La cerimonia funebre si tiene oggi sabato 18 gennaio, alle 14.30 nella chiesa di San Rocco Castagnaretta, nel Cuneese. Aveva solo 34 anni Alice Rolando, morta qualche giorno fa dopo un ricovero in ospedale per quella che sembrava essere una influenza. Poi le condizioni della giovane sono precipitate fino al decesso. Le cause sono da accertare, si saprà di più dai risultati dell’autopsia.
Prezzi, le rilevazioni di dicembre
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza d’acquisto segnalano +0,1% sul mese precedente e +1,6% su dicembre 2023. I prezzi dei prodotti a media frequenza d’acquisto segnalano una variazione del -0,5% rispetto al mese di novembre 2024 e del +1,7% rispetto all’anno precedente. I prezzi dei prodotti a bassa frequenza d’acquisto segnalano INVARIATO rispetto al mese precedente e del -0,7% rispetto a dicembre 2023.
Nella tipologia di prodotto dei BENI si rileva +0,1% su base congiunturale e +0,1% su base tendenziale.
I prodotti in rilevazione hanno subito queste variazioni:
Beni Alimentari -0,2% sul mese precedente e +1,3% sull’anno precedente,
Beni Energetici +0,4% sul mese precedente e -2,8% sull’anno precedente,
Tabacchi INVARIATO sul mese precedente e +4,0% sull’anno precedente,
Altri Beni +0,2% sul mese precedente e INVARIATO sull’anno precedente.
Nella tipologia di prodotto dei SERVIZI si registra -0,5% su base congiunturale e +2,7% su base tendenziale.
Sono state riscontrate le seguenti variazioni:
Servizi relativi all’Abitazione +0,2% sul mese precedente e +2,1% sull’anno precedente,
Servizi relativi alle Comunicazioni INVARIATO sul mese precedente e +1,1% sull’anno precedente, Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona -2,5% sul mese precedente e +3,9% sull’anno precedente,
Servizi relativi ai Trasporti +1,8% sul mese precedente e +3,3% sull’anno precedente,
Servizi vari INVARIATO sul mese precedente e +0,9% sull’anno precedente.
L’inflazione di fondo al netto degli energetici e degli alimentari freschi segnala -0,3% rispetto al mese precedente e +1,5% rispetto all’anno precedente.
L’Indagine dei Prezzi al Consumo è stata effettuata secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall’ISTAT.
I dati relativi al mese di Dicembre si possono consultare sul sito: http:/www.comune.torino.it/statistica/
TORINO CLICK
Un cittadino algerino di 46 anni è stato arrestato dalla Polizia di Stato per tentata rapina e minaccia e resistenza a P.U.
I fatti sono accaduti nei pressi di un cantiere edile in corso Farini, dove personale del Commissariato di P.S. Dora Vanchiglia è intervenuto grazie alla segnalazione di alcune persone che avevano notato un uomo colpire ripetutamente il lucchetto di un container con un grosso martello.
Quando i passanti avevano provato a far desistere l’uomo dal suo intento erano stati minacciati dallo stesso e all’arrivo dei poliziotti, il quarantaseienne si scagliava con veemenza al loro indirizzo, brandendo il martello: l’uomo verrà disarmato solo dopo una tenace resistenza.
Sulla sua persona venivano rinvenuti e sequestrati altri arnesi idonei al compimento di furti.
La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto la convalida dell’arresto.
I fondi della Regione per gli Enti locali
L’importo in favore degli Enti locali piemontesi per il periodo 2025-2027 ammonta a circa 543 milioni di euro, provenienti da fondi regionali, statali, Fesr e Pnnr.
Lo ha annunciato l’assessore agli Enti locali della Regione Piemonte, Enrico Bussalino, durante la riunione della Settima commissione, presieduta da Andrea Cerutti, convocata per l’espressione del parere consultivo sul Documento di economia e finanza 2025-2027 (Defr) e sul Bilancio di previsione finanziario 2025-2027 per le materie di competenza. Entrambi i pareri hanno ottenuto il via libera a maggioranza.
Tra i fondi stanziati, circa 2 milioni e mezzo di euro annui sono destinati alle funzioni delegate per le spese di funzionamento delle Province e della Città metropolitana di Torino.
