Cani molecolari, novità alla Croce Verde Cumiana
La Presidenza della Croce Verde di Cumiana da sabato può vantare un complessivo di otto unità cinofile brevettate, poiché sabato scorso quattro unità cinofile hanno superato l’esame operativo nella disciplina di K9 Mantrailing (cani molecolari). L’esame, oltre le varie prove di obbedienza, prevedeva diverse tipologie di prove, tra cui delle tracce in contesto urbano su lunghezze di alcuni chilometri, rigorosamente in doppio cieco. Il loro brevetto avrà una validità di un anno e sarà soggetto a rinnovo appunto annuale con obbligo di formazione continua. La formazione costante è seguita dal caposquadra, la Dott.ssa. Vassilia Sacco e dal formatore Ivan Schmidt e oltre la parte cinofila, prevede anche docenze di psicologia dell’emergenza, autopsia psicologica, approccio alla scena del “crimine”, legislazione in materia di persone scomparse, unità di crisi, utilizzo di gps e topografia, profiling dello scomparso e principi di negoziazione. Queste ultime tecniche sono state introdotte per la prima volta nella protezione civile da Ivan Schmidt, proprio per favorire le possibilità di ritrovamento.
Ivan Schmidt commenta: “la formazione è molto rigida, in costante aggiornamento proprio perché non possiamo escludere alcuna situazione. Proprio per questo abbiamo voluto creare il K9 SCENT BOX che è un perfetto alleato nella ricerca di persone scomparse e ci permette di raccogliere anticipatamente un’impronta olfattiva di persone a rischio e più vulnerabili. Progettato per essere facile da utilizzare e accessibile a tutti, elimina i ritardi nelle raccolte di prove olfattive da fornire al cane riducendo al minimo il rischio di contaminazione”
“La croce verde ha deciso di accettare candidature per il corso operativo di cane da ricerca da persone residenti in varie regioni d’Italia. Questo ha permesso di poter estendere la nostra operatività a diverse zone del bel paese. Attualmente siamo a disposizione per la ricerca con cane molecolare in:
– Piemonte
– Lombardia
– Veneto
– Trentino
– Puglia
Un importante intento è cercare di attuare una collaborazione con l’associazione Penelope, abbiamo organizzato una DAD con il Dott. Fabrizio Pace, presidente della Penelope Piemonte, e presto ci incontreremo per parlare di una collaborazione più stretta”.
La Croce Verde ha di recente acquistato, mediante due importanti donazioni ( Amici di Zampa e donatore privato) 3 gps per i cani e 3 gps per i conduttori. La ragione dell’acquisto consiste nel tracciare con precisa attendibilità le ricerche effettuate, così da poter rispondere in modo accurato ad ogni richiesta delle autorità giudiziarie.
Questa è la K9 scient box, presto disponibile per l’acquisto mediante donazione alla Croce Verde di Cumiana. Primi in Italia a perseguire tale iniziativa.
Apre al pubblico il castello di Lucento
Da oggi il Castello di Lucento, ex residenza sabauda riscoperta grazie al progetto di riqualificazione messo in campo dalla Fondazione AIEF, riapre al pubblico tutti i giorni dal lunedì al venerdì come polo socio-educativo e culturale. Al suo interno il Mangianuvole.
FONDAZIONE AIEF E FONDAZIONE COTTINO INAUGURANO MANGIANUVOLE, LA CAFFETTERIA SOCIALE CHE CREA OPPORTUNITA’ FORMATIVE E OCCUPAZIONALI PER GIOVANI CON DISABILITA’
A novembre scorso la Fondazione AIEF inaugurava gli spazi del Castello di Lucento ristrutturati a tempi record, anche grazie alla significativa rete di sostenitori che hanno scelto di credere nella rinascita dell’ex residenza sabauda come polo socio-educativo: oltre 50 partner tra aziende e fondazioni del territorio. In tale occasione AIEF aveva annunciato l’avvio delle attività nella primavera del 2024, con la conseguente apertura al pubblico del Castello.
Da oggi il Castello di Lucento apre ufficialmente al pubblico tutti i giorni dal lunedì al venerdì e al suo interno inaugura il Mangianuvole, la Caffetteria Sociale che nasce dalla collaborazione tra Fondazione AIEF e Fondazione Cottino.
Il Mangianuvole è molto più di una semplice caffetteria: è un luogo di incontro, di condivisione e di inclusione sociale che prende forma negli spazi interni ed esterni dell’ex residenza sabauda.
“C’è più gusto a essere inclusivi” è lo slogan che si legge sopra il bancone del Mangianuvole, che tra una nuvola colorata e l’altra dipinte sulle pareti ci ricorda come ogni nuvola ci dica qualcosa di diverso a seconda dell’occhio che la osserva.
