CRONACA- Pagina 286

Chiusura invernale strada provinciale Colle del Nivolet

Scatta domenica 15 ottobre 2023 la consueta chiusura invernale della strada provinciale 50 “del colle del Nivolet” in località Chiapili Inferiori, al km 6+700 al km 18+460.
La riapertura è prevista per la tarda primavera del prossimo anno, non appena le condizioni meteorologiche consentiranno ai tecnici della viabilità di Città metropolitana di Torino di ripristinare le condizioni di percorribilità.

Le associazioni: “Più strutture per gli autistici gravi”

Palazzo Lascaris colorato di blu per la giornata per la consapevolezza sull’autismo

“Individuare una o due strutture post acuzie dedicate agli adulti autistici gravi, per un totale di 10 posti letto: servono ad accogliere e riabilitare. Bisogna anche intervenire sulla formazione del personale sanitario e socio-assistenziale specializzato”. Le richieste arrivano dalle rappresentanti del Coordinamento regionale per l’autismo, audite  in Commissione sanità, presieduta da Alessandro Stecco. L’audizione era stata richiesta da Silvio Magliano (Moderati).
Benedetta De Marchis, presidente del Coordinamento, ha lamentato che molte famiglie siano costrette a rivolgersi al Centro per i disturbi dell’autismo in età adulta di Torino: un centro di riferimento nazionale, il primo nato in Italia nel 2009, che oggi prende in carico circa mille persone, l’unico in Piemonte. “Negli altri territori si ricorre a frequenti ricoveri ospedalieri dove le risposte sono sedazione e contenimento meccanico”, spiega De Marchis.
“Nel 2019 – aggiunge – era stato predisposto il progetto di una o due strutture per un totale di 10 posti letto, avevamo individuato anche il posto, ma da marzo scorso non abbiamo più saputo nulla”.
L’urgenza di una specializzazione è stata ribadita anche da Irene Cossu Demelas, presidente di Luce per l’autismo: “Nei pronto soccorso non c’è personale formato sull’autismo e bisogna capire quante volte le crisi comportamentali non suscitino gli approfondimenti diagnostici necessari per capirne l’origine”. A questo proposito Stecco e Domenico Rossi (Pd) si sono impegnati a nome della Commissione a formulare una richiesta di accesso agli atti dei Pronto soccorso per conoscere il numero di accessi di persone autistiche, per poi condividere le informazioni fornite.
Arianna Porzi, del Coordinamento, ha precisato che in Piemonte negli ultimi anni “si è creata una buona base di competenza grazie ai centri di riferimento regionali per i bambini e per gli adulti, che però non riescono a rispondere a tutte le richieste”.
Sono poi intervenuti con domande Silvio Magliano (Moderati), RossiAndrea CaneLetizia NicotraAlessandro Stecco (Lega) e Francesca Frediani (M4o) sui numeri, le caratteristiche delle strutture specializzate e la formazione del personale medico.

Nella seguente seduta ordinaria gli specialisti dell’assessorato alla Sanità hanno svolto un approfondimento tecnico sul tema dell’autismo chiarendo che, a proposito delle strutture post acuzie per gli adulti autistici gravi, sono in corso valutazioni su strutture adeguate, personale e tariffe.
Hanno in seguito annunciato il lancio di un progetto D.a.m.a. (Disabled Advanced Medical Assistance) per il Piemonte, sulla scia di quanto già fatto presso il San Matteo di Pavia, per facilitare il percorso sanitario dei pazienti portatori di handicap grave. Cuneo ospiterà a novembre una prima presentazione dei dati, seguita da Torino a gennaio.
Il precedente progetto “Transitional care”, nato in Piemonte e considerato d’avanguardia a livello nazionale, oggi funziona solo per pazienti in carico al Regina Margherita e non è attivo per gli utenti provenienti dal territorio.
Sono intervenuti per chiarimenti i consiglieri SteccoRossiSarah Disabato (M5s), Magliano e Frediani.
La Commissione è proseguita con il parere preventivo favorevole a maggioranza sul documento di economia e finanza regionale (Defr) 2024-2026, in materia di politiche sociali e integrazione socio-sanitaria, dopo la presentazione dei capitoli di competenza dell’assessore Maurizio Marrone. Sono previsti 10 milioni di euro per l’assistenza domiciliare di anziani non autosufficienti e per le famiglie che se ne fanno carico.

