CRONACA- Pagina 370

“Festa di primavera 2024” presso la scuola “Rudolf Steiner”

In collaborazione con l’Associazione Crescendo Pedagogia Waldorf

 

In occasione della “Festa di primavera”, sabato 23 marzo l’Associazione Crescendo Pedagogia Waldorf, unita alla scuola d’infanzia “Rudolf Steiner”, aprirà le porte a tutti coloro che vorranno conoscere la Pedagogia Waldorf e le attività che vengono svolte nelle realtà steineriane. Dalle 10 alle 12, in corso Casale 246, sarà possibile conoscere la scuola d’infanzia e la scuola primaria e secondaria attraverso le parole dei maestri e delle maestre. La giornata sarà costellata di attività e laboratori rivolti a tutte le fasce d’età, dai bambini dagli 0 ai 3 anni fino agli adolescenti. Sono previsti laboratori di giocoleria, teatrini di marionette e attività all’aperto che richiameranno i giochi di una volta, come il tiro alla fune, la corsa nei sacchi e la staffetta.

Steiner

I più piccoli potranno realizzare coroncine di primavera e partecipare al girotondo guidato dalle maestre della scuola dell’infanzia. Nel pomeriggio si potrà partecipare ai laboratori di pittura rivolti a ragazzi e adulti. È prevista inoltre l’esposizione di manufatti realizzati dai genitori delle scuole nel corso dell’anno.

 

Mara Martellotta

Una targa in ricordo di fratel Enrico Trisoglio al Collegio San Giuseppe

Giovedì 21 marzo alle ore 11, nel Salone del Collegio San Giuseppe, in via San Francesco da Paola 23, si terrà la cerimonia di scorrimento della targa in ricordo dello studioso ed educatore Fratel Enrico Trisoglio.

Nel corso della cerimonia interverranno Maria Grazia Grippo, presidente del Consiglio comunale e della toponomastica, Fratel Gabriele di Giovanni, visitatore della provincia Italia dei Fratelli delle Scuole Cristiane, e Vittora Nallo, in rappresentanza della circoscrizione 1.

Fermato un giovane. Amputata la gamba al ragazzo aggredito con machete

Al ragazzo ventitreenne, ferito con un machete durante una lite domenica scorsa a Torino, mentre era a bordo del suo monopattino, è stata amputata la gamba sinistra. Il giovane ha perso la gamba dopo tre delicatissime operazioni durante le quali i medici hanno provato a lungo a rivascolarizzarla ma inutilmente. Nell’attesa dei soccorsi infatti la vittima aveva perso troppo sangue. Tra i moventi dell’aggressione i potrebbe essere anche la gelosia. Intanto è stato fermato per tentato omicidio un 23enne. E’ Pietro Costanza di Costigliole, inseguito da un mandato di cattura internazionale dalla Spagna, che nega ogni responsabilità sulla vicenda.

Il Senato accademico si arrende ai giovani comunisti mentre al Pannunzio si discute di antisemitismo

Giorgia Meloni: “preoccupante che il Senato accademico dell’Università di Torino scelga di non partecipare al bando per la cooperazione scientifica con Israele dopo un’occupazione da parte dei collettivi”

“Se le istituzioni si piegano a questi metodi rischiamo di avere molti problemi”, ha detto la premier Giorgia Meloni dopo  che il Senato accademico dell’Universita’ di Torino ha deliberato di non partecipare al bando Maeci 2024 Italia-Israele, a seguito del blitz dei collettivi studenteschi. “Considero grave e preoccupante che il Senato accademico dell’Università di Torino scelga di non partecipare al bando per la cooperazione scientifica con Israele. E lo faccia dopo un’occupazione da parte dei collettivi”, ha aggiunto Meloni. In una nota l’Università ha minimizzato affermando che non saranno interrotti i rapporti di studio e ricerca con Israele. Da segnalare che nelle scorse ore, invece,  sempre a Torino si è svolto un convegno (nella foto) a cura del Centro Pannunzio sul tema dell’ antisemitismo ieri e oggi, con un approccio storico e culturale che nulla ha a che vedere con l’occupazione delle istituzioni accademiche  da parte di studenti che (A.D. 2024) si dichiarano orgogliosamente comunisti. E’ intervenuto  il Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Torino Rav Ariel Finzi, relatore il direttore del “Pannunzio” Pier Franco Quaglieni che ha commentato: “Grazie ai tanti amici presenti ad un incontro su un tema divisivo come antisemitismo di ieri e di oggi. Affrontando questo tema siamo stati degni di Pannunzio e della sua storia. Abbiamo dimostrato di non essere solo un’associazione ma un gruppo di persone libere che non si piegano alle vulgate che lambiscono persino l’Universita’. La cultura libera era in via Maria Vittoria, non al Rettorato di via Po. Rettori come Allara, Cavallo, Pelizzetti avrebbero agito diversamente”.

