CRONACA- Pagina 247

Omaggio a Falzoni nella photogallery del Pannunzio

Nella sede del Centro Pannunzio il presidente fondatore Pier Franco Quaglieni ha inaugurato una foto del dott. Gianfranco Falzoni, “salvatore della Reggia di Venaria”, nella galleria dei soci illustri del sodalizio culturale. Il dott. Falzoni ebbe il Premio “Francesco De Sanctis” ed è un benemerito del  Centro Pannunzio. Nella sua prolusione il prof Quaglieni ha citato il prezioso libro sulla Reggia di Venaria dell’architetto Gianfranco Gritella.

MARA MARTELLOTTA

Muore all’improvviso mentre cena al ristorante

Ieri sera a Bardonecchia, un uomo di nazionalità francese di 51 anni è morto in un ristorante di mentre cenava tranquillamente. La causa del decesso un malore improvviso. I soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare la morte.

Uomo accoltellato in piazza: è grave in ospedale

All’esterno di un bar nei pressi  di piazza Boves a Cuneo un uomo è stato accoltellato una delle scorse notti. Sia il ferito, sia l’aggressore, sarebbero due connazionali di origini africane. L’aggredito è stato ricoverato in prognosi riservata in ospedale, mentre chi lo ha ferito è stato fermato e arrestato dalla Squadra Mobile. È indagato con  l’accusa di tentato omicidio.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Al Sant’Anna donato da Specchio dei Tempi ventilatore neonatale con tecnologia innovativa

E’ stato presentato il ventilatore neonatale Servo-n (con tecnologia innovativa NAVA), donato alla Neonatologia Universitaria dell’ospedale Sant’Anna della Città della Salute di Torino (diretta dalla professoressa Alessandra Coscia). La generosa donazione è stata sostenuta dalla Fondazione La Stampa – Specchio dei Tempi, insieme agli organizzatori dell’Italian Tech Week 2023, che hanno devoluto l’intero ricavato della serata finale del più importante evento sulla tecnologia in Italia, svoltosi a Torino dal 27 al 29 settembre 2023.
Si tratta di una tecnologia sofisticata ed innovativa destinata ai neonati pretermine.
Sono circa 30.000 all’anno in Italia e 1800 in Piemonte i neonati prematuri, nati prima delle 37 settimane di gravidanza: di questi, circa 4000 (oltre 220 in Piemonte) sono quelli nati con peso inferiore a 1500 grammi.
La sopravvivenza, ma soprattutto la salute, lo sviluppo neuro – evolutivo e la qualità di vita futura di questi neonati, in particolare di quelli più fragili ed immaturi, sono migliorati progressivamente negli ultimi decenni. È oggi ampiamente riconosciuto il ruolo, in questo straordinario miglioramento, dell’impiego di tecnologie sempre più sofisticate, ma contemporaneamente sempre meno invasive.
Il neonato prematuro è un essere umano piccolo e fragile, e, quando ha bisogno di ventilazione meccanica, è fondamentale ridurne il più possibile l’invasività e l’aggressività, che incidono sugli esiti e sulla qualità di vita. Il modo migliore per ridurre tale invasività è quello di ottenere la massima sincronia tra il ventilatore e l’attività respiratoria spontanea del piccolo.
Il ventilatore neonatale Servo-n è l’unico ventilatore che sfrutta una tecnologia completamente innovativa, detta Neurally Adjusted Ventilatory Assist (NAVA). Per “leggere” l’attività respiratoria del neonato, i ventilatori convenzionali si limitano a rilevare il flusso di gas che il paziente scambia, condizione che, in molti casi, potrebbe non soddisfare le esigenze ventilatorie. L’assistenza ventilatoria regolata a livello neurale o Neurally Adjusted Ventilatory Assist (NAVA), invece, è un approccio completamente diverso, basato sulla rilevazione diretta e continua dei segnali elettrici di avvio dell’atto respiratorio provenienti dal sistema nervoso centrale (cioè la stimolazione vagale del diaframma), che accresce la sincronia tra il ventilatore e gli sforzi respiratori del piccolo paziente.
In questo modo la macchina fornisce al neonato un supporto completamente individualizzato, unicamente sulla base delle sue esigenze.

Delegazione cinese a Palazzo Civico

Visita a Palazzo Civico per una delegazione cinese proveniente da Shenyang guidata dal vicesindaco Zhou Zhou che è stata accolta dalla vicesindaca Michela Favaro.

