CRONACA- Pagina 247

Una città più attenta a ciechi e ipovedenti, arriva il sistema Letismart

/

Facile da utilizzare e capace di di rendere le città più inclusive, migliorando a la vita quotidiana di tutte le persone con gravi problemi alla vista consentendo loro di muoversi autonomamente nelle strade, utilizzare i mezzi di trasporto e raggiungere gli uffici pubblici: è il sistema Letismart che arriva a Torino con una prima installazione sperimentale all’interno dei semafori sonori di 5 incroci nevralgici del centro cittadino, grazie alla collaborazione tra Città di Torino, SCEN, Iren Smart Solutions e Italdesign.

“Letismart è una soluzione elettronica integrata nel bastone bianco – spiega il suo ideatore Marino Attini – che permette in maniera molto semplice con due semplici pulsantini di individuare un punto preciso di destinazione identificato con un radiofaro che suona e mi permette, ascoltando questo suono, di raggiungerlo”

Presentato nella sede della sezione territoriale dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti, questo strumento – realizzato dalla ditta Scen, in partenariato con UICI e I.Ri.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione, la Riabilitazione) – è in grado di guidare la persona non vedente, fornendo tutta una serie di informazioni su specifici punti di interesse (ad esempio, attraversamenti dotati di semaforo sonoro, fermate dei mezzi pubblici, sedi istituzionali, scuole e ospedali, esercizi commerciali), che vengono riconosciuti e annunciati con un messaggio vocale. Non solo. Usando il sistema Letismart, l’utente ha la possibilità di interagire con lo spazio: può attivare dei segnalatori acustici (presenti nei punti di interesse) che letteralmente lo “chiamano” finché non ha raggiunto il luogo desiderato; può avvisare con anticipo della propria presenza il conducente di un bus o di un tram, prima che il mezzo arrivi in fermata; può attivare un semaforo sonoro, senza bisogno di azionare manualmente il pulsante presente sulla palina.

Per funzionare, però, Letismart ha bisogno di interagire con una rete di radiofari (piccoli emettitori di radiofrequenze) che devono essere collocati sul territorio, in corrispondenza dei punti di interesse. Proprio per questo motivo è necessario individuarli con attenzione, in modo che siano efficaci e utili a tutti. L’idea di iniziare il lavoro dai semafori sonori del centro, posizionando anche un segnalatore all’ingresso della sede dell’Unione Ciechi, va proprio in questa direzione.

“L’inclusione si costruisce anche con gli strumenti giusti e la tecnologia, creando le condizioni per il raggiungimento di una maggiore autonomia, può essere il miglior alleato delle persone con disabilità, permettendo loro di esprimere le proprie potenzialità andando oltre le barriere e ambire a progetti di vita più ricchi di opportunità, di partecipazione e di integrazione – commenta l’assessora all’Innovazione Chiara Foglietta -. Con questa convinzione abbiamo deciso di ospitare a Torino la sperimentazione di una progettualità innovativa come il sistema Letismart, che continuiamo a seguire con attenzione, certi che le nuove soluzioni tecnologiche possano consentire alle persone con disabilità, e non solo a loro, di vivere meglio, con più autonomia e autodeterminazione”.

«Siamo felici che una tecnologia così promettente stia prendendo piede anche nella nostra città –commenta il presidente provinciale UICI Torino, Giovanni Laiolo – La nostra gratitudine va a tutte le persone e realtà imprenditoriali che hanno scelto di sostenere il progetto, sia economicamente, sia attraverso la propria professionalità. È importante, inoltre, che l’amministrazione cittadina abbia riconosciuto il valore e le potenzialità del sistema Letismart. Ora ci auguriamo che, grazie anche al supporto delle istituzioni, la rete infrastrutturale necessaria al funzionamento di questo strumento venga progressivamente ampliata. Il prossimo traguardo potrebbe essere il posizionamento dei radiofari nelle stazioni della metropolitana. Sarebbe un prezioso passo avanti verso una città più inclusiva e più attenta alle esigenze di tutti».

