E’ caduta la prima neve sulle montagne piemontesi, segno che l’estate se ne sta andando. Nelle ore notturne la perturbazione che sta interessando gran parte del Paese con piogge in pianura (anche a Torino) e temporali, ha portato sulle Alpi una prima spruzzata di neve che ha imbiancato le cime delle montagne. L’Arpa, Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale, informa che ha nevicato ai 2.035 metri di Sestriere e nel resto dell’alta Val di Susa, in alta Valle Varaita e in Valle Po, sul Monviso.
L’Ansa riporta così le parole di Chiara Appendino: “Stiamo lavorando per un progetto importante che valorizzi la storia trentennale di una manifestazione apprezzata da tutti, e siamo disponibili ad ascoltare proposte e idee. Ma l’ipotesi che a Torino si faccia una sorta di festival culturale e a Milano la vera e propria fiera non ci va per nulla bene, non la sposeremo mai”. La prima cittadina di Torino incontrerà martedì a Roma il ministro Franceschini e aggiunge: “Faremo il punto della situazione, intanto stiamo ovviamente continuando a lavorare”.C’è un asse privilegiato tra Roma e Milano, visto che Franceschini e il sindaco Sala sono del Pd? “non credo proprio che la vicenda del Salone abbia a che fare con una battaglia politica tra Pd e Movimento Cinque Stelle. Si tratta di una grande manifestazione italiana che necessita la massima tutela”, commenta la sindaca.
(foto: Antonello Preteroti)
C’è un filo rosso che lega Riccardo Triglia e Carlo Azeglio Ciampi. Il primo fu sottosegretario di Stato alle Finanze nel governo guidato dall’ex governatore della Banca d’Italia che sarebbe diventato di lì a pochi anni Capo dello Stato. Entrambi hanno terminato il loro cammino terreno lo stesso giorno, il 16 settembre. Triglia che avrebbe compiuto 79 anni il 17 novembre prossimo è stata una delle menti più lucide non solo nell’ambito di Casale e del Monferrato, ma anche dell’intera regione. Dopo essere stato consigliere ed assessore in Comune a Casale, senatore dal 1979 al 1994, è stato alla guida del Comune di Coniolo dal 1982 al 2004 e dell’Anci, l’Associazione nazionale dei comuni italiani, dal 1982 al 1992. Ha ricoperto inoltre diversi incarichi
quali quello di componente dell’Assemblea del Consiglio d’Europa, di presidente Iula dal 1991 a 1995. Cresciuto nella Democrazia Cristiana aderì successivamente al Partito Popolare. E’ stato inoltre anche propulsore, fondatore e presidente per molti anni dell’Associazione dei Comuni del Monferrato, non rinunciando a dare il proprio apporto di esperienza acquisita sul campo agli enti locali.
Le esequie si celebreranno lunedì mattina a Casale Monferrato, poi riposerà nel camposanto di Coniolo, il paese che di cui è stato per molti anni primo cittadino.
Massimo Iaretti
Le fiamme gialle a Eurofidi
La Guardia di finanza si è presentata alla sede torinese di Eurofidi, il più grande consorzio di garanzia fidi in Italia che è stato messo ieri in liquidazione. Le fiamme gialle, su disposizione della Procura, stanno acquisendo documenti negli uffici torinesi in via Perugia. Si stanno cercando elementi sulle eventuali responsabilità del buco milionario del consorzio, partecipato al 19% dalla Regione Piemonte e da un gruppo di banche.
Sgominata la gang dei falsi finanzieri
Le vittime aprivano le porte delle proprie case, poichè gli uomini che si presentavano indossavano pettorine della Guardia di finanza. Ma una volta aperta la porta venivano bloccate con fascette di plastica e le derubavano. I Carabinieri del Comando provinciale di Torino hanno smantellato dopo un anno di indagini la banda dei finti finanzieri. Si tratta di un gruppo di violenti rapinatori accusati di avere realizzato decine di colpi per un valore complessivo della refurtiva di 200 mila euro. Sono sei le persone arrestate, tutti cittadini italiani, e decine le perquisizioni eseguite. Sequestrati 344 grammi di tritolo, decine di metri di micce, armi, proiettili, caricatori e materiale per il confezionamento dei proiettili e dell’esplosivo.
Onorificenza del Presidente Mattarella per esempi di solidarietà umana mostrati dalla popolazione piemontese all’epoca della guerra di Liberazione
Con decreto del 19 agosto 2016 il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito alla Regione Piemonte la medaglia d’oro al Merito civile per gli esempi di solidarietà umana mostrati dalla popolazione piemontese all’epoca della guerra di Liberazione. L’onorificenza è stata assegnata a seguito di una candidatura avanzata dai presidenti della Regione, Sergio Chiamparino, e del Consiglio regionale, Mauro Laus, su impulso del Comitato Resistenza e Costituzione presieduto da Nino Boeti. Lo stesso Comitato aveva predisposto un dossier per sostenere la candidatura del Piemonte, in collaborazione con tutti gli Istituti storici della Resistenza, coordinati dallo storico Claudio Della valle. “Siamo grati al Presidente Mattarella – dichiarano Laus e Boeti – per questo riconoscimento, primo fra tutte le Regioni d’Italia, che premia l’impegno il coraggio e il sacrificio dei piemontesi durante la Guerra di Liberazione. Se il nazifascismo fu sconfitto lo si deve sicuramente all’impegno dei partigiani combattenti ma anche alla generosità della popolazione civile, alle donne piemontesi, che svolsero nei confronti dei giovani partigiani, un ruolo di maternage, che nascosero nelle loro cantine gli ebrei, mettendo a rischio la propria vita e quella dei propri familiari”. Il Presidente Mattarella apporrà la medaglia d’oro sul gonfalone della Regione venerdì 23 settembre, nel corso di una cerimonia a Palazzo Lascaris.
