E’ morta all’improvviso per un infarto Graziella D’Avenia titolare di un bar di Verrua Savoia. La donna, deceduta mentre stava lavorando, aveva 61 anni. Lascia un figlio, il marito, il papà e il fratello. Grande costernazione e dolore nella comunità locale.
Pioggia rossa sulle auto a Torino
Nel pomeriggio di ieri e anche stamane a Torino dopo la pioggia, le auto parcheggiate sembravano cosparse di sabbia. La causa è la nube di pulviscolo di diatomite, sostanza proveniente dal sud deserto del Sahara. La nube ha lasciato traccia in modo particolare sui veicoli posteggiati.
Tre poliziotti di Alessandria erano a Bogotà per il rimpatrio di un colombiano colpito da un provvedimento di espulsione. Mentre si trovavano liberi dal servizio e in attesa di ritornare in Italia hanno arrestato uno scippatore. In centro città a uno dei tre agenti veniva sottratta una collanina d’oro che aveva al collo. Con i colleghi, ha inseguito il rapinatore e lo ha immobilizzato. Poi è intervenuta anche la polizia colombiana che ha arrestato l’uomo.
Schianto tra auto e Tir. Morto 31enne, due feriti
In un incidente stradale avvenuto sull’A26 in direzione Gravellona Toce, nel territorio di Biandrate in provincia di Novara è morto un 31enne. Si sono scontrati un’auto e un tir. Sul posto i vigili del fuoco di Novara e di Vercelli le ambulanze del 118 e la polstrada. Tre le persone ferite: una, un 31enne, è deceduto sul posto, nonostante il tentativo dei sanitari di rianimarlo.
TAC! Centro giovani a Baldissero
È stato inaugurato il nuovo Centro Giovani di Baldissero, TAC! – Tecnologia Arte Cultura, in via Martiri della Libertà 3.
Si tratta della conclusione di un percorso iniziato lo scorso anno con l’invito a tutti i giovani del paese a compilare un questionario online, dove esprimere le proprie esigenze e i suggerimenti per un coinvolgimento efficace nella vita di Baldissero.
Dopo mesi di proficuo dialogo con l’Amministrazione Comunale è nata l’idea del Centro Giovani TAC!
Tanti i ragazzi presenti e coinvolti e tanti i progetti in partenza: aule studio, cineforum, spazio musicale e laboratori di pittura.
“Grazie all’Associazione Volontari Baldissero AVB e in particolare ai suoi giovani associati, per aver dato vita a questo centro aggregativo importante per Baldissero ma anche per I paesi limitrofi.”, così su Facebook del Comune di Baldissero.
Treni bloccati alla stazione di Porta Nuova a Torino per l’occupazione da parte di manifestanti Pro Palestina che sono entrati nella zona dei binari forzando i cancelli laterali in via Nizza.
Fs comunica che i treni Alta Velocità, Intercity e Regionali possono subire ritardi. Le forze dell’ordine stanno intervenendo per permettere ai treni di ripartire.
I manifestanti hanno compiuto il gesto dimostrativo dopo aver partecipato a un corteo pro Palestina per le vie del centro storico di Torino.
Nel corso del corteo i dimostranti hanno bruciato le bandiere dell’Europa, degli Stati Uniti e di Israele e imbrattato un’agenzia bancaria di Intesa Sanpaolo.
La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino italiano di 60 anni residente a Novara con a carico precedenti di polizia e già sottoposto per altri motivi ad obbligo di presentazione alla p.g., in quanto gravemente indiziato dei reati di maltrattamenti e lesioni nei confronti della moglie e della figlia sin dal 1993.
Nello specifico, l’uomo sottoponeva le predette a reiterate condotte vessatorie e violente, sia fisiche che verbali, cagionando loro lesioni e un profondo stato di sofferenza. Era solito ingiuriarle con svariati insulti che hanno subito nel tempo un’escalation in termini di frequenza fino a giungere ad una cadenza pressoché quotidiana.
