CRONACA- Pagina 149

Rapina, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione e dell’immigrazione clandestina: 5 arresti

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La Polizia di Stato ha eseguito cinque misure cautelari emesse a carico di altrettanti indagati, gravemente indiziati dei delitti di rapina, favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione nonché favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.

L’attività investigativa prendeva avvio nel maggio 2022, a seguito di una rapina commessa da due fratelli albanesi e da una donna, anche lei albanese, da loro costretta alla prostituzione, ai danni di una prostituta connazionale, che operava nella medesima zona di questo capoluogo.

Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile della Questura di Torino, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino, permettevano di delineare una rete di giovani prostitute e rispettivi sfruttatori, consentendo di tratteggiarne il modus operandi e le principali aree di incidenza sul territorio cittadino, essenzialmente individuate nel quartiere “Barriera Nizza” e “Madonna di Campagna”.

Le giovani donne, vittime delle ripetute vessazioni fisiche e psicologiche dei propri sfruttatori, costrette a prostituirsi anche in precarie condizioni di salute, erano obbligate a consegnare gli interi guadagni agli stessi, i quali, nel frattempo, sperperavano il denaro in alcol e altri vizi.

Lo stato di assoggettamento psicologico era talmente profondo da non essere minimamente scalfito nemmeno dalla distanza fisica, che frequentemente caratterizzava questi rapporti, in virtù dei legami sentimentali che ne costituivano il fondamento.

Nel corso delle indagini, veniva altresì messo in luce il fenomeno della prostituzione indoor, con la complicità di cittadini italiani, i quali, individuati gli alloggi più idonei per tale attività, stipulavano i contratti di locazione a proprio nome, per poi concederne l’uso alle donne albanesi.

Per tre dei nove destinatari del provvedimento restrittivo, tutti di nazionalità albanese, è stata eseguita la misura della custodia cautelare in carcere; per due cittadini italiani, nel medesimo contesto, è stata eseguita la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Torino.

Il procedimento penale versa nella fase delle indagini preliminari e pertanto vige la presunzione di non colpevolezza a favore degli indagati, sino alla sentenza definitiva; pur tuttavia, gli elementi raccolti dagli investigatori sono stati ritenuti, dall’A.G. procedente, sufficienti a costituire gravi indizi di colpevolezza nei confronti dei destinatari dei provvedimenti restrittivi.

Al parco Zoom è morta per anzianità Lisa, ippopotamo di 38 anni

Un velo di tristezza, da qualche giorno, appare negli occhi dei dipendenti del Bioparco ZOOM Torino ogni qual volta passano davanti all’habitat dove, da oltre 10 anni abitava Lisa, l’ippopotamo femmina che nel 2014 era stata trasferita a Cumiana da una struttura zoologica EAZA della Germania.

Un lungo periodo nel quale Lisa ha saputo farsi amare da keeper e veterinari che si sono presi quotidianamente cura di lei. Tanti i momenti che hanno condiviso con il pachiderma: dall’inserimento nell’habitat Hippo Underwater, costruito proprio per lei, ai training giornalieri – utili per permettere loro di controllare in modo naturale la salute di alcune specie non avvicinabili proprio come gli ippopotami – dall’avvicinamento al giovane maschio Ze Maria (classe 2011) alla scoperta della gravidanza, fino alla nascita e allo svezzamento del piccolo Fil-ippo.

Un percorso, quello di Lisa nel parco, che ricorda Rino Palma, keeper che da 7 anni si è occupato della famiglia di ippopotami “Gli ippopotami sono animali estremamente territoriali e dal carattere forte e aggressivo. Racconta Rino – Lisa invece ha sempre mostrato un temperamento particolarmente calmo e tranquillo. Durante le sue lunghe permanenze in acqua, privilegiava la zona della cascata ed era solita godersi dei pisolini sulla riva insieme al suo piccolo. Ci mancherà moltissimo e siamo certi che mancherà anche agli oltre 3,5 milioni di visitatori che in questi 10 anni si sono lasciati affascinare dalla grazia con la quale, nonostante la mole (circa 1400 Kg) la si vedeva camminare sul fondo della vasca. Ma siamo certi che i due maschi, con la loro vivacità e i loro momenti di gioco in acqua ci aiuteranno a sentire meno la sua mancanza.”

L’assenza della femmina all’interno dell’habitat, inoltre, farà sì che si stabilisca una nuova gerarchia e che il maschio Ze Maria, messo un po’ in disparte da quando è nato il ‘piccolo’ (4 anni e 900 kg), possa acquistare un posto differente all’interno del gruppo e creare un nuovo equilibrio.

