CRONACA- Pagina 248

Ubriaco investe sulle strisce ex sindaco e moglie

Una Fiat Panda ha investito l’ex sindaco di Rivarolo Canavese, Carlo Bollero e la moglie, Liliana, che stavano attraversando sulle strisce pedonali in corso Torino.

Il conducente è un 70enne, risultato positivo all’etilometro, che non ha prestato i primi soccorsi ma è fuggito. E’ però stato e fermato dagli agenti della polizia locale, che stanno ricostruendo i fatti.

I due investiti sono stati portati all’ospedale di Ivrea e non sono in pericolo.

“L’intelligenza artificiale contro la violenza alle donne”

 

Tra i tanti aspetti dell’IA analizzati da un panel di esperti d’eccezione, anche i risvolti sociali a beneficio della sicurezza delle persone.

 Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, anche il convegno “L’Intelligenza Artificiale nel quotidiano” svoltosi ieri al Politecnico di Torino, ha preso posizione nelle parole della relatrice Barbara Caputo, professoressa responsabile del Dipartimento di Automatica e Informatica del Polito e referente del Rettore per la AI.

Ha detto Caputo: “Oggi, nella giornata contro la violenza sulle donne, vorrei ricordare Giulia Cecchettin. Se le telecamere di sorveglianza fossero collegate agli algoritmi della IA, probabilmente sarebbe scattato un avviso a intervenire in tempo reale. Ecco un esempio concreto, attuale, di IA al servizio della persona. Oggi non è così, è purtroppo le immagini riprese servono soltanto ai fini giudiziari. Speriamo che presto servano anche a salvare le persone.”

Sotto la brillante moderazione di Paola Zambon, oltre a questo aspetto con diretto riferimento alla triste cronaca degli ultimi giorni, il convegno ha trattato alcune delle più significative applicazioni dell’Intelligenza Artificiale, quali il suo ruolo nella guida autonoma degli autoveicoli, nella diagnosi precoce in medicina, nella previsione della vita residua di infrastrutture come ponti e gallerie.

In un’aula magna gremita fin nelle ultime file, è stato anche delineato il possibile ruolo futuro dei robot, quali agenti sintetici intelligenti.

Dopo il saluto istituzionale del Rettore Guido Saracco, è stato il prof. Vincenzo Camarda a portare il saluto della Città di Torino in rappresentanza del Sindaco Lo Russo e ha sottolineare l’importanza dell’evento per una Torino capitale della IA in Italia.

I relatori hanno ricordato gli aspetti sociali, etici, di affidabilità, trasparenza, rispetto della privacy, responsabilità delle scelte e veridicità dei dati che la IA utilizza per proporre le sue risposte e la possibilità di fake news.

Ha detto Renzo Porro, organizzatore del convegno: “Abbiamo cercato di dare un quadro rappresentativo della IA per permettere ai non specialisti di capirne i meccanismi e di utilizzarla con le dovute accortezze. La competizione USA-Cina sull’IA è stata portata ad esempio dell’importanza di questa tecnologia per il dominio del mondo. E’ necessario che anche l’Italia investa di più nella IA.”

