Ieri si è tenuta l’inaugurazione della nuova sede dell’Associazione Paracadutisti del Canavese, che compie 15 anni, ospitata nel Castello dei Conti di Biandrate a San Giorgio Canavese.
I saluti del Consiglio Regionale del Piemonte sono stati rivolti ai presenti dal Consigliere regionale Sergio Bartoli, presidente della Commissione Ambiente.
“Un particolare ringraziamento va al presidente dell’Associazione, Pietro Borghesio, per il suo impegno, la sua dedizione e la sua capacità di guidare con passione questa importante realtà, portandola a raggiungere traguardi sempre più significativi.
Ringrazio inoltre la madrina della cerimonia, la Sig.ra Graziella Quattrocchi, e tutti i membri dell’associazione per il loro instancabile lavoro nella promozione dei valori che la Brigata Paracadutisti Folgore rappresenta”.
Tra i presenti il sindaco di San Giorgio Canavese, Marco Baudino, il vicesindaco di San Giusto Canavese, Michele Mennuni, gli associati e rappresentanti si associazioni e realtà istituzionali locali, come i Carabinieri della stazione di San Giorgio.
“Questo momento – ha aggiunto Bartoli – non è solo una celebrazione, ma anche un tributo alla storia, ai valori e al coraggio che questa realtà porta avanti con dedizione, nel nome del Sgt Magg. Par. Aurelio Bolattino, eroe di El Alamein e simbolo di sacrificio per la nostra patria”.
Che questa nuova sede sia il punto di partenza per nuove iniziative, successi e momenti di condivisione, sempre in onore del passato e con uno sguardo verso il futuro. È stato per me un privilegio essere parte di questa giornata speciale.
Presepe e teatrino natalizio in piazza Cavour
Lo spettacolo si divide in due momenti. Nella prima parte, i disegni e le composizioni realizzati dai bambini delle scuole dell’infanzia di Torino, insieme a una colonna sonora originale e alle voci degli attori, danno vita alle poesie sulla felicità di Roberto Piumini, nella seconda, sono invece le fiabe natalizie di Gianni Rodari a essere reinterpretate attraverso immagini e suoni. Il risultato è un racconto visivo e sonoro ricco di fantasia e di messaggi di felicità, pace e speranza, capace di incantare grandi e piccoli.
Il Teatrino di Natale andrà in scena nei Giardini di piazza Cavour ogni giorno fino a lunedì 6 gennaio, dalle ore 16.30 alle 20.
Il progetto è realizzato da Punto Rec Studios in collaborazione con i Servizi educativi della Città di Torino e grazie al supporto di Iren, partner dell’iniziativa nell’ambito delle manifestazioni natalizie.
La Polizia di Stato ha realizzato a Torino, nei giorni scorsi, un importante sequestro di materiale pirotecnico e armi softair posti in vendita abusivamente all’interno di un bar tabacchi della prima cintura torinese, condotto da un 44enne di nazionalità cinese.
Durante un controllo effettuato dai poliziotti della Divisione Polizia Amministrativa e Sociale all’interno dell’esercizio commerciale sono stati rinvenuti numerosissimi artifici pirotecnici per i quali è possibile la vendita solo per i titolari di apposita licenza prefettizia, con tanto di deposito autorizzato. Si tratta oltre 300 confezioni, per un peso di oltre 16 kg.
Inoltre, nel bar tabaccheria era possibile acquistare diverse tipologie di armi soft air non a norma in quanto presentavano un tappo rosso rimovibile sulla canna anziché la prevista applicazione di vernice rossa.
Infine, sempre nell’attività commerciale erano in vendita pistole ad aria compressa per il cui commercio è prevista apposita autorizzazione di polizia, nonostante la loro bassa capacità offensiva.
Il materiale pirotecnico e le pistole ad aria compressa sono state sottoposte a sequestro e il titolare della Tabaccheria, privo di qualsiasi autorizzazione amministrativa per il commercio delle armi e del materiale esplodente, anche in ragione delle pericolose modalità di stoccaggio, è stato deferito alla locale Procura della Repubblica.
Il relativo procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e pertanto vige la presunzione di non colpevolezza a favore dell’indagato, sino alla sentenza definitiva.