Seppur siano passati solo pochi giorni – prosegue Rino – il cambio già si percepisce: Fil-Ippo sta instaurando con il padre un legame più forte, sottomettendosi a lui, in quella che è una dinamica tipica tra maschi adulti, che porterà in tempi brevi i due a vivere un rapporto differente. Al momento non prevediamo alcun nuovo arrivo di esemplari di questa specie, ma non escludiamo che in futuro si possa ricreare un nuovo gruppo con una giovane femmina che possa ampliare ulteriormente il gruppo.”

L’aspettativa di vita di un ippopotamo, in natura, si aggira intorno ai 30 anni, che salgono mediamente a 40 nelle strutture zoologiche. Lisa, nata nel 1986, si è spenta all’età avanzata di 38 anni.

Detenzione e spaccio, arresto a Venaria

In esecuzione all’ordinanza di applicazione di misure cautelari in carcere emessa dal Tribunale di Torino, i Carabinieri del Sezione Operativa di Venaria hanno tratto in arresto un cittadino marocchino di 43 anni perché gravemente indiziato di “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”. La misura scaturisce a seguito di attività d’indagine eseguita tra il mese di novembre 2023 e gennaio 2024. I militari dell’Arma, attraverso mirati servizi di osservazione e attività tecnica, sono riusciti a porre fine ad un sodalizio criminale che aveva base nel quartiere Barriera Milano di Torino. Nel corso dell’attività investigativa sono stati sequestrati quasi 60 kg di sostanza stupefacente. Il soggetto arrestato è stato accompagnato presso la Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino.

Cadute tutte le accuse nei confronti di Stefano Esposito

Il tribunale di Roma, su proposta della procura della repubblica ha archiviato la posizione di Stefano Esposito, ex senatore torinese del Pd, nell’inchiesta di ‘Bigliettopoli’  su presunti favori con l’imprenditore Giulio Muttoni, responsabile  della società di spettacoli torinese  Set Up Live. Il procedimento era partito dalla procura di Torino per la parte che riguardava Esposito, trasferito successivamente a Roma per decisione della Cassazione. Dopo 7anni finisce il calvario giudiziario per l’esponente politico che venne anche intercettato indebitamente.

Giornata delle scuole, affluenza record

190 scuole, 4000 fra studenti e insegnanti, provenienti dalle scuole di Torino e del resto del Piemonte, dall’infanzia alle superiori, 15.000 collegati in streaming, decine di pullman privati e altrettanti bus di linea messi a disposizione da GTT per una corsa speciale che sul display esterno esponeva la scritta “Giornata Internazionale delle Persone con Disabilitá”.
È stata una vera e propria adunata di massa quella che si è svolta ieri mattina al Pala Gianni Asti (ex Pala Ruffini) dalle ore 10 alle 12,30 per “Emozioni”, la Giornata delle Scuole organizzata da CPD – Consulta per le Persone in Difficoltà per celebrare la ricorrenza del 3 dicembre all’interno del ricco programma di eventi della prima edizione del DisFestival.
Un’autentica esplosione di energia dove artisti, influencer, sportivi olimpici e paralimpici hanno catturato l’attenzione dei giovani con interventi e giochi, promuovendo l’inclusione attraverso lo sport, la musica e il divertimento. La grande manifestazione insieme alla premiazione dei concorsi – “99,9% lo stesso DNA”, che celebra la diversità e l’uguaglianza sociale, e il concorso speciale “Video”, dedicato alle scuole piemontesi e promosso da ADN – Associazione Diritti Negati – ha celebrato la creatività delle scuole, mentre il contest “La Camminata della Salute” ha incoraggiato uno stile di vita attivo.
Durante la mattinata è intervenuto il Sindaco Stefano Lo Russo per portare il saluto della città insieme all’Assessore alla Scuola Carlotta Salerno. Tiziana Nasi, presidente della Federazione Italiana Sport Invernali Paralimpici si è prestata a giocare un match di sitting volley con una selezione di piccoli partecipanti mentre Veronica Biglia, atleta paralimpica che ha partecipato per la paracanoa alle Olimpiadi di Parigi ha giocato ad una partita di baskin.
Tanti  gli ospiti che si sono susseguiti sotto la volta del Pala Gianni Asti come Francesca Melchiori e Caterina Dotto, le atlete della prima squadra femminile del Derthona Basket, accompagnate dal team manager Massimo Mattacheo e dalla loro mascotte Leo, Matteo Soragna, ex cestista e player della Nazionale italiana, attualmente telecronista sportivo per Sky, Daniela Iavarone, allenatrice baskin dell’Ente Italiano Sport Inclusivi, Claudio Ricci, Responsabile Commerciale Derthona Basket, Deborah Repetti e Monica Prati, co-responsabili Progetti Sociali, la Federazione Volley Piemonte, il sitting volley Chieri ’76, gli Insuperabili, il Liceo Coreutico Germana Erba oltre alla partecipazione speciale di Silvia Bruno, presidente CIP Nazionale e Stefano Mossino, presidente CONI Nazionale.

