CRONACA- Pagina 29

Multa e fermo del veicolo per un invalido all’aeroporto di Caselle

UN LETTORE CI SCRIVE

Caro direttore,

ho ricevuto il fermo amministrativo e 160 euro di sanzione pecuniaria, che ad oggi con gli interessi sono diventati 400, perché il primo avviso è giunto alla precedente residenza. La sanzione è dovuta al divieto di parcheggio all ‘areoporto di Caselle per gli invalidi, come me, con residenza a Torino. Per non incorrere in una multa, preventivamente bisogna recarsi presso gli uffici del comune di Caselle e rihiedere il permesso per parcheggiare per il giorno e l’ora di arrivo o partenza di un conoscente o parente. Trovo assurdo che un areoporto internazionale non abbia il libero accesso ai parcheggi per invalidi.Un invalido ha un handicap e non può muoversi come tutti gli altri comuni mortali e avere l’obbligo da Torino di giungere agli uffici del comune di Caselle per richiedere un permesso che a priori dovrebbe essere concesso perché invalidi: lo trovo assurdo. Peggio ricevere un fermo amministrativo di un’auto indispensabile per un invalido. Il quale è obbligato a rivolgersi ad un giudice di pace per difendere un diritto incontestabile.

A Vigone il punto sulla nuova Pac 2027

Dal 18 al 20 ottobre a Vigone, nel Torinese, si è svolta la Fiera Generale Nazionale Mais & Cavalli, giunta quest’anno al prestigioso traguardo della sua venticinquesima edizione. Si tratta di un’importante vetrina per le tradizioni agricole del territorio, la coltivazione del mais e l’allevamento dei cavalli in primis.

Tra i numerosi eventi che hanno caratterizzato il ricco programma della manifestazione, di rilevante attualità il convegno di sabato 19 organizzato da Confagricoltura Torino.

Alle 9.30 del secondo giorno della Fiera, presso il Museo del Cavallo, si è dibattuto sul tema “Nuova Pac 2027” con una nutrita successione di relazioni sulla situazione attuale della Politica Agricola comunitaria, il mercato cerealicolo attuale in Italia e in Piemonte e le prospettive dello sviluppo medesimo.

Da evidenziare la presenza tra i relatori di Valentina Pellati, fondatrice e proprietaria dell’Agenzia di Informazioni di Mercato Pellati informa Sas, di Gianfranco Latino e Anna Valsania per la Regione Piemonte, mentre per Confagricoltura sono intervenuti Cristina Tinelli, direttore relazioni istituzionali internazionali e UE e Vincenzo Lenucci, direttore delle Politiche di sviluppo economico delle filiere agroalimentari.

I lavori sono stati introdotti da una serie di dati statistici sulla coltivazione dei cereali e della soia in Piemonte, a cura di Gabriele Busso, vicedirettore di Confagricoltura Torino.

Nella sua relazione Cristina Tinelli ha sottolineato l’importanza della presenza di Confagricoltura a Bruxelles per un confronto continuo con le istituzioni comunitarie. Ricordava anche la recente soddisfazione per la recente elezione del presidente nazionale alla testa del COPA, Massimiliano Giansanti.

Vincenzo Lenucci è intervenuto sull’”implementazione della riforma in Italia, prospettive ed evoluzioni del mercato” illustrando PAC attuale, le modifiche in atto per il 2025 e cosa aspettarsi nel 2027.

Roberto Ballario, responsabile dell’Ufficio Zona, ha parlato in rappresentanza della squadra di operatori di Confagricoltura Torino che ha gestito con grande impegno l’organizzazione e rimane a disposizione degli agricoltori per qualsiasi informazione inerente le tematiche sviluppate dalla tavola rotonda.

Cristina Donalisio, vicepresidente vicario della compagine torinese della nostra associazione di agricoltori, organizzatrice del momento di confronto, ha condotto e moderato la mattinata, che si è conclusa con i saluti e alcune considerazioni del Presidente di Confagricoltura Piemonte, Enrico Allasia.

Il direttore di Confagricoltura Torino, Maria Luisa Cerale, ha orchestrato l’intera organizzazione di questo fondamentale momento di aggiornamento, conclusosi con un brindisi di rito all’insegna dei vini pinerolesi della cantina di Luca Trombotto.

Mara Martellotta

Usic: “Quattro giovani allievi Carabinieri della Cernaia evitano una tragedia”

La Segreteria Regionale Piemonte e Valle d’Aosta dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC) esprime gratitudine ai quattro giovani allievi Carabinieri che sono intervenuti nel tardo pomeriggio di sabato 19 ottobre, al fine di sedare quella che poteva sembrare inizialmente una rissa tra due soggetti stranieri, ma che alla fine dagli elementi raccolti si è poi accertata essere una rapina.

