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Nevicata in autostrada, 8 feriti. Coinvolti sette tir e tre auto

In otto sono rimasti feriti non gravemente in un incidente stradale causato dalla neve: coinvolti sette autoarticolati, un furgone e tre auto che percorrevano l’autostrada A32 Torino-Bardonecchia, all’altezza di Oulx. L’autostrada è stata chiusa per consentire l’intervento dei soccorritori. Tra i feriti uno è stato portato  in ambulanza all’ospedale di Rivoli. Un secondo incidente si è verificato nei pressi di Salbertrand.

 

(foto: archivio)

Cani chiusi in gabbia e incatenati. Denunciata proprietaria

I cani erano rinchiusi in una piccola  gabbia, altri erano  legati con una catena a un termosifone, mentre alcuni cuccioli erano liberi in giro per l’appartamento, in zona barriera di Milano. Erano sette cani trovati dalla polizia del locale commissariato in condizioni di abbandono e di sofferenza. La donna è un’italiana di 24 anni, ed è stata denunciata per maltrattamento e abbandono di animali. Ha confessato di avere la passione per i cani e di guadagnare dalla loro  compravendita.

Foglie di Coca come ricordo dal Cile. Giovane denunciata

Una ventiquattrenne di Torino porta un “souvenir particolare” dalla vacanza. Rischia fino a 4 anni di carcere.

Una ragazza torinese di 24 anni, è stata fermata poche ore fa all’aeroporto di Caselle con in valigia 80 grammi di foglie di coca provenienti dal Cile. Come riportato dalla cronaca torinese di Repubblica, la ragazza sarebbe stata fermata dagli uomini della Guardia di Finanza di Caselle mentre faceva ritorno da una vacanza trascorsa a Santiago del Cile. La giovane -dopo la scoperta da parte degli agenti dei due sacchetti di plastica contenenti le foglie di coca- si sarebbe giustificata affermando che il contenuto trovato in valigia rappresentava semplicemente un “souvenir” della vacanza appena trascorsa. La ventiquattrenne è stata denunciata per spaccio di sostanze stupefacenti e ora rischia fino a quattro anni di carcere.

Revisori e Comune ai ferri corti

STORIE DI CITTA’  di Patrizio Tosetto
Bene, si dice che c’è sempre una prima volta. Ed è la prima volta che nel Comune di Torino i revisori non avallano il bilancio in essere, con tutta una serie di novità: la prima fra tutte, che la loro opinione è dovuta ma non vincolante. Consiglio e giunta possono approvare e non tener conto del loro  parere. Da uomo della strada mi faccio la domanda: e allora che ci stanno a fare? Sembrerebbe che Chiara Appendino voglia andare avanti. Ma le cose si complicano per I pentastellati. Andare avanti approvando il bilancio contro il parere dei revisori  potrebbe voler dire incorrere in richieste di  danni patrimoniali. La Corte dei Conti incombe? Non mi sembra cosa da poco. Non  approvare vuol dire gettare la spugna, mi pare che non ci siano alternative.  Entriamo nel merito delle contestazioni dei revisori.Diverse, ma mi sembra che  la principale sia: le entrate sono in parte aleatorie, tutto per “far tornare i conti”. E poco varrebbero le polizze assicurative stipulate dai pentastellati, con una opposizione interna  da parte di funzionari del Comune che non erano e non sono d’accordo su come è stato redatto il bilancio.Opposizione non politica, ma  opposizione tecnicamente motivata. E i revisori hanno bocciato perché viceversa ne sarebbero responsabili personalmente anche sul piano personale.  Da un po’ siamo convinti che l’esperienza grillina in città sia al capolinea. Ora le forche caudine di queste scelte paiono confermare il nostro pensiero.

Autista di bus è malato: licenziato

“Per ordine del responsabile del personale GTT  in Ca.Nova é stato licenziato un lavoratore”. Così il sindacalista Giuseppe Santomauro della Filt-Cgil dà notizia della cessazione del rapporto di lavoro dell’azienda, una controllata di Gtt, con Andrea  Manca, di 55 anni, diventato inidoneo alla mansione di guida per gravi patologie. Il dipendente aveva avuto problemi di cuore. “É vergognoso che in una azienda controllata al 61% dal Comune di Torino si permetta di agire nei confronti dei lavoratori con questa barbarie”, scrive in una nota La FILT CGIL che annuncia di voler essere ricevuta dalle Commissioni Trasporti di Comune e Regione “affinché questa vergognosa vicenda rientri urgentemente”. L’azienda ha dato disponibilità a individuare soluzioni.