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Ufficio Stampa

Medaglia della Camera a Pierrette, sopravvissuta dell’Andrea Doria

SAN MARTINO CANAVESE 14 OTTOBRE 2023
Ieri ho avuto l’onore e il piacere di consegnare, in frazione Pranzalito a San Martino Canavese, la Medaglia della Camera dei Deputati a Pierrette Domenica Burzio Simpson, la più giovane delle superstiti e vivida testimone del naufragio dell’Andrea Doria avvenuto nel 1956 a largo delle coste americane a seguito della collisione con il bastimento Stockholm. Nel disastro morirono 46 nostri connazionali. Per anni fu attribuita all’equipaggio italiano la responsabilità dell’accaduto. Ma Pierrette ha dedicato la propria vita a riabilitare il comandante Piero Calamai e l’onore degli italiani e a far luce sull’accaduto con la pubblicazione del libro “L’ultima notte dell’Andrea Doria”, diventato negli anni scorsi un docufilm girato tra Canavese e Stati Uniti. La signora Simpson, originaria di San Martino Canavese, nel 2009 aveva ricevuto dal suo paese la cittadinanza onoraria e lo scorso anno, su decreto del Presidente della Repubblica Sergio Matterella, è stata insignita della croce di Cavaliere dell’Ordine della Stella d’Italia (già Stella della solidarietà italiana) grazie all’interessamento mio diretto e del Sindaco Silvana Rizzato. Il riconoscimento le è stato consegnato in America, nel 2022, dal console italiano a Detroit Allegra Baistrocchi. Nel corso dell’incontro di oggi Pierrette Simpson ha dichiarato: “Un altro mio sogno oltre alla mia cittadinanza è realizzare un lungometraggio o serie televisiva dedicata alla storia della Andrea Doria e dell’immigrazione italiana”. Io, mi impegnerò per far sì che riceva la cittadinanza italiana, se lo merita per l’amore e la dedizione per la Patria. Ritengo che lei e moltissimi altri nostri connazionali nel Mondo meritino di essere valorizzati nel forte legame che mantengono con la Patria, per tenere alto l’onore degli italiani e delle nostre eccellenze, e per essere vividi testimoni dell’immigrazione italiana. E tra i tanti è doveroso ricordare ed esaltare il valore dei Piemontesi nel Mondo.

Daniela Ruffino

Deputato è consigliere comunale di Giaveno

Scommesse calciatori, indagine nasce da inchiesta antimafia

Il giro delle presunte scommesse illecite che ha coinvolto alcuni calciatori nasce da un’inchiesta della Dda, Direzione distrettuale antimafia, che si occupa anche di criminalità organizzata in relazione a reati come eversione, antiterrorismo, traffico di rifiuti e stupefacenti. La procura di Torino  per i calciatori ipotizza esclusivamente il reato di esercizio abusivo di attività di gioco o di scommessa.

Contro i reati e a sostegno delle vittime, 15 anni di Rete Dafne

Rete Dafne ha celebrato i suoi 15 anni di impegno attivo accanto e a sostegno delle vittime di reato.
Anni di lavoro per creare una rete integrata di competenze, professionalità e risorse che avrebbero altrimenti operato in modo non organico a favore delle persone che patiscono le conseguenze di un reato.
Nel corso di questi anni, #ReteDafne ha accolto circa 3500 persone del territorio piemontese: Città metropolitana di Torino è tra i soci fondatori e la consigliera metropolitana Valentina Cera ha portato il suo ringraziamento convinto per i risultati di questi primi 15 anni.
Nel partenariato di Rete Dafne collaborano Città di Torino ASL Città di Torino Gruppo Abele Onlus Associazione Ghenos e Fondazione Compagnia di San Paolo.

Serate sulla montagna al CAI di Chivasso

Alla alla croce rossa di Chivasso è iniziata la tradizionale rassegna autunnale. Ospite Sergio De Leo, alpinista, fotografo e accademico del CAI, ha raccontato con video ed immagini molto belle ed interessanti i suoi 45 anni di alpinismo sulle montagne del mondo. Alpi, Ande, Himalaya hanno rappresentato i suoi terreni d’azione per un alpinismo su difficili pareti con prevalenza per le vie di misto, quelle che alternano roccia e ghiaccio. Tra tutte il trittico delle tre nord: Cervino, Eiger e Gran Jorasses, non sono mancate anche salite in Norvegia di scialpinismo sugli spettacolari pendii vista mare. Durante la serata il socio Riccardo Volpiano ha brevemente descritto il suo progetto di apertura di una via di arrampicata al gran dubbione. Progetto vincitore del bando REALIZZA IL TUO SOGNO al quale nella serata del 15 novembre sarà dedicata un esclusivo risalto.
Tornando alla rassegna il CAI ricorda  che sabato 21 ci sarà il secondo appuntamento con il divulgatore scientifico Marco Priori, ingresso libero.