Il progetto promuove un modello inclusivo di occupazione e di commercio no profit: la Fondazione AIEF e la Fondazione Cottino, attraverso l’impresa sociale Be Am Srl, creano opportunità formative e di inserimento lavorativo per giovani con disabilità nel settore degli eventi e della somministrazione. Inoltre, il Mangianuvole può definirsi un’attività commerciale senza scopo di lucro perchè la maggioranza degli utili generati dalla sua attività commerciale vengono reinvestiti in progetti sociali della Fondazione AIEF.
“Mangianuvole è un laboratorio di integrazione e crescita personale capace di creare un ambiente accogliente in cui ognuno può sentirsi parte della nostra comunità, che oltre a creare opportunità formative e occupazionali raccoglie fondi per progetti sociali: ecco perché una colazione, un pranzo, un aperitivo o un caffè consumati al Mangianuvole – Caffetteria Sociale fanno del bene!” annuncia la Fondazione AIEF.
“Come Fondazione Cottino abbiamo creduto sin dall’inizio nel progetto socio-culturale ed educativo di AIEF arricchito dall’intervento di rigenerazione del Castello di Lucento. Sosteniamo questo progetto perché si tratta di un’azione che ben interpreta l’anima della nostra Fondazione, da sempre attenta al territorio, ad iniziative legate alla cultura d’impresa e soprattutto con una spinta generativa all’autoimprenditorialità”, commenta Martina Di Bari, consigliera della Fondazione Cottino.
Il Coffee Partner del progetto è Caffè Alberto, storica realtà torinese che ha scelto di prendere parte al progetto. Ad evidenziare la valenza territoriale del progetto una delibera di destinazione d’uso temporanea della giunta comunale della Città di Torino che consente l’insediamento dell’attività al Castello.
Oltre al Mangianuvole il Castello di Lucento, le cui origini risalgono al 1300 e la cui notorietà si deve quale residenza di caccia preferita di Emanuele Filiberto di Savoia e punto strategico durante l’assedio di Torino, torna ad essere aperto come presidio storico culturale.
Proprio in questi giorni, infatti, grazie alla collaborazione tra Fondazione AIEF e il Tavolo Culturale Lucento numerose classi delle scuole primarie di primo grado del quartiere stanno visitando il Castello alla scoperta della sua storia. A breve sarà annunciata una rassegna culturale, con i primi appuntamenti durante l’estate.
Nei giorni scorsi rapina da film all’ufficio postale di Carignano dove due malviventi , armati di taglierini e con i visi coperti da maschere di carnevale raffiguranti il volto di anziani sono entrati nell’ufficio postale e hanno obbligato il personale ad aprire la cassaforte. Hanno rubato 65mila euro in contanti.
Hanno messo le banconote in alcuni sacchi e sono fuggiti su un’auto guidata da un altro complice. I carabinieri della compagnia di Moncalieri stanno svolgendo le indagini.
Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza del corteo del primo maggio che come ogni anno percorrerà le vie del centro cittadino da piazza Vittorio Veneto fino a piazza San Carlo/piazza CLN, passando per lungo Po Cadorna, corso San Maurizio, viale Partigiani, viale Primo Maggio, piazza Castello e via Roma, saranno disposte alcune modifiche viabili che interesseranno il percorso e le vie limitrofe.
Divieti di transito e sosta
Lungo tutto il percorso del corteo (piazza Vittorio Veneto, lungo Po Cadorna, corso San Maurizio, viale Partigiani, viale Primo Maggio, piazza Castello, via Roma, piazza San Carlo, piazza CLN) dalle ore 07.00 fino a termine esigenze (ore 14.00 circa), sarà istituito il divieto di transito veicolare, fatta eccezione per i veicoli di Soccorso, della Forza Pubblica e della Polizia Locale.
Il divieto di transito interesserà anche tutte le vie che attraversano il percorso del corteo.
In piazza Vittorio Veneto, lungo Po Cadorna, corso San Maurizio, viale Partigiani, viale Primo Maggio, piazza Castello, via Roma (tratto piazza Castello – via Arcivescovado), piazza San Carlo, piazza C.L.N., dalle ore 01.00 e fino a cessate esigenze, sarà inoltre in vigore il divieto di sosta con rimozione forzata per tutti i veicoli, compresi i velocipedi e i monopattini.
Parcheggi sotterranei
Chiusi dalle ore 06.00 e fino a cessate esigenze di mercoledì 1 maggio i parcheggi sotterranei di:
via Roma (tratto piazza Castello-piazza San Carlo);
piazza San Carlo;
l’ingresso e l’uscita dal parcheggio interrato di piazza Vittorio Veneto saranno inibite a partire dalle ore 07.00 di mercoledì 1 maggio e fino a cessate esigenze.
Aree di stazionamento dei taxi
Dalle ore 07.00 a termine esigenze saranno invece sospese le aree adibite allo stazionamento dei taxi in: piazza Vittorio Veneto, piazza Castello / via Po), piazza Castello / via Pietro Micca.
Deviazioni mezzi Trasporto Pubblico Urbano – Gtt
Conseguentemente ai divieti di circolazione che saranno istituiti, alcune linee del trasporto pubblico urbano subiranno deviazioni e/o limitazioni di percorso.