Rissa con accoltellamento a Porta Nuova

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Nel pomeriggio di oggi nei pressi della stazione di Porta Nuova nel corso di una rissa tra un gruppo di giovani, probabilmente di origine straniera, un ragazzo è stato accoltellato. Sul posto, all’angolo tra corso Vittorio Emanuele e via Sacchi, è intervenuta la polizia. Il 118 ha soccorso il giovane ferito.

Notizia in aggiornamento (foto Fmb)

Volpiano, aggiornamento sulla chiusura del passaggio a livello della stazione


Chiusura totale dalle 21 del 20 marzo alle 18 del 21 marzo e dalle 21 di lunedì 25 alle 18 di giovedì 28 marzo

In seguito alla richiesta di Rete Ferroviaria Italiana (Rfi), che in data odierna ha comunicato la necessità di svolgere ulteriori lavorazioni in precedenza «non riscontrabili», per ragioni di sicurezza è stata disposta la chiusura totale del passaggio a livello della stazione di Volpiano dalle 21 di mercoledì 20 marzo alle 18 di giovedì 21 marzo e dalle 21 di lunedì 25 marzo alle 18 di giovedì 28 marzo; nel restante periodo, tra il 21 marzo e il 25 marzo, è prevista la chiusura totale (in orario diurno e notturno) della corsia in uscita da Volpiano (da corso Regina Margherita in direzione di via Brandizzo) e la chiusura soltanto in orario notturno (dalle 21 alle 6) nella direzione opposta. Da lunedì 2 aprile non sono più previste modifiche alla viabilità.

Commenta il sindaco di Volpiano Giovanni Panichelli: «Come comunicato da Rfi, durante i lavori dei giorni scorsi si è rilevato un difetto sui binari che, se non risolto tempestivamente, potrebbe compromettere il regolare esercizio del trasporto ferroviario. Pertanto, in urgenza si è reso necessario modificare il programma dei lavori secondo un cronoprogramma che permetterà, se non altro, di ridurre complessivamente la durata dei lavori».

Ergastolo confermato per la morte della piccola Fatima precipitata dal quarto piano

A Torino è stata confermata in appello la condanna all’ergastolo per il 36enne Mohssine Azhar. L’uomo è stato processato per la vicenda della piccola Fatima di 3 anni morta per essere precipitata dal balcone al quarto piano di una palazzina del centro storico, in via Milano, del capoluogo piemontese. L’imputato ha sempre sostenuto che la bambina gli era caduta dalle mani mentre stavano giocando. La mamma della bimba, allora compagna dell’uomo, ha commentato: “Giustizia è fatta”.

“Donor Day – CRT” Una giornata di festa e raccolta fondi

Per permettere a ragazze e a ragazzi con disabilità di partecipare al “Summer Camp 2024”

Sabato 23 marzo, dalle 16,30

Sarà la “Fondazione Time2”, realtà creata da Antonella e Manuela Lavazza (quarta generazione della celebre azienda fondata nel 1895 da Luigi Lavazza) con l’obiettivo di “promuovere una cultura che favorisca i diritti dei giovani con disabilità e permetta loro di costruire un proprio progetto di vita indipendente”, ad ospitare, il prossimo sabato 23 marzo, la giornata del “Donor Day” (“Giornata del Donatore”), evento conclusivo di“Insieme apriamo nuovi sentieri”, Corso di alta formazione per 50 “talentuosi” studenti, organizzato dalla “Fondazione CRT e volto all’attuazione di campagne di “raccolta fondi” in grado di aiutare diversi enti a sostenere le proprie attività.

La giornata, presso lo “spazio OPEN” della “Time2”, in corso Stati Uniti, 62b, si preannuncia ricca di “appuntamenti e testimonianze”, volta a finanziare 5 borse di partecipazione che permettano a ragazzi e ragazze con disabilità di partecipare al “Summer Camp 2024” (httpss://fondazionetime2.it/progetti/summer-camp/).

In questo contesto, la campagna “Insieme apriamo nuovi sentieri” – con l’obiettivo di raccogliere 7.500 euro – “si focalizza sul consentire una maggiore partecipazione al ‘Summer Camp’ proposto annualmente dalla ‘Fondazione’”. Una vacanza lontano da casa, spesso la prima, in alta Val di Susa. Gite, sport, uscite serali: una settimana senza genitori ma circondati da amici e volontari, in un’esperienza inclusiva che permetta veramente a tutti di partecipare, grazie anche al sostegno personalizzato di operatori altamente specializzati.

“Trascorrere una vacanza lontano da casa – spiega Samuele Pigoni, segretario generale di ‘Fondazione Time2’ – è qualcosa che diamo per scontato. Ma non lo è per tutti. Lavorare, uscire, innamorarsi, sono infatti alcune delle esperienze da cui molte persone con disabilità sono escluse. Il ‘Summer Camp’ nasce proprio per questo: per garantire la piena partecipazione dei giovani con disabilità e il diritto di poter vivere le stesse esperienze con i propri coetanei”.