Nel sottolineare la loro importanza per garantire i servizi nelle entità più piccole, l’assessore ha spiegato che i contributi per le Unioni dei Comuni (montani, collinari e di pianura), la Regione stanzia 2 milioni e 300 mila euro, a cui si aggiunge la cifra proveniente dallo Stato, che ammonta a circa 2 milioni e 500 mila euro.
“Il sostegno agli Enti locali è una priorità strategica per la Regione Piemonte. Questi stanziamenti testimoniano il nostro impegno concreto per assicurare risorse fondamentali ai territori, affinché possano rispondere con efficacia alle esigenze dei cittadini – dichiara l’assessore Bussalino -. Rafforzare il sistema delle autonomie locali significa investire nello sviluppo equilibrato e nella qualità della vita delle comunità, dalle aree più estese ai centri più piccoli.”
Bussalino ha infine ribadito l’importanza dei 48 tecnici esperti che, attraverso il finanziamento del Pnnr, intervengono a supporto del sistema delle autonomie locali, per i quali sono stati stanziati in totale tra gli anni 2022 e 2026 circa 21 milioni di euro.
Un nuovo punto lettura a Mirafiori Sud
Per restituire al pieno utilizzo pubblico un edificio che ad oggi lo era solo parzialmente, la Città in collaborazione con la Circoscrizione 2, si è attivata per renderlo uno spazio moderno e polifunzionale, dedicato alla lettura, allo studio e attività culturali.
Il Punto Lettura è progettato per accogliere fino a 150 utenti contemporaneamente, offrendo spazi diversificati per diverse esigenze.
Diventerà un riferimento culturale per il quartiere, offrendo spazi accoglienti e funzionali per promuovere la lettura e l’alfabetizzazione culturale.
Nel nuovo Punto saranno a disposizione della cittadinanza una sala dedicata ai giovani con 20 posti a sedere e spazi per attività ludiche, una sala incontri progettata per conferenze con 50 posti e una dedicata alla lettura e studio per una capienza di 30 posti.
La futura destinazione d’uso, potrà consentire un utilizzo polifunzionale come Punto Lettura, rispondendo al fabbisogno della comunità del quartiere, attualmente sprovvista di tale servizio, tenendo nel contempo, in considerazione le collaborazioni esistenti con le realtà associative locali e favorendo anche l’avvio di nuove sinergie.
“Le biblioteche – affermano la vicesindaca alle Attività Produttive Michela Favaro e l’assessora alla Cultura Rosanna Purchia – sono luoghi di diffusione di cultura ma anche di aggregazione e di socialità positiva. Luoghi inclusivi, intergenerazionali e interculturali, dove tutti possono entrare, ragazze e ragazzi, adulti e anziani, e trovare spazi adeguati e punti di accesso a tutti i tipi di servizi comunali. Il nostro obiettivo è quello di avvicinare tutti alla lettura”.
TORINO CLICK
Arrestato pusher 21enne, poliziotto contuso
Un cittadino rumeno di 21 è stato arrestato per resistenza e lesioni a P.U. e spaccio di sostanze stupefacenti dalla Polizia di Stato.
Gli agenti del Commissariato di P.S. Ivrea e Banchette notano due giovani, in via Matteotti, che alla vista della volante dividono le loro strade e si danno alla fuga. Uno dei due, un ventunenne, viene bloccato dai poliziotti dopo una violenta colluttazione. Prima di essere fermato, il giovane si era disfatto di una bottiglia contenente 11 pezzi di hashish che sono stati rinvenuti e sequestrati unitamente a una bomboletta di spray urticante.
Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, vengono rinvenuti altri quantitativi di sostanza stupefacente, una somma in denaro pari a 923 euro, nonchè materiale per il confezionamento delle dosi e diversi telefoni cellulari.
Uno dei poliziotti, coinvolti nella colluttazione, riportava un trauma contusivo alla mano.