Oltre alle ingiurie l’uomo minacciava la moglie con frasi quali: “darò fuoco alla casa, la farò saltare per non lasciare niente e ti farò fuori”. Le minacce le venivano rivolte soprattutto in corrispondenza del giorno in cui la donna percepiva lo stipendio nonché nei weekend. L’uomo, infatti, secondo quanto dichiarato dalle vittime, soffriva di crisi di astinenza dovute al consumo di sostanze stupefacenti nel corso delle quali era solito danneggiare muri, porte e finestre e, in assenza di denaro, lo pretendeva costantemente dalla coniuge fino ad assillarla anche sul luogo di lavoro.
Le richieste di denaro venivano avanzate anche nei confronti della figlia durante il periodo di convivenza con la coppia.
In una occasione, aggrediva fisicamente la moglie lanciandole addosso un televisore, pretendendo che la stessa allontanasse da casa la figlia. La donna, a quel punto, si rifugiava al piano superiore dell’abitazione ed il marito la raggiungeva cercando di sfondare la porta a martellate.
In un’altra occasione a seguito del rifiuto della moglie di consegnargli un farmaco e del denaro tentava di appropriarsi del portafogli di quest’ultima afferrandola per la gola, scaraventandola sul letto e colpendola con una testata.
Gli interventi della Polizia di Stato effettuati presso l’abitazione e sul luogo di lavoro hanno consentito, assieme alle dichiarazioni delle vittime e agli altri elementi raccolti dalla Squadra Mobile, di delineare un quadro di maltrattamenti perdurante nel tempo a cui la misura cautelare eseguita ha potuto porre fine.
L’indagato si trova ora ristretto presso la Casa Circondariale di Novara a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Sempre nella stessa giornata la Squadra Mobile dava esecuzione all’ordinanza del divieto di avvicinamento alla persona offesa con applicazione del braccialetto elettronico emessa dal Tribunale di Novara nei confronti di un uomo di nazionalità marocchina di 47 anni residente a Novara con un solo precedente per lesioni personali, in quanto gravemente indiziato del delitto di minaccia aggravata nei confronti della ex moglie.
Nello specifico l’uomo nonostante la separazione dalla donna non riusciva a staccarsi dalla stessa e in ragione di questo le mandava costantemente messaggi minacciandola anche di morte e si presentava sotto la sua abitazione ingenerando nella donna un crescente stato di ansia anche perché i due avevano due figlie minorenni.
Nell’ultimo episodio l’uomo si presentava a tarda sera sotto casa della donna minacciandola verbalmente per poi allontanarsi e continuando a mezzo messaggi inviati sul telefono della donna.
Anche in questo caso gli interventi della Polizia di Stato effettuati presso l’abitazione hanno consentito, unitamente alle dichiarazioni delle vittime e agli altri elementi raccolti dalla Squadra Mobile, di delineare un quadro di evidenziare immediatamente la pericolosità del soggetto, le cui condotte iniziavano ad incidere grandemente nella vita della donna e dei figli minorenni.
(Questura di Novara)
Nel quartiere torinese di Madonna di Campagna a questa notte prima dell’alba un uomo è stato fermato dagli agenti della squadra volanti della polizia. Era l’autore di furti su diverse auto parcheggiate in strada. Avrebbe spaccato i finestrini di cinque vetture per rubare all’interno. Gli agenti lo hanno fermato e arrestato.
Il documento di guida era falso e il camionista ha preso una multa da 5.100 euro. È stato soccorso da una pattuglia della polizia stradale di Novara vicino allo svincolo di Settimo Torinese sulla Torino-Milano. L’uomo, coinvolto in un indicente stradale autonomo, era lievemente ferito. Dai controlli si è scoperto che quattro anni fa gli era stato revocato il documento di guida, a tempo indeterminato, per alcune violazioni al codice della strada. Sono così scattate la denuncia e le sanzioni amministrative.
È stato arrestato per danneggiamento e violenza a pubblico ufficiale il 50enne senza fissa dimora che ha devastato il pronto soccorso dell’ospedale Mauriziano. Ha spaccato diverse sedie e poi ha aggredito la guardia giurata, spaventando i pazienti presenti.