Halloween vandalico nella notte in pieno centro storico a Settimo Torinese, dove un gruppo di ragazzini ha incendiato cassonetti, distrutto panchine e cestini, danneggiato alberi. I carabinieri della compagnia di Chivasso li hanno intercettati ma i teppistelli sono riusciti a scappare. L’azione dei vandali è stata ripresa dalle telecamere di videosorveglianza del Comune ed è facile che gli autori del raid siano presto identificati.
Museo del Risorgimento, 5.000 gli ingressi nel ponte
Anche oggi una giornata da record al Museo Nazionale del Risorgimento: i visitatori sono stati circa 2.200, che sommati ai 2.800 ingressi registrati da venerdì 28 ottobre fanno salire a circa 5.000 il numero dei biglietti staccati finora durante questo lungo ponte dei Santi.
Tutte esaurite anche le visite guidate all’esposizione museale e alla mostra“Torino e la Grande guerra 1915-1918”, che attraverso fotografie, tempere, manifesti, giornali e cartelloni pubblicitari racconta la prima guerra mondiale vista da Torino.
Ricordiamo che domani martedì 1 novembre il Museo sarà aperto secondo il consueto orario dalle ore 10 alle ore 18 (ultimo ingresso ore 17) per accogliere i tanti turisti presenti in città in questi giorni.
(foto: il Torinese)
informazioni www.museorisorgimentotorino.it
Truffa polizze auto, sgominata banda
I carabinieri delle compagnie di Chivasso, di Castellammare di Stabia e Frosinone, hanno notificato un ordine di custodia cautelare a quattro persone della provincia di Napoli, ritenute responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla truffa aggravata e alla frode assicurativa. Erano già state arrestate 4 persone. Le indagini hanno svelato un’organizzazione specializzata nelle truffe e frodi assicurative, che con falsificazioni della documentazione, presentata all’atto della stipula delle polizze Rca, applicava riduzioni sui premi da pagare. I clienti sono residenti nella provincia di Napoli ma risultano fittiziamente residenti in provincia di Torino. Gli episodi di truffa e falsificazione di polizze contestati agli indagati sono 161, ai danni di una società assicurativa estranea ai fatti e parte lesa.
Verso le 21 dal cavalcavia del raccordo autostradale a Moncalieri che si immette sulla Torino-Savona si è staccato un pesante blocco di cemento di 3 metri per 1 e mezzo circa. Sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia stradale: la struttura non dovrebbe avere subito danni sostanziali . Il grosso blocco è finito sulla strada sottostante , ma fortunatamente non ha causato feriti.
Ha tentato di rubare una bici, ma a causa di una gamba ingessata i poliziotti lo hanno fermato dopo pochi metri. Il ladro è un romeno di 48 anni, è stato arrestato in via Bologna, all’angolo con via Alessandria. L’uomo è accusato di tentato furto.
(foto: il Torinese)
Controllo del Vicinato a Monteu da Po
Prosegue il progetto del Controllo del Vicinato a Monteu da Po. Dopo la riunione che si era svolta qualche settimana fa in Teatro, nella quale il responsabile e vice responsabile della Sezione Piemonte dell’omonima Associazione, Massimo Iaretti e Ferdinando Raffero, avevano illustrato l’iniziativa nelle linee generali, il sindaco Laura Gastaldo per stringere i tempi ed entrare nella fase operativa, ha tenuto un incontro nella sala consiliare del Comune venerdì sera. “Si è trattato di un primo approccio con la popolazione, soprattutto gli anziani – spiega – per affrontare tematiche organizzative a livello di paese”. Ora, dopo questa “tappa” ne è prevista un’altra, domenica 13 novembre, al pomeriggio, nuovamente nella sede del Teatro Comunale. Nell’occasione sono stati invitati i responsabili della sezione Piemonte dell’Associazione Controllo del Vicinato.
I.M.