Dopo il saluto istituzionale del Rettore del Politecnico Guido Saracco, il programma ha previsto interventi di (in ordine alfabetico), Giuseppe Anerdi, Istituto Superiore Sant’Anna di Pisa, fondatore dell’EZ-lab, centro di ricerca per le tecnologie robotiche di supporto alla longevità; Barbara Caputo, professoressa responsabile del Dipartimento di Automatica e Informatica del Polito e referente del Rettore per la AI; Francesco Forleo, studi ingegneristici e laurea in filosofia con specializzazione in cibernetica, giornalista specializzato nel campo automotive e inquinamento dell’aria; Stefano Pedemonte, laurea in ingegneria, con venti anni di esperienza nel campo della diagnostica medica, attività svolta in California; Paolo Persi del Marmo, laurea in ingegneria, titolare della NTSG Italia, attiva nel campo delle fibre ottiche per la diagnostica di strutture; Renzo Porro, laurea in ingegneria, già responsabile dell’Ingegneria Veicoli Fiat e fondatore di CAReGIVER; Mario Rasetti, già professore di Fisica Teorica al Politecnico di Torino, presidente della Fondazione ISI, consigliere della Commissione Europea, premio Majorana nel 2011; Francesco Ricciardi, laurea in ingegneria, titolare della società Bylogics attiva nel campo dell’elettronica dell’automobile; Paola Zambon, Dottore Commercialista, esperta GDPR-Privacy, Il Sole 24 Ore, Presidente Associazione ICT Dott.Com, relatrice e consulente in tema privacy, intelligenza artificiale, conservazione elettronica e strategie e modelli organizzativi sostenibili per le aziende. Ha moderato Paola Zambon.

 

Accese le luci di Natale a Settimo

Settimo Torinese – Nei giorni scorsi sono state accese le luminarie di Natale. Quest’anno tornano gli alberelli sia nell’isola pedonale che nei quartieri (via Monviso, via Asti), le luci e gli addobbi in via Italia, via Torino, via Milano, via Fantina e si aggiungono in via Partigiani.

Due novità: la renna luminosa nella nuova pedonale di via Italia e la scenografica “palla di neve” in piazza Campidoglio.

«Anche grazie alle luci speriamo di rendere più bello il Natale della nostra città, creando l’atmosfera che accompagnerà i tanti eventi organizzati dal Comune, dalla Fondazione ECM e dalle associazioni – commenta l’assessora Chiara Gaiola – Luci e addobbi poi contribuiranno a rendere Settimo ancora più piacevole per fare acquisti e a sostenere l’economia locale e i nostri negozi di vicinato. L’augurio per tutti è di vivere queste feste al meglio, in compagnia delle persone care e con la giusta dose di allegria e serenità».

Rivoli, un piedistallo rosso per la Giornata contro la violenza sulle donne

Sono stati gli alunni della classe 3H dell’Istituto Comprensivo Gobetti a chiedere di poter mostrare il lavoro svolto e le riflessioni fatte in relazione alla Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.
Guidati dalla professoressa di arte Esposito, hanno realizzato un piedistallo rosso sul quale e’ posto un paio di scarpe rosse che rappresenta il sangue versato dalle vittime di violenza ed il desiderio di poter camminare in un mondo libero e fuori dagli stereotipi. Hanno anche preparato e recitato citazioni e frasi.

Presenti il vicesindaco Laura Adduce,
l’assessore Alfonso Lettieri, la
Presidente della Consulta delle Donne Laura Agnusdei. Con loro la Preside Sara Campagnaro e le professoresse Nembo, Aimerito, Countadin.

Trovato senza vita gestore di cinema

Il corpo senza vita di Giuseppe Perotto, il 63enne gestore del cinema di Sauze d’Oulx scomparso da giovedì 23 novembre è stato trovato nel rio Valuncrò nel comune di Sestriere a bordo della sua auto. La morte potrebbe essere dovuta a un malore mentre era alla guida.

Scuole Aperte a Cafasse

 

Il Comune di Cafasse organizza il 𝟮 𝗱𝗶𝗰𝗲𝗺𝗯𝗿𝗲 𝟮𝟬𝟮𝟯 𝗱𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟬 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟮 “Scuole Aperte”.
L’occasione per tutti di scoprire un mondo colorato ed una nuova prospettiva per vedere gli ambienti rinnovati grazie ai lavori di questi mesi, ai nuovi arredi e ai nuovi giochi educativi per vivere la scuola con più allegria nell’apprendere e condividere.

“𝗦𝗰𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗔𝗽𝗲𝗿𝘁𝗲” è anche la possibilità per scoprire le nuove iniziative ed i servizi proposti dal Comune.

