Particolare attenzione durante le indagini allo smercio di cocaina, hashish, e marijuana. Quest’ultima di una varietà geneticamente modificata, proveniente da Reggio Calabria e inviata soprattutto a Torino e Santena
Sono al momento dodici gli arresti nelle province di Torino, Roma, Napoli e Reggio Calabria, nella fase conclusiva di un’indagine andata avanti per due anni. Complessivamente sono state eseguite misure cautelari per una ventina di persone. Arrestato anche un latitante della ‘ndrangheta. Il pm Antonio Smeriglio è il coordinatore dell’operazione.
La polizia è riuscita a bloccare un traffico di armi e droga che riguardava le tre regioni. Le indagini della Direzione Distrettuale Antimafia di Torino hanno portato agli arresti con le accuse di detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione, porto e cessione di armi clandestine. “Skunk” è il nome dato all’operazione di polizia, come un tipo di cannabis ottenuta miscelando il prodotto del Messico con quello dell’Afganistan.
Particolare attenzione durante le indagini allo smercio di cocaina, hashish, e marijuana. Quest’ultima di una varietà geneticamente modificata, proveniente da Reggio Calabria e inviata soprattutto a Torino e Santena.
La droga giungeva nella nostra regione attraverso pacchi caricati sui bus della linea Reggio Calabria-Torino.
(Foto: il Torinese)