CRONACA- Pagina 244

Incontro con Anna Costamagna Design Manager a Parigi per Peugeot

Venerdì 1 dicembre, ore 16.30
IAAD. Torino
ADD DIALOGUE TO YOUR DESIGN

Advanced Design Interior Director per le marche
europee del Gruppo Stellantis

“Add dialogue to your design” è un originale ciclo di incontri in presenza, ideato e
promosso da IAAD., con alcuni protagonisti del nostro tempo, talenti di spicco in
differenti campi di ricerca e di esercizio professionale: per loro, coniugare
l’esperienza creativa al valore del dialogo è, allo stesso tempo, un esercizio
necessario e un dovere imprescindibile.
La protagonista dell’appuntamento di venerdì 1 dicembre è Anna Costamagna
che condividerà esempi di progetti reali con spunti dalla propria carriera nel settore
automobilistico in Italia e in Francia. L’incontro affronterà anche il tema della
silenziosa rivoluzione delle competenze e dei processi tradizionali di progettazione
come implicazione dell’avvento della intelligenza artificiale generativa, che sfida a
ridefinire i confini artistici e ad abbracciare nuovi modi di innovare il design.
Il dialogo è uno dei cinque valori fondanti dell’identità IAAD., uno dei concetti
chiave che l’Istituto d’Arte Applicata e Design adotta per rappresentare, definire e
comunicare il proprio ruolo e le traiettorie del suo impegno culturale e formativo.
Nel campo del design, il dialogo diventa l’orchestratore silenzioso che tesse lo
sviluppo del processo creativo e ne guida il risultato finale. “Essere IAAD.” significa
credere, oltre che nel dialogo, nei valori dell’immaginazione, del coraggio, della
cultura e del rispetto.
L’evento è gratuito e libero fino ad esaurimento posti, con registrazione obbligatoria
al link https://www.eventbrite.it/e/763878831147?aff=oddtdtcreator

Donna investita da auto: soccorsa da sindaco e vice

Un’auto ha investito una donna di 78 anni in piazza Martiri, a Biella. Il sindaco Claudio Corradino e il vice Moscarola erano nei paraggi, si  sono fermati e l’hanno  assistita. Sul posto c’era anche un medico, poi sono giunti i soccorsi del 118. La donna non è in gravi condizioni.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

‘La luce oltre l’estate’, percorsi dell’Educatorio della Provvidenza

‘La luce oltre l’estate’. Questo il titolo splendidamente evocativo dato ai percorsi di inserimento  di bambini e ragazzi disabili nei centri estivi per la prossima estate, che coinvolge la Fondazione Educatorio della Provvidenza e gli Amici dell’Educatorio della Provvidenza.

Secondo recenti dati Istat bambini e ragazzi disabili sono in aumento.  Nell‘anno scolastico 2021/2022 c’è stato un incremento del 5% degli alunni con disabilità rispetto al biennio precedente. Riguardo ai tipi di disabilità, secondo  l’ASS.Con i Bambini, nell’anno scolastico 2018/2019, dei 284 mila alunni disabili ( 3,3% del totale degli iscritti) l’1,5% aveva una disabilità di tipo visivo, il 2,1% di tipo uditivo, il 96,4% di tipo psicofisico dalle molte e diverse fragilità riconosciute.

L’inserimento nelle scuole è ancora carente. Solo il 2%è  attrezzato con tutti gli ausili sensopercettivi per gli alunni disabili sensoriali, impedendo ad una rilevante parte di loro l’accessibilità ai luoghi istituzionali dell’apprendere.

I problemi dei ragazzi disabili investono anche ambiti extrascolastici, in particolare la loro qualità della vita nel periodo estivo poiché troppo sovente viene loro negata la possibilità di partecipare a un centro estivo, fondamentale per il loro benessere, ma anche per l’organizzazione dei genitori e per la loro gestione quotidiana.

Il progetto si sviluppa  a livello sistemico in iniziative che “limitino ogni tipologia di povertà dei minori con disabilità e delle loro famiglie”, proponendo azioni capaci di garantire una vita inclusiva.

Si vuole offrire supporto e risorse per soddisfare le “esigenze educative speciali” contrastando “povertà educativa” in cui idisabili molto sovente incorrono più facilmente per difficoltà di accesso ai servizi e maggiore esposizione economica. Si vuole con questo progetto l’inserimento dei bambini con disabilità di “età 6/13”nel Centro Estivo Inclusivo gestito dalla Fondazione Educatorio della Provvidenza, garantendo alta qualità per la presa in  carico in un  contesto accogliente, adeguato alle loro necessità,  seguiti da operatori specificatamente formati. Gli operatori del centro saranno formati attraverso un processo di 30 ore per acquisire elementi teorici e strategie operative necessarie per relazionarsi con i bambini disabili.