TORINO  CLICK

Cottolengo, la Piccola Casa avvia raccolta fondi pro Tanzania

 

La Piccola Casa della Divina Provvidenza – Cottolengo – ha avviato una nuova campagna di raccolta fondi per la costruzione di una Scuola a Sanze, nel distretto di Kisarawe, in Tanzania.

 

La raccolta fondi sarà realizzata mediante la vendita benefica di opere digitali, certificate tramite NFT, prodotte attraverso l’elaborazione, da parte dell’artista romana Virginia Farneti, di alcuni disegni realizzati dai bambini che frequentano la scuola dell’infanzia nella zona in cui sorgerà il nuovo complesso scolastico.

 

La trasformazione digitale dei disegni ritrae la quotidianità della vita a Sanze, in Tanzania, attraverso gli occhi dei più piccoli: i villaggi, gli animali (tra cui le giraffe, simbolo di quella regione), i bambini e le donne nelle loro attività quotidiane, gli interni delle abitazioni, i corsi d’acqua e il cielo prendono vita e diventano opere d’arte evocative.

 

«Con questa collezione digitale», sottolinea don Giovanni Morero, vicepadre della Piccola Casa e referente dell’Ufficio Raccolta Fondi del Cottolengo, «vogliamo mostrare il potenziale straordinario di questi bambini e l’importanza fondamentale di garantire loro l’accesso all’istruzione per costruire un futuro in cui possano realizzarsi pienamente».

 

La Piccola Casa ha scelto di utilizzare la collezione di creazioni artistiche digitali «perché», prosegue don Morero, «crediamo che sia una modalità innovativa nell’ambito della raccolta fondi. La vendita degli NFT offre, infatti, un doppio vantaggio: finanzia il progetto e crea valore per gli acquirenti. L’iniziativa, inoltre, permette di far conoscere alle persone interessate all’aspetto artistico il progetto della Scuola in Tanzania che la Piccola Casa sta realizzando. Infine, assicura una totale trasparenza sull’uso dei fondi raccolti».

 

Al seguente link è possibile visionare le opere e avere maggiori informazioni sul progetto: https://donazioni.cottolengo.org/collezione-opere-digitali/

Riaperti nidi e scuole d’infanzia

Ieri mattina, in occasione dell’inizio dell’anno scolastico delle scuole materne e dei nidi d’infanzia comunali, l’assessora alle Politiche educative Carlotta Salerno ha fatto visita al polo scolastico di via Servais che ospita il nido ‘Il Cerchio’ e la materna ‘J. Bruner’.

“I servizi educativi della nostra Città costituiscono da anni un’eccellenza sul territorio e anche a livello nazionale. Questo è dato dall’instancabile lavoro di educatori ed educatrici, maestre, coordinatrici pedagogiche, dalla loro capacità di sperimentare e ricercare metodi sempre più innovativi e all’avanguardia, con l’unico obiettivo di formare per bambine e bambini un ambiente di apprendimento che sia accogliente e stimolante – afferma l’assessora Carlotta Salerno. Già dalla più tenera età si scoprono infatti passioni, abilità, talenti. Oggi, simbolicamente, abbiamo salutato bimbe, bimbi, genitori e tutto il personale del nido ‘Il Cerchio’ e della scuola dell’infanzia ‘Bruner’, ma abbiamo già in programma di continuare il giro per tutti gli edifici scolastici cittadini”.

Per l’anno scolastico 2024/2025 sono 3963 gli iscritti ai 71 nidi d’infanzia comunali a gestione diretta, in appalto e convenzionati e 5429 alle 61 Scuole dell’infanzia comunali.

Nel dettaglio, nei nidi e materne comunali gli insegnati in servizio sono 412 (di cui 4 nuovi assunti) e 486 (di cui 31 nuovi assunti) a cui si aggiungono 2 coordinatori. Inoltre, a oggi, il Comune ha contrattualizzato 206 supplenti per completare e potenziare gli organici.

TORINO CLICK

Nel Canile Rifugio di strada Cuorgnè cani e gatti in cerca di adozione

“Se siete una famiglia felice, vi invitiamo a visitare il nostro canile rifugio: potreste scoprire che un cane e un gatto potranno rendervi ancora più felici, arricchendo ulteriormente la vostra vita”: è questo l’appello lanciato dai gestori del canile municipale situato in strada Cuorgnè 139, dimora temporanea di numerosi cani e gatti in attesa di una famiglia che li accolga.

