CRONACA- Pagina 38

Aperto il bando «Piemonte per i giovani»

E’ aperto il bando «Piemonte per i giovani» con cui la Regione prevede di finanziare almeno 90 iniziative promosse dai Comuni per coinvolgere circa 1.800 ragazzi ragazze tra i15 e i 34 anni in un percorso finalizzato all’inclusione sociale. Le domande si potranno presentare entro due finestre di scadenza: la prima fissata al 31 luglio 2025 alle 12 e la seconda al 18 settembre 2025 alle 12. Per partecipare bisognerà inviare una mail (Pec) all’indirizzo famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it.

Gli obiettividella misura sono molteplici: accompagnare i giovani nell’inserimento lavorativo e sociale, favorire una partecipazione attiva alla vita politica, promuovere corretti stili di vita, incentivare la pratica sportiva e sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Per realizzare le attività previste i Comuni potranno avvalersi del supporto di altri enti locali, centri di aggregazione, associazioni, istituzioni scolastiche ed enti del terzo settore.

Lo stanziamento complessivo ammonta a 4,46 milioni di euro, di cui 3,69 milioni di risorse statali, 419.000 di economie da intese precedenti e 522.000 di cofinanziamento regionale. Il contributo minimo assegnabile a ciascun Comune capofila sarà di 20.000 euro in caso di una sola azione progettuale, 50.000 euro per 2 o 3 azioni e fino a 80.000 euro per 4 o 5 azioni.

«Nel contesto sociale attuale è fondamentale far sentire i giovani parte attiva del proprio territorio, offrendo loroopportunità lavorative, sociali e sportive. Questo programma risponde a tale esigenza e rappresenta un’occasione di attivismo per i Comuni e le realtà associative – osserva l’assessore alle Politiche giovanili Marina Chiarelli –Il coinvolgimento della fascia 15-34 anni non è casuale: questo segmento di popolazione ha un ruolo cruciale per il Piemonte di domani, perché costituisce la base per costruire la forza lavoro del futuro, sostenere la crescita economica, promuovere l’innovazione e, più in generale, generare dinamiche sociali e culturali in grado di favorire il progresso dell’intero territorio».

Per i dettagli del bando https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/piemonte-giovani

Nelle RSA e cliniche il Gesto Verde di Emeis Italia

In occasione della Giornata Mondiale dell’Ambiente, giovedì 5 giugno

Giovedì 5 giugno prossimo sarà la Giornata Mondiale dell’Ambiente con il “Gesto Verde” nelle RSA e nelle cliniche di riabilitazione psichiatrica.

Le strutture emeis Italia si uniscono in un grande flash mob per l’ambiente: pazienti, ospiti, operatori, amici e familiari insieme per un gesto simbolico e potente di amore del pianeta.

Giovedì 5 giugno, in occasione della Giornata Mondiale dell’ambiente, le RSA e le cliniche di riabilitazione psichiatrica emeis Italia daranno vita a un flash mob corale, emozionante e potentemente simbolico. Alle 11 in punto, il tempo si fermerà per un  minuto, in un silenzio condiviso e poetico, durante il quale ogni partecipante solleverà verso il cielo una foglia, un fiore, una piantina o un piccolo segno della natura, vero o creato a mano.

Un gesto semplice ma potentissimo, una dichiarazione collettiva d’affetto e responsabilità verso la Terra, un inno silenzioso ma visibile all’ambiente, un modo per sentirsi parte di un tutto, anche nei contesti più fragili e delicati .

Le strutture si trasformeranno in scenografie viventi; cortili, giardini, finestre si riempiranno di significato e di colore. Le creazioni, realizzate nei giorni precedenti con materiali di recupero, come carta, stoffa e plastica riciclata, porteranno scritti messaggi d’amore per il pianeta, ricordi legati alla natura, desideri per il futuro, versi poetici e pensieri personali.

Le strutture interessate sono:

Residenza Richelmy (TO)

Residenza Giardino degli Aironi ( TO)

Villa Turina Amione (San Maurizio Canavese) ( TO)

Residenza Consolata ( Grugliasco) (TO)

Casa Mia ( Borgaro) ( TO)

Villa di Salute ( Trofarello) (TO)

Mara  Martellotta

La Città ricorda le vittime di piazza San Carlo

Con le note de Il Silenzio intonate dalla Polizia Locale e la deposizione di una corona di fiori la Città di Torino ricorda le vittime della tragedia di piazza San Carlo.

Qui, otto anni fa, la sera del 3 giugno 2017, durante la finale di Champions League fra Juventus e Real Madrid, lo spruzzo di uno spray urticante scatenò il panico; nella calca numerose persone rimasero ferite e due di loro in seguito persero la vita.

Marisa Amato e Erika Pioletti, questi i loro nomi, sono state ricordate questa mattina con la cerimonia che si tiene ogni anno sul luogo dell’accaduto.

Per il sindaco Stefano Lo Russo la tragedia è “ancora viva nella memoria della nostra città. Siano qui – ha detto -per un doveroso omaggio alle vittime. Oggi è il giorno del ricordo”.

