CRONACA- Pagina 1636

Degrado in piazza Toti

Il Giardino di Piazza Toti è stato da pochissimo riqualificato ma guardandolo sembra un Giardino senza manutenzione da anni

i cittadini lamentano varie criticità a lavori finiti:

  • la recinzione è caduta completamente in una parte dell’area ed è traballante nelle altre parti
  • due panchine sono rotte
  • la pavimentazione antishock nell’area giochi si sta già rompendo
  • le quattro aiuole “STAGIONI” comprese all’interno della recinzione perimetrale dedicata ai bambini in modo da ampliare l’offerta dell’area includendo il gioco libero nel verde sono impraticabili dai bimbi in quanto lasciate al degrado assoluto e con erba altissima
  • il verde è completamente secco
  • poca pulizia nella piazza
  • vi sono pezzi di cemento rotti intorno alle piante
Davvero un peccato che sia ridotto così, sembra un giardino da terzo mondo!
Presento una Interpellanza per avere risposte su questo scempio
 

Patrizia Alessi

Consigliere Circoscrizione 7

Facebook stoppa la pagina di satira sulla sindaca: Lei: “Spero venga sbloccata, la apprezzo”

Facebook ha censurato bloccandola per una settimana la pagina “Chiara Appendino proibisce cose”, che ironizza sui  divieti dell’amministrazione comunale torinese, come quelli contro la  ‘mala-movida’. La pagina è stata creata da Andrea Federico Cecchin,  pubblicitario di 33 anni noto per le immagini sul web di Matteo Renzi in bicicletta. Ha raccolto oltre 33 mila like, poi il blocco da parte del social. “Non sono molte le pagine che fanno satira come si deve – la risposta di Appendino sul web  – e la  vostra è di sicuro una di quelle. E non immaginate quanto la apprezzi. Spero torniate più carichi di prima!”. Cecchin allora  ha invitato la prima cittadina per bere una birra in piazza Santa Giulia, dove si svolsero gli scontri di giugno tra polizia e centri sociali che protestavano contro i divieti. “Ci aggiorniamo per l’ultima settimana di agosto?”,  ha risposto la prima cittadina.

Domenica i temporali porteranno un po’ di fresco a Torino e in Piemonte

Ancora poche ore e il caldo torrido in Piemonte diminuirà. A partire da   domenica i temporali su tutta la regione, dovrebbero regalarci  un po’ di fresco. Il bollettino Arpa prevede  un calo delle temperature a  Torino, dove  si passerà dai 41 gradi percepiti  a 36, reali 34. Sempre intensa l’umidità che non subirà  grandi variazioni,  da 53% di venerdì e 46% di sabato, toccherà quota i55% domenica mantenendo il clima afoso.Il bollettino sulle ondate di calore segnala un livello d’attenzione molto alto di ‘pericolo’ fino a sabato, mentre  domenica prevede ‘benessere’, ovvero senza  disagio per la popolazione.

Mendicante aizza il cane contro i carabinieri

Un mendicante ha aizzato il cane contro i carabinieri, che gli chiedevano di allontanarsi da una vetrina sotto i portici di via Po. L’uomo, un senza-tetto 51enne è stato arrestato e il cane portato al canile municipale. Chiedeva l’elemosina ai passanti in maniera insistente e violenta. Quando sono arrivati i militari dell’Arma, ha tolto il guinzaglio all’animale e si è scagliato contro i carabinieri e i medici del 118 giunti per eseguire il tso.

Morta giovane mamma operata per riduzione dello stomaco

E’ morta in una clinica di Ponte San Pietro nel Bergamasco, la giovane mamma originaria di Ciriè, che aveva subìto un intervento  chirurgico di riduzione dello stomaco. Erika Colombatto aveva 23 anni e una figlia di appena 9 mesi, Il papà della piccola, Younes, ha scritto su Facebook :”Non sono riuscito a fare nulla, ma ti amo tanto”. Ieri i funerali della ragazza, sposatasi un anno fa. Il referto medico recita:  arresto cardiaco in sala operatoria.