Gemellata con Torino dal 1985 Shenyang, città nota in Cina come “origine di una dinastia e capitale di due imperatori”, è un importante polo economico-commerciale, culturale, tecnologico, logistico, congressuale e di innovazione situato nel nordest del paese, con una popolazione di 9,88 milioni di abitanti e un territorio vasto 13mila chilometri quadrati.

Con Torino negli anni sono nati rapporti di amicizia e cooperazione in ambito commerciale, culturale, accademico, scientifico e sportivo. L’ultima visita a Torino da parte di una delegazione di Shenyang era avvenuta nel 2016.

“Questo – ha spiegato la vicesindaca Michela Favaro, dando il benvenuto alla delegazione cinese – è il primo incontro con i rappresentanti di un altro paese in visita a Palazzo Civico di quest’anno. Il 2024 sarà per la nostra città un anno di grande trasformazione grazie agli investimenti del Pnrr ma anche di grandi eventi di sport, cultura e intrattenimento che coinvolgeranno torinesi e turisti da tutto il mondo”. Nel suo discorso la vicesindaca ha poi ricordato anche gli investimenti su digitale e innovazione e quelli per sostenere il commercio di prossimità.

“Siamo molto interessati a sviluppare rapporti di collaborazione con Torino –ha spiegato il vicesindaco di Shenyang – e per questo coinvolgeremo nelle prossime visite le nostre imprese e Università. Sappiamo che Torino ha una importante tradizione nel settore dell’automotive e nella nostra città sono molto conosciuti anche i vostri atenei, in modo particolare il Politecnico, e le squadre di calcio Juventus e Torino”.

“Lavoreremo per avviare un dialogo proficuo tra le nostra città sugli ambiti che ci proponete” ha concluso la vicesindaca, ricordando che nel settore dell’automotive molte imprese torinesi collaborano già attivamente con la Cina, che il Politecnico che ha una platea internazionale di studenti conta tra i suoi iscritti anche studenti cinesi mentre nel settore dello sport potranno essere organizzati programmi di scambio indirizzati magari in modo particolare ai più giovani.

Oltre due chili di cocaina nascosti nella scarpiera

Nel corso delle attività investigative condotte dalla Polizia di Stato per il contrasto del traffico di sostanze stupefacenti, la Squadra Mobile di Torino ha operato l’arresto di due uomini di nazionalità albanese, regolari sul territorio nazionale, gravemente indiziati dell’illecita detenzione di oltre 2,2 chilogrammi di cocaina, destinati ad alimentare il mercato clandestino dei narcotici di questo capoluogo.

In particolare, gli investigatori della Sezione Antidroga della Squadra Mobile, a seguito di prolungati servizi di osservazione, effettuavano accurati accertamenti per l’individuazione di possibili luoghi di occultamento del narcotico, da parte dei due suddetti stranieri, sospettati dell’illecito traffico.

In particolare venivano individuati due appartamenti ubicati nel quartiere cittadino di “Madonna di Campagna”, che sarebbero risultati nella disponibilità dei soggetti investigati.

Gli investigatori, all’esito di un prolungato ed ininterrotto servizio di osservazione nei pressi delle abitazioni individuate, bloccavano ed identificavano i due uomini, separatamente, all’uscita dagli stabili in argomento.

Le successive perquisizioni dei due domicili consentivano di sequestrare, all’interno del primo alloggio, abilmente occultati nell’intercapedine di una scarpiera, 4 involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo cocaina, per complessivi Kg.1,200, oltre ad un bilancino di precisione ed a materiale utile per il confezionamento della droga in dosi.

All’interno del secondo appartamento venivano sequestrati, nascosti all’interno di un materasso, ulteriori 2 (due) involucri contenenti identica sostanza psicoattiva, per complessivi Kg. 1,025, nonché tre bilancini di precisione, materiale idoneo al confezionamento dello stupefacente nonché una rilevante somma di denaro contante.

Alla luce di quanto rinvenuto, i due uomini albanesi venivano tratti in arresto.