Sabato sono stati 1.027 gli ingressi registrati ieri al Museo Nazionale del Risorgimento Italiano: un numero che conferma davvero Torino come meta turistica preferita durante questo lungo ponte dei Santi.
Ricordiamo che domenica 30 ottobre, lunedì 31 ottobre e martedì 1 novembre il Museo resterà sempre aperto secondo il consueto orario dalle ore 10 alle ore 18 (ultimo ingresso ore 17) per accogliere i tanti turisti presenti in città in questi giorni.
Alle ore 15.30 sarà in programma una visita guidata all’esposizione museale e alla mostra “Torino e la Grande guerra 1915-1918”, allestita nel corridoio monumentale della Camera dei deputati italiana. Attraverso fotografie, tempere, manifesti, giornali e cartelloni pubblicitari si racconta la prima guerra mondiale vista da Torino.
Per informazioni www.museorisorgimentotorino.it
Esercito, giurano a Torino 124 Ufficiali
Centoventiquattro Ufficiali dell’Esercito del 196° corso “Certezza” hanno pronunciato a Palazzo Arsenale la formula del giuramento di fedeltà alla Repubblica. I giovani militari, fra loro tredici donne, provengono da tutta l’Italia: Lazio, Campania e Puglia le regioni più rappresentate, cinque i piemontesi. La cerimonia si è svolta dinanzi alla Bandiera d’Istituto della Scuola di Applicazione, decorata di medaglia d’argento al Valor Militare e al Comandante per la Formazione, Specializzazione e Dottrina dell’Esercito, Generale di Divisione Claudio Berto. Nella suggestiva cornice dell’Aula Magna, per l’occasione gremita da giovani sottotenenti in uniforme storica e dai loro familiari, ciascun Ufficiale ha confermato solennemente il proprio impegno a servire le istituzioni dello Stato con fedeltà ed onore. Presenti anche cinque Ufficiali stranieri provenienti da Albania, Niger, Senegal e Thailandia. “Oggi giurate liberamente perché altrettanto liberamente avete scelto di difendere il nostro Paese” ha detto il Gen. Berto prima di soffermarsi sui simboli di una giornata che segna il formale avvio della professione di Ufficiale. Fra questi la sciabola, metafora di giustizia, forza e virtù: un simbolo evocativo dei valori cui si ispirano i futuri leader dell’Esercito. Gli Ufficiali che hanno giurato questa mattina resteranno a Torino per due anni necessari al conseguimento della laurea specialistica in Scienze Strategiche. Successivamente saranno assegnati alle diverse unità dell’Esercito operanti sul territorio nazionale ed all’estero.
Un bimbo di sette anni ha subito l’amputazione della mano destra presa in mezzo alla portiera dello scuolabus. E’ ora in sala operatoria all’ospedale Regina Margherita di Torino, dove è stato trasportato dall’elisoccorso del 118, per un tentativo di reimpianto. Il fatto è avvenuto a Bra, in provincia di Cuneo.
Un messaggio su Facebook e un “pizzino” hanno salvato due donne dai rispettivi compagni violenti, che sono stati arrestati dai carabinieri. Una delle due donne era stata picchiata per l’ennesima volta dal marito, così Maria, di 45 anni, ha lanciato dalla finestra di casa un biglietto con una richiesta d’aiuto: “Mi ammazza, chiama il 112” e una sua amica trovando il foglio ha avvisato i carabinieri. L’uomo, è stato fermato dai militari di Barriera di Milano e arrestato per maltrattamenti in famiglia. La moglie è stata accompagnata all’ospedale Giovanni Bosco per la frattura del setto nasale. Invece, Jasmine, 24 anni, a Montpellier, dove viveva col marito e la figlia di un anno, ha scritto su Facebook le violenze subite, postando ai genitori residenti a Chieri. Il padre ha avvertito i militari che, con la collaborazione della polizia francese, sono riusciti ad arrestate il compagno, un marocchino 29enne.