Arrestato mentre spacciava davanti all’oratorio

E’ stato arrestato mentre spacciava hashish a poca distanza dall’oratorio della chiesa di San Gioacchino. Nell’appartamento del giovane 28enne di nazionalità marocchina la polizia ha trovato dosi di droga, 800 euro in contanti e materiale utile per confezionare lo stupefacente. Agli arresti anche un suo connazionale quarantatreenne, nell’ambito dei controlli del commissariato Dora Vanchiglia, con le pattuglie del reparto Prevenzione Crimine Piemonte e al Nucleo cinofilo, nei quartieri torinesi di Porta Palazzo e di Aurora.

(foto archivio)

Ragazza 17enne accusa uomo di violenza sessuale

A Rivalta è stato arrestato un nigeriano di 42 anni, richiedente protezione internazionale, perchè avrebbe violentato una 17enne, di origini rom, che lo  accusa di averla stuprata, ieri, in pieno giorno.A dare l’allarme la stessa ragazza che è  fuggita e ha chiesto aiuto in un negozio. L’uomo è poi stato fermato dagli agenti della polizia municipale di Rivalta, che lo hanno accompagnato alla stazione dei carabinieri di Orbassano. La giovane, visitata in ospedale, è ospitata in una struttura protetta ed è stata ascoltata dal pm incaricato dell’inchiesta. «Si è trattato di un episodio inqualificabile -commenta il Sindaco Nicola de Ruggiero- uno dei crimini più terribili e umilianti che feriscono il corpo e l’anima delle persone. La nostra comunità si stringe accanto alla povera vittima e chiede che la giustizia faccia il suo corso in maniera rapida e severa». «Ci tengo comunque a ringraziare il Corpo della Polizia Municipale di Rivalta e i Carabinieri di Orbassano -ha detto ancora il Sindaco- per la professionalità e l’umanità con cui hanno condotto la vicenda».

E’ di Coda Zabet il corpo ripescato nel Po

E’ di Francesco Coda Zabet, noto socialista craxiano negli anni ’80 , già presidente di  Mediocredito Piemonte, il corpo senza vita ripescato ieri nel Po, all’altezza del ponte di lungo Stura Lazio. La notizia è stata anticipata dalle cronache torinesi della Stampa. La famiglia lo ha identificato, si sapeva quasi certamente potesse trattarsi di lui poichè  gli abiti che indossava quando è stato ritrovato sono gli stessi di  quando è scomparso, il 27 luglio, dalle Molinette di Torino dove si era recato per un controllo prima delle vacanze a Camogli. Tra pochi giorni sarebbe stato il suo compleanno: novant’anni. Gli inquirenti ipotizzano possa trattarsi di suicidio.

Polemica sui social per l’ordinanza che non punisce gli atti osceni sul bus

Sul web è polemica sull’ordinanza che non ha considerato violenza sessuale gli atti osceni nei confronti di una donna, da parte di un giovane marocchino su un bus Gtt. Il fatto che l’uomo si sia masturbato senza toccarla, è “un mero atto osceno”,  scrive il gip di Torino Alessandra Cecchelli, che ha rigettato la richiesta della custodia cautelare in carcere proposta dal pm Andrea Padalino per l’uomo ripreso  dalle telecamere di sicurezza di un autobus. “Nel racconto della donna – dice l”ordinanza – non sono presenti elementi per confermare che lo sfregamento masturbatorio ipotizzato sia stato effettuato in appoggio alla gamba della donna”. La maggior parte dei commenti sui social è però orientata sul versante “colpevolista”

(foto M. Alesina)

Ubriaco alla guida di un tir urta un camion, paura in tangenziale

Mentre si stava spostando  dall’autogrill a bordo del suo autoarticolato, era talmente ubriaco che non è riuscito a imboccare l’uscita ed è andato a sbattere contro un altro tir in sosta. L’ ucraino 54enne, camionista di una ditta di trasporti, è stato denunciato dagli agenti della Polizia stradale per guida in stato di ebbrezza. Gli è stata ritirata la patente. E’ stato individuato dai carabinieri che l’hanno visto in difficoltà all’area di sosta di Stura Sud, sulla tangenziale Nord , verso Milano. Voleva andare in Germania, ma il tasso doppio rispetto al consentito rilevato dall’alcoltest ha fermato il suo viaggio.