CRONACA- Pagina 358

Atelier d’arte al Regina, grazie a Forma Onlus

Un venerdì estivo non ordinario:  il Regina si è trasformato in un atelier d’arte grazie a Forna Onlus.
Tutti i bimbi ricoverati hanno partecipato ai laboratori curati dai professionisti dello IAAD – Istituto d’Arte Applicata e Design
Il disegno in tutte le sue espressioni è entrato nelle camere di degenza.

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Settimo: ladri arrestati grazie alle telecamere

Nella notte fra mercoledì e giovedì i carabinieri della Tenenza di Settimo hanno arrestato due ladri responsabili di furti ai danni di distributori h24. I militari li hanno bloccati mentre fuggivano subito dopo aver rubato circa 300 euro. Erano riusciti a sfondare il controsoffitto della parte aperta al pubblico e ad accedere alla zona in cui vengono conservati i contanti, per poi scappare col bottino. Non sapevano, però, che le forze dell’ordine erano già sulle loro tracce grazie a un’attenta attività di indagine svolta anche con l’ausilio delle telecamere della videosorveglianza pubblica.

I ladri avevano già colpito con modalità simili un altro distributore qualche giorno fa. Incrociando le immagini delle telecamere e il sistema di rilevamento delle targhe che registra gli ingressi in città, i carabinieri hanno notato che il mezzo era nuovamente a Settimo. Hanno capito che i ladri avrebbero potuto colpire nuovamente, e anche grazie ai sistemi di videosorveglianza sono riusciti rapidamente a individuare e a bloccare i ladri prima che fuggissero.

«È l’esempio di come funziona un buon lavoro di tutela della sicurezza pubblica – interviene il vicesindaco Giancarlo Brino – Si tratta di un’azione costante che incrocia l’attività di indagine, utilizzo di strumenti tecnologici e impegno nel presidio del territorio. Per questo, mi sento di ringraziare le forze dell’ordine, un vero esempio di professionalità e competenza.

Dà soddisfazione vedere come gli investimenti in videosorveglianza stiano portando risultati ormai evidenti a tutti, come dimostrano le numerosi azioni portate a termine sia dai carabinieri che dalla polizia municipale negli ultimi mesi. Eradicare fenomeni di piccola criminalità è un lavoro lungo che non può basarsi sulla sola repressione. Sapere che le telecamere e il sistema di monitoraggio degli accessi funzionano e contribuiscono non solo a registrare ma, almeno in certa misura, anche a prevenire i furti e ad assicurare i responsabili alla giustizia svolge una decisiva funzione deterrente, e rende davvero più sicura la nostra Città».

Ragazzini spaccano vetro del bus Gtt e scappano

Due minori residenti nel torinese hanno danneggiato un bus della linea 17.  Hanno dato un pugno a un finestrino rompendo il vetro. I due sono stati rintracciati in via Sabaudia a Grugliasco e identificati grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza dell’autobus. Non è conosciuto motivo del  loro atto vandalico  che ha causato  l’interruzione del servizio di trasporto pubblico.

Foto di repertorio

Ricerca persone scomparse con unità cinofile, due giorni a Staffarda

SABATO 22 E DOMENICA 23 LUGLIO CON L’AUSILIO DI UNITA’ CINOFILE DA MANTRAILING (CANI MOLECOLARI)

 

“Ivan Schmidt Academy” promuove in collaborazione con “K9 Mantrailing S.A.R. Alliance” due giornate di K9 Mantrailing (disciplina di ricerca persone scomparse con l’ausilio di unità cinofile di cani molecolari). L’evento si svolgerà in area circoscritta all’Abbazia di Staffarda.