“Ambiente, Sicurezza, Economia: Quale Italia?”

 A Torino il 9 dicembre

Un grande meeting point di confronto tra società civile, politica e informazione nazionale.

La società civile incontra la politica. E lo fa dialogando partecipativamente con istituzioni e rappresentanti del territorio. In un clima di equità, proposta e costruttività fratto di ritmo e contenuti innovativi.

Sono queste le premesse che hanno posto le basi per la nascita del progetto nazionale “Quale Italia?”, nato da un’idea di Luca Pantanella e Maurizio Scandurra.

Il primo in qualità di riconosciuto e stimato esperto del mondo del lavoro e della sicurezza, nella multipla veste di Presidente di ‘Alsil Onlus’ (Associazione per la Legalità e la Sicurezza sui luoghi di lavoro), Vice Presidente Nazionale di ‘FMPI (Federazione Medie e Piccole Imprese) e Segretario Generale Torinese del Sindacato ‘FSP Polizia di Stato’.

Il secondo nella veste di giornalista radiotelevisivo, opinionista, saggista cattolico e piccolo imprenditore.

Debutta così, sulla scorta di questo felice sodalizio frutto di un’amicizia spontanea e sincera, “Ambiente, Sicurezza, Economia: Quale Italia?”, start edition di un convegno nazionale che unisce contenuti ad alta interazione televisiva.

Un tavolo di confronto realizzato in tutto e per tutto in modalità talk-show, arricchito dalle vox populi del pubblico presente in sala.

Lunedì 9 dicembre dalle ore 8.30 alle 13.00, presso l’Aula Magna della ‘SAA – School of Management’ a Torino in Via Ventimiglia 115 sfileranno così star della politica e volti noti della televisione, pronti a dibattere temi di prima grandezza dell’attualità nazionale riletti attraverso proposte inedite formulate dai promotori.

Il fine è migliorare il Paese sotto tre profili primari. I medesimi che danno titolo all’iniziativa: Ambiente, Sicurezza, Economia. Alias, settori strategici per attrazione di investimenti, competitività e sviluppo.

Assieme a Pantanella e Scandurra, anche due esponenti illustri del tessuto produttivo nazionale: Patrizia Polliotto, avvocato d’impresa e consigliere indipendente, e Alberto Marazzato, general manager del ‘Gruppo Marazzato’, tra le più grandi realtà ambientali italiane cui si deve anche per propria parte il rifacimento del nuovo ‘Ponte Morandi’.

I saluti iniziali sono affidati in perfetto stile bipartisan a Gianluca Vignale, Assessore alla Regione Piemonte e Chiara Foglietta, Assessore alla Città di Torino, insieme ai Consiglieri Regionali Fabio Carosso (Lega) e Gianna Pentenero (PD).

Protagonisti del colloquio sono l’On. Gilberto Pichetto Fratin (Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica- Forza Italia), l’On. Riccardo Molinari (Capogruppo Camera dei Deputati – Lega e Segretario Nazionale Lega Piemonte), il Senatore Giorgio Maria Bergesio (Commissione Vigilanza Rai – Lega), la Senatrice Anna Rossomando (Vice Presidente del Senato – PD), l’On. Andrea Casu (Vice Presidente Commissione Trasporti alla Camera dei Deputati – PD) e Domenico Rossi (Segretario Piemontese PD).

Con il commento, gli interventi e gli stimoli pungenti di tre grandi giornalisti italiani: Giuseppe Cruciani, istrionico conduttore de ‘La Zanzara’ di ‘Radio24’, Pietro Senaldi (Condirettore di ‘Libero’) e Klaus Davi, anche apprezzato massmediologo.

