
Sono stati iscritti anche un dirigente della società Sestrieres spa, il secondo in questi giorni, e il direttore dei lavori
Lorenzo Colomb e Franco Capra, sindaci di Cesana Torinese e Claviere, sono iscritti nel registro degli indagati dalla procura per la vicenda dei lavori non autorizzati sulle piste da sci effettuati dalla Sestrieres spa nell’estate dello scorso anno. Sono stati iscritti anche un dirigente della società, il secondo in questi giorni, e il direttore dei lavori. Sono accusati di disastro colposo, in base alla legge sugli ecoreati.




Sono state rinvenute in una discarica abusiva ben 450 tonnellate di rifiuti pericolosi, di cui 430 provenienti da demolizioni, 12 da fibra d’amianto e 6.000 kg derivanti da prodotti chimici da decontaminare. La scoperta è stata fatta dalla Guardia di Finanza su un terreno di 5000 mq nel territorio di San Gillio, nel Torinese. Il materiale deriva dalla dismissione di una azienda di stampaggio, che venne chiusa nel 2006. Il titolare della ditta proprietaria dell’area è stato denunciato, il Comune e l’Arpa sono state informate per le necessarie operazioni di bonifica.
Un’operazione di controlli a tappeto da parte della Polizia Ferroviaria nelle stazioni di Torino, effettuata con l’uso di unità cinofile, ha individuato dieci persone, (tre italiane e sette straniere) irregolari sul territorio italiano. Dormivano a bordo dei vagoni ferroviari a Porta Nuova e Lingotto. Sono state multate per violazione del regolamento di Polizia Ferroviaria. Gli stranieri sono stati accompagnati al Centro di identificazione ed espulsione per avviare il rimpatrio coatto.
F. B., 34 anni, di Villaretto di Roure, in Val Chisone, si è barricato in casa per diverse ore, minacciando di suicidarsi e di uccidere la moglie, gravemente malata di Sla. Grazie al capitano dei carabinieri di Pinerolo, Alberto Tulli, ha desistito dai suoi insani propositi, L’uomo è distrutto dai tanti problemi che lo riguardano: dalla perdita del lavoro alla malattia della moglie.
Alcune persone sono rimaste intossicate nell’ncendio al campo nomadi in lungo Stura Lazio, alla periferia di Torino. Le fiamme sono divampate tra le baracche abusive e si è creata una spessa colonna di fumo visibile in gran parte della città. Sono intervenute sul posto sei squadre dei Vigili del Fuoco, automezzi del 118, polizia, carabinieri e polizia municipale.E’ probabile che il rogo sia stato causato da bambini residenti nel campo che stavano giocando e avrebbero appiccato il fuoco per uccidere alcuni insetti. Le fiamme si sono però propagate a una baracca e poi a buona parte del campo.