Neve in arrivo a Torino, in pianura e collina. Ma domenica torna il sole accompagnato dal gelo

Il bollettino meteo Arpa Piemonte segnala che da oggi, venerdì 1 dicembre, una perturbazione di origine artica passerà sulla nostra regione con precipitazioni diffuse, comprese deboli nevicate sulle zone alpine, moderate tra le Alpi Marittime e le Alpi Liguri. I fenomeni nevosi toccheranno anche le zone di pianura, con valori generalmente deboli. Nelle Langhe  sono previsti una ventina di centimetri, ma la neve dovrebbe arrivare anche su Torino. La sindaca Chiara Appendino, in un post su Facebook, sottolinea la bellezza della neve ricordando che essa può anche creare disagi per i quali ci si può predisporre per tempo.  Fiocchi di neve anche  Pinerolese, in particolare nella notte fra venerdì 1 e sabato 2 dicembre. Nel resto del Torinese forse solo qualche sparuto fiocco. Sabato la coltre bianca se ne andrà e si abbasseranno di nuovo le temperature. Previste  minime tra i -3 e i -10 gradi in pianura e bassa collina e ai mille metri si dovrebbero registrare  -13 gradi. Domenica con il gelo torna anche il sole.

 

(foto: archivio il Torinese)

 

 

Picchiò a morte il paziente malato psichiatrico

Condanna a 16 anni di carcere  per Manuel Antonio Ramirez Fuentes, il badante peruviano che uccise a forza di botte il suo paziente, Tullio Cantore,  di 54 anni. L’uomo era stato trovato privo di vita nel suo appartamento in  corso Belgio 139, nel novembre dello scorso anno. Fu il badante, che aveva parlato di frequenti cadute del suo assistito, a denunciarne la morte. E in effetti si era  pensato a un possibile decesso per cause naturali. Incarcerato per  due giorni di carcere Fuentes aveva confessato. “Accudirlo mi esasperava. L’ho ucciso io”. L’Asl gli aveva affidato il paziente psichiatrico per poco più di mille euro. Il pm aveva chiesto 30 anni di carcere per omicidio volontario e il giudice ha accolto la tesi difensiva della morte a seguito di maltrattamenti.

I FINALISTI DEL PREMIO ODISSEO 2017

 

Sono terminati i lavori della Giuria del Premio Odisseo 2017, riservato quest’anno al tema dell’internazionalità. Verranno premiate le aziende piemontesi che si sono distinte per qualità e quantità di impegno nell’esportazione (Cat. A) e aziende multinazionali con sede rilevante nel territorio piemontese (Cat. B).

 

Tutti i finalisti saranno premiati con un diploma di eccellenza e partecipazione, durante la solenne serata di premiazione, al termine della quale verranno resi noti di 3 vincitori della categoria A e i 2 della categoria B, oltre ad alcuni premi speciali.

 

I finalisti selezionati sono stati:

 

  • – Per la categoria A: Copat – Facem – Miro – Nimbus – Opac – Pattern – Quercetti – Reynaldi – Tenuta Colombara – Torino Design
  • – Per la categoria B: Agilent – BRC – Canei – Delphi – Trilix

 

Come da tradizione, un gruppo di artisti contemporanei che collabora col Premio Odisseo, offrirà una propria opera ai vincitori. Così la creatività artistica si sposa con la creatività imprenditoriale: uno scambio fecondo ed un intreccio virtuoso di eccellenze.

Gli artisti di Premio Odisseo 2017 sono: Olimpia Ciervo – Lorenzo Merlo – Gianni Oliva – Paolo Pisotti – Stefania Ricci – Ugo Venturini

 

Per tutti i dettagli organizzativi consultare il sito: www.premiodisseo.com

 

Hanno collaborato: AICI, AIDP, CDAF, CDI, CDT, Enisus, Italian Identity, Amici dell’Università, Exclusive Brand Torino, Piccolindustria, Unione Industriale di Torino, Radio veronica One, Il Torinese

Vendeva telefonini on line ma non inviava la merce. Arrestato truffatore seriale

Gianluca Cupri, 41 anni, di Collegno, era stato anche in Tv  in trasmissione dalle Iene, per chiedere di essere aiutato a “guarire” dalla “malattia” che lo colpiva e di cui non riusciva a liberarsi: era un truffatore compulsivo. A quanto pare non è guarito e  ha continuato la sua attività sino all’arresto da parte dei carabinieri  che ieri gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere per truffa aggravata e continuata. E’ considerato  responsabile di numerose truffe tra il 2014 e il 2017, quando pubblicava annunci sul sito “subito.it”. Peccato che dopo aver ricevuto il pagamento per cd, macchine fotografiche, cellulari, non inviava la merce.

 

Mamma partorisce in auto con l’assistenza telefonica del marito

A  Lessolo una mamma ha partorito nella sua auto sotto casa. Il marito era al telefono con l’operatore del 118, e  le prestava assistenza. E’ andato tutto bene e il piccolo Matteo è nato, in fretta ma senza problemi. Chiara, è il nome della mamma, era appena salita  in macchina quando la situazione è precipitata. Allora il papà Davide ha  chiamato il 118 per chiedere l’intervento di un’ambulanza. E’ poi arrivata l’equipe medica e la giovane donna è stata assistita in auto e in ambulanza fino a quando il bimbo, il secondo della coppia, è nato. La madre con il neonato è stata trasferita  all’ospedale d’Ivrea dove il piccolo è stato sottoposto  ai controlli medici. Sta bene e si trova già a casa.