Il progetto modifica il paradigma per cui l’interazione bambini disabili/normodotati giovi solo ai primi dimostrando che, con un “modello di empowerment” e “uguaglianza opportunità “ si ottiene un apprendimento reciproco. I coetanei normodotati acquisiranno importanti lezioni di vita come empatia, accettazione e capacità di valorizzazione delle piccole vittorie.

Il progetto si articola in sette fasi: costituzione del comitato scientifico,  colloqui per individuare educatori per il centro, formazione gratuita degli educatori, coordinamento tra le diverse associazioni,  verifica del comitato scientifico sulle richieste  ecolloqui con i genitori,  progettazione di attività educative, culturali, ludiche e sportive, ricerca con i partecipanti del Centro, disabili e non, loro genitori, e anche non partecipanti di Associazioni di disabili, dei problemi incontrati nella quotidianità e raccolta di proposte per risolverle.

Il progetto è frutto della collaborazione tra : Associazione Amici dell’Educatorio odv ets, Fondazione Educatorio della Provvidenza ets, CPD Consulta perle Persone in Difficoltà odv ets, A.P.R.I servizi onlus, Associazione Pro Retinopatici e Ipovedenti, A.L.I.Ce PIEMONTE Onlus -Associazione Lotta Ictus Cerebrale,  FIDAPA BPW Distretto Nord Ovest Sezione Torino Val di Susa, Saa School of Management, Circoscrizioni 1,23,45,6,7,8; Comune di Sangano, VolTo Centro Servizi per il Volontariato della Provincia di Torino, è con il contributo della Regione Piemonte.

 

Mara Martellotta

A Pinerolo si è concluso il “K9 Mantrailing Instructor Course”

20 ALLIEVI PROMOSSI

A Pinerolo (Torino) si è concluso in questi giorni il “K9 Mantrailing Instructor Course” che ha visto sotto esame allievi provenienti da tutta Italia. Presenti rappresentanti della Puglia, Veneto, FVG, Piemonte, Liguria, Trentino, Lombardia. L’esame finale del corso, consisteva in una prova scritta, orale e pratica svoltasi su due giorni. La prova pratica prevede diverse esercitazioni di ricerca persone con appunto l’ausilio di unità cinofile adeguatamente formate allo scopo. Il corso organizzato dalla Ivan Schmidt Academy in collaborazione con K9 Mantrailing Alliance S.A.R. ed è durato quasi un anno.

Così Ivan Schmidt: – “Grazie alla cooperazione nazionale e internazionale di K9 Mantrailing Alliance S.A.R oggi siamo in grado di offrire sul territorio istruttori con una formazione al passo con i tempi e costantemente aggiornati con le novità in ambito di odorologia in particolare forense. Questo é un grande risultato per tutti i territori rappresentati ed i venti allievi della scuola, promossi con il titolo di K9 Mantrailing Instructor.
CHI È IVAN SCHMIDT ACADEMY
Ivan Schmidt, Dog Trainer Professional, K9 Mantrailing Master Instructor, Missing e Criminal Profiler, ha all’attivo oltre 50 interventi operativi in qualità di Ausiliario di Polizia Giudiziaria, Consulente Tecnico ed ex Membro di Unità Cinofile italiane ed estere, attualmente dirige insieme a Vassilia Sacco, la formazione delle Unità Cinofile di Mantrailing della Croce Verde di Cumiana e Ivan Schmidt Academy.
In prima linea come consulente tecnico nei casi di scomparsa di Yara Gambirasio, le gemelline Sheep in Svizzera e il sequestro di Ruben Bianchi, Ivan Schmidt è uno dei massimi esperti di persone scomparse, ed è stato tra i primi a portare il Mantrailing come disciplina in Italia, nonché pioniere dell’inserimento di un corretto profiling all’interno delle Unità Cinofile di Protezione Civile. Ivan Schmidt è inoltre un docente di fama internazionale e tiene seminari in tutta l’Europa. Nel 2018 insignito del Premio Internazionale del Cane.