Grazie alla prontezza di alcuni cittadini che hanno assistito alla lite e che hanno allertato i quattro allievi Carabinieri stanziati presso la Scuola Allievi Carabinieri Cernaia di Torino – che al momento dell’intervento si trovavano in libera uscita – è stato possibile assicurare alla giustizia l’uomo di origini marocchine che aveva appena compiuto una rapina ad un passante al quale aveva sottratto una collanina in oro. Tra questi sarebbe poi scaturita una colluttazione e il marocchino avrebbe estratto un coltello con il quale avrebbe tentato di ferire il malcapitato, arma che è stata prontamente recuperata e repertata dagli allievi, che hanno evitato che l’evento potesse degenerare in qualcosa di ben più grave.

Il Segretario Generale Regionale, Dott. Leonardo Silvestri, ha dichiarato: “All’interno della Scuola Allievi Carabinieri della Caserma Cernaia di Torino, ai giovani Carabinieri Allievi, vengono insegnati valori che oggi si stanno purtroppo perdendo. Indossare la divisa da Carabiniere è un onore, difendere le persone più deboli, difendere la costituzione e la democrazia, sconfiggere ogni forma di criminalità e perseguire un ideale di giustizia e legalità ogni giorno, sono cardini fondamentali e principi che vengono insegnati ai giovani Carabinieri. Mi è capitato di osservarli durante le fasi dell’addestramento nel piazzale della Cernaia, quei giovani spaesati e vogliosi di apprendere qualsiasi nozione che possa essergli utile durante l’espletamento del servizio, hanno dimostrato quanto sia importante l’addestramento e dimostra l’alto livello di preparazione degli istruttori alcuni dei quali provengono dal Gruppo Sportivo dell’Arma dei Carabinieri, che hanno il compito di forgiare questi ragazzi e queste ragazze. Siamo orgogliosi del vostro operato e per questo vi ringraziamo.”

Lo comunica, in una nota, la Segreteria Regionale Piemonte e Valle d’Aosta dell’Unione Sindacale Italiana Carabinieri (USIC).

Torino, 21 ottobre 2024

Chiusura parziale per il sottopasso Spezia

Per consentire lo svolgimento delle periodiche verifiche agli impianti di sicurezza, da lunedì 21 ottobre il sottopasso Spezia sarà interessato da alcuni giorni di chiusura parziale.

La carreggiata nord del sottopasso (direzione corso Unità d’Italia verso via Carlo Martinotti) sarà chiusa al traffico, dalle ore 9.30 alle 16.30, da lunedì 21 a mercoledì 23 ottobre; la carreggiata sud (da via Carlo Martinotti verso corso Unità d’Italia) verrà chiusa con i medesimi orari nelle giornate di giovedì 24 e di venerdì 25 ottobre.

Si invitano gli automobilisti a prestare attenzione alla segnaletica e a pianificare percorsi alternativi durante le giornate di chiusura.

TORINO CLICK

“IoLavoro” per chi cerca occupazione: più di 3.700 opportunità di impiego

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Il 23 e 24 ottobre al Lingotto Fiere di Torino

Oltre 130 aziende,  iscrizioni aperte fino all’evento. Per la prima volta presenti anche le 11 accademie di filiera piemontesi, un’eccellenza regionale

Il tour autunnale 2024 di IOLAVORO, l’evento dedicato a lavoro, orientamento e formazione, debutta a Torino, mercoledì 23 e giovedì 24 ottobre. Il luogo dove candidati e operatori economici, scolaresche ed enti formativi possono incontrarsi è il padiglione 3 di Lingotto Fiere, in via Nizza 294, dalle 10 alle 18.

Anche quest’autunno l’evento organizzato da Agenzia Piemonte Lavoro, insieme ai Centri per l’impiego piemontesi, e promosso da Regione Piemonte grazie alle risorse del Fondo sociale europeo, assolve al proprio ruolo propulsivo nel mercato del lavoro piemontese, confermandosi la più importante e longeva job fair italiana. Quella di Torino sarà infatti la 67 edizione: dal 2005 sono state 64 le tappe di IOLAVORO organizzate a Torino e in località piemontesi, oltre a tre, realizzate digitalmente.