In occasione della Giornata regionale del Valore Alpino – che si celebra ogni anno il 16 gennaio
in memoria del sacrificio degli alpini caduti nella campagna di Russia – all’Ufficio Relazioni
con il Pubblico del Consiglio regionale del Piemonte (via Arsenale 14/G a Torino) è allestita
la mostra “Alpini, uomini di pietra“. Organizzata in collaborazione con l’Associazione Nazionale
Alpini sezione di Torino e curata nell’allestimento dal Gruppo Storico Militaria 1848-1945.
L’esposizione, che rimarrà nelle vetrine dell’Urp fino al 24 gennaio 2025, comprende alcune
uniformi storiche degli Alpini e materiale relativo al periodo compreso tra il 1872 e il 1945.
Nelle vetrine si può osservare l’evoluzione storica delle diverse uniformi militari degli Alpini,
completate dalle scarpe delle sentinelle, le ciaspole per camminare sulla neve, il mantello
usato dagli Alpini nella Grande Guerra, le uniformi usate nella campagna d’Africa del 1890,
la prima uniforme degli Alpini del 1883 con le mostrine verdi, le gavette per mangiare
sul campo e naturalmente diversi modelli dei tipici cappelli alpini con la penna nera,
compreso quello di un prigioniero di guerra a cui sono state tolte le insegne e la penna
e invece aggiunto il numero di matricola da internato.
Nella mostra sono ricordate anche le donne alpino: in particolare è presentata
la fotografia di Maria Predari, medico donna che prestò servizio a Ovaro (Udine)
nel 1916 – insieme a altre 45 dottoresse – e che fu autorizzata dal comandante
per i suoi meriti professionali ad indossare il cappello alpino.
Il Gruppo Storico “La patria è donna” si occupa da vent’anni di valorizzare
le figure femminili all’interno degli Alpini.
La mostra “Alpini, uomini di pietra”, è stata inaugurata il 16 gennaio all’Urp
alla presenza del presidente del Consiglio regionale Davide Nicco,
di Sebastiano Favero, presidente nazionale Ana e di Carlo Martinelli,
presidente del Gruppo Storico Militaria 1848-1945 e consigliere nazionale Ana Torino.
“Con orgoglio desidero esprimere il più profondo e sentito ringraziamento a tutti gli Alpini
e a ogni singola ‘penna nera’ che ha servito e continua a servire il nostro Paese – ha dichiarato
il presidente del Consiglio regionale del Piemonte Davide Nicco -. Gli Alpini rappresentano
un patrimonio di valori radicati nella storia d’Italia e del Piemonte: solidarietà, sacrificio,
senso del dovere e amore per la patria. Questi ideali hanno ispirato e guidato le loro azioni
tanto sui campi di battaglia quanto nelle missioni di pace e nelle innumerevoli emergenze civili
che hanno colpito il nostro territorio”.
“La giornata del valore alpino, nata su mia proposta attraverso la legge regionale 8/22
che prevede anche uno stanziamento annuale per sostenere le loro attività sociali,
è tutta per loro e permette a noi di dirgli un immenso grazie per il loro coraggio
e la loro determinazione, ma anche per la loro capacità di unire persone
e generazioni sotto l’insegna della fratellanza e del bene comune.
Quest’anno – conclude Nicco – la 96^ Adunata Nazionale degli Alpini tornerà in Piemonte,
a Biella dal 9 all’11 maggio e sarà una grandissima festa!”.
NELLE FOTO IMMAGINI DEL GRUPPO STORICO MILITARIA
Furto su auto: due arresti
Due cittadini stranieri, di 25 e 28 anni, sono stati arrestati per furto aggravato in concorso dalla Polizia di Stato a Torino.
Personale delle Volanti dell’UPGeSP e del Commissariato di P.S. San Donato, ricevuta la segnalazione di un furto su autovettura ai danni di una giovane coppia che aveva sorpreso sul fatto gli autori, convergeva all’intersezione fra via Cherubini e via Monte Rosa, ove individuava due sagome che tentavano di dileguarsi nel buio.
I poliziotti si dividevano riuscendo a bloccare il primo soggetto, un cittadino marocchino di 28 anni, che si era introdotto all’interno del cortile di uno stabile di via Cherubini scavalcando il muro perimetrale. Il secondo, un cittadino senegalese di 25 anni veniva, invece, individuato mentre tentava di nascondersi fra alcune auto in sosta.
