CRONACA- Pagina 239

Aiutare i bambini. C’è qualcosa di più dolce?

Fino al 10 dicembre ogni dolce di Natale acquistato sullo Shop Online di Fondazione Crescere Insieme ONLUS e nelle attività commerciali di Torino e Provincia aderenti all’iniziativa sono un aiuto concreto per i bambini del Reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale Sant’Anna

Aiutare i bambini. C’è qualcosa di più dolce? Iniziano  con la consueta cerimonia del taglio del panettone da parte della Madrina Alena Seredova al Reparto di Terapia Intensiva Neonatale Ospedaliera (TINO) del Sant’Anna di Torino, le vendite dei Panettoni Solidali Natalizi, che si concluderanno il 10 dicembre in Piazza San Carlo con il tradizionale appuntamento per la Città di Torino del Concerto Gospel “Sunshine Gospel Choir”, il cui ricavato sarà devoluto alla Fondazione Crescere Insieme ONLUS.

Tutto questo grazie agli sponsor MAINA, CRAI ed ASCOM Torino che, in questi anni, hanno creato una sinergia vincente permettendo la realizzazione di innumerevoli progetti a sostegno dei bambini prematuri nati al Sant’Anna, polo d’eccellenza e punto di riferimento per le famiglie e i bambini in tutto il Piemonte e di tutta Italia.

Dal 2009 ad oggi, grazie alla generosità di tutta la città, abbiamo raccolto e donato oltre 500 mila euro alla Fondazione Crescere Insieme racconta Piero Boccalatte Ex Presidente Codè Crai Ovestsiamo molto felici di proseguire con questa tradizione natalizia e con questa collaborazione che nel tempo ha contribuito al miglioramento delle condizioni e della qualità della vita dei piccoli degenti del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale di una struttura ospedaliera fondamentale per il nostro territorio.”

Grazie all’aiuto di tutti e al lavoro della Fondazione si è potuta finanziare la ristrutturazione e l’ampliamento dei Reparti di Neonatologia e Terapia Intensiva dell’ospedale, aggiornare continuamente la struttura con tutte le tecnologie necessarie e supportare lo studio scientifico nel campo della Neonatologia.

Alena Seredova, Madrina dell’iniziativa dichiara: “pensavate che quest’anno non ci fossimo? Vi siete sbagliati, arrivano i panettoni e pandoro “Due volti buoni” della Fondazione Crescere Insieme. Anche quest’anno ci siamo e abbiamo bisogno di tutti voi, grandi e piccini, anche solo un panettone può fare la differenza”.

Rinnoviamo con piacere anche quest’anno il nostro sostegno all’evento promosso dalla Fondazione Crescere Insieme Onlus – dichiara Marco Brandani, amministratore delegato di MAINA attraverso i nostri panettoni desideriamo infatti sostenere questa iniziativa con cui si intende migliorare sempre più i percorsi terapeutici e le strutture del Reparto di Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Sant’Anna di Torino. Siamo sempre stati al fianco delle attività della Fondazione attraverso ciò sappiamo fare meglio, ossia i nostri dolci, e desideriamo continuare a farlo, fornendo la nostra piena collaborazione e disponibilità per la buona riuscita di un evento che unisce buona musica, atmosfera natalizia e solidarietà”.

Daniele Farina, Presidente della Fondazione Crescere Insieme ONLUS commenta: “tornano anche quest’anno i nostri panettoni solidali. Il taglio del panettone sarà particolarmente emozionante poiché si svolgerà in Terapia Intensiva, la nostra casa e la nostra famiglia: con noi i nostri sponsor CRAI, MAINA e la nostra madrina Alena Seredova, uniti come una grande famiglia che abbraccia i nostri piccoli pazienti”.

Siamo orgogliosi di essere al fianco del Dipartimento di Neonatologia dell’Ospedale Sant’Anna di Torino, dove il professor Daniele Farina dirige un’equipe di grande competenza, per sostenere progetti a favore dei neonati prematuri e delle loro famiglie – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa -. Di fronte alle sfide attuali, soprattutto quelle relative alla salute, diventa cruciale l’impegno collettivo. Auspichiamo che la raccolta di fondi essenziali per il supporto dei neonati e per la ricerca scientifica possa essere sempre più ricca per aiutare sempre più bambini e famiglie”.