“𝗦𝗰𝘂𝗼𝗹𝗲 𝗔𝗽𝗲𝗿𝘁𝗲” è un’iniziativa del Comune di Cafasse propedeutica agli Open Day organizzati da Istituto Comprensivo di Balangero, all’interno della quale si è posta la scuola quale mezzo primario per il futuro dei nostri figli.

L’Amministrazione Comunale

Inaugurata la ‘nuova’ via San Secondo

Spazio pubblico di qualità trasformato in ottica resiliente

È stata inaugurata questo pomeriggio alla presenza del Sindaco Stefano Lo Russo, della presidente della Circoscrizione Uno Cristina Savio e degli assessori Chiara Foglietta, Paolo Chiavarino Francesco Tresso la ‘nuova’ via San Secondo, oggetto di una serie di interventi di riqualificazione che hanno interessato, insieme all’asse stradale, l’intero borgo.

“Siamo molto contenti -ha detto il Sindaco Stefano Lo Russo- di restituire al quartiere questa via in una veste completamente rinnovata. Sono numerosi i progetti su cui stiamo investendo, anche grazie alle risorse europee, per la riqualificazione urbana, per restituire alle cittadine e ai cittadini spazi pubblici più sicuri, vivibili e accoglienti”.

La strada è stata ri-progettata con l’obiettivo di ottenere maggior sicurezza e uno spazio pubblico di qualità suddiviso in modo più equilibrato tra i vari attori della mobilità attraverso interventi fisici quali rialzi di carreggiata, restringimenti, arredi, introduzione del verde e nuove alberature, che favoriscano la coabitazione di auto e pedoni.

Spazi ripensati e trasformati in ottica ‘resiliente’ con soluzioni innovative volte a contrastare l’effetto ‘isola di calore’ e a gestire al meglio le acque meteoriche in occasione degli eventi di precipitazione intensa, sempre più frequenti nei centri urbani, creando allo stesso tempo un ambiente più vivibile.

Nell’esecuzione dei lavori sono state accolte le richieste della Circoscrizione Uno con l’estensione della riqualificazione al tratto tra i corsi Stati Uniti e Vittorio Emanuele e l’inserimento di opere in corrispondenza di alcuni incroci lungo via Gioberti dove sono presenti alcune scuole.

“Sono lieta che l’inaugurazione della via e della piazza riqualificate con attenzione alla sostenibilità ambientale sia l’occasione per le associazioni e i cittadini del Borgo San Secondo per confrontarsi e rinforzare la rete di territorio in un clima di festa. Mi auguro che questo pomeriggio insieme rappresenti solo la tappa di un percorso, che come Circoscrizione sosterremo con la disponibilità mia e dei consiglieri. Uscire di casa, ritrovarsi all’aperto, approfittare delle panchine e di quel po’ di natura che siamo riusciti a inserire agli incroci è di per sé fonte di benessere. Stiamo comunque anche cercando in zona un piccolo luogo chiuso da utilizzare nelle giornate piovose”, ha dichiarato la presidente della Circoscrizione Uno, Cristina Savio.

I lavori, insieme ad interventi come il rialzo della sede stradale negli incroci e la messa a dimora di essenze arboree, hanno portato alla completa riqualificazione di piazza San Secondo offrendo un nuovo volto vivibile all’area mercatale e la definizione di ampie platee a fruibilità pedonale. Particolare attenzione è stata riservata ai materiali utilizzati nella pavimentazione dei percorsi secondo un disegno idoneo a favorire la mobilità degli ipovedenti. In particolare, i marciapiedi sono stati pavimentati in pietra con un bordo di cubetti di porfido a fare da guida naturale verso gli attraversamenti pedonali.

Complessivamente si sono ridotte le superfici asfaltate e impermeabili, convertendole in infrastrutture verdi in grado di fornire ombreggiamento e raccogliere le acque piovane per ridurre i flussi in rete e prevenire eventuali allagamenti.