“Barriera di Milano dimenticata”
SICUREZZA E DEGRADO LA FANNO DA PADRONE
Importante incontro sulla Sicurezza in Barriera di Milano ieri nella sede di via Pertengo. Un incontro molto partecipato e organizzato dal Comitato di Barriera a dimostrazione che il problema è sentitissimo anche se non si vedono significativi miglioramenti. Introducono il Presidente della Circoscrizione LOMANTO, l’assessore regionale Bussalino e quello cittadino Porcedda e il futuro Presidente del Comitato spontaneo Dramisino. Dopo il ricordo commosso di Angelo Martino il presente Presidente del Comitato spontaneo scomparso recentemente è iniziato un dibattito molto animato.
Gli interventi dei cittadini hanno evidenziato un degrado pesante e diffuso aggravato dal calo economico della Città che si sente particolarmente nella Periferia nella quale non si sono fatti investimenti portando tutte le iniziative nel centro di Torino. Dall’intervento dell’Assessore Porcedda pare che il Comune oggi si renda conto della situazione molto pesante perché solo a Gennaio 2022 di fronte ai Parroco della Madonna della Pace, don Stefano Votta, il Sindaco disse che la situazione della sicurezza a Barriera era identica a quella di S. Rita.
Il degrado di quello che era un bel Quartiere e’ impressionante ed è stato raccontato dai cittadini presenti a partire da Giulia Magro al Presidente del Comitato dei commercianti GOIA, Nardozzi. In sala si è levato un forte brusio che ha ironizzato molto all’annuncio che la Linea 2 della Metro che partirà proprio da Barriera sarà ultimata solo nel 2032. Molta sfiducia e una elencazione impietosa dei punti di degrado e dello spaccio e del ruolo negativo dei minimarket.
Il fatto che negli ultimi 25 anni la economia torinese sia cresciuta meno della media nazionale si fa sentire molto di più nelle periferie, nella metà della Città che sta male secondo la denuncia dell’Arcivescovo Nosiglia. Se si abbassano i redditi calano i consumi e il degrado abbassa di molto il valore delle abitazioni impoverendo chi aveva investito nella edilizia i propri risparmi. La situazione dell’area Gondrand e della piscina Sempione così gli atti di vandalismo alle auto e ai negozi.
Bene l’impegno degli Assessori regionali e comunale ma il problema di Barriera come quello degli altri Quartieri svantaggiati della Città potrà vedere una prospettiva solo con lo spostamento di investimenti pubblici e privati e con la accelerazione della costruzione della Linea 2 della Metro. Anche qualcuno dei grandi avvenimenti torinesi dovrà essere spostato dal Centro della Città alle Periferie.
Mino GIACHINO
Nel pomeriggio di ieri Pecco Bagnaia e la moglie Domizia Castagnini hanno fatto visita ai pazienti di UGI Odv e dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. Il bicampione del Mondo di MotoGP ha giocato con i bambini in Casa UGI. All’ospedale Regina Margherita è stato accompagnato dalla professoressa Franca Fagioli e da Emma Sarlo Postiglione (Segretario generale di UGI Odv) nei reparti di Oncoematologia pediatrica, Centro Trapianti e Hospice Isola di Margherita. Pecco ha distribuito sorrisi e gadgets (magliette e foto autografate) ad ogni paziente ricoverato. Un pomeriggio natalizio particolare che verrà ricordato dai bambini e dai ragazzi, desiderosi soltanto di vivere momenti di leggerezza, spensieratezza e coinvolgimento, malgrado il periodo di sofferenza e grande incertezza che stanno vivendo.
Dal 10 dicembre: dagli OPG alle REMS, storia della presa in carico sanitaria
Mario Salvatore Castello: “Un reportage fotografico dagli ospedali giudiziari di Max Ferrero e una esposizione di manufatti della REMS Anton Martin: documentazione unica per raccontare l’evoluzione di un servizio che ora in Piemonte è un’eccellenza”
Inaugurazione della mostra a Villa Casalegno martedì 10 alle 17.30. Sarà possibile visitarla fino al 23 dicembre dalle 10.30 alle 17, chiusura il lunedì
Dodici fotografie del reportage di Max Ferrero sulla fase conclusiva degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari stampate in alta risoluzione nella tipografia del carcere di Saluzzo e una esposizione di disegni, fotografie e manufatti artistici realizzati dai pazienti della Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS) Anton Martin di San Maurizio Canavese: martedì 10 dicembre sarà inaugurata a Villa Casalegno, via al Borgo 2 Pianezza (TO), la mostra “Nocchier che non seconda il vento” a cura di Bruno Mellano, Garante regionale delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale, con il supporto del Consiglio Regionale, del Comune di Pianezza e dell’Ordine Ospedaliero di San Giovanni di Dio Fatebenefratelli che gestisce la REMS di San Maurizio.