Quest’anno la manifestazione vedrà una robusta presenza di pubblico, richiamato delle tante concrete occasioni di matching. Attualmente sono infatti già più di 3000 le persone che si sono registrate gratuitamente sulla piattaforma online iolavoro.org e le iscrizioni sono aperte anche durante la manifestazione, con la possibilità di registrarsi all’ingresso. Chi è in cerca di impiego potrà infatti incontrare direttamente più di 130 aziende e agenzie di lavoro presenti con l’intenzione di assumere, lasciando loro il proprio curriculum e sostenendo colloqui per scegliere a quale degli oltre 3.700 posti di lavoro disponibili candidarsi. Potrà anche farsi aiutare dal personale dei Centri per l’impiego per ricevere consulenza sul mercato del lavoro, esplorare opportunità occupazionali sia in Italia sia all’estero e conoscere le proposte riservate alle categorie protette, o usufruire del servizio SOS curriculum, che offre consulenza per rendere il proprio profilo professionale più appetibile.

L’evento rappresenta anche un’occasione importante per avvicinarsi ai servizi pubblici per l’impiego che la rete regionale mette a disposizione per facilitare l’inserimento lavorativo, in particolare delle persone con disabilità, fornire orientamento professionale, sostenere l’autoimprenditorialità, certificare le competenze, promuovere la mobilità europea.

Come tradizione, IOLAVORO sarà anche un’occasione di incontro e confronto con giovani e scuole per costruire il Piemonte del futuro. Nell’area dedicata a orientamento, formazione e istruzione, studenti e famiglie potranno infatti incontrare il personale esperto di orientamento di 25 fra istituti di istruzione e formazione e agenzie di formazione professionale presenti.

Nella cornice dello spazio WorldSkills potranno percorrere il “tour dei mestieri” provando, per esempio, a costruire un muro, riparare uno pneumatico, preparare un cocktail. A chi ha meno di 15 anni è riservato il “tour dei mestieri giovani”, dove workshop e incontri dedicati aiuteranno a orientarsi nel mondo della  formazione tecnica e professionale, scoprendo le proprie propensioni. Molto scenografiche le sfide fra i giovani studenti che partecipano ai campionati dei mestieri WorldSkills Piemonte 2024: assistere dal vivo alle loro competizioni in 16 diversi mestieri non sarà solo un momento spettacolare ma anche di alto valore orientativo.

Negli stand riservati alle fondazioni ITS del Piemonte inoltre potrà ricevere informazioni chi manifesta interesse per i percorsi post diploma che queste scuole ad alta specializzazione tecnologica realizzano in aree considerate strategiche.

Sono previsti oltre duemila studenti in visita in questa area, dove per la prima volta si potrà anche approfondire l’innovativo modello didattico-organizzativo rappresentato dalle undici accademie di filiera, un’eccellenze esclusiva del Piemonte. Sono state promosse da Regione Piemonte per rispondere al fabbisogno occupazionale e alla richiesta di rinforzo delle competenze delle imprese operanti in “filiere” ampie e strategicamente rilevanti, con l’intento di integrare l’offerta formativa più tradizionale, coinvolgendo le imprese nel partenariato e stabilendo così un raccordo organico, capillare e continuo tra lavoro e formazione.

Durante la due giorni si potrà infine prendere parte agli appuntamenti in programma: la scaletta prevede un fitto susseguirsi di seminari, laboratori e convegni, tutti aperti al pubblico interessato a sentire raccontare il mondo del lavoro con le sue trasformazioni e i traguardi raggiunti. Mercoledì 23 ottobre, dopo l’apertura, alle 11.00 si terrà l’inaugurazione con il punto stampa dedicato ai giornalisti. Saranno poi presentate iniziative che concorrono a favorire l’occupazione: in particolare, il focus su “Le novità per le analisi del mercato del lavoro in Piemonte: strumenti dinamici per consultare dati e report di monitoraggio” e, nel pomeriggio, alle 16.00, la tavola rotonda “Accademia Piemonte per una formazione al passo con i tempi”. Il programma completo è pubblicato su iolavoro.org.

Dopo l’appuntamento di Torino, il tour regionale di IOLAVORO proseguirà con altre due tappe territoriali, il 15 novembre a Biella, a Città Studi (corso Giuseppe Pella 2) e il 28 novembre a Asti, a Uniastiss, polo universitario Rita Levi Montalcini (piazzale Fabrizio De André), dalle 10 alle 18.