 

L’evento sarà tenuto dall’Istruttore Ivan Schmidt della “K9 Mantrailing S.A.R. Alliance”. Ivan Schmidt ha al suo attivo una quasi ventennale esperienza in qualità di formatore e Consulente Tecnico e Ausiliario di PG nella ricerca di persone scomparse. Esperto in Missing Profiling. L’Istruttore di Mantrailing Svizzero è stato operativo in casi quale Yara Gambirasio, le gemelline Schepp scomparse in Svizzera, il caso del sequestro di Ruben Bianchi e altri casi nonché docente universitario per l’odorologia biologica forense applicata ai cani da Mantrailing ed esperto di Missing e Criminal Profiler. Insieme alla Dott.ssa Vassilia Sacco hanno fondato la K9 Mantrailing S.A.R. Alliance e svolgono formazione della disciplina in Piemonte.

 

OBBIETTIVI

 

Così Ivan Schmidt: – “Grazie alla perfetta sinergia tra tutte le parti ed alla sensibilità della Direzione dell’Abbazia di Staffarda e Beni Architettonici è stato possibile portare questo evento in questo splendido luogo, appunto dell’Abbazia di Staffarda, che ringraziamo sentitamente. Nel fine settimana, dunque, saremo in grado di offrire al personale ed alle Unità Cinofile presenti da tutta l’Italia un luogo molto particolare ed interessante per la loro formazione continua. Credo fortemente in questo evento, in quanto molti fatti di cronaca ci vanno a dimostrare come sia fondamentale la formazione e le esperienze in ambienti e scenari diversificati come lo è appunto questa fantastica città. Sono ancora troppi i casi irrisolti, troppi i casi terminanti in una tragedia, troppi dove un intervento tempestivo frutto di una consolidata formazione ed esperienza potrebbe aumentare la possibilità di un esito positivo. L’obiettivo delle due giornate è quello di permettere l’accrescimento e il consolidamento della formazione nell’ambito della ricerca di persone scomparse con l’ausilio di Unità Cinofile. Ivan Schmidt è considerato uno dei massimi esperti sul piano internazionale.

 

COSA È IL MANTRAILING

 

“Il Mantrailing è una disciplina cinofila applicabile sia al settore della protezione civile (ricerca persone scomparse) che a quello delle indagini, forense (per esempio ricostruzione scene del crimine, stupri, rapine, furti con scasso, danneggiamenti). I cani da Mantrailing non seguono né la traccia di calpestamento né il cono d’odore di una persona viva ma inerme: essi vengono appositamente formati per individuare e seguire la traccia lasciata dal decadimento cellulare della persona da ricercare. Traccia che ci rende unici come un’impronta digitale. La maggior parte del lavoro del Mantrailer inizia con la presentazione di un input olfattivo (ossia di un oggetto, un indumento) contenente l’odore target da ricercare, ma vi sono anche casi (soprattutto in caso di indagini forense) in cui il cane parte da un’area specifica senza l’utilizzo di un input olfattivo (per esempio quando la direzione di fuga è conosciuta) o utilizzando un luogo preciso come input (un davanzale di un istituto di cura per anziani ad esempio) oppure mediante un repertamento biologico”.

 

L’ABBAZIA DI STAFFARDA

 

L’Abbazia di Santa Maria di Staffarda, di proprietà della Fondazione Ordine Mauriziano, situata nel Comune di Revello (CN), all’imbocco della Valle Po, è uno dei monasteri medievali più importanti e antichi del Piemonte. La sua posizione, circondata dalle splendide valli del Monviso, e la sua conservazione artistica ne fanno una delle maggiori attrattive turistiche – culturali del territorio saluzzese. Rimangono visitabili a testimonianza dell’austera vita dei monaci cistercensi la Chiesa, il refettorio, la sala Capitolare, il laboratorio, il mercato coperto, la foresteria e lo splendido chiostro immerso nella quiete. L’abbazia è aperta tutto l’anno, dal martedì alla domenica con orario 9/12.30 e 13.30/17. Per maggiori informazioni www.ordinemauriziano.it oppure 0175.273215.

Invasione di topi in piazza XVIII Dicembre, l’ira dei commercianti

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L’allarme e’ stato lanciato sulle colonne della cronaca torinese del quotidiano Repubblica: centinaia di topi, in particolare nelle ore serali e notturne scorrazzano indisturbati in piazza XVIII Dicembre, nei giardinetti all’angolo con via Bertola. La colonia di ratti norvegesi (pantegane) è cresciuta a dismisura a causa dei numerosi resti di cibo abbandonati dai senzatetto che bivaccano nella piazza e dei cassonetti stracolmi collocati su via Bertola. I commercianti sono decisamente arrabbiati e chiedono l’intervento del Comune per una situazione che squalifica la città e potrebbe anche creare un allarme sanitario. Intanto non mancano foto e video degli allegri ratti, postati su Instagram da turisti e studenti.

Accordo in Regione per la stabilizzazione dei contratti in sanità

Il Nursing Up: “Un passo avanti per garantire i diritti di chi ha maturato competenze fondamentali per la nostra sanità”

 

Ieri è stato firmato in Regione un accordo tra la Direzione sanitaria, l’Azienda Zero, e le Organizzazioni sindacali del Comparto, che apre la strada alla stabilizzazione del personale sanitario con contratto in scadenza riconoscendo la necessità di non sperperare il patrimonio infermieristico e di professionisti della sanità che opera attualmente nelle Aziende sanitarie del Piemonte.

Da subito verranno prolungati i contratti, di coloro che ne hanno diritto e che sono in scadenza, fino alla fine del 2023, ciò per permettere alla Direzione della sanità, entro settembre, di individuare il numero esatto di personale che potrà essere stabilizzato, per procedere poi con la trasformazione dei contratti a tempo indeterminato.

Il Nursing Upsindacato degli infermieri e delle professioni sanitarie, da sempre si è battuto per le stabilizzazioni dei contratti in scadenza, sottolineando l’importanza di preservare le professionalità e il patrimonio di competenze acquisito da infermieri e professionisti della sanità che oggi operano nelle aziende sanitarie piemontesi con contratti in scadenza.

Alla firma dell’accordo di oggi erano presenti il Segretario regionale Nursing Up, Claudio Delli Carri, il Segretario provinciale Nursing Up di Torino, Roberto Aleo, e il Segretario provinciale Nursing Up di Asti, Enrico Mirisola, che spiegano: “Quello di oggi è un passo fondamentale verso la conclusione del percorso delle stabilizzazioni. Con la strada tracciata dall’accordo odierno si garantiscono i diritti maturati dagli aventi diritto, secondo quella che è la legge, i quali vedranno prorogati i contratti di lavoro al 31 dicembre 2023 anche per chi andrà in scadenza prima del completamento di tali procedure. Le aziende, secondo le indicazioni sottoscritte, procederanno alla stabilizzazione attraverso le modalità sancite così come previste dalla normativa vigente. Noi del Nursing Up da anni ci battiamo per le stabilizzazioni del personale con il contratto in scadenza, un patrimonio irrinunciabile di professionalità che è necessario per l’erogazione dei servizi. E vigileremo sul percorso di stabilizzazione deciso oggi.

Ma sottolineiamo anche la necessità irrinunciabile di procedere alle nuove assunzioni nel più breve tempo possibile, così come delineato con la Regione nelle scorse riunioni, per arrivare ad avere organici adeguati alle necessità di cura dei cittadini a favore di servizi erogati di sempre maggiore qualità. Continueremo a lottare per realizzare questi obiettivi a tutela dei lavoratori e dei cittadini fruitori della sanità regionale”.

 

Il Segretario Regionale Nursing Up Piemonte e Valle d’Aosta

Claudio Delli Carri

Il Segretario Provinciale Nursing Up di Torino

Roberto Aleo

Il Segretario Provinciale Nursing Up di Asti

Enrico Mirisola

“La strada non è un posacenere”, campagna Anas

  • L’AD Aldo Isi: “L’incolumità di chi viaggia e la salvaguardia dell’habitat passano inevitabilmente dalla buona condotta di chi percorre le nostre strade”
  • Il prefetto Laura Lega (Capo Dipartimento Soccorso Pubblico,  Difesa Civile e VVFF): “In campo con il potenziamento di uomini, mezzi e l’apertura dei Presìdi Rurali per il pronto intervento nei parchi e le aree boschive”

Lanciare dal finestrino del proprio veicolo i mozziconi mentre si è in viaggio può causare danni devastanti e irreversibili. Torna, per il secondo anno consecutivo, alla vigilia di un nuovo fine settimana di spostamenti, la campagna di Anas, società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane, contro gli incendi causati da sigarette accese. Molti di questi, complice la siccità e le alte temperature del periodo, si verificano in prossimità delle strade e delle autostrade a causa di comportamenti espressamente vietati e sanzionati dal Codice della Strada e dal Codice Penale (art. 674, “getto pericoloso di cose”).

Il claim della campagna è “La strada non è un posacenere. Rispetta l’ambiente, salva il tuo viaggio”. Un mozzicone non spento, lasciato cadere per strada, mette a rischio l’incolumità fisica di persone e animali causando la distruzione dell’ambiente vegetale, dei beni immobili e interruzioni alla viabilità. Per raggiungere gli utenti lungo le strade Anas, il messaggio “Pericolo Incendi. Non gettare sigarette” è trasmesso sui PMV-Pannelli a Messaggio Variabile presenti sulla rete.

“L’incolumità di chi viaggia e la salvaguardia del patrimonio boschivo – dichiara l’Amministratore Delegato di Anas, Aldo Isi – passano inevitabilmente dalla buona condotta di chi percorre le nostre strade. Così anche quest’anno Anas è fortemente impegnata nella campagna di sensibilizzazione per la prevenzione degli incendi che, nella maggior parte dei casi, sono il frutto di una serie di comportamenti scorretti e poco responsabili, che mettono in pericolo non solo l’habitat ma anche la vita stessa di chi si mette in viaggio. Colgo l’occasione per ringraziare il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco per l’attività svolta ogni giorno a tutela dei cittadini e delle infrastrutture del nostro Paese”.

“L’estate – ha spiegato il Prefetto Laura Lega, Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile – è il momento di massimo rischio per gli incendi di vegetazione. Un fenomeno in crescita negli ultimi anni che rischia di aggravarsi con significative ricadute per l’ambiente e le comunità. Il lavoro dei Vigili del fuoco è massimo, il Dipartimento sta mettendo in campo una strategia a 360 gradi sia con il potenziamento degli uomini e dei mezzi sia con l’apertura dei Presìdi Rurali vicino ai Parchi naturali e alle aree boschive per poter intervenire tempestivamente. Ma non basta. Ogni anno si perdono migliaia di ettari di vegetazione con un danno inestimabile per i territori e per tutti noi. Per questo – ha concluso il Prefetto Lega – sensibilizzare i cittadini è decisivo: la prevenzione resta fondamentale per evitare comportamenti errati, negligenti e superficiali. Siamo tutti responsabili. Il nostro slogan è: “Proteggi ciò che ami”.

Anas richiama l’attenzione sulle raccomandazioni della Protezione Civile su ciò che è possibile fare per fronteggiare questo fenomeno:

  • non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi;
  • non abbandonare rifiuti: sono un pericoloso combustibile;
  • non parcheggiare sull’erba secca: la marmitta calda può provocare un incendio

Inoltre, se si avvista un incendio, è fondamentale chiamare il 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) o il numero di emergenza 112 o il 1515. Spegnere gli incendi è un lavoro pericoloso, è importante segnalarli e al contempo tenersi lontani per facilitare le operazioni e non correre rischi.

Il lancio della campagna anti-incendi di Anas precede un fine settimana che si preannuncia all’insegna di traffico intenso, soprattutto in uscita dalle grandi città e sulle principali direttrici verso le località di villeggiatura, per i numerosi spostamenti locali. Si prevede inoltre, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri, un consistente flusso di traffico verso i centri urbani.

Ricordiamo che è in vigore anche il divieto di transito dei mezzi pesanti, sabato 22 luglio dalle 8.00 alle 16.00 e domenica 23 dalle 7.00 alle 22.00.

In previsione dell’aumento del traffico, Anas sta procedendo a ridurre, dove possibile, i cantieri presenti sulla rete stradale e autostradale per facilitare gli spostamenti e ridurre i disagi.

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Un viaggio informato

Per un viaggio informato le notizie sulla viabilità sono disponibili al link www.stradeanas.it/infotraffico e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas e gli account Twitter @stradeanas, @VAIstradeanas @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2023.

Le informazioni sul traffico sono inoltre disponibili sui seguenti canali:

– VAI (Viabilità Anas Integrata) all’indirizzo www.stradeanas.it/info-viabilità/vai;

– APP “VAI” di Anas, scaricabile gratuitamente in “App store” e in “Play store”;

 CCISS Viaggiare Informati del Ministero delle Infrastrutture al quale Anas partecipa attivamente con risorse dedicate e dati sul traffico;

 Numero verde Pronto Anas 800.841.148 del Servizio Clienti Anas per parlare con un operatore h24 e avere informazioni sulla viabilità in tempo reale. Inoltre, digitando il tasto 5 si può avere una panoramica sullo stato del traffico sulla rete con la posizione dei cantieri, con il tasto 0 è disponibile la situazione previsionale del fine settimana.

– Live Chat del Servizio Clienti all’indirizzo www.stradeanas.it per parlare con un operatore dalle 8.00 alle 20.00 e avere anche informazioni sulla viabilità in tempo reale e sui cantieri inamovibili.

Bollettini di viabilità sono trasmessi su Tgcom24 e sulle radio partner di Anas: Rai Isoradio, Radio Italia (nazionale).

Santena: taxi sociale per mercato e cimitero

La Città di Santena avvisa i cittadini che durante i mesi estivi la navetta per il trasporto al cimitero e per il mercato verrà sostituita da un taxi sociale.

È fortemente raccomandato di farsi trovare in concomitanza della palina degli autobus

Orario servizio navetta mercato:

Giovedì, partenza ore 9.00 con il seguente percorso:

 

Via Canonico Bosio

Via Tetti Giro

Via Principe Amedeo

Ponte Banna

Via Cavour

Via Trinità

Via Compans

Via Napoli

Via Badini

Ponte Banna

Via Cavour

Via Sambuy

Via Milano

Via Torino

Via Quaglia

Fermata Mercato

 

Ritorno: percorso inverso h. 11.00

 

 

Orario servizio navetta cimitero:

 

Venerdì, partenza h. 15.00 con il seguente percorso:

 

Via Quaglia

Via Torino

Via Cavour

Via Tana

Via Principe Amedeo

Via Avataneo

Via Tetti Giro

Via Principe Amedeo

Ponte Banna

Via Cavour

Via Trinità

 

Fermata Cimitero

 

Ritorno: percorso inverso h. 16.00

#santena #SantenaInforma

“Sicuramente in bosco” con Ipla

Il 20 luglio si è svolta, a Limone Piemonte, una nuova edizione di “Sicuramente in bosco”. Organizzata dall’IPLA, su incarico del Settore Foreste di Regione Piemonte nell’ambito della Misura 1.2.1 del PSR. L’iniziativa ha visto il coinvolgimento di imprese forestali locali (Giordanengo, Vinai e Giordano), di istruttori di Formazione 3T, ma anche di imprese costruttrici/rivenditrici di macchine e attrezzature forestali. Numerosa la partecipazione di imprese, carabinieri forestali, tecnici Spresal, tecnici forestali, funzionari pubblici. Sì è parlato di sicurezza in bosco con riferimento a macchine innovative, tecniche di lavoro, ma anche novità del D.lgs 81/08 e gestione delle emergenze.
Un bel momento di confronto costruttivo.