Purtroppo, l’estate ha portato con sé un aumento degli abbandoni, mentre le adozioni sono rimaste limitate, aumentando il numero di ospiti in cerca di affetto e di una nuova casa.Settembre, con il ritorno dalle vacanze, può essere il periodo ideale per riflettere su un’adozione. Accogliere un animale è indubbiamente una scelta che richiede consapevolezza e responsabilità, tuttavia, l’amore e la compagnia che questi animali possono offrire hanno un valore inestimabile.

L’adozione degli animali del canile municipale è completamente gratuita. Chi decide di adottare un ospite sarà accompagnato lungo un percorso dallo staff di educazione del canile, che attraverso colloqui conoscitivi e incontri con l’animale aiuterà a trovare il compagno giusto per ogni contesto familiare.

Il Canile Rifugio della Città si trova in strada Cuorgnè 139 e durante il periodo estivo (fino al 31 ottobre) è aperto alle visite dal martedì al venerdì dalle 15 alle 18 e il sabato dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18.

Inoltre, il canile è molto attivo sui social media – facebook e instagram – dove regolarmente vengono presentati gli animali in cerca di adozione e i nuovi arrivi.

TORINO CLICK

Avvicendamento al comando della Scuola allievi carabinieri

Il 10 settembre 2024, alle ore 10.00, presso il palazzetto “Gianni Asti” al Parco Ruffini di Torino, alla presenza del Comandante delle Legione Allievi Carabinieri di Roma, Generale di Divisione Marco LORENZONI, e del Comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”, Generale di Brigata Andrea PATERNA, si svolgerà la cerimonia di avvicendamento al comando della Scuola Allievi Carabinieri, tra il Col. t.ISSMI Giovanni SPIRITO ed il Colonnello Giuseppe CARUBIA.
Negli ultimi quattro anni presso la “Cernaia” si sono svolti sei corsi per la formazione di base dei carabinieri effettivi, il 140° – I e II ciclo, il 141°, il 142° – I e III ciclo e 143° corso, oltre a 3 corsi per Atleti e due corsi che hanno visto sugli stessi banchi gendarmi francesi e carabinieri. Complessivamente nei quattro anni si sono avvicendati alla Scuola circa 2.500 allievi.
Il Colonnello t.ISSMI Giovanni SPIRITO, originario di Maddaloni (CE), è giunto alla Scuola di Torino provenendo dal Comando della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, presso cui, dal 2016, ha ricoperto l’incarico di Capo di Stato Maggiore e dove tornerà con la carica di Vicecomandante della Legione. Ha frequentato il 195° corso della Scuola Militare Nunziatella di Napoli, il 167° corso dell’Accademia Militare di Modena e il 6° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze. Ha ricoperto vari incarichi operativi e di Stato Maggiore in Friuli Venezia Giulia, Sicilia, Puglia, a Roma al Comando Generale ed in Piemonte dove, prima di essere trasferito alla Legione, ha comandato il Comando Provinciale di Novara.
Il Col. Giuseppe CARUBIA ha frequentato il 177° corso dell’Accademia Militare di Modena per poi essere destinato al Comando del Nucleo Operativo di Aversa (NA), della Compagnia di Frosinone, della Compagnia di Paternò (CT) e della Compagnia di Torino San Carlo. Successivamente, è stato assegnato all’Ufficio Criminalità Organizzata e poi a quello di Cooperazione Internazionale del Comando Generale, per poi assumere il Comando del Reparto Operativo di Catanzaro e, infine, ricoprire il ruolo di Comandante Provinciale di Cuneo; dal 10 settembre prossimo, il Col CARUBIA sarà il nuovo Comandante della Scuola Allievi Carabinieri di Torino.

