CRONACA- Pagina 14

Ivrea, dopo 27 anni torna la Giornata del Ringraziamento di Coldiretti

Dopo 27 anni torna a Ivrea, domenica 17 novembre, la tradizionale Giornata provinciale del Ringraziamento di Coldiretti Torino. L’ultimo festeggiamento a Ivrea risale, infatti, al 1997.

Le Giornate del Ringraziamento degli agricoltori Coldiretti sono state istituite nel 1951 dal fondatore di Coldiretti, Paolo Bonomi, come momento di festa e di ritrovo della comunità dei coltivatori diretti. Si celebra ogni anno dopo la ricorrenza di San Martino (11 novembre) che è ancora oggi considerata la data di chiusura dell’annata agraria che termina con gli ultimi raccolti di mais e le semine del grano prima dell’arrivo dell’inverno. La Giornata del Ringraziamento ha quindi il sapore della tradizione e del legame della vita contadina con le stagioni. Ma ha anche un profondo senso religioso: la comunità contadina si ritrova, appunto, per ringraziare il Signore per i raccolti. Questo legame con la spiritualità è sancito dalla benedizione dei panieri con i frutti della terra portati da ciascuna zona della provincia di Torino contenenti le peculiarità alimentari del proprio territorio.

La Giornata del Ringraziamento di quest’anno ha anche un significato particolare con l’80esimo compleanno di Coldiretti.

Il programma prevede alle ore 10 il ritrovo di fronte alla Cattedrale di Ivrea di Santa Maria Assunta, in piazza Castello 16; alle 11 la S. Messa in cattedrale celebrata dal monsignor Edoardo Aldo Cerrato, vescovo di Ivrea; alle 12.30 la benedizione dei mezzi agricoli e il saluto delle autorità di fronte alla cattedrale; alle 13.30 il pranzo conviviale presso il salone polivalente del Comune di Bollengo in via Biella 1.

È previsto anche un corteo di una ventina di trattori che partirà dalla cattedrale dopo la benedizione e si chiuderà di fronte al salone polivalente di Bollengo.

Workshop: “La chirurgia del Santa Croce fa scuola”

Il 6 e 7 novembre 2023, l’Ospedale Santa Croce di Moncalieri ha ospitato un importante workshop dedicato alla chirurgia della parete addominale complessa, incentrato sulla tecnica avanzata TAR
(Transversus Abdominis Release).

Organizzato presso il reparto di Chirurgia Generale diretto dal dott. Gabriele Pozzo, il corso è stato
presieduto dal dott. Alessandro Falcone e si è avvalso della collaborazione della dott.ssa Silvia Pessione, sempre della Chirurgia di Moncalieri, e del dott. Luca Morini dell’Ospedale Niguarda di Milano, entrambi esperti di riferimento in questo settore. Questo workshop esclusivo, riservato a sei chirurghi, si è articolato in due parti, con una sessione teorica nella giornata di apertura e una sessione pratica in sala operatoria.

La S.C. Chirurgia di Moncalieri si sta affermando come centro di eccellenza in ambito regionale e
non solo per la chirurgia della parete addominale. Da settembre 2023, il reparto ha effettuato oltre
100 interventi di ernioplastica inguinale laparoscopica mediante la tecnica TAPP e più di 50 operazioni per il trattamento dei laparoceli, eseguite con tecniche mininvasive avanzate come IPOM e
TEP. Grazie all’adozione della tecnica TAR e all’utilizzo del sistema Fasciotens per il trattamento di
casi complessi, il team di Moncalieri ha portato avanti una chirurgia all’avanguardia, avvalendosi
anche del contributo del reparto di chirurgia plastica per migliorare sia l’efficacia sia l’estetica degli
interventi.

Fondamentale per il successo di questi interventi è anche il contributo del gruppo infermieristico del
reparto e del blocco operatorio, il cui impegno e crescita professionale hanno permesso di raggiungere standard elevati di efficienza e qualità assistenziale. Il team infermieristico, infatti, gioca un
ruolo cruciale nella preparazione e gestione dei pazienti, contribuendo in modo significativo al buon
esito delle operazioni. La collaborazione con il reparto di anestesia è altrettanto fondamentale, garantendo una gestione ottimale del paziente durante gli interventi complessi di chirurgia addominale.

Questo workshop rappresenta un’opportunità di formazione esclusiva per i chirurghi italiani interessati ad acquisire competenze avanzate nella tecnica TAR e a migliorare la loro pratica chirurgica
nella ricostruzione della parete addominale. Grazie alla guida di esperti come il dott. Falcone, la dott.ssa Pessione e il dott. Morini, i partecipanti hanno potuto beneficiare di un apprendimento teorico-pratico approfondito, acquisendo competenze direttamente spendibili nella pratica clinica.
“Il reparto di Chirurgia Generale dell’Ospedale Santa Croce di Moncalieri” – afferma il suo direttore,
il dott. Gabriele Pozzo – “si conferma così come un centro di riferimento per la chirurgia della parete
addominale in Italia, promuovendo un approccio multidisciplinare e di innovazione continua al servizio dei pazienti e della formazione dei futuri professionisti.”
Esprime la sua soddisfazione anche il dott. Bruno Osella, Commissario dell’ASL TO5: “Ringrazio
tutti i professionisti dell’ASL TO5 per l’importante lavoro che svolgono ogni giorno e per gli importanti
risultati che, con impegno e costanza, riescono a raggiungere.”

Premio Sviluppo Sostenibile 2024, Torino premiata

Torino è tra le Amministrazioni che hanno saputo fare della qualità ambientale il loro punto di forza: il riconoscimento arriva con il  ‘Premio Sviluppo Sostenibile 2024’ assegnato alla Città nella categoria ‘Neutralità climatica e soluzioni Nature Positive’ premiata per gli oltre 300 interventi, con obiettivi sfidanti di riduzione di gas serra, previsti nel PAESC, nel PUMS, nel Climate City Contract, in Torino Cambia e in EfficienTO.

La cerimonia di assegnazione del Premio si è svolta  a Rimini, nel corso di Ecomondo. A ritirare il premio l’assessora alla Transizione Ecologica e Digitale Chiara Foglietta.

“Siamo onorati del riconoscimento della Fondazione per lo sviluppo Sostenibile che premia l’intenso lavoro che ci ha visto interagire con numerosi attori  in un processo inclusivo e collaborativo per definire, sviluppare e attuare azioni strategiche di ampio respiro in grado di incidere significativamente sul sistema urbano complessivo, determinando effetti rilevanti sul bilancio delle emissioni di Torino – commenta l’assessora Foglietