CRONACA- Pagina 307

Piemonte in trincea contro la peste suina africana

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La Regione Piemonte riorganizza la trincea contro la peste suina africana: i distretti suinicoli del territorio entrano a far parte in modo organico del Piano regionale di interventi urgenti (Priu) e intorno ad essi diventa operativa la fascia con raggio di 15 km all’interno della quale verranno abbattuti tutti i cinghiali presenti, con l’eradicamento totale della specie, per eliminare qualunque possibile rischio di contagio.
Sono 3 i distretti che saranno difesi grazie alla fascia indenne: uno nell’area novarese attorno a Trecate, uno nel Chierese e quello principale in 18 Comuni della pianura cuneese dove si registra la maggiore rilevanza numerica di capi.
La delibera è stata approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore all’agricoltura Paolo Bongioanni in coordinamento con l’assessore alla Sanità Federico Riboldi.

Furgone carbonizzato dalle fiamme a Torino

Il lettore Luigi Gagliano ci invia la foto e ci scrive: “Pomeriggio ancora più rovente ieri pomeriggio, al caldo torrido ci si è aggiunto quello sviluppato da un furgone incendiato in via fratelli Garrone, nei pressi dell’Eurospin, a Mirafiori sud.  Le cause dell’incendio  non sono  chiare. Al momento dell’arrivo dei vigili del fuoco, il mezzo era ormai totalmente carbonizzato. Sembra stesse lì da qualche tempo ed era sprovvisto di assicurazione e di revisione. A quanto hanno riferito alcuni astanti, gli stessi che hanno avvertito i soccorsi, l’automezzo sarebbe di  proprietà di un rom. Da tempo nella zona vengono incendiati roulotte, camper  di proprietà di rom e sembra a causa di una faida tra clan avversi”.

Detenuto appicca incendio: intossicato lui e due agenti

Nuovi disordini nelle carceri piemontesi. Un detenuto recluso nel carcere di Biella ha appiccato un incendio nella propria cella. Il fumo ha intossicato lui e i due agenti di polizia penitenziaria intervenuti per domare il rogo. Soccorsi dai sanitari del 118 sono stati portati in ospedale per accertamenti.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Accessi estivi alla strada dell’Assietta

L’accesso motorizzato alla Strada dell’Assietta, la spettacolare cavalcata in quota, è regolamentato da Città metropolitana di Torino in questa stagione estiva 2024 con la  chiusura al traffico motorizzato  dalle ore 9 alle ore 17 di tutti i sabati e i mercoledi di luglio e agosto.
Si tratta di una strada provinciale, la n. 173, che si dipana per 36 chilometri sul crinale tra le Valli Chisone e di Susa, iniziando dal Pian dell’Alpe di Usseaux, passando ai piedi della cima Ciantiplagna (2.849 metri), della punta Vallette (2.743), del Gran Pelà (2.692) e della Punta del Gran Serin (2.629), superando il Colle dell’Assietta (2.474) e i colli Lauson, Blegier (2.381), Costa Piana (2.313), Bourget (2.299) e Basset (2.424). La strada passa inoltre sotto le Teste dell’Assietta (2.566 metri) e di Mottas (2.547), i monti Gran Costa (2.615), Blegier (2.585), Genevris (2.533), Triplex (2.507) e Fraiteve (2.701).
E’ la più famosa strada militare delle Alpi Occidentali ed è il percorso militare più alto d’Europa, toccando quota 2.550 alla Testa dell’Assietta.

(Facebook Città Metropolitana di Torino)

Sfregiato dall’occhio al collo con un coccio di vetro

È stato aggredito da un conoscente a Pinerolo, nella notte tra il 25 e il 26 luglio. Un 40enne di origine marocchina è stato aggredito e colpito al collo con dei cocci di vetro, anche se la vittima ha detto ai medici dell’ospedale Agnelli di Pinerolo di essere caduto su una bottiglia rotta. La versione fornita è stata però giudicata sospetta perché il taglio era troppo preciso e profondo.

Sestriere, nuovo campo da padel

 

SESTRIERE – Sabato 27 luglio è stato inaugurato un nuovo campo da Padel a Borgata Sestriere che si aggiunge ai due realizzati la scorsa estate al Colle del Sestriere. Il campo è aperto tutti i giorni sino alla fine di agosto ed è gestito da GPadel. Info e prenotazioni: +39 392 5937494.
Presenti all’inaugurazione il Sindaco di Sestriere, Gianni Poncet, il vicesindaco Maurizio Cantele e l’Assessore Emanuela Tedeschi Ruspa.

“È veramente un importante risultato per Borgata – ha commentato il Sindaco Gianni Poncet – nonché per tutta l’attività sportiva del comune. Questo nuovo campo da Padel si inserisce nel contesto del centro sportivo della frazione gestito, assieme a quello di beach volley e a quello da calcetto, dall’Associazione Padel 2000 in collaborazione con La Pancouta, attiva e presente sul territorio. Sempre a Borgata è operativo un centro per lo Sci d’Erba con la pista in zona Trebials aperta ai tesserati FISI che vogliono allenarsi anche d’estate. La frazione è stata inoltre trasformata grazie a importanti lavori legati al PSR per un importo che ha sfiorato gli 800mila euro che ha portato all’interramento dei i cavi elettrici e alla posa della fibra per rendere l’area sempre più connessa. A tutto questo si aggiunge il rifacimento dell’antico forno ed una clubhouse della zona capannone e area camper che farà da raccordo a tutto il sistema oltre ad essere punto di riferimento per residenti e villeggianti. Nuova anche la pavimentazione stradale in porfido delle vie interne della frazione che contribuisce a migliorare ancor di più l’aspetto e l’accoglienza di Borgata che, grazie a questi interventi è stata rimessa a nuovo ed è sempre più accogliente per chi ci vive e per coloro che decidono trascorrervi un periodo di soggiorno”.

(Facebook Comune di Sestriere)

Ragazzo di 23 anni trovato senza vita sotto un ponte

È stata forse una caduta la causa della morte del giovane che è stato rinvenuto privo di vita a Garessio, nel Cuneese. Si tratta di un 23enne, M.B., cresciuto in paese ma residente a  Priero. Il ragazzo  è stato visto  in un canale prosciugato, sotto un ponte. I soccorsi non lo hanno potuto salvare.

Rinviati i funerali della bimba di 11 anni morta durante biopsia

La vicenda è tristemente nota: Elena, di 11 anni, di Chieri, accusava da mesi una tosse insistente. I genitori  la portano  dal pediatra, poi all’ospedale Maggiore di Chieri e infine al Regina Margherita. Qui  la diagnosi, un tumore ai polmoni che però si può curare. Si deve fare una biopsia, in sala operatoria, ed è a quel punto che la piccola entra in coma e dopo alcuni giorni di degenza, sabato scorso, muore.  La Procura della Repubblica di Torino, a seguito della denuncia dei genitori ai carabinieri, ha aperto un fascicolo per omicidio colposo e disposto l’autopsia. I funerali erano previsti nella parrocchia delle Maddalene di Chieri  martedì prossimo ma sono stati rinviati.

Tir si ribalta, autista ferito

Un camion è rimasto coinvolto in un incidente sulla Statale 20, al km 68, nel comune di Cuneo. Vicino Michelin il camion che proveniva da Centallo, si è rovesciato su un fianco ed è finito fuori strada abbattendo una recinzione. L’autista è rimasto ferito.
NOTIZIE DAL PIEMONTE (foto archivio)

 

Procedono i lavori della linea Porta Susa-Aeroporto-Cirié-Germagnano

Procedono i lavori di adeguamento della linea Torino Porta Susa-Torino Aeroporto-Cirié-Germagnano nel rispetto degli impegni e dei tempi previsti.

È quanto emerso dall’incontro tenutosi nella sede della Regione Piemonte voluto dall’assessore ai Trasporti Marco Gabusi con i sindaci delle Valli di Lanzo e i responsabili territoriali di Rete Ferroviaria Italiana e di Trenitalia, rispettivamente società capofila del Polo Infrastrutture e del Polo Passeggeri del Gruppo FS, e di Agenzia della Mobilità Piemontese.

Durante l’incontro sono state delineate le successive fasi di potenziamento infrastrutturale della linea, che prevedono come prossima fase entro la fine dell’anno il completamento dei lavori finalizzati all’attivazione dei binari 3 e 4 della stazione di Torino Aeroporto di Caselle oltre che al potenziamento della sottostazione elettrica di Rigola, che permetteranno di estendere fino a Torino Aeroporto di Caselle la linea SFM6 (Torino-Asti) con aumento della frequenza di tre treni ogni ora.

Nei prossimi mesi gli interventi di RFI continueranno anche nella tratta Ciriè-Germagnano per adeguarla alla massima massa assiale e alla sagoma limite necessaria per consentire il passaggio di treni più moderni e confortevoli. Completati tali interventi sarà possibile estendere da Ciriè a Germagnano le attuali linee SFM 4 e 7, garantendo anche in tale tratta un aumento della frequenza dei treni ed eliminando la necessità di cambio treno a Ciriè; attivazione prevista entro il primo trimestre 2025.

È stato anche illustrata la terza fase dei lavori, ovvero l’attivazione della tratta Germagnano-Ceres, lunga 12,5 km, che richiede diversi interventi di adeguamento della rete agli standard ferroviari nazionali. Tra le attività principali sono state evidenziate, ad esempio, la sostituzione dell’armamento ferroviario, gli adeguamenti dei circuiti di protezione della trazione elettrica oltre che delle stazioni, la messa in sicurezza delle opere d’arte, l’implementazione del sistema di controllo marcia treno con la soppressione dei passaggi a livello e la costruzione delle opere sostitutive. In merito ai passaggi a livello, tutti i partecipanti hanno concordato di procedere rapidamente alla sottoscrizione di opportune convenzioni per la soppressione degli incroci ancora presenti lungo la tratta.

L’ultima fase individuata, finanziata con fondi Pnrr, prevede l’allungamento della linea e del servizio ferroviario fino a Ceres, con previsione primo trimestre 2026.

“Abbiamo apprezzato come a pochi giorni dall’insediamento della Giunta e del Consiglio regionale il riconfermato assessore ai Trasporti Marco Gabusi abbia voluto convocare il Tavolo dei Sindaci presso la Regione Piemonte per aggiornamenti in merito alla nostra linea Torino-Ceres, riaperta, come è noto, nello scorso gennaio. Alla presenza di dirigenti e tecnici di RFI e Trenitalia abbiamo così potuto monitorare gli step dei lavori su tutta la linea necessari per ultimare o migliorare i servizi. L’occasione è stata utile anche per illustrare criticità e esigenze emerse in questi mesi su una linea che dall’inizio dell’anno a oggi, pur con alcuni aggiustamenti da mettere in atto, sta facendo numero davvero importanti in termini di utenti. Ci vorrà ancora un po’ di pazienza ma i lavori e le tempistiche rispettano la programmazione. Le informazioni che ci sono state date ci fanno ben sperare”, hanno dichiarato i Sindaci interessati dalla tratta ferroviaria.

“Ho voluto ripartire da dove avevo lasciato: una linea delle più importanti per prospettive in Piemonte. Sono contento che il cronoprogramma che avevamo presentato prima delle elezioni sia confermato e che Rfi stia mantenendo gli impegni. La terza linea di collegamento con l’aeroporto e gli sviluppi infrastrutturali che ci consentiranno di arrivare senza cambi fino a Germagnano attireranno ulteriori passeggeri sul servizio ferroviario”, ha affermato l’assessore Gabusi

È stato infine ricordato che nelle stazioni di Caselle e di Torino Aeroporto di Caselle sono state ad oggi smontate le vecchie scale mobili e ordinati i nuovi impianti di accessibilità rispondenti alle più recenti normative europee che entro fine anno saranno operativi. L’accessibilità per tutti i passeggeri è comunque garantita dagli ascensori, costantemente monitorati dai tecnici di RFI.