Diciottenne colpisce uomo al volto con un coccio di vetro e lo rapina

Personale della Polizia di Stato, appartenente all’UPGSP, ha sottoposto a fermo un diciottenne tunisino in quanto gravemente indiziato di rapina a danno di un connazionale. L’uomo è stato anche denunciato in stato di libertà per lesioni aggravate.

 

Intorno alle 4 di notte, mentre si trovano in via Nizza nei pressi della Stazione Porta Nuova, gli agenti odono delle urla provenire dai portici della via. Poco dopo si avvicina loro un cittadino straniero con il viso sanguinante inseguito da un’altra persona. L’uomo inseguito racconta ai poliziotti che la persona alle sue calcagna, ore prima, lo aveva rapinato in via Galliari portandogli via, dopo una colluttazione, il portafoglio con 50 euro all’interno.

 

Successivamente un paio di ore dopo, i due si incontrano nuovamente in via Nizza. Nella circostanza il presunto rapinatore estrae dalla tasca della giacca un coccio di vetro con il quale ferisce al volto la vittima. Quest’ultima intravedendo la polizia non distante, si rivolge agli agenti per chiedere aiuto.

 

Ricostruita la dinamica dei fatti, i poliziotti fermano l’aggressore il quale viene trovato in possesso di 30 euro, somma che verrà poi restituita alla vittima in sede di denuncia. Nel corso dell’intervento i poliziotti sanzionano amministrativamente la parte lesa per il possesso di una modica quantità di hashish.

 

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza a suo carico il diciottenne tunisino viene sottoposto a fermo.

 

Il procedimento penale si trova attualmente nella fase delle indagini preliminari, pertanto vige la presunzione di non colpevolezza dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.

 

In manette la coppia di “topi d’auto”: rubavano vetture a Torino

 

Le Volanti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Torino  hanno tratto in arresto un trentenne ed una ventenne di cittadinanza italiana gravemente indiziati di alcuni furti su autovetture; entrambi sono stati, inoltre, sottoposti a fermo di p.g. per ricettazione.

I fatti hanno avuto origine dalla segnalazione di un tentativo di furto di un’autovettura parcheggiata per strada ad opera di un uomo che, colto sul fatto dalla proprietaria dell’auto, si era allontanato in direzione di via Bologna a bordo di un’utilitaria rossa sulla quale vi era una giovane donna.

Gli agenti avviavano immediate ricerche nella zona, individuando la vettura segnalata ferma a bordo strada nei pressi di via Sempione; i poliziotti scorgevano al suo interno una donna, nonostante questa tentasse di nascondersi appiattendosi sul sedile, reclinato, e le intimavano di scendere.

Inoltre, vedevano nascosto dietro una vettura poco distante un uomo armato di un “Hammer Tool”, un utensile con testa di martello multifunzione (cacciavite, lama, tronchesi, pinza, apriscatole), con una lama di discrete dimensioni aperta.

L’uomo veniva disarmato e sottoposto a perquisizione: all’interno delle sue tasche venivano rinvenute dei barattolini contenenti delle monete. Gli agenti constatavano che nei pressi, risultavano essere presenti ben cinque autovetture con i finestrini infranti, presumibilmente tramite un oggetto contundente, rovistate al loro interno, e appuravano che i barattolini contenenti il denaro erano stati asportati proprio da una di esse.

Gli accertamenti effettuati nell’immediatezza hanno poi consentito di appurare che l’utilitaria rossa sulla quale la coppia si muoveva era provento di furto e che nelle ore precedenti era stata segnalata la presenza di un’auto rossa della stessa marca e modello con a bordo due giovani, del tutto corrispondenti alla coppia fermata, che si era resa responsabile di altri furti su autovetture.

In considerazione dei gravi indizi di colpevolezza, i due, oltre all’arresto per furto aggravato in concorso, sono stati sottoposti anche a fermo di p.g. per ricettazione; l’uomo è stato anche denunciato per il possesso ingiustificato di oggetti atti allo scasso.