 

La malasosta senza riguardo

“Via Spano, marciapiede intorno al Filadelfia. Che dire? Non solo divieto di sosta ma anche sul marciapiede ed in corrispondenza di uno scivolo per consentire il passaggio dei disabili in carrozzina. Tre infrazioni in un sol colpo. Peccato che quando i vigili servirebbero non ci sono mai. Girando per la cittá si trovano situazione analoghe: autovetture parcheggiate metà sul marciapiede e metá sulla carreggiata. Sulle strisce pedonali occludendo  il passaggio per gli invalidi. Se ciò succede è evidente il motivo: non sono mai stati multati. Forse chi é preposto a far rispettare il CdS e sanzionare chi viola dovrebbe essere più presente, perché presa la multa una volta difficilmente si ripeterà la violazione”.

Così ci scrive il lettore Luigi Gagliano in questa sua segnalazione corredata da immagini.

Cioccolata ripiena di sostanze allucinogene: due arresti

Operazione della squadra mobile, sequestrate anche sigarette elettroniche alla cannabis

Sono una dozzina le tavolette di cioccolata con all’interno sostanze allucinogene, sequestrate a Torino dalla Polizia di Stato, che ha arrestato due uomini, indiziati di detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.

L’operazione della Squadra Mobile, nel popolare quartiere Cenisia, ha portato anche al sequestro di un ingente quantitativo di hashish, marijuana e di resina della cannabis.

 

I poliziotti hanno notato due uomini, entrambi sulla trentina, scambiarsi con fare sospetto una grande busta di plastica. All’interno gli agenti hanno rinvenuto oltre 1.600 grammi di cannabinoidi, suddivisi in panetti e involucri, sigarette elettroniche alla cannabis e una piantina grassa dalla forma simile a un puntaspilli, apparentemente innocua ma solo per un occhio non esperto. Si trattava infatti della pianta Peyote dai fortissimi poteri allucinogeni.

 

Nell’abitazione di uno degli indagati, un cittadino italiano, sono stati trovati altri 11 kg di cannabinoidi suddivisi in 57 panetti e numerosi contenitori di plastica, diverse tavolette di cioccolato mescolato con sostanze allucinogene e altre 22 piante Peyote, oltre a decine di sigarette elettroniche alla cannabis e boccette contenenti hashish in forma liquida, spesso utilizzata per provocare effetti psicotropi attraverso la nebulizzazione con diffusori per ambienti.

 

Dentro l’appartamento era, inoltre, presente tutto l’occorrente per il confezionamento e lo smercio di sostanze stupefacenti e la somma di denaro contante di 2.845 €, in banconote di piccolo taglio, ritenuto provento dell’attività di spaccio.

La polizia recupera 118 mila euro frutto di truffe online

La sezione cibernetica della polizia della questura di Biella è riuscita negli ultimi mesi a recuperare 118 mila euro da restituire ai legittimi proprietari che erano stati truffati sul web con varie modalità. Una buona notizia per tanti cittadini caduti nelle trappole online, che si erano visti rubare tutti i loro risparmi.

Aperto il cantiere per rilanciare la Casa Olimpia di Sestriere

Un passo in avanti per il rilancio di Casa Olimpia quale centro per l’animazione culturale nelle montagne olimpiche: sono iniziati i lavori per la manutenzione straordinaria e l’adeguamento alle normative dell’ex casa cantoniera di Sestriere, concessa in comodato al Comune a seguito della stipula di una convenzione che sarà prossimamente rinnovata. È prevista una spesa di quasi 250.000 euro a carico della Città metropolitana, del cui patrimonio immobiliare Casa Olimpia fa parte. Il cantiere aperto a Sestriere rientra in un più ampio programma di manutenzione straordinaria delle case cantoniere e dei magazzini che sono utilizzati dal Dipartimento Viabilità e Trasporti per le attività di gestione della rete stradale di competenza della Città metropolitana di Torino. Oltre che sulle facciate dell’edificio, sono previsti interventi per il ripristino e l’adeguamento normativo dell’ascensore interno, per la messa a norma degli allacciamenti ai pubblici servizi e di alcune interferenze. L’amministrazione locale ha espresso l’intenzione di collocare a Casa Olimpia la biblioteca comunale e di riprendere ad organizzarvi attività culturali permanenti, mostre, cicli di conferenze, incontri con i protagonisti della cultura, dello sport e della montagna in generale.
“Casa Olimpia è un luogo della memoria, come ex casa cantoniera e come punto immagine della Provincia nel periodo olimpico e post-olimpico. – sottolinea il Vicesindaco metropolitano con delega ai lavori pubblici Jacopo Suppo – Ma può e deve tornare ad essere un luogo in cui si gioca una partita importante per l’attrattività turistica e culturale del territorio”.