A Rivoli commemorati i caduti della Resistenza

STABILIMENTI F.I.L.P e PIZZI

Ieri davanti al monumento in via Fratelli Macario, si è tenuta la cerimonia in ricordo dei Caduti nella Resistenza (1943/1945) degli Stabilimenti F.I.L.P. e PIZZI di Cascine Vica, organizzata dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con l’ANPI.
Dopo la lettura dei nomi dei Caduti e un minuto di silenzio, sono intervenuti sul tema scelto per quest’anno il “lavoro”, il Sindaco della Città di Rivoli Andrea Tragaioli, il Senatore Lorenzo Gianotti Presidente dell’Anpi Rivoli e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali: Giovanni Milesi della CGIL, Sabatino Basile della CISL e Francesco Lo Grasso della UIL.
Hanno partecipato alla commemorazione alcuni ragazzi delle scuole scuole Natta, Gozzano, Cavour e Matteotti.

Incontro al Sacrario del Pian del Lot con le studentesse restauratrici

Ieri mattina al Sacrario del Pian del Lot, sulla collina torinese, il vice presidente del Consiglio regionale del Piemonte e presidente del Comitato Resistenza e Costituzione della Regione Piemonte Daniele Valle e l’assessora alla Cultura del Comune di Torino Rosanna Purchia hanno incontrato le studentesse del Corso di Laurea Magistrale in Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell’Università degli Studi di Torino che hanno partecipato al cantiere di manutenzione straordinaria del Sacrario di Pian del Lot. «Abbiamo voluto ringraziare le studentesse per il loro impegno in questo luogo simbolico che il 2 aprile del 1944 fu teatro della più sanguinosa rappresaglia compiuta dai nazisti sul territorio della nostra Città. Ventisette ragazzi vennero rastrellati in Val di Lanzo, in Val Pellice, presi dalle celle de Le Nuove, e qui falcidiati a colpi di mitragliatrice. Il lavoro di restauro è stato molto apprezzato dai cittadini e dai parenti delle vittime e contribuisce mantenere viva questa pagina della storia resistenziale e a impedire che finisca per prevalere l’oblio». Erano presenti all’incontro Nino Boeti, Presidente dell’Anpi Provincia Torino, Michele Guggino, consigliere della Circoscrizione 8, Daniele Castelli, Direttore SUSCOR-Struttura Universitaria in Scienze per la Conservazione, Restauro, Valorizzazione dei Beni Culturali di UniTO ed Alfonso Frugis, presidente del Centro Conservazione e Restauro “La Venaria Reale” ed il docente restauratore Francesco Brigadeci.

Volontari “soccorrono” le fioriere di via Stradella

Le fioriere e le aiuole di via Stradella, all’altezza di largo Giachino, avevano bisogno di qualcuno che se ne prendesse cura. In loro soccorso sono arrivati dei volontari pieni di determinazione e che non si lasciano scoraggiare facilmente.  “Noi siamo pronti a supportarli e non vediamo l’ora di vedere i fiori sbocciare!”, scrive sui social Torino Spazio Pubblico.

Facebook: #torinospaziopubblico #volontariato #volontari #cittadinanzaattiva #torino #verdepubblico #stradella

Ubriaco tenta di strozzare in strada ragazza 16enne

La ragazzina è stata insultata, poi l’uomo ha tentato di strozzarla. Lui un ventenne egiziano, lei una liceale sedicenne, residente a Vercelli, che stava camminando a Novara tra via dei Mille e corso della Vittoria. La giovane  ha tentato di ribellarsi all’aggressore: lo ha spintonato, lo ha graffiato cercando di divincolarsi fino a cadere all’indietro. Lei è stata soccorsa dal 118 e l’egiziano è stato arrestato dalla polizia municipale.
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