantenimento della regolarità dei servizi di telecomunicazione e dell’efficacia ed efficienza dei servizi offerti al pubblico. Il costante interscambio informativo consentirà di perfezionare le strategie di prevenzione dalla minaccia cyber, negli ultimi anni sempre più dinamica e pervasiva ed elevare l’azione di difesa rendendola sempre più adeguata alle criticità contemporanee”.

Sciopero, venerdì 23 giugno Metropolitana regolarmente in servizio

 

Venerdì 23 giugno 2023 è previsto uno sciopero della durata di 24 ore del servizio TPL, ad esclusione del settore Metropolitana (esercizio), proclamato dalla O.S. USB – Lavoro Privato e relativo a tematiche aziendali correlate.

Il servizio di trasporto pubblico locale sarà comunque garantito nelle seguenti fasce orarie:

  • Servizio urbano-suburbano, Centri di servizi al cliente: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00.
  • Servizio extraurbano, Servizio Bus Sostitutivo Ferrovia sfmA – Torino-Aeroporto-Ceres: da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30. 
  • Servizio Ferroviario sfm1 – Rivarolo-Chieri: dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 18.00 alle ore 21.00

Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce di servizio garantito.

La metropolitana sarà regolarmente in servizio.

Maggiori info e aggiornamenti su: https://www.gtt.to.it/cms/

Oscar Bertetto è cittadino onorario di Torino

Vicepresidente e co-fondatore della Fondazione Faro, 

A 40 anni dall’istituzione della Faro – Fondazione Assistenza e Ricerca Oncologica, la Città di Torino rende omaggio al suo vicepresidente e co-fondatore, Oscar Bertetto, conferendogli la cittadinanza onoraria “per il suo impegno nella cura dei malati oncologici e non solo”.

La deliberazione, proposta da Vincenzo Camarda (PD), è stata approvata dalla Sala Rossa all’unanimità (35 voti favorevoli su 35 consigliere e consiglieri presenti), nella seduta del Consiglio Comunale del 19 giugno 2023.

Come ha spiegato in aula il proponente, Vincenzo Camarda (PD), Oscar Bertetto, che nel 1983 insieme al compianto professor Alessandro Calciati ha fondato la Fondazione Faro onlus, rappresenta “un’eccellenza nel campo della medicina oncologica, per il suo incessante lavoro di ricerca e per il suo approccio umano, rivolto a ogni singolo paziente e alle famiglie che vivono situazioni di disagio e di fragilità, a causa della malattia” e per aver “contribuito a creare una rete di professionisti, rivolti all’attenzione al malato nel suo complesso, dando risalto ad ogni aspetto della malattia”.

Nel dibattito in aula, Ivana Garione (Moderati) ha sottolineato il ruolo svolto per 12 anni da Oscar Bertetto come direttore della rete oncologica del Piemonte, che allargò alla Valle d’Aosta.

Andrea Tronzano (Forza Italia) ha ringraziato pubblicamente la fondazione Faro e i suoi volontari per quanto fanno per i malati e le loro famiglie, sia dal punto di vista professionale che umano.

Silvio Viale (+Europa & Radicali Italiani) ha elogiato l’impegno della Faro nella ricerca scientifica e nelle cure, sia in struttura che a domicilio, seguendo sempre l’evoluzione scientifica e culturale sul tema del fine vita.

Mole blu per la Giornata Mondiale del Rifugiato

Il 20 giugno è la Giornata Mondiale del Rifugiato. Anche quest’anno la Città di Torino aderisce all’iniziativa dell’Agenzia ONU per i rifugiati UNHCR illuminando di blu la Mole Antonelliana la sera di martedì 20 giugno a partire dalle 21.45.

L’iniziativa, nata nel 2017 e diventata ormai un appuntamento fisso, coinvolge altre quindici città italiane, che illumineranno i loro monumenti simbolo a supporto della campagna “Hope away from home”, lanciata dall’UNHCR per promuovere la solidarietà e la comprensione nei confronti dei rifugiati e dei richiedenti asilo.

“L’illuminazione della Mole Antonelliana di blu – spiega l’assessore alle Politiche sociali e ai Diritti, Jacopo Rosatelli – vuole ricordare l’impegno di Torino a offrire nuove opportunità e un ambiente sicuro a chi ha cercato rifugio nella nostra città. Nel corso del 2022 abbiamo messo a disposizione 1800 posti di accoglienza per minori non accompagnati, persone adulte e nuclei familiari. Con questo gesto simbolico vogliamo mandare un messaggio di solidarietà, speranza e inclusione ai rifugiati da tutto il mondo.”

Aderendo alla campagna “Hope away from home”, la Città di Torino si unisce all’UNHCR per sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sull’importanza dell’integrazione e del dialogo costruttivo al fine di creare un futuro più inclusivo e sostenibile per tutti.

Il Centro Pannunzio ricorda oggi Bruno Caccia

Per il CICLO DI CONFERENZE ON LINE SULLA PAGINA CENTRO “PANNUNZIO” DI FACEBOOK, martedì 20 giugno alle ore 18 Pier Franco QUAGLIENI in dialogo con Carla SODINI ricorderà il magistrato Bruno CACCIA.