Questa la motivazione ufficiale della medaglia d’oro.
“Le comunità dell’attuale Regione Piemonte, nella loro profonda fede in un’Italia libera e democratica, sconvolte dalle feroci rappresaglie dell’oppressione nazi-fascista, con indomito spirito patriottico contribuirono, offrendo numerosi esempi di generoso spirito di solidarietà umana, alle vicende che, in particolare dopo l’8 settembre 1943, portarono alla liberazione e alla ricostruzione di quel territorio. Fulgido esempio di lotta comune, orientata alla conquista della libertà e della democrazia. 1943 – 1945 Regione Piemonte”.
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Ragazzo torinese scomparso in Olanda
Il consolato italiano è attivo nella ricerca di Alberto Miglia, ragazzo di 20 anni, di Settimo Torinese, in vacanza in Olanda. La famiglia non ha più sue notizie da domenica sera. Il giovane si trovava ad Amsterdam per una vacanza. I genitori hanno presentato denuncia di scomparsa ai carabinieri della tenenza di Settimo, dopo tre giorni di silenzio. I militari dell’Arma hanno inviato la segnalazione al consolato in Olanda che con l’aiuto della polizia locale, ha avviato le ricerche. la madre dice che il ragazzo telefonava sempre, ed è quantomeno insolita questa scomparsa improvvisa. Alberto era partito per Amsterdam, da solo, la scorsa settimana. Poi in Olanda avrebbe incontrato un gruppo di amici conosciuti nel corso di un precedente viaggio nella stessa città.
Dall’incontro a Roma tra il ministro dei Trasporti, Graziano Delrio, e la sindaca di Torino, Chiara Appendino è emerso che se si blocca l’iter per la realizzazione del tunnel di corso Grosseto, i fondi potrebbero andare persi e non essere destinati ad altre opere. Più temi sono stati affrontati, come il rinnovo del parco rotabile del servizio di trasporto pubblico torinese e lo sviluppo della Linea 1 della metropolitana, all’interno del Piano Metropolitane del Mit, con il potenziamento della mobilità sostenibile. la prima cittadina ha annunciato che procederà prestocon l’apertura delle buste per la linea 2 della metropolitana, condividendo la necessità che il tracciato risponda il più possibile alle esigenze della città. Per quanto riguarda corso Grosseto, l’opera in questione vede il Comune contrario alla sua realizzazione, ma la revisione progettuale è di competenza regionale. Appendino ha espresso la volontà di procedere con gli approfondimenti con gli enti coinvolti.
A scuola panino libero per tutti, è ufficiale
Dunque sarà panino libero nelle mense scolastiche. I genitori che vogliono mandare i figli a scuola con i pasti preparati da casa casa ora sono sicuri di poterlo fare, grazie all’ ordinanza del tribunale di Torino, dopo mesi di battaglie giudiziarie, che respinge un reclamo presentato dal Ministero a autorizza chiunque a rifiutare il servizio mensa.Secondo il Tribunale è un diritto garantito dalla Costituzione e vale per tutti, non solo per le famiglie che hanno promosso la causa. A Torino molti genitori si lamentano dei prezzi delle mense e della qualità del cibo. Il 20 settembre l’assessore comunale Federica Patti e l’assessore regionale Gianna Pentenero incontreranno il direttore generale dell’Urs, Fabrizio Manca, e i rappresentanti dei dirigenti scolastici.
Anche a Monteu da Po arrivano i Velo Ok
Anche a Monteu da Po arrivano i Velo Ok, strumenti utilissimi per limitare la velocità sulle strade. Nella sala consiliare del municipio il sindaco Laura Gastaldo, il consigliere Gaetano Antonucci, il responsabile della Polizia locale Cristiana Morelli ed il direttore Paolo Goglio ha presentato il “Progetto NoiSicuri”. Questo comprende numerose attività di educazione e prevenzione, sia rivolte agli scolari e ai cittadini, sia finalizzate a far rispettare maggiormente le regole su strada. In particolare, esso prevede la sperimentazione del sistema VeloOK per la dissuasione e il controllo delle velocità eccessive sulla strada provinciale 590, teatro negli ultimi anni di numerosissimi gravi incidenti, di cui ben tre mortali, e sulla quale un precedente monitoraggio del traffico ha evidenziato moltissimi passaggi fuori controllo, con punte di velocità superiori a 140 km/h. Verranno istallate lungo la strada alcune colonnine arancioni ad alta visibilità che possono fungere da semplice dissuasori oppure, alloggiando a turno al proprio interno le apparecchiature di rilevazione di velocità, possono fungere da vero e proprio “autovelox”; ma a prescindere dalla messa in funzione o meno dellʼapparecchiatura di controllo, lʼeffetto deterrente sulle alte velocità è estremamente efficace, visti i brillanti risultati già ottenuti nei numerosissimi comuni della provincia che li hanno precedentemente adottati. Il Sindaco Laura Gastaldo ha precisato come lʼiniziativa sia chiaramente improntata sulla prevenzione delle infrazioni più che sulla repressione, e rappresenti la volontà dellʼamministrazione di garantire in modo permanente lʼincolumità dei cittadini e dei residenti, in un arteria caratterizzata da sempre da una elevatissima pericolosità. Il direttore del progetto NoiSicuri Paolo Goglio ha presentato le altre iniziative finalizzate allʼeducazione e alla cultura della sicurezza, che puntano a promuovere una maggiore coscienza collettiva sul tema sicurezza stradale. Le linee guida del progetto Noisicuri ed i primi risultati della importante sperimentazione saranno presentati in un incontro pubblico che si terrà prossimamente al Teatro Comunale
I.M.