All’inaugurazione interverranno:
- Mario Salvatore Castello, Consigliere Segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale del Piemonte
- Antonio Castello, Sindaco di Pianezza
- Riccardo Gentile, Assessore alla Cultura e Vice Sindaco di Pianezza
- Max Ferrero, Fotografo, autore del reportage “Nocchier che non seconda il vento”
- Alessandro Jaretti Sodano, Direttore della REMS Anton Martin di San Maurizio Canavese
- Dante Viotti, Direttore Presidio Sanitario Fatebenefratelli di San Maurizio Canavese
- Franco Ripa, Vicario Direzione Sanità – Assessorato alla Sanità Regione Piemonte, Responsabile Settore Programmazione dei Servizi sanitari e socio-
Moderatore: Bruno Mellano.
La mostra racconta in pratica l’evoluzione di quelli che una volta erano denominati “manicomi criminali” e della presa in carico di pazienti con patologie mentali nell’ambiente carcerario: l’avvento delle REMS ha segnato un cambio di passo nella cura; al momento in Piemonte ci sono due REMS, una a San Maurizio Canavese, dove sono state realizzate le opere esposte, e una a Bra. Entrambe sono strutture d’eccellenza che testimoniano l’efficacia del percorso scelto per la gestione di pazienti psichiatrici nell’ambito carcerario e che aprono all’opportunità di incrementare il numero di strutture di questo tipo sul territorio.
“Garantire i diritti di ciascuno – commenta Mario Salvatore Castello, Consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale -, contribuisce all’obiettivo di fare vivere ciascuno di noi in un mondo migliore. Per questo sono felice di aver ricevuto le deleghe ai rapporti con i Garanti: questa mostra testimonia il lavoro che stiamo facendo per promuovere un approccio moderno all’ambiente penitenziario, un approccio che punti al miglioramento delle persone attraverso il miglioramento delle loro condizioni. La data che abbiamo scelto per l’inaugurazione, il 10 dicembre, è emblematica perché è la Giornata internazionale dei Diritti dell’Uomo. La mostra rappresenta una documentazione unica e racconta l’evoluzione di un servizio che ora in Piemonte è un’eccellenza”.
“Abbiamo voluto ospitare questa mostra nel nostro comune, all’interno del museo civico di Villa Casalegno – spiega Antonio Castello, Sindaco di Pianezza -, perché riteniamo utile e importante fare riflettere le persone sui temi del disagio mentale. Questa mostra offre ai pazienti con problemi di disagio mentale l’opportunità di esprimersi in modo artistico e costruttivo e garantisce la giusta visibilità ai lavori che sono stati realizzati e che ora vengono esposti di fronte a tutti. Si tratta di un’iniziativa con una importante finalità sociale, perché serve anche per valutare i progressi terapeutici dei pazienti ai fini di una futura loro rieducazione e riabilitazione nella comunità civile. Ringrazio la Presidenza del Consiglio Regionale perché ci ha permesso di organizzare questa iniziativa e per la disponibilità e attenzione che dimostra sempre nel sostenere e promuovere gli eventi del Comune di Pianezza”.
“Occorre innanzitutto ringraziare il Comune di Pianezza – afferma Bruno Mellano -, nella persona del Sindaco Castello e del Vice Sindaco Gentile, per la disponibilità immediatamente dimostrata alla proposta che il mio Ufficio ha formulato in accordo con la REMS Anton Martin. Si tratta di una preziosa occasione per far conoscere all’opinione pubblica il percorso di superamento degli OPG che ha portato le Regioni italiane a farsi carico dei propri pazienti autori di reato in un nuovo contesto di presa in carico sanitaria e con la necessaria e opportuna gradualità di intervento dettata dai singoli piani di assistenza individualizzata. Un grazie anche al fotografo Max Ferrero che ha – ancora una volta – reso disponibili le sue fotografie stampate in alta definizione che sono un documento storico di cosa è stata la stagione degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari, tragicamente sfuggiti alla chiusura dei manicomi e traghettati fino al 2015 quando finalmente sono stati definitivamente archiviati”.