Fa tappa oggi a Torino il Coca-Cola Christmas Tour

Fa tappa oggi a Torino il Coca-Cola Christmas Tour, che porta la gioia del Natale lungo tutta la penisola, con un messaggio che invita a riflettere sul significato più profondo del Natale e sull’importanza della condivisione.  Piazza Vittorio Veneto ospita infatti, fino alle ore 20.00, il Coca-Cola Truck 100% elettrico, grazie alla collaborazione con Volvo Trucks, e l’accogliente Christmas Area, in cui respirare la magica atmosfera natalizia e scoprire il Babbo Natale che è in ognuno di noi, attraverso concreti gesti di solidarietà.  All’interno dell’Area è infatti possibile partecipare a diverse attività esperienziali e al quiz “Scopri il Babbo Natale che è in te”, grazie all’utilizzo della Coke App, mentre un Food Truck offre la possibilità di gustare dell’ottima pizza accompagnata da Coca-Cola e di donare a favore delle attività di Banco Alimentare. Inoltre, è possibile entrare dentro al Truck di Coca-Cola e vivere un’esperienza indimenticabile, provando l’ebrezza di volare sulla slitta di Babbo Natale.

 

Per il settimo anno consecutivo Coca-Cola è infatti al fianco di Banco Alimentare per aiutare chi è in difficoltà, attraverso un’iniziativa che permette di sostenere la distribuzione di prodotti alimentari per oltre un milione e mezzo di pasti[i]. Una partnership che nel corso degli ultimi 7 anni si è tradotta nella distribuzione di alimenti pari a 14 milioni di pasti[1].

 

Il Coca-Cola Christmas Tour ribadisce il percorso costante dell’Azienda verso un’economia sempre più circolare e nella sensibilizzazione dei consumatori sul tema del riciclo. All’interno della Christmas, infatti, il personale dedicato gestisce la raccolta di tutte le lattine per bevande consumate durante l’evento, che saranno poi conferite al Consorzio CIAL, che, grazie all’adesione al progetto internazionale Ogni Lattina Vale (Every Can Counts) si occuperà del loro avvio al riciclo al termine della giornata. Quest’anno Radio 105accompagna il Coca-Cola Christmas Tour durante le sue tappe nelle principali città italiane, come radio ufficiale dell’evento. Attraverso la voce dei principali conduttori, Radio 105 promuove attività speciali di intrattenimento e un racconto dell’evento, il tutto accompagnato da un’ottima selezione musicale.

 

[1] 1 pasto equivalente corrisponde a 500g di alimenti in base ai LARN – Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana

 

[i] 1 pasto equivalente corrisponde a 500g di alimenti in base ai LARN – Livelli di Assunzione di Riferimento di Nutrienti ed energia per la popolazione italiana

Nota catena di abbigliamento impiegava irregolarmente il personale

Operazione della Guardia di Finanza di Torino in Piemonte, Liguria e Lombardia. Ore di straordinario non pagate. Per l’azienda un risparmio ai fini retributivi, contributivi, assicurativi e fiscali, per circa 1.200.000 euro.

 

La Guardia di Finanza di Torino, nell’ambito di attività di controllo del territorio e del contrasto alle forme di criminalità economico-finanziaria, ha individuato 237 lavoratori che venivano impiegati irregolarmente all’interno di una società operante per una nota catena di distribuzione di abbigliamento.

È stato proprio il personale dipendente a richiedere l’intervento del Corpo, segnalando ai militari del Gruppo di Orbassano modalità di consuntivazione delle prestazioni rese e di retribuzione ritenute irregolari.

Dalla documentazione acquisita dai Finanzieri nel corso dell’intervento, è effettivamente emerso che numerosi lavoratori erano stati inquadrati contrattualmente con la qualifica di “apprendistato professionalizzante”, senza che il datore di lavoro avesse predisposto un idoneo affiancamento con la prevista figura di un tutor aziendale. Comportamento, questo, che aveva consentito alla società di ottenere un ingente risparmio ai fini retributivi, contributivi, assicurativi e fiscali, quantificabili in circa 1.200.000 euro.

I riscontri della Guardia di Finanza – che hanno riguardato anche punti vendita aziendali ubicati non solo in Piemonte, ma anche in Lombardia e Liguria – hanno altresì consentito di acclarare che taluni dipendenti, impiegati quali “gerente di filiale”, operavano senza che venissero quantificate e retribuite le ore di straordinario dagli stessi maturate.