Smartphone d’Oro per la campagna digital Nitto ATP Finals 2022

Mate, Città di Torino e Turismo Torino e Provincia premiati  

Il progetto, lanciato per promuovere le bellezze della città di Torino attraverso i racconti di 11 sportivi, ha conquistato il premio italiano dedicato alle migliori esperienze di comunicazione e informazione digitale di enti e aziende pubbliche ideato e curato dall’Associazione PA Social

 Mate, Città di Torino e Turismo Torino e Provincia sono stati premiati con lo Smartphone d’Oro 2023 per la campagna digital creata ad hoc al fine di valorizzare il territorio durante le Nitto ATP Finals 2022, all’interno di #TorinoThePlaceToBe.
Il riconoscimento annuale è stato ideato e creato da PA Social, la prima associazione in Italia dedicata alla comunicazione e all’informazione digitale di enti e aziende pubbliche.  La cerimonia di premiazione si è tenuta mercoledì 29 novembre, a partire dalle 14:30, a Roma, presso lo spazio Binario F, c/o Hub LVenture Group e LUISS ENLABS.

La campagna digital – Il progetto di comunicazione ha coinvolto 11 personalità di assoluto livello nel mondo dello sport, scese in campo
per promuovere le bellezze di Torino in occasione di un evento globale come le Nitto ATP Finals, che nel 2022 si sono disputate per la seconda volta nel capoluogo piemontese. L’attività, commissionata da Città di Torino e Turismo Torino e Provincia e prodotta da Mate, è stata veicolata sui canali social dell’Ente per il Turismo e su quelli dei protagonisti ed è rientrata all’interno delle iniziative promosse dal Comune per valorizzare un evento unico.

I numeri – La campagna ha avuto un target potenziale di oltre 10 milioni di utenti online e ha coinvolto stelle del calibro di Gianluigi Buffon, Claudio Marchisio, Urbano Cairo, Sara Gama, Cristina Chirichella, Valentina Rodini, Federica Cesarini, Carlotta Gilli, Alessia Maurelli, Alessandro Ossola, Ivan Federico. Complessivamente, tutti i video hanno generato oltre un milione di visualizzazioni, considerando i profili degli atleti e quelli di Turismo Torino e Provincia.

La creatività – Tutte le celebrità dello sport individuate si sono contraddistinte per il loro legame profondo con la città. La creatività, ideata e realizzata da Mate –  si è posta l’obiettivo di valorizzare i luoghi iconici della città, sfruttando brevi interviste nelle quali ogni protagonista raccontava il proprio posto del cuore di Torino, rivelando alcuni aneddoti vissuti negli anni trascorsi nel capoluogo piemontese e analizzando l’impatto positivo che la presenza di una kermesse di livello assoluto  come le Nitto ATP Finals può generare. A ogni ambassador è stato dedicato un contenuto esclusivo, dal taglio informale, per favorire una narrazione più autentica e meno ingessata, utilizzando il carisma e la popolarità dei talent per promuovere il fascino del capoluogo verso il grande pubblico e intercettare target diversi. A queste breve clip, si è sommato il contenuto di lancio, pubblicato subito dopo la prima gara inaugurale: si trattava di un teaser con presenti tutti gli undici “sportivi”, scenicamente connessi dal passaggio ideale di una pallina da tennis, simbolo delle Nitto ATP Finals, evento che costituisce l’elemento centrale attorno al quale si sviluppa il dialogo virtuale tra i talent legati a Torino.

Lo Smartphone d’Oro –  Lo Smartphone d’Oro nasce per attribuire un riconoscimento annuale alle migliori esperienze pubbliche di comunicazione, informazione, servizi ai cittadini attraverso le piattaforme e gli strumenti web, social, chat, intelligenza artificiale.
Il vincitore dello Smartphone d’Oro e quelli dei premi speciali tematici sono stabiliti alla fine di un percorso che passa dall’esame e dal voto di una giuria scientifica di esperti e di una giuria popolare. La manifestazione si tiene ogni anno con un Albo d’Oro dedicato.

Alessandro Tocci, Amministratore Delegato di Mate:
 “Come agenzia da sempre legata al territorio siamo orgogliosi di ricevere questo premio per il lavoro di valorizzazione svolto per la Città di Torino nell’ambito delle Nitto ATP Finals: da sempre la nostra realtà infatti si pone come obiettivo quello di creare un fil rouge tra la comunicazione istituzionale e quella del mondo dello sport. Oggi, per valorizzare al massimo un evento, è necessario creare una comunicazione integrata che vada ben oltre la promozione delle attività ad esso legate. Per questo abbiamo deciso di creare un contenuto che proprio attraverso i grandi dello sport permettesse di conoscere luoghi iconici, aneddoti e aspetti originali di una Città sempre più internazionale. La risposta del pubblico sui social è andata ogni più rosea previsione, con un forte interesse riscontrabile sia sui profili di Turismo Torino e Provincia che su quelli degli atleti che hanno partecipato alla campagna”.