Inoltre, gli operatori rinvenivano e sequestravano arnesi atti allo scasso nonché della refurtiva provento di altri furti.
La Procura della Repubblica di Torino ha richiesto e ottenuto per entrambi i giovani la convalida dell’arresto, con sottoposizione alla misura cautelare dell’obbligo di presentazione quotidiano alla P.G.
SCOPRI – TO ALLA SCOPERTA DI TORINO
Nella culla dell’industria italiana, nel centro industriale di Torino è nata Composite Research srl, un’azienda giovane e fortemente innovativa che punta a rinnovare il mondo e l’industria con l’utilizzo di nuovi materiali. L’idea nasce dalla volontà di Eugenio Fossat, giovane pinerolese e CEO di Composite Research che, con il supporto del suo socio ed ex collega Nicola Giulietti, ha deciso di scommettere ed investire in una realtà diversa dalle altre per poter portare avanti la propria missione di innovazione. Punta di diamante dell’azienda che sorge nel cuore di Mirafiori, è la ricerca e sviluppo sui materiali compositi e le relative applicazioni. Lo sviluppo di nuovi materiali è ad oggi un punto cruciale nell’economia mondiale, un settore capace di coniugare tra loro sostenibilità e sviluppo tecnologico. La passione e la preparazione del team di Composite Research srl, hanno portato l’azienda a diventare in pochi anni un punto di riferimento per gli imprenditori che necessitano di nuove soluzioni e/o sviluppi per le proprie realtà.
Un punto di riferimento nel mondo dei materiali compositi made in Italy
Composite Research srl è nata all’interno di un garage nella provincia torinese ormai 10 anni fa, questa realtà innovativa è frutto della volontà, mista ad un pizzico di follia, del dott. Fossatche, lasciandosi alle spalle l’idea tradizionale di industria, ha deciso di lanciarsi e creare qualcosa di innovativo che potesse distinguersi nel panorama scientifico e produttivo. La prima soddisfazione arriva quasi subito con il brevetto del “MadFlex”, un materiale composito asimmetrico di tipo sandwich la cui caratteristica principale è quella di essere estremamente flessibile ed arrotolabile se flesso da un lato, ed essere invece estremamente rigido e resistente se si applica la forza dal lato opposto. Dopo questo primo step, con il supporto del suo amico e socio Nicola Giulietti, ha preso vita Composite Research srl, che è diventata portavoce e simbolo di una missione che ha come obiettivo quello di unire ricerca scientifica, innovazione tecnologica e capacità produttiva per poter far fronte alle esigenze dei propri clienti.
Tutti i progetti che approdano in Composite Research srl vengono elaborati e portati avanti da un team giovane ma estremamente qualificato, formato da ingegneri, chimici e tecnici di alto livello. “Il team è ormai una vera e propria seconda famiglia” dice il dott. Fossat, “posso affermare di trascorrere più tempo con loro che con la mia”, questo è anche ciò che spinge il CEO ad avere con i propri dipendenti un approccio di fiducia reciproca. Punto di forza di Composite Research srl è anche la presenza di un laboratorio chimico e tecnico formato quasi interamente da donne “il mio team è composto da persone competenti, il sesso o altro non inerente alla loro professionalità e preparazione non è qualcosa che riguarda l’azienda”.
Collaborazioni strategiche e partnership
Composite Research srl è cresciuta molto dal 2015 ad oggi, ha ottenuto diversi brevetti (sia nazionali che internazionali), ha stretto numerose collaborazioni con partner industriali e accademici potendo così ampliare il proprio know-how. L’azienda è anche da poco stata oggetto di un importante round di investimento da parte di LIFTT spa. Questa crescente rete di partnership e accordi, permette a Composite Research srl di affrontare progetti complessi con un approccio multidisciplinare, sfruttando sinergie che promuovono l’innovazione.
L’importanza strategica dei materiali compositi
La crescente attenzione del mondo industriale per la sostenibilità unitamente al ritorno della volontà di avere un’industria a filiera corta, hanno fatto aumentare il livello di attenzione ed interesse verso i materiali compositi le cui caratteristiche e prestazioni sono spesso state poste in secondo piano.