Credo sia importante riscrivere le regole del rapporto fra società civile e politica. La modalità inconsueta di questo momento d’incontro collettivo così fuori dagli schemi anche formali è il primo passo. L’obiettivo è alzare al massimo il tiro dello scambio producente per far emergere criticità e problemi reali con immediata schiettezza e altrettanto risolutiva concretezza. Proponendo soluzioni fattibili, condivisibili e raggiungibili tratte dall’esperienza sul campo di chi vive ogni giorno il territorio. Questo è quanto chiede ogni giorno l’uomo della strada: cittadino, lavoratore, imprenditore o studente che sia. Occorre avere il coraggio di fare delle scelte di buonsenso, evitando ogni retorica verisimiglianza”, afferma Luca Pantanella.

In un momento storico in cui esigenza di verità e necessità di sintesi sono massime, la multisciplinarietà diventa una via d’accesso privilegiata alla comprensione del quotidiano. Ancora più efficace se essa si sostanzia attraverso i sistemi comunicativi più in voga fra le masse, perché è il messaggio che conta. Un format che sperimentiamo per la prima volta, che ci auguriamo diventi un appuntamento ricorrente per fare il punto a fine anno e gettare le basi con nuove idee per quello a venire. Un format replicabile anche in altre città, per mettere insieme e sullo stesso piano, senza sconti, politica del territorio e informazione nazionale”, sottolinea invece Maurizio Scandurra.

Ingresso libero sino a esaurimento posti. Per informazioni, tel. 329 7811407.

Disagi ferroviari: incontro tra comitati e vertici di Rfi e Trenitalia

L’assessore ai Trasporti della Regione Piemonte, Marco Gabusi, dopo l’incontro diventato abituale del lunedì pomeriggio con i comitati dei pendolari delle linee Sfm4 e Sfm7, ha preso atto dell’impegno delle aziende coinvolte, che nell’ultimo mese hanno messo in campo interventi straordinari ma altrettanto dei disagi che continuano quotidianamente.

«Ho ricevuto la disponibilità ad un confronto urgente con i vertici di Trenitalia e Rfi che si terrà mercoledì in tarda mattinata a Torino», ha affermato l’assessore Gabusi.

L’assessore ha concluso sostenendo che «lavoriamo tutti per un unico obiettivo: migliorare le condizioni di viaggio. Confido che il tavolo di mercoledì possa indicare le soluzioni che tutti gli utenti si attendono».

Nursing Up, bilancio di fine anno

Si è svolto lunedì l’incontro di chiusura del 2024 del Coordinamento

 

Regionale Nursing Up Piemonte. Una tappa significativa per fare il punto su un anno ricco di

sfide, ma anche di importanti risultati per il sindacato.

«Nursing Up si conferma il primo sindacato di categoria in Piemonte con 5048 iscritti, una

rappresentanza che continua a crescere e a rafforzarsi» ha dichiarato Claudio Delli Carri,

segretario regionale Nursing Up Piemonte.

La presenza capillare del sindacato è evidente:

• 1550 iscritti solo nella Città della Salute e della Scienza di Torino,

• Oltre 1000 iscritti nel settore privato,

• 156 iscritti nella regione Valle d’Aosta,

• Una rete di 200 dirigenti sindacali eletti nei diversi territori.

Delli Carri ha evidenziato come il 2024 sia stato un anno di grande impegno per il sindacato:

«Abbiamo affrontato temi centrali come la carenza di personale sanitario, la valorizzazione delle

professioni infermieristiche e sanitarie e la sicurezza delle cure per i pazienti. Attraverso trattative

serrate, scioperi mirati e azioni di sensibilizzazione, abbiamo ottenuto risultati significativi sia per i

lavoratori che per il sistema sanitario».

Uno sguardo importante è stato rivolto al 2025, che vedrà le elezioni RSU come un momento

cruciale. «Puntiamo a rafforzare ulteriormente il nostro peso nei tavoli decisionali e ad aumentare il

numero di iscritti, consolidando la nostra capacità di rappresentare le istanze degli infermieri e dei

professionisti sanitari» ha aggiunto Delli Carri.

L’incontro si è concluso con una visione chiara per il futuro: promuovere iniziative strutturali per

garantire il pieno riconoscimento della professione infermieristica e lavorare per un sistema

sanitario sempre più sicuro ed efficiente.