Domenico Carretta, assessore ai Grandi eventi della Città di Torino: “A nome della Città di Torino faccio i complimenti all’agenzia Mate per questo importante riconoscimento, che premia il lavoro svolto in occasione delle Nitto ATP Finals 2022, un evento sportivo di grande rilievo che per cinque anni mette Torino al centro del grande tennis internazionale. Il progetto di comunicazione di Mate è stato un tassello molto importante nella campagna di promozione dell’evento #TorinoThePlaceToBe messa a punto dalla Città insieme agli altri enti coinvolti. Ha contribuito a comunicare al grande pubblico il fascino di Torino, i suoi luoghi iconici, attraverso il racconto appassionato di undici testimonial di eccellenza che hanno un rapporto privilegiato con la città”.

Marcella Gaspardone, Dirigente di Turismo Torino e Provincia: “Siamo davvero lieti di aver ottenuto questo riconoscimento che testimonia l’alta vocazione sportiva di Torino e del Piemonte; raccontare le eccellenze del nostro territorio attraverso alcuni dei più importanti influencer sportivi nazionali in occasione di un grande evento di respiro internazionale come le Nitto ATP Finals è stata l’arma vincente perché crediamo fortemente che #TorinoThePlaceToBe“.

«IL GIARDINO PIU’ BELLO», premiati i condomini “virtuosi”

 
Si tratta degli stabili di Villadossola, in via Marconi 60, di Torino, in corso Novara angolo via Como e di Novi Ligure in viale Chicchero 67. L’assessore Caucino: «Dalla cura degli spazi comuni parte la riqualificazione anche sociale e la sicurezza. Auspico che questa iniziativa, alla prima edizione, possa proseguire e coinvolgere sempre più persone». I presidenti delle tre Atc piemontesi: «Iniziativa di grande importanza in quanto rappresenta il lato migliore delle case popolari e dei loro assegnatari, che riqualificando le aree verdi hanno mandato un segnale molto importante contro il degrado e l’illegalità».
 
 
Alla fine è stato un successo quasi inatteso. Già, perché l’iniziativa «Il Giardino più bello» il contest tra gli assegnatari delle case popolari per riqualificare le proprie aree verdi, ideata dall’assessore alle Politiche per la Casa, Chiara Caucino e organizzato in pochi giorni ha ottenuto una cinquantina di adesioni in tutto il Piemonte.
Gli assegnatari dovevano risistemare i loro spazi verdi, fotografare il «prima», il «durante» e il «dopo» e inviare tutto ad una email creata ad hoc. Una commissione interna all’assessorato ha poi decretato i tre vincitori (uno per Atc piemontese) che oggi sono stati premiati dall’assessore Caucino e dai tre presidenti: Emilio Bolla (Atc Piemonte Centrale), Marco Marchioni (Atc Piemonte Nord) e Paolo Caviglia (Atc Piemonte Sud).
«Sono davvero molto soddisfatta – ha spiegato Caucino – in quanto l’idea, nata quasi come una battuta in un sopralluogo a Novi Ligure, è diventata realtà in pochi giorni e soprattutto ha riscontrato un notevole successo, considerati anche i tempi ristretti in cui è stata realizzata».  «Da sempre infatti – ha proseguito Caucino – sono convinta che la riqualificazione sociale e anche il rafforzamento della sicurezza e la lotta al degrado passino dal culto del bello, dalla collaborazione, dalle sinergie positive, proprio come quelle che, in questi anni, ho avuto con Emilio BollaMarco Marchioni e Paolo Caviglia, che sono stati determinanti, e che ringrazio, nel veicolare il messaggio di questa iniziativa. Un’unità di intenti che forse non c’era mai stata e che ha prodotto risultati che sono sotto gli occhi di tutti. Ora auspico che questa iniziativa venga ripetuta e che, per il prossimo anno, si possa anche pensare a premiare i vincitori anche con strumenti per il giardinaggio e la cura degli spazi pubblici».
«Abbiamo da subito condiviso l’idea dell’assessore Caucino – hanno spiegato i tre presidenti Atc – in quanto convinti che la concorrenza tra assegnatari e condomini per la cura degli spazi verdi sia positiva e non possa che migliorare i nostri complessi, oltre che imprimere un importante cambiamento culturale, da tanto tempo auspicato e atteso»
I vincitori sono stati premiati con una targa della Regione Piemonte (che per l’occasione ha creato un apposito logo) e con un cartello che verrà affisso nei condomìni vincitori: quello di Villadossola, in via Marconi 60 per Atc Nord, quello di Torino, in corso Novara angolo via Como, per Atc Piemonte Centrale e quello di Novi Ligure, in viale Chicchero 67, per Atc Piemonte Sud.

