CRONACA- Pagina 1584

Arrestato stalker innamorato di una panettiera

carabinieri auto
Le inviava centinaia di sms

 

Molestava la panettiera, di cui si era innamorato, ormai da mesi interi. Migliaia gli sms inviati. L’uomo la pedinava anche in diverse occasioni. Si tratta di Giovanni D., un 48enne di Volpiano, arrestato per stalking dai carabinieri di Chivasso che lo hannocolto in flagranza di reato. Si è presentato nella panetteria della 45enne titolare dopo averle  inviato da agosto una enorme quantità  di messaggi minatori e volgari. Ma ad sttenderlo c’erano i militari dell’Arma.

Furgone “esplosivo” con 1600 kg di fuochi d’artificio

carabinieri auto

I carabinieri hanno denunciato due persone e consegnato il “bottino” a una ditta specializzata

 

Un carico davvero esplosivo, quello in possesso di un 32enne di Settimo, che aveva stipato 16 quintali di fuochi d’artificio in un furgone. E’ stato denunciato dai carabinieri per detenzione di materiale esplosivo. Con lui è stato pure denunciato anche un ragazzo di 16 anni per favoreggiamento. In tutto un’ottantina le scatole di “petardi” scoperte sul camioncino, oltre ad alcune rinvenute a casa dell’uomo. per evitare rischi i fuochi d’artificio sequestrati sono stati consegnati  a una ditta specializzata.

 

(Foto: il Torinese)

L’omicida della strage di Caselle era capace di intendere

caselle strage

Lo ha stabilito la perizia ordinata dal pm

 

Era capace di intendere, al momento del triplice delitto, Giorgio Palmieri, il reo confesso della strage di Caselle Torinese avvenuta nel mese di gennaioo, in cui uccise tre persone. E’ quanto ha stabilito la perizia psichiatrica di Elvezio Pirfo, consulente nominato dal gip Alessandra Danieli. Il prossimo 11 dicembre la perizia sarà discussa in tribunale. Con Palmieri è accustata anche Dorotea De Pippo, la moglie, ex colf della famiglia sterminata: sarebbe lei per l’accusa l’ideatrice del massacro.

Contestazioni all’Anno accademico dell’Università

università

Corteo di protesta di studenti e antagonisti

 

Un centinaio di studenti e di antagonisti hanno manifestato in via Po,  vicino alla sede dell’Università di Torino nel corso dell’inaugurazione dell’anno accademico. Sono state anche lanciate alcune “bombe” piene di vernice ed è stato esposto lo striscione con la scritta “Contro l’inaugurazione dell’anno accademico”. I manifestanti hanno acceso fumogeni. Le forze dell’ordine hanno tenuto sotto controllo la situazione. I ragazzi hanno poi dato vita a un corteo nelle vie attorno il Rettorato.

 

(Foto: il Torinese)

La furia del Po trascina via il presepe di Villafranca

presepe

L’incidente è avvenuto nella notte. Ma moltissimi volontari si sono messi alla ricerca dell’imbarcazione

 

Il fiume Po è salito di livello a causa delle piogge degli ultimi giorni, in cui era stato anche diramato lo stato di allerta. E a Villafranca Piemonte la  zattera su cui come ogni anno si stava preparando il presepio sul Po è stata trascinata via dalla furia del grande Fiume. L’incidente è avvenuto nella  notte. Ma moltissimi volontari si sono messi alla ricerca dell’imbarcazione nel tratto tra Villafranca e Casalgrasso. La tradizione del presepe, che è uno dei più particolari del Piemonte, sarà salvaguardata ad ogni costo.

Sigarette di contrabbando, 17 arresti

guardia_finanza_

L’obiettivo è sconfiggere una delle più grosse organizzazioni europee

 

Arrestati anche i due titolari della ditta Yes Smoke di Settimo (sulla quale era stato anche girato un documentario che testimoniava la lotta dell’azienda ai colossi del tabacco) nella maxi operazione della Guardia di Finanza di Torino e dell’Agenzia delle Dogane. L’obiettivo è sconfiggere una delle più grosse organizzazioni europee di contrabbando di sigarette. E’ stoto sequestrato lo stabilimento di Settimo che produceva sigarette ‘Made in Italy’, per il quale si sta verificando se potrà continuare la produzione alla quale sono destinate decine di dipendenti. Tra Torino, Roma e Germania sono state eseguite 17 ordinanze di custodia cautelare oltre a perquisizioni e sequestri.

Armati davanti ai bambini: arrestati rapinatori

carabinieri xx

Hanno messo a segno anche colpi in tabaccherie e sale per scommesse

 

Due malviventi italiani di 21 e 39 anni sono stati arrestati dai carabinieri di Torino. Si presentavano armati di pistola di fronte ai clienti (spesso anche davanti a bambini) e dipendenti dei supermercati, a scopo di rapina. Hanno messo a segno anche colpi in tabaccherie e sale per scommesse. Sono stati accertati 6 colpi ma gli investigatori pensano ne siano stati commessi altri. Ad incastrare i malviventi sono state le telecamere di sorveglianza dei negozi rapinati.

Aggredita in centro nel giorno contro la violenza sulle donne

polizia municipale1

 La polizia municipale ha fermato un pakistano

 

E’ stata soccorsa da una pattuglia della polizia municipale che si trovava in zona a causa di un incidente stradale. La donna era appena stata aggredita da un uomo, a Torino in via Nizza angolo corso marconi,  mentre portava i figli a scuola. Gli agenti sono stati avvisati da da un passante che si era accorto dell’aggressione, e hanno così fermato un cittadino di nazionalità pakistana. Colpisce che l’episodio sia avvenuto proprio nella giornata contro la violenza sulle donne.

 

(Foto: il Torinese)

Ispettore di polizia salva donna caduta nel Po

Po donna

Le  invocazioni di aiuto del consorte spaventato hanno attirato l’attenzione di una volante che passava nei paraggi

 

Era caduta nelle acque del Po, vicino a Ponte Sassi ed è stata salvata da un ispettore di polizia. Il funzionario si è tuffato ed è riuscito a riportarla a riva. La donna, di 33 anni, era in bici con il marito. Ad un certo punto, non si sa bene come,  è caduta nel fiume. Le  invocazioni di aiuto del consorte spaventato hanno attirato l’attenzione di una volante che passava nei paraggi. L’eroico  ispettore, è stato trasportato in ospedale in ipotermia, dopo essersi tuffato salvando la donna.

 

(Foto: il Torinese)

Morto in un crepaccio l’anziano scomparso

carabinieri-case

 

Potrebbe essere inciampato e scivolato, battendo la nuca

 

E’ stata disposta l’autopsia per l’anziano trovato morto, che era scomparso martedì scorso. L’uomo era uscito dalla casa di riposo di Sciolze, dove era ospitato. I vigili del fuoco lo hanno rinvenuto in fondo ad  un dirupo in zona Tetti Sachero.  Si tratta di Giuseppe Rostagno, di 83 anni. Potrebbe essere inciampato e scivolato nel crepaccio, battendo la nuca. I carabinieri stanno svolgendo le indagini.

 

(Foto: archivio)