TORINO CLICK

Crolla tetto, morto un uomo di 53 anni

Un uomo di 53 anni è morto mentre stava lavorando nel  fienile di sua proprietà a Montafia nell’Astigiano.  Il crollo del tetto della struttura, forse a causa di un’errata manovra della vittima, che stava lavorando con un trattore, lo ha travolto.

Visite pneumologiche gratuite in piazza Castello

Domani 4 giugno dalle 09.00 alle 18.00 in Piazza Castello a Torino su un ambulatorio mobile di 60 mq si potranno effettuare gratuitamente e senza prenotazioni spirometrie e visite pneumologiche, grazie a medici pneumologi e operatori sanitari che metteranno a disposizione della cittadinanza anche informazioni utili sia per la valutazione della propria salute respiratoria, sia per sensibilizzare alla prevenzione e alla diagnosi precoce delle malattie dell’apparato respiratorio.

L’iniziativa si chiama “REMaRE Insieme” (acronimo di Roadshow Emersione Malattie Respiratorie) ed è promossa dall’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri AIPO-ITS/ETS, dalla Società Italiana di Pneumologia SIP/IRS e dalla Consulta della Pneumologia.

COMFRA: Teatro e Fede nella Borgata Lesna

 

Nata nel 2012 nella Parrocchia Madonna della Guardia di Borgata Lesna, la compagnia teatrale COMFRA – Combriccola Francescana è un gruppo di giovani e adulti che porta in scena spettacoli dal forte valore umano e cristiano.
L’idea è semplice ma potente: usare il teatro come mezzo per trasmettere messaggi di fraternità, solidarietà e speranza, coinvolgendo la comunità in momenti di riflessione, gioia e condivisione. La COMFRA è cresciuta all’interno dell’oratorio parrocchiale e continua a essere un punto di riferimento per chi desidera mettersi in gioco, imparare e donare qualcosa agli altri attraverso l’arte.
Negli anni la compagnia ha realizzato musical e spettacoli teatrali, portando il proprio messaggio anche fuori dalla parrocchia, sempre con entusiasmo e spirito francescano.
Chiunque voglia partecipare o saperne di più può visitare il sito ufficiale:
www.combriccolafrancescana.it

Enzo Grassano

Perde il controllo della moto, muore trentenne

Era in sella a una Kawasaki Ninja quando a causa forse dell’eccessiva velocità è andato  fuori strada, in corso Kennedy, a Rivol. È morto sul colpo, ieri sera intorno, un motociclista torinese di 30 anni. È rimasta ferita la donna con lui sulla moto, 35enne. È stat portata  in ospedale ma non è grave.

È morto Giuseppe, cugino di Papa Francesco

È mancato a Robella d’Asti Giuseppe Bergoglio, era cugino di settimo grado di papa Francesco e aveva 87 anni. Nel paese astigiano è stato ricostruito l’albero genealogico del Papa deceduto recentemente. Il primo Bergoglio risalirebbe al 500. I funerali si svolgono questa mattina 3 giugno a Robella.

Chieri, recupero ex manifattura Tabasso

È stato approvato il progetto definitivo dell’intervento di recupero e di rigenerazione urbana che interessa il complesso dell’ex manifattura Tabasso: lo annuncia l’assessora ai Lavori Pubblici Daniela SABENA. «Un passo rilevante per quello che è il più importante cantiere della nostra città cofinanziato con risorse ministeriali. Il quadro economico complessivo è di circa 11 milioni, di questi 7 milioni e 800 mila euro sono risorse statali, il resto fondi comunali. Il collaudo delle opere è previsto entro il 31 dicembre 2027. Per l’ex Casa Tabasso è stata definita la destinazione d’uso quale esposizione e degustazione di prodotti enogastronomici locali, al livello 2 ci saranno spazi per enti di formazione professionale, al livello 3 spazi coworking e laboratori e sarà realizzato un nuovo ingresso con accesso diretto alla piazza superiore tramite una rampa. Nell’edificio al piano terra, invece, si prevedono spazi museali, mostre temporanee e bookshop. Abbiamo poi fornito indicazioni specifiche per la progettazione esecutiva, ovvero che gli spazi siamo modulabili a seconda delle esigenze dei soggetti a cui saranno assegnati tramite bando e che gli impianti elettrici e di riscaldamento consentano una gestione flessibile, anche al fine di contenere i consumi. I prossimi passi saranno il progetto esecutivo e la gara per l’assegnazione dei lavori. È evidente la complessità dell’intervento, basta pensare che i costi inerenti alla tutela della sicurezza dei lavoratori superano i 300mila euro, come giusto e doveroso. Nelle prossime settimane si procederà alla rimozione di polveri e materiali in alcune aree interne al complesso e alla demolizione delle caldaie, un’attività propedeutica rispetto al cantiere vero e proprio, per un importo di 1.600.000 euro a carico delle casse comunali. Si apre quindi un’importante opportunità di lavoro sul territorio e l’avvio della rigenerazione di un pezzo di città, tanto attesa».