«Nursing Up Piemonte continuerà a portare avanti queste battaglie con energia e determinazione

anche nel nuovo anno» conclude Delli Carri

Regala una canzone dal vivo ai tuoi cari e aiuta i bimbi malati

Un dono speciale per Natale con UGI
Con il progetto Canzoni al telefono, dal 9 al 13 dicembre, un aiuto concreto per sostenere i piccoli pazienti del Regina Margherita attraverso la musica. E poi tante idee per un dono solidale al Mercatino e sul sito di UGI
Un regalo può diventare molto più di un semplice gesto. Con il progetto Canzoni al telefono, è possibile rendere felici i propri cari e, allo stesso tempo, aiutare i bambini malati assistiti dall’UGI (Unione Genitori Italiani contro il tumore dei bambini) e dall’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino. Il ricavato dell’iniziativa sosterrà un progetto musicale che porterà la musica tra le corsie dell’ospedale, regalando momenti di conforto e speranza ai piccoli pazienti.
Ideato dal cantante torinese Didie Caria, Canzoni al telefono si sviluppa su una piattaforma (https://canzonialtelefono.it/) dove si può scegliere una canzone, dedicarla ad una persona speciale ed inviarla tramite una telefonata. La dedica viene accompagnata da un messaggio personalizzato, per un gesto intimo ed emozionante.
Partecipare è semplice: si selezionano il brano e l’artista preferiti, si aggiunge una dedica e si inoltra la richiesta online e si effettua una donazione libera. L’intero ricavato delle donazioni raccolte dal 9 al 13 dicembre sarà destinato a UGI. In pochi giorni la canzone, interpretata dal vivo, raggiungerà il destinatario. Gli artisti che partecipano sono oltre cento. Da Andrea Lanza a CCeciux, da Maniviola a Camo. E poi, per citarne solo alcuni, Dultesio, Claudia Ciccateri e Chiara Cami.
Natale con UGI: nessun regalo ha un valore più grande
Tra le iniziative promosse dall’UGI per sostenere i bambini ed i ragazzi malati di tumore in cura presso il Centro di Oncoematologia pediatrica dell’ospedale Infantile Regina Margherita di Torino con un regalo solidale ci sono diverse opportunità. Innanzitutto al Mercatino di Natale dell’UGI, che rimarrà aperto fino al 24 dicembre, tutti i giorni, dalle 11 alle 19 (solo il 24 dicembre la chiusura è alle 16), presso UGIDUE in corso Dante 101 a Torino.
Lo Shop solidale – Regali solidali offre prodotti pensati per rendere felice chi li riceve e, al contempo, fornire un aiuto concreto all’Associazione che assiste le famiglie dei piccoli pazienti. Tutti gli articoli sono disponibili sul sito regalisolidali.ugi-torino.it.
Un’altra iniziativa è il Natale UGI speciale aziende, una proposta dedicata alle imprese che desiderano fare doni per dipendenti, collaboratori o clienti, con maggiori dettagli reperibili su ugi-torino.it/speciale-aziende.
Tra i prodotti solidali ci sono tante proposte originali, come un ritratto fotografico realizzato da un importante fotografo, oltre ai classici panettone e pandoro, disponibili con un’offerta minima di 17 euro. Per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 0116649424 o scrivere a ordinisolidali@ugi-torino.it.

“Biglietto sospeso”, in accordo tra Lingotto Musica e Sermig Arsenale della Pace

Giunge alla terza edizione la campagna solidale 

La musica unisce e fa bene al cuore. Con questa convinzione, dopo il successo delle scorse due edizioni, Lingotto Musica e Sermig Arsenale della Pace hanno rinnovato l’impegno verso la collettività durante le festività natalizie con la campagna solidale “Biglietto sospeso”, per regalare l’emozione della musica dal vivo a chi diversamente non avrebbe la possibilità di accedere alle sale da concerto.

Da martedì 3 dicembre 2024 a domenica 12 gennaio 2025 chiunque potrà contribuire con una libera donazione sulla Rete del Dono, che, nel biennio 2022-2024, ha garantito per un totale raccolto di 6490 euro l’emissione di 433 ingressi.

La rete del Dono sarà riproposta quest’anno con le medesime modalità. I biglietti sospesi erogati al costo unitario di 10 euro per i concerti del Lingotto saranno destinati al Sermig, storica istituzione impegnata nel sociale che saprà individuarne i beneficiari con la responsabilità che contraddistingue la sua opera di solidarietà e contrasto alle diseguaglianze.

“Il biglietto sospeso è molto più di una semplice iniziativa di crowfunding. È un modo concreto per dimostrare che la cultura può diventare un potente strumento di cambiamento sociale- spiega Luca Mortarotti, direttore di Lingotto Musica- Grazie alla generosità di tanti donatori e alla preziosa collaborazione con il Sermig, negli ultimi due anni abbiamo raggiunto persone che altrimenti sarebbero rimaste escluse dalla nostra offerta musicale. Oggi rinnoviamo l’invito a donare e condividere questo gesto di solidarietà perché anche la grande musica possa essere alla portata di tutti”.

 

Mara Martellotta