Per maggiori dettagli sulle linee deviate e/o limitate è possibile visionare il sito Internet di GTT – Gruppo Torinese Trasporti – https://www.gtt.to.it/cms/
I 100 anni della signora Lea
La signora Lea Zaniboni in occasione dei suoi 100 anni è stata ricevuta a Palazzo Civico dal sindaco Stefano Lorusso. “Un piacere e un onore accogliere a palazzo civico la signora Lea, che ha da poco compiuto 100 anni, 71 dei quali vissuti nella nostra città, per cui nutre un profondo e sincero amore. È stato davvero bello incontrarla e ascoltare le sue parole sulla nostra Torino.
Grazie davvero per la visita e ancora tanti auguri signora Lea!”. Così il primo cittadino sui social.
Giovani guariti da tumore, Ugi in Sardegna
Una guida alla salute visiva dei nostri figli
Presentazione “Gli occhi dei bambini. Guida alla salute visiva dei nostri figli”, evento del FUORI SALONE DEL LIBRO
Occasione unica allo showroom Vanni di Torino, nell’ambito del FUORI SALONE DEL LIBRO, per ascoltare preziosi consigli e porre le proprie domande agli esperti su uno dei temi più importanti ma spesso poco approfonditi: la salute visiva dei più piccoli.
L’11 maggio dalle 10 alle 13 appuntamento in Showroom VANNI Showroom VANNI in P.za Carlo Emanuele II, 15/A a Torino per la presentazione del libro “Gli occhi dei bambini”, la prima guida completa sulla salute visiva nell’infanzia che unisce teoria e pratica, scritto da Enrica Ferrazzi, varesina, fondatrice di Progetto Elisa (@occhideibimbi) e Maria Antonietta Stocchino, oculista a Cagliari, con la prefazione della pediatra Carla Tomasini, nota sui Social col nome di @pediatracarla e del professor Paolo Nucci, presidente della Società italiana di oftalmologia pediatrica e strabismo.
Una preziosa occasione per rivolgere domande alle autrici e approfondire temi di sicuro interesse. In particolare come coniugare la protezione degli occhi dei bambini dai raggi UV con l’esigenza di trascorrere tempo all’aria aperta per contrastare lo sviluppo della miopia, che si sta diffondendo anche nelle forme più severe tra bambini sempre più piccoli.
All’evento, organizzato in collaborazione con VANNI occhiali e CDV – Associazione Commissione Difesa Vista Onlus, è associato uno screening gratuito della vista per i bambini, a cui è possibile aderire su prenotazione (showroom@vanniocchiali.com– 011 836234 – 348 5881070).
Laboratorio creativo per intrattenere i bambini.
Info evento:
Deroghe comunali in via Bellardi e corso Brunelleschi
Cambiano due aree cittadine con l’approvazione all’unanimità di un permesso di costruzione in deroga al piano Regolatore (Legge 106/2011): via Bellardi 29 e corso Brunelleschi 12-14.
In via Bellardi – Circoscrizione 3 – un complesso industriale dismesso da anni ampio circa diecimila mq sarà in parte abbattuto e trasformato in un edificio a quattro piani; con un cambio d’uso si realizzeranno alloggi in tre piani mantenendo al piano terra esercizi di vicinato e magazzini per gli ambulanti del mercato di corso Brunelleschi. Nella riqualificazione è previsto il rifacimento del giardino pubblico Rapisarda a cura del proponente.
Nell’area di corso Brunelleschi – Circoscrizione 4 – saranno demolite due piccole costruzioni esistenti e sarà realizzato un fabbricato a destinazione residenziale di undici piani con alcune piccole porzioni destinate al terziario e al commercio di vicinato e nell’interrato autorimesse private. A cura dei proponenti è prevista la rimozione dei binari inutilizzati di via Bena con realizzazione di parcheggi. La Slp complessiva del nuovo fabbricato è costituita dalla Slp preesistente sommata a quella oggetto di delocalizzazione proveniente da via Bellardi. È un’opportunità rara – avevano spiegato i tecnici dell’assessorato all’urbanistica in Commissione – di sperimentare un dispositivo che prevede lo spostamento di volumi edificatori in altre zone cittadine in linea con il futuro Prg che prevede la rigenerazione di tessuti urbani degradati.
L’intervento consentirà alla città l’introito di 831mila euro di oneri di urbanizzazione (di cui 190mila a scomputo per i lavori di via Bena); 784mila euro di costi di costruzione; 757mila euro di contributi di riqualificazione.
G7, Extinction Rebellion viola la zona rossa
Nel pomeriggio alcuni attivisti di Extinction Rebellion hanno violato la zona rossa occupando il tetto della Facoltà di Biologia dell’Università degli Studi di Torino che si affaccia su Piazza Carlina. Le persone sul tetto hanno aperto uno striscione che recita “The king is naked, G7 is a scam” (Il re è nudo, il G7 è una presa in giro).