Vere e proprie serre, adibite a vivaio per la coltivazione della marijuana, quelle scoperte, nei giorni scorsi, dalla Guardia di Finanza di Torino dove un trentaquatrenne, si dedicava a coltivare la droga.
Il forte odore, tipico della marijuana, ha subito attirato l’attenzione di Easy e Jane, due dei cani antidroga delle Fiamme Gialle e le piante visibili sul balcone che si affacciava sulla strada del quartiere Borgo Vittoria di Torino hanno permesso di individuare l’appartamento adibito a serra e di conseguenza il legittimo proprietario.
Le due serre, trovate nella camera da letto di un piccolo bilocale, erano accessoriate di tutto l’occorrente necessario per la coltivazione: due termometri per poter garantire la temperatura ideale, un miniventilatore, due teli neri adatti alle serre, tubi in alluminio per l’aereazione, lampade led da vegetazione, filtri e ventole per il ricambio dell’aria e tutti gli accessori destinati al mantenimento della piantagione.
All’interno dell’abitazione le Unità Cinofile di Torino hanno rinvenuto sette piante di cannabis indica, semi di cannabis e un bilancino elettronico di precisione.
La piantagione illegale e le attrezzature sono state sequestrate, mentre per l’uomo è scattata la denuncia.
La Guardia di Finanza di Torino, nell’ambito della costante azione di controllo del territorio tesa a prevenire e reprimere violazioni finanziarie ed episodi di microcriminalità, tiene in debita considerazione l’esigenza di sicurezza dei cittadini per mantenere
sempre alto il livello di rispetto della legalità.