Al centro culturale Dar Al Hikma di Torino “Diritti umani e fratellanza”

Una immagine dell’incontro di martedì 9 gennaio 2024, presso il Centro Culturale Dar Al Hikma di Torino su «Diritti umani e fratellanza, un confronto tra diritto canonico, shari’ah e halakha» con mons. #AlessandroGiraudo, vescovo ausiliare di Torino, L’incontro fa parte del ciclo de “I martedì della sapienza islamica” organizzati dall’ ISA Interreligious Studies Academy . Al dibattito hanno partecipato: imam #YahyaPallavicini (vicepresidente #COREIS Italia, rav #ArienFinzi (rabbino capo di Torino) e la professoressa #IlariaZuanazzi (docente del Dip. Giurisprudenza dell Università degli Studi di Torino). Moderatrice #AishaLazzerini (COREIS Italia). Hanno portato un saluto: #GiampieroLeo (vice-presidente Comitato Regionale Diritti Umani e comitato Noi siamo con Voi), #YounisTawfik (giornalista, scrittore e presidente del Centro Dahr al-Hikma) e #FrancaGiusti (consigliera dell’Ordine dei Giornalisti di Torino)
cfr: https://www.diocesi.torino.it/site/s-photogallery/mons-giraudo-ai-martedi-della-sapienza-islamica-su-diritti-umani-e-fratellanza-torino-9-gennaio-2024-foto-reale/
Diocesi di Torino Foto: #Reale

(da Facebook Ufficio Pastorale per la Cultura Arcidiocesi di Torino)

Attenzione ai vecchi biglietti Gtt, sono da sostituire

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I vecchi biglietti e carnet cartacei (chip on paper) per la rete urbana e suburbana non utilizzati possono essere sostituiti presso i Centri di Servizi al Cliente fino al 31 marzo 2024, con titoli di valore uguale o superiore.

NOVITÀ. Dal 15 gennaio 2024, sarà possibile sostituire con titoli di viaggio di valore uguale o superiore i vecchi biglietti “City 100”, fino a un massimo di 20, anche presso alcune rivendite GTT aderenti all’iniziativa. Per conoscere gli indirizzi delle rivendite, visita la pagina dedicata.

Si precisa che per la sostituzione di più di 20 biglietti è necessario scrivere all’indirizzo email cem.grandiclienti@gtt.to.it e prendere un appuntamento.

Anche il rimborso dei vecchi titoli acquistati con app TO Move (City, Daily, MultiCity e MultiDaily) non utilizzati (interi o parziali) può essere richiesto fino al 31 marzo 2024, compilando il form assistenza (INFORMAZIONI ACQUISTI / Acquisto titoli di viaggio e abbonamento trasporto pubblico / GTT TO Move) dove dovranno essere indicati:
• i dati anagrafici della registrazione a TO Move
• il numero seriale dei biglietti per cui si chiede il rimborso e le corse residue che saranno verificati a cura di GTT
Il rimborso sarà emesso da GTT tramite lo stesso canale di pagamento dell’acquisto del titolo, indicativamente entro 90 giorni.

Ragazzino derubato insegue a piedi il rapinatore che fugge in bici

Un ragazzo minorenne è stato rapinato di 35 euro nei pressi della stazione di Alessandria. Il malvivente è poi scappato in bici ma il giovane lo ha inseguito a piedi. Intanto passante ha chiamato  il 112. È intervenuta una pattuglia dei carabinieri che ha sorpreso il rapinatore mentre prendeva cibo da un distributore automatico servendosi dei soldi rubati. NOTIZIE DAL PIEMONTE

Una coppia di Torino riceve 500 euro per volo in ritardo Alghero Torino

Avevano scelto la Sardegna per trascorrere qualche giornata in serenità. Al ritorno dalla vacanza, però, il volo Volotea Alghero Torino ha portato un ritardo di oltre tre ore, cambiando tutti i piani previsti in precedenza per una coppia di Torino.

Anziché atterrare alle 09:10, come previsto, il volo è giunto all’aeroporto di Torino solamente alle 12:35. Un ritardo di oltre tre ore per i due abitanti della provincia di Torino, avvenuto il 16 settembre 2022, che ha portato non pochi disagi a loro e ad altri passeggeri del volo.

Sulla questione è intervenuto il Giudice di Pace di Torino, che, pochi giorni fa, ha disposto che Volotea dovrà effettuare il pagamento di 500 euro nei confronti della coppia.

«Il Giudice di Pace di Torino – commentano da ItaliaRimborso, che ha difeso i passeggeri aerei – ha applicato il Regolamento Comunitario 261/2004, che tutela i passeggeri aerei anche in casi di ritardo aereo. Oltre le tre ore di ritardo, infatti, i passeggeri possono richiedere la compensazione pecuniaria. Nella fattispecie non vi erano circostanze di sciopero o di condizioni meteo avverse».

ItaliaRimborso punta a far valere i diritti dei viaggiatori ed ancora una volta ha ricevuto una sentenza accolta, accaduto come il 97,8% dei casi. Per attivare l’assistenza, senza alcun prezzo per il passeggero, è possibile farlo agevolmente, compilando il form presente nell’homepage del sito italiarimborso.it.

(Comunicato stampa)