In moto punta pistola contro gruppo di studenti
In moto, con il volto coperto da un passamontagna, è passato davanti a un gruppo di studenti dell’istituto «Pascal» di Romentino nel Novarese puntando contro di loro una pistola. Nelle scorse ore la polizia ha rintracciato e identificato grazie alle immagini delle telecamere, l’autore del gesto, un ragazzo 18 enne, che è stato denunciato per minaccia aggravata. L’arma è poi risultata essere una scacciacani. Una “bravata” irresponsabile che ha procurato non poco spavento ai ragazzi.
NOTIZIE DAL PIEMONTE
Torino – Si è svolto con grande partecipazione nei giorni scorsi l’evento organizzato da Confimi Industria Piemonte presso il prestigioso Palazzo Saluzzo di Paesana, dedicato alla sicurezza informatica e alle nuove sfide introdotte dalla Direttiva NIS2.
L’incontro, che ha visto la presenza di imprenditori, esperti del settore e studenti, ha approfondito il tema della cybersecurity in un momento storico segnato da crescenti attacchi digitali alle infrastrutture critiche. L’attenzione si è concentrata sull’importanza di implementare strategie di difesa efficaci e sull’impatto delle nuove normative europee per il mondo aziendale.
Tra i punti salienti dell’evento: L’analisi dello scenario attuale e dei rischi legati alla vulnerabilità digitale.
Approfondimenti pratici su come adeguarsi alla Direttiva NIS2.
Presentazione di strumenti innovativi per le imprese a cura di Smart4Engineering e Eurosystem.
La partecipazione di una classe di studenti ha dato un tocco speciale all’iniziativa, evidenziando il valore della sensibilizzazione delle nuove generazioni. “La sicurezza informatica è un tema che tocca tutti: imprese, cittadini e giovani. Investire nella loro formazione è il primo passo per costruire un futuro più sicuro,” ha dichiarato la Presidente Hella Soraya Zanetti Colleoni.
Confimi Industria Piemonte ringrazia tutti coloro che hanno preso parte all’evento, contribuendo a un dibattito di grande attualità e importanza. Questa iniziativa conferma l’impegno dell’associazione nel fornire supporto alle imprese e nel promuovere una cultura digitale responsabile e sicura.
Un evento che ha tracciato nuove strade per la sicurezza digitale, con un occhio al futuro e alla formazione delle generazioni di domani.
CS
“Bambini nuovi poveri”, colletta Lions
Si rinnova l’impegno diretto dei Lions sostenitori del progetto “Bambini nuovi poveri”, che da più di dieci anni raccoglie in città e provincia beni di prima necessità per stare a fianco dei più piccoli che vivono in famiglie in difficoltà. Sabato 14 dicembre i volontari dei Club Lions di Torino e cintura saranno nuovamente alle casse dell’ipermercato Carrefour “La Certosa”, in via Spagna 10/12 a Collegno (TO), dalle 09:00 alle 19:00, per la “Colletta per l’infanzia” volta a raccogliere i giocattoli che i clienti vorranno acquistare e generosamente donare.
Da sempre dalla parte dei bambini, con questo tipo di operazioni i Lions di Torino e cintura, in 10 anni hanno aiutato oltre 4.000 famiglie residenti sul territorio. «Solo a Torino e cintura ci sono 5.900 bambini poveri ogni anno. Aumenta il numero di persone bisognose di aiuto ma, dall’altra parte, diminuiscono l’offerta e il numero di donatori. Un calo dovuto alla crisi economica generalizzata, che interessa ormai larga parte della società» ha spiegato la Coordinatore Service Lions Bambini Nuovi Poveri, Giovanna Sereni «Per questo è importante presidiare il territorio stando sempre dalla parte dei più piccoli. Abbiamo allargato la tipologia dei prodotti per le donazioni e, oltre all’alimentare, adesso raccogliamo anche prodotti per l’igiene, materiale scolastico e vestiario. In questo caso, data la vicinanza al Natale, sabato ci concentreremo soprattutto sui giocattoli».