UN PO’ DI STORIA

Era il rifugio dei cantonieri quando le bufere di neve imperversavano e tenere aperta la Statale 23 del Sestriere era, più che un lavoro, un’impresa. Ha continuato, almeno in parte a svolgere la funzione di ricovero notturno di uomini e mezzi, ma, nel frattempo, è diventata il punto-immagine della Provincia di Torino nei giorni in cui Sestriere era il cuore pulsante delle Olimpiadi Invernali del 2006, teatro delle gare di sci alpino. Durante le Paralimpiadi vi si è installata la “Casa Italia” che accoglieva ogni pomeriggio e sera gli atleti, i dirigenti e i giornalisti. Poi, dal dicembre del 2006, la storica Casa Cantoniera di Sestriere, è diventata Casa Olimpia, il luogo in cui la cultura, la musica, l’alpinismo e lo sport si sono dati appuntamento per animare i pomeriggi le serate del “Colle”. La “Cantoniera” fu edificata nel 1864 quando il Governo del neonato Regno d’Italia decise che la strada del Sestriere doveva essere tenuta in ordine tutto l’anno e che i viaggiatori che si inerpicavano fino ai 2.000 metri di quel Colle allora disabitato dovevano poter contare su un punto di rifugio e soccorso. A Casa Olimpia sono passati e hanno lasciato il loro segno praticamente tutti i grandi nomi della letteratura e della musica italiana, insieme ad autorevoli giornalisti, ad alpinisti di fama mondiale e ad una schiera di campioni dello sport che va dai calciatori della Nazionale di calcio al “Cannibale” dello slittino Armin Zoeggeler. Comune e Città metropolitana hanno deciso di unire le forze per cogliere le opportunità che una struttura così centrale nell’abitato di Sestriere e così vicina alle piste da sci in inverno e al campo da golf in estate offre a coloro che vogliono impiegare in modo costruttivo le ore di relax dopo l’attività sportiva.

Chiusura invernale per la strada provinciale 32 della Valle di Viù

Scatta anche per la strada provinciale 32 della Valle di Viù, a partire da lunedì 21 ottobre, la chiusura invernale del tratto compreso tra il km 32+500 e il km 37+160, vale a dire tra l’abitato di Margone e il lago di Malciaussia, nel Comune di Usseglio. La provinciale 32 è una strada di alta montagna (il lago di Malciaussia si trova a quota 1805 metri), con andamento molto tortuoso e carreggiata di larghezza limitata, e, anche per la presenza di valloni con frequenti fenomeni valanghivi, non è possibile svolgere il servizio sgombroneve in sicurezza. Inoltre, prima della stagione invernale occorre smontare le protezioni marginali, che verrebbero divelte dalle slavine, e che verranno ricollocate per la riapertura primaverile.

Il servizio Viabilità della Città metropolitana ha disposto, inoltre, la chiusura temporanea – dalle 8,30 di lunedì 21 alle 17,30 di venerdì 25 ottobre e dalle 8,30 di lunedì 28 alle 17,30 di mercoledì 30 ottobre – della strada provinciale 13 di Front, dal km 22+820 al km 23+180, nel Comune di Valperga. Il provvedimento è motivato da lavori di sostituzione di una condotta idrica e fognaria, che saranno realizzati da Smat Spa, e riguarda tutti i veicoli, ad eccezione dei mezzi di soccorso e di quelli dei residenti e dei clienti degli esercizi commerciali; il percorso alternativo è segnalato in loco.
Da segnalare anche la proroga per tutto il mese di novembre della chiusura della Sp 61 di Issiglio dal km 2+300 al km 2+800, nel Comune di Vidracco, per lavori di adeguamento della strada.

Segnaliamo due provvedimenti di senso unico alternato, con possibilità di chiusura completa se le caratteristiche della strada e dei lavori lo richiedono:
– a Castagneto Po, lungo la strada provinciale 99 di San Raffaele Cimena, dal km 3+940 al km 4+572 e dal km 5+575 al km 5+727, fino a venerdì 25 ottobre dalle 8 alle ore 18 di tutti i giorni lavorativi, per lavori di ripristino della copertura bituminosa successivi alla posa di fibra ottica;
– a Ceresole Reale, lungo la strada provinciale 50 del Nivolet, nel tratto compreso tra il km 4+900 e il km 6+700da martedì 22 ottobre a venerdì 1 novembre, limitatamente ai giorni lavorativi, per lavori di manutenzione della pavimentazione stradale