Strage di Brandizzo: due nuovi indagati, acquisiti documenti di Rfi

Sono due i nuovi indagati nell’inchiesta sulla morte di cinque operai nella stazione di Brandizzo. Si tratterebbe di dirigenti di Rfi: salgono quindi a otto le persone coinvolte nelle indagini. Nelle sedi di Rete ferroviaria italiana di Torino e Roma sono stati acquisiti file e documentazione.

Allerta neve, debole precipitazione prevista sulla collina

Da questa sera mezzi spargisale in collina

Nell’eventualità di una precipitazione nevosa che, stando alle previsioni, dovrebbe interessare la città di Torino fin dalla mattinata di domani, giovedì 30 novembre, la macchina organizzativa del “piano neve” del Comune si è messa in moto.

Nelle prossime ore la Cabina di Regia Neve (CRN), composta da Amiat, Gtt, Polizia Municipale, Protezione Civile e dagli uffici delle diverse divisioni comunali coinvolte, sulla base degli aggiornamenti meteo, predisporrà l’attivazione del piano e del relativo livello operativo richiesto – verde, giallo, arancione, rosso – monitorando costantemente la situazione e coordinando gli interventi necessari al fine di limitare eventuali disagi.

 

Secondo le previsioni, nel corso della notte potrebbero già manifestarsi modeste precipitazioni di nevischio, ragione per cui, già a partire dalle ore 22 di questa sera, entreranno preventivamente in azione i mezzi spargisale per un insalamento degli 11 percorsi collinari. In pianura invece, temperature più alte e bassa umidità, abbinate alla previsione di piovaschi già nelle prime ore della giornata di domani, non fanno per il momento prevedere necessità di intervento.

Futuri aggiornamenti che, in base alle previsioni meteo, potranno determinare l’attivazione di ulteriori misure del piano operativo neve, saranno comunicati con tempestività alla cittadinanza e agli organi di informazione attraverso comunicati stampa, sulla home page del sito web della Città e sui suoi canali social.

Addio all’autore della Guida letteraria di Torino

Il Centro Studi Piemontesi saluta con profonda commozione Pier Massimo Prosio

Studioso, scrittore, autore della fortunata Guida Letteraria di Torino

Pier Massimo Prosio è stato un amico fedele e assiduo del Centro Studi Piemontesi, membro prezioso del Comitato Scientifico della rivista “Studi Piemontesi”, a cui ha frequentemente collaboratore toccando nei suoi saggi e contributi molte delle personalità piemontesi, in primis Alfieri, ma poi De Amicis, Thovez, Gozzano, Oxilia.

Lettore plurimo, ha spaziato nelle letterature straniere, specialmente francese e inglese e ha saputo spesso incrociare i suoi campi di interesse collegando letteratura e arte.

Ma il filo rosso dei suoi vasti interessi è stata la letteratura odeporica, in cui si è distinto soprattutto per la sensibilità con cui ha saputo muovere il suo viaggio più appassionato nella Guida letteraria di Torino, pubblicata, e più volte ripubblicata,  dal Centro Studi Piemontesi.

Una guida-pilota a cui poi altre guide si sono ispirate, e che ebbe a suo tempo il meritato consenso di una recensione apparsa sul supplemento letterario del “Times”.

Una minuziosa e ricchissima rassegna di occorrenze e di echi che animano i passi sapienti dentro una Torino di volta in volta curiosa, sorprendente, segreta, capace di rivelare – senza enfasi – la sua profonda e spesso ignorata vocazione letteraria.

Non sono  – queste – se non note sommarie per ricordare uno studioso che molto si è speso per far conoscere la nostra città  e che  questa nostra città dovrebbe sentire il dovere di non dimenticare.