Le violazioni individuate, riguardanti complessive nr. 237 posizioni lavorative concernenti più annualità, sono state contestate in capo a tre rappresentanti legali pro-tempore della società, nonché al Direttore del personale e al Procuratore speciale, nei cui confronti sono state comminate sanzioni amministrative pari, nel massimo, a 120.000 euro

StraVol.To – La gara di tutti


OLTRE 120 GIOVANI VOLONTARI COINVOLGONO LA CITTADINANZA NEL CENTRO DI TORINO

Grande partecipazione ed entusiasmo per l’evento organizzato dal Vol.To ETS
in occasione della Giornata Mondiale del Volontariato, la cittadinanza coinvolta

Vol.To ETS ha festeggiato la Giornata Mondiale del Volontariato coinvolgendo oltre 120 ragazzi in Servizio Civile, volontari civici e appartenenti a Enti del Terzo Settore, nella prima edizione della “StraVol.To – La gara di tutti”, “competizione” pensata per diffondere nella cittadinanza la cultura della solidarietà e rinforzare i legami tra i volontari.

I partecipanti, suddivisi in 14 squadre, tra le 8.30 e le 12 hanno invaso le strade del centro di Torino e si sono misurati tra di loro in una serie di prove (fotografia, street art, giochi di enigmistica, poesie.) con lo scopo di coinvolgere il maggior numero di cittadini, interrogarli sulle loro precedenti esperienze di volontariato e aumentare le fila dei potenziali nuovi volontari. Le squadre di volontari si sono sfidate nella ricerca di persone che hanno svolto attività di volontariato e le hanno coinvolte in fotografie, giochi di enigmistica e composizioni poetiche.

Al termine della mattina, in piazzale Valdo Fusi le tre squadre che hanno ottenuto il punteggio più alto sono state premiate. La Direttrice di Vol.To Maida Caria ha commentato così l’iniziativa in questa giornata particolare: “Vol.To nella sua funzione di Centro Servizi cerca di rafforzare il più possibile la presenza e il ruolo del volontario nella nostra società e nel nostro territorio. Oggi ha deciso di farlo coinvolgendo il maggior numero possibile di giovani, in maniera leggera e allegra. Siamo convinti che in questo possa raccontare bene tutta la nostra passione”. Anche il Consigliere Marco Bani ha messo l’accento sulla presenza di tanti giovani: “È bello vedere questa piazza così piena e colorati con tanti giovani. Ancor più se si pensa che nel mondo del volontariato c’è un estremo bisogno di un ricambio generazionale. Vedere oggi questo entusiasmo rincuora e ci dà maggiore forza”.

Sicurezza stradale a Bardonecchia

INIZIANO I CONTROLLI CONGIUNTI DELLA POLIZIA LOCALE E DELLA POLIZIA METROPOLITANA

Sono iniziati questa mattina, a Bardonecchia, i controlli congiunti della Polizia Locale e della Polizia Metropolitana. L’obiettivo è quello di tutelare la collettività e la sicurezza stradale per garantire sicurezza e migliore fruibilità del territorio, anche in vista dell’imminente stagione invernale.

“Ringrazio il nostro Comandante Diego Ciriaco e quello della Città Metropolitana di Torino Massimo Linarello per aver organizzato il dispositivo di controllo, che si ripeterà anche in futuro” ha dichiarato il Sindaco Chiara Rossetti.

“Oltre ai controlli riteniamo altrettanto utile la prevenzione ed è per questo – ha aggiunto il primo cittadino di Bardonecchia – che la nostra Polizia Locale, che ringrazio per l’operato, svolgerà prossimamente attività di sicurezza stradale nelle scuole, a cominciare dalla scuola dell’infanzia”.

 

Un arresto per l’uomo ucciso a martellate nel centro di Torino

Un 57enne  accusato dell’assassinio di Massimo Lodeserto ha confessato di aver ucciso l’uomo a martellate e di averne poi  occultato  il corpo in una cantina di Torino in via San Massimo. Il movente pare essere  un debito  di 100 mila euro e la relazione con  una donna. Questa dopo aver avuto  un legame con la vittima, avrebbe iniziato a frequentare anche l’uomo accusato del delitto  e a parlargli di 100mila euro presi da Massimo da una società che i due gestivano insieme.  L’uomo che ha ora confessato il delitto avrebbe chiesto la cifra a Massimo invitandolo poi a casa sua, il 30 agosto scorso dove lo avrebbe ucciso. L’ accusa  è di omicidio e occultamento di cadavere.

Cinque ragazzi in manette: sorpresi in auto con un chilo di hashish

Nei giorni scorsi ha avuto luogo un servizio di controllo straordinario del territorio che ha interessato l’area del quartiere Aurora.