Auto si ribalta in corso Galileo Ferraris

Ci scrive il lettore Luigi Gagliano : “Incrocio corso Galileo Ferraris via Sebastiano Caboto: un furgone e un’autovettura sono giunti a collisione. L’autovettura si è ribaltata su un fianco . Ferito in modo non grave il conducente dell’auto. Sul posto  intervenuti polizia locale vigili del fuoco  e ambulanze . Le cause sembrano da attribuirsi ad un semaforo non rispettato all’incrocio, appunto regolato da semafori”. La foto ci è stata inviata dal lettore Gagliano.

Lotto, a Torino doppia vincita da 75mila euro con la stessa quaterna

AGIMEG – Una delle Regioni più fortunate delle estrazioni del weekend del Lotto e del 10eLotto è stato il Piemonte con varie vincite da Top 10. A Torino un fortunato giocatore ha centrato una quaterna sulla ruota di Venezia da 62.500 euro con i numeri 28-55-73-82) a fronte di una puntata di 2 euro. Sempre nel capoluogo piemontese è stata realizzata la …

Chiusure al Parco Dora per Terra Madre – Salone del Gusto

Dal 26 al 30 settembre Terra Madre Salone del Gusto tornerà al Parco Dora di Torino. Al fine di garantire la miglior sicurezza dei fruitori del parco e dei lavoratori durante le attività di allestimento e disallestimento dell’evento, l’accesso al parco subirà delle modifiche rispetto alla normale agibilità.

Sono chiuse l’area Vitali (contrassegnata sulla mappa con il colore viola), che riaprirà sabato 19 ottobre, l’area Roseto (colore azzurro), che riaprirà sabato 12 ottobre, e l’area Strippaggio e lungo fiume (colore verde), che riaprirà domenica 6 ottobre. Chiusi anche i  campi da volley, basket e tennis, che riapriranno domenica 6 ottobre.

Lo skate park osserverà una chiusura limitata, da martedì 24 settembre a martedì primo ottobre. L’accesso allo skate park nei giorni dal 9 al 23 settembre e dal 2 al 5 ottobre sarà garantito con un percorso dedicato.

La passerella sopraelevata chiuderà da martedì 24 settembre a martedì primo ottobre. Fino al 24 settembre e dal primo ottobre la passerella potrà essere utilizzata esclusivamente per l’attraversamento del parco, in quanto le scale che permettono la discesa nel parco saranno chiuse fino all’11 ottobre.

Chiude oggi 9 settembre l’area giochi attrezzata, che riaprirà lunedì 7 ottobre. Sempre consentito, invece, l’accesso all’area cani.

Anche la viabilità nel parco subirà alcune modifiche.

Il percorso blu indicato nella mappa sottostante resterà sempre aperto. Il percorso rosso sarà garantito fino a domenica 22 settembre e a partire da martedì primo ottobre per il solo attraversamento. Le scale di accesso al parco saranno interdette fino a venerdì 11 ottobre. Il percorso giallo sarà garantito fino a domenica 22 settembre e da sabato 5 ottobre.

 

 

Continua la vandalizzazione dei giardini Madre Teresa

Anche questa mattina i cittadini hanno trovato qualcosa di vandalizzato ai Giardini MTC. I nuovi giochi d’acqua da poco in funzione già vandalizzati! E anche i porta bici, pure questi posizionati da poco con il progetto di riqualificazione costato circa 500000 euro, a poco a poco vengono sradicati e svitati….tutto come previsto.

Cosa deve ancora capitare affinché l’Amministrazione prenda seri provvedimenti? e non solo dire e scrivere parole parole parole e ancora parole. Nella lettera inviata il 21 giugno all ‘Assessore Porcedda la situazione INACCETTABILE di questo luogo era descritta…..aspettiamo un incontro….aspettiamo….. Chissà se vengono visionate le 6 telecamere presenti…

 

PATRIZIA ALESSI

FDI CIRCOSCRIZIONE 7

Incidenti sulla Torino-Aosta per la pioggia battente

Ieri si sono verificati due incidenti sull’A5 Torino-Aosta, a causa della pioggia intensa. I copiosi acquazzoni hanno reso le strade scivolose ed è stato necessario  l’intervento della polizia stradale  e dei soccorsi. Gli incidenti sono avvenuti a Scarmagno e a Quincinetto dove due vetture sono uscite fuori strada contro il guardrail. Lievi ferite per i conducenti.