Lavoratori del Cup e Ordine fisioterapisti  in Commissione

Dopo l’incontro con l’Ufficio di Presidenza e i consiglieri delle passate settimane, i rappresentanti sindacali dei lavoratori del Centro unico prenotazioni (Cup), Enrica Valfrè (Cgil Piemonte), Enea Schipano (Cgil Filcams Torino) e Luigi Romeo (Cgil Nidil), hanno ribadito le proprie richieste, sollecitando la presentazione di un ordine del giorno: potenziare la presenza dei lavoratori durante i giorni infrasettimanali, quando – per motivi organizzativi – è possibile prenotare più facilmente le prestazioni sanitarie, piuttosto che il sabato o la domenica. Inoltre, maggiori garanzie lavorative, anche attraverso una re-internalizzazione in Sanità, o la rinegoziazione dell’appalto, perché attualmente sono assunti in part-time involontario con un appalto al massimo ribasso che non garantirebbe la piena occupazione e un servizio adeguato.

Il vicepresidente Cane ha informato in tempo reale il presidente della Commissione Alessandro Stecco e l’assessore alla Sanità Luigi Icardi, mentre la consigliera Francesca Frediani (M4o-Up) ha proposto di audire in Commissione i rappresentanti dell’Assessorato e delle Aziende sanitarie e ospedaliere piemontesi per meglio comprendere come vengano gestite le disponibilità delle diverse strutture.

Sono intervenuti, per richieste di approfondimenti, i consiglieri Diego SarnoAlberto AvettaMauro Salizzoni (Pd) Mario Giaccone (Monviso), Sarah Disabato (M5s) e Frediani (M4o-Up).

La seconda audizione si è concentrata sulle cure territoriali e fisioterapiche.

Il neocostituito Ordine dei fisioterapisti del Piemonte e Valle d’Aosta, che ha circa 4.200 iscritti in regione, rappresentato dalla presidente Sabrina Altavilla, dal vicepresidente Giuseppe Tedesco e dalla segretaria Luisella Mainero ha evidenziato il possibile terreno di lavoro comune: partecipazione dell’Ordine ai vari tavoli regionali sulla salute, per definire i percorsi, le risorse e i modelli organizzativi in grado di rispondere al meglio ai bisogni dei cittadini. È stata anche sottolineata l’importanza del confronto nell’ambito delle professioni sanitarie e, in particolare, con i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e gli infermieri, per favorire il rapporto medico – infermiere – fisioterapista.

Sono intervenuti per domande i consiglieri Frediani (M4o-Up), Giaccone (Monviso), Monica CanalisSarno (Pd) e lo stesso vicepresidente Cane.

abruno

ctagliani

A Torino vinti (altri) 2 milioni di euro al gratta e vinci

Torino si sta confermando come la capitale delle super vincite al Gratta e Vinci. Ad inizio mese, nel capoluogo piemontese, era stata centrata la vincita più alta in assoluta ottenuta in Italia. Si trattava del premio di 6 milioni di euro vinto, grazie al tagliando “Vinci in Grande”, da un cliente della Tabaccheria Svizzera, di Corso Svizzera 43/c a Torino.
E Torino, a distanza di sole due settimane, ha concesso il bis – segnala l’agenzia Agimeg – grazie ad una nuova, ricchissima vincita al Gratta e Vinci. Protagonista il tagliando “Il Miliardario Mega” dal costo di 10 euro.
Ebbene, grazie a “Il Miliardario Mega” a Torino è finito il premio massimo previsto per questo tipo di tagliando – sottolinea Agimeg -, esattamente 2 milioni di euro. E questa non è la sola vincita ottenuta con “Il Miliardario Mega”. Sempre in questi giorni e sempre nel capoluogo piemontese, è stata centrata anche una vincita di 20.000 euro.

Donna muore per un boccone andato di traverso

Una donna di 72 anni è morta per un incidente nella casa di riposo Forchino a Santena. Ieri all’ora di pranzo, è deceduta a causa di un boccone andatole di traverso. Inutili le manovre di soccorso.

Un minuto di silenzio per le vittime del naufragio in Grecia

Il 19 giugno 2023, in apertura della seduta del Consiglio Comunale di Torino, la presidente Maria Grazia Grippo ha invitato la Sala Rossa a osservare un minuto di silenzio in memoria dei migranti morti durante il recente naufragio al largo delle coste della Grecia.

È l’ennesima tragedia, la più grande del Mediterraneo, che rimbomba ancora più forte, anche per il rimpallo delle responsabilità, che sono ancora in fase di accertamento – ha affermato Maria Grazia Grippo, ricordando che il peschereccio naufragato, partito dalla Libia e diretto in Italia, trasportava circa 750 persone provenienti da Pakistan, Egitto e Siria, tra cui uncentinaio di bambini che viaggiavano nella stiva, e che la Guardia Costiera greca sarebbe intervenuta 12 ore dopo che era stato lanciato il messaggio di Sos.