In settori come l’automotive i materiali compositi permettono di migliorare le prestazioni dei veicoli sotto molti aspetti. Nell’aerospaziale, contribuiscono a migliorare l’efficienza dei velivoli, mentre nell’edilizia offrono soluzioni innovative per strutture leggere e resistenti. Composite Research srl è all’avanguardia in questo contesto, sviluppando soluzioni che combinano sostenibilità, prestazioni elevate e innovazione, ma il suo impegno per l’innovazione non si limita al presente. L’azienda investe continuamente in ricerca e sviluppo, esplorando nuove tecnologie e applicazioni per i materiali compositi, questa visione a lungo termine garantisce che l’azienda rimanga all’avanguardia in un settore in rapida ascesa ed in continua evoluzione.
In un mondo in cui l’innovazione scientifica e dei materiali è essenziale per affrontare le sfide globali, Composite Research si distingue come un partner affidabile e innovativo. La combinazione di competenze tecniche, visione strategica e un impegno costante per l’eccellenza rende l’azienda un punto di riferimento non solo a Torino, ma anche a livello internazionale.
Grazie alla sua offerta completa di servizi, alla capacità di collaborare con partner di alto livello e alla sua posizione strategica, Composite Research è destinata a giocare un ruolo sempre più importante nel panorama dei materiali compositi. Con un occhio rivolto al futuro e un solido impegno per la sostenibilità e l’innovazione, l’azienda rappresenta una vera eccellenza italiana nel settore.
NOEMI GARIANO
In servizio la prima Plasmamobile del Piemonte
Entrata in servizio la prima Plasmamobile del Piemonte, che permetterà la plasmaferesi nelle province di Novara, Biella, Verbania, Vercelli e Cuneo, che diversamente da quella di Torino non erano dotate di autoemoteche in grado di garantire la donazione di plasma direttamente sul territorio e non solo nei Servizi trasfusionali ospedalieri.
Il mezzo, che supporterà i Servizi trasfusionali e le Unità di raccolta gestite dalle associazioni dei donatori, consente due donazioni in contemporanea.
L’iniziativa rientra nel progetto “Se il Donatore non va alla plasmaferesi… la Plasmamobile va dal donatore”, avviato dalla Regione Piemonte nel 2023 e finanziato dal Ministero della Salute con oltre 390.000 euro con l’obiettivo di aumentare la raccolta di plasma anche con l’acquisto di un’autoemoteca attrezzata.
La consegna ufficiale della Plasmamobile è avvenuta in due momenti: dapprima all’Asl di Novara, alla presenza degli assessori regionali Federico Riboldi e Matteo Marnati, poi nel Grattacielo della Regione alla presenza del presidente Alberto Cirio, dell’assessore Riboldi e del sottosegretario Alberto Preioni.
Il progetto, tramite la Struttura regionale di coordinamento dell’attività trasfusionale, ha visto la collaborazione di associazioni e federazioni dei donatori volontari di sangue, che ne potranno chiedere la presenza nelle giornate di raccolta già previste oppure organizzare eventi dedicati alla promozione e alla raccolta del plasma in tutti i siti dove attualmente non sia possibile tale tipologia di donazione.
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Per creare il logo e il materiale grafico è stato indetto un concorso: i 500 euro del premio per il logo se li è aggiudicati Emma Tamboloni del Liceo artistico Gobetti di Omegna, istituto a cui sono andati 1.000 euro, le grafiche sono state ideate da Anna Bontempi dello stesso Gobetti, supportata dal grafico Renzo Boschetto e dalla professoressa Anna De Giuli.
“È un mezzo funzionale – lo ha definito l’assessore Riboldi – che va a coprire un aspetto, quello del plasma, molto significativo e per il cui approvvigionamento ci si deve rivolgere spesso altrove. Estendiamo la cultura del dono, ormai intrinseca nel tessuto sociale italiano e che viene ogni giorno rinnovata anche grazie a iniziative come questa”.
“La partecipazione degli studenti piemontesi – ha sottolineato il presidente Cirio – ha permesso non solo di far esprimere la creatività degli alunni, ma anche di coinvolgerli in un progetto molto importante, sensibilizzandoli sulla donazione di plasma, necessaria per la produzione di farmaci salvavita”.