In quest’ottica la giornata di sabato 23 marzo sarà un “momento di festa”, aperto a tutti (gli spazi sono interamente accessibili), a cui prenderanno parte giovani e famiglie per raccontare le proprie esperienze e conoscere il “Summer Camp” attraverso le voci dirette di chi vi ha partecipato.

Si partirà alle 16,30 con i “tornei di calcetto” e “ping pong” rivolti a persone “con e senza disabilità”; a seguire, alle 17,30, si potranno ascoltare le testimonianze da parte dei partecipanti, delle famiglie e dei volontari. Grazie a una postazione immersiva in “realtà virtuale” si potranno anche conoscere e sperimentare in modo diretto le attività del “Summer Camp”.

Alle 18,30 si terrà uno spettacolo di “Re-action Integrated Dance Company”, la prima “Compagnia di Physically Integrated Dance” fondata in Italia.

A seguire dalle 19 alle 21 ci sarà un rinfresco e l’immancabile “DJ Set”.

L’ingresso all’evento è aperto a tutti e gratuito.

“Open” è uno spazio “aperto di diversità”, un luogo totalmente accessibile di apprendimento, condivisione e impegno civico per giovani con e senza disabilità.

Per maggiori informazioni: https://open.fondazionetime2.it/

g.m.

Nelle foto di Erika Orlandi: immagini “Summer Camp”

Comitato Diritti umani: Solidarietà per la disabilità e l’inclusione sociale

Un’iniziativa promossa dal Comitato regionale per i Diritti umani e civili

Il Comitato regionale per i Diritti umani e civili, in linea con la sua attività che per il 2024 è incentrata sul tema della disabilità, promuove la seconda edizione della Giornata internazionale dei Diritti umani, intitolata “Solidarietà per la disabilità e l’inclusione sociale”, organizzata dalla Fondazione Millennium ETS in collaborazione con l’Associazione Mediterraneos.

L’iniziativa prevede tre momenti distinti a Torino, nella giornata di mercoledì 20 marzo. Alle 10, al Circolo della Stampa Sporting, si terrà un workshop di sensibilizzazione e informazione su sensorialità e disabilità, mentre alle 15 verrà proposta un’esperienza sensoriale alla fabbrica di cioccolato “Pfatisch”, condotta da Fernanda Cerrato e rivolta a un gruppo di disabili.

Infine, alle 20.30, presso il Circolo della Stampa a Palazzo Ceriana Mayneri, si terrà un evento-spettacolo con la partecipazione di vari artisti fra cui Gianni Gandi, Johnson Righeira e del Mago Berry.

Interverranno alla serata il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia, l’assessore regionale alle Politiche sociali Maurizio Marrone e i vicepresidenti del Comitato regionale Diritti umani e civili Sara Zambaia e Giampiero Leo, che riceveranno un riconoscimento speciale per l’impegno e la sensibilità a livello personale e istituzionale a favore del contrasto dei problemi della disabilità e per l’inclusione sociale.

Nel corso dell’evento si darà spazio alle testimonianze di alcuni disabili e alla premiazione di realtà associative che si sono distinte per le attività dirette alla promozione e all’inclusione sociale. Presentatrice della serata sarà Elena Presti.

Rivisti criteri prescrittibilità per dispositivi incontinenza

«Con la deliberazione del 11 dicembre 2023 sono stati rivisti, per tutti gli assistiti in carico, sia a domicilio sia ospiti di strutture, i criteri di prescrittibilità riferiti ai prodotti a maggiore assorbenza inseriti fra quelli erogabili a carico del Servizio sanitario regionale, poiché tali prodotti possiedono caratteristiche tecniche tali da permettere un utilizzo in numero inferiore a quello previsto dalle linee guida prescrittive precedenti. Non avrebbe senso prevedere i prodotti a maggiore assorbenza attualmente previsti sul mercato (a maggior costo), comunemente definiti “prodotti notte”, senza rivedere l’organizzazione nella gestione dei presìdi: i prodotti a maggiore assorbenza prevedono un uso appropriato solo durante la notte, riservando alla gestione dell’incontinenza durante il giorno prodotti a minore assorbenza, con un cambio più frequente».

Così l’assessore regionale alla Sanità Luigi Icardi sui dispositivi per l’incontinenza consegnati dalle Asl alle Rsa.

«Poiché sembra che la problematica emerga con riferimento alle strutture e non per gli assistiti a domicilio, probabilmente è sufficiente che le RSA si attivino, anche con il supporto degli aggiudicatari di gara, per organizzare in modo diverso e più appropriato l’utilizzo delle varie assorbenze previste dalla gara».