Il servizio, al quale ha preso parte personale del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia e equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte”, ha consentito di procedere all’arresto di ben cinque soggetti gravemente indiziati del reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Nello specifico, nei pressi di Piazza Cesare Augusto, gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine “Piemonte” notano un’autovettura sulla quale viaggiano cinque giovani.

Gli operatori di polizia fermano il veicolo e, non appena il conducente abbassa il finestrino, dallo stesso fuoriesce un forte odore di hashish. I poliziotti sottopongono a perquisizione la vettura e i suoi occupanti.

Sotto il sedile, lato passeggero, si rinviene uno zainetto contenente 10 panetti di hashish dal peso complessivo di circa 1kg.

I giovani vengono trovati in possesso di circa 300 euro in contanti, oltre a due frammenti di sostanza stupefacente.

I ragazzi, 2 cittadini italiani e 3 egiziani, di età compresa tra 19 e 25 anni, vengono arrestati in flagranza di reato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.

Violenza negli stadi e sport, trend in aumento

Luca Pantanella (FSP): “in 4 anni oltre il 40% in più di incontri con feriti, urgono pene più severe”.

Violenza e sport, urgono pene più severe. Dal 2019 al 2023 si registra un +43% di incontri con feriti e un +73% di feriti tra le Forze dellOrdine. Occorre agire sulla falsariga del primo Daspo della storia, quello assegnato nel 59 dopo Cristo da Nerone all’anfiteatro di Pompei in seguito alla memorabile zuffa con gli storici antagonisti di Nocera durante i giochi. L’imperatore lo chiuse per dieci anni, e gli autori esiliati. Sono i dati per nulla confortanti resi noti da Luca Pantanella, sindacalista FSP Polizia di Stato promotore del convegno nazionale del 4 dicembre scorso svoltosi nel capoluogo piemontese all’Auditorium dell’Educatorio della Provvidenza “Sport, salute e legalità: i rapporti tra tifoserie, società sportive e forze dell’ordine” introdotto dai saluti istituzionali della Questura di Torino e patrocinato da FSP Polizia di Stato e A.l.s.i.l. Onlus, Associazione per la Legalità e la Sicurezza sul lavoro.

Tra i relatori, moderati dal criminologo Antonio Zullo, Franco Maccari (Vice Presidente FSP), Alfredo Trentalange (Dirigente Benemerito A.I.A), Malù Mpasinkatu (Direttore Sportivo e opinionista tv), Manuel Toscano (psicologo dello sport per l’area Juventus) e Giampietro Moscatelli (Direttore Cnims–Centro Informazione Manifestazioni Sportive Polizia di Stato). Occorre tutelare l’incolumità degli agenti – chiosa Pantanella – per cercare di contenere la spesa per l’ordine pubblico salita in media dell’8% annuo nell’ultimo biennio a causa delle maggiori turnazioni. Il problema risiede altresì anche nel continuo allocamento eccezionale di unità impiegate nella sicurezza di eventi a discapito del consuetudinale pattugliamento del territorio in funzione di prevenzione alla criminalità”.

CRI Piemonte agli Stati Generali del Corpo delle Infermiere Volontarie

Dal 1 al 3 dicembre si sono svolti gli Stati Generali del Corpo delle Infermiere Volontarie della #CroceRossa, appuntamento che ha riunito le Sorelle di tutta Italia. Durante la giornata dell’apertura, alla presenza di numerose Autorità, è stata conferita alla bandiera del Corpo la Decorazione d’Onore Interforze dello Stato Maggiore della Difesa. Sono seguiti giorni di lavori e di confronto a cui hanno partecipato le Sorelle afferenti ai 18 Ispettotati della #CRIPiemonte, coordinati dall’Ispettrice Regionale Sorella Maria Rita Marinone.
Molti gli spunti offerti alla platea per affrontare le sfide del futuro , nel segno della continuità di un impegno profuso da 115 anni.

Lutto nel calcio per la scomparsa prematura di Cristina, storica tifosa

Dolore nel mondo del calcio per la notizia della morte di Maria Cristina Gilone Balocco Prati, a soli 56 anni, di Vercelli, molto conosciuta e amata in città. Innumerevoli i messaggi sui social e di cordoglio anche da parte della Pro Vercelli. Cristina gestiva il convitto del settore giovanile delle bianche casacche ed era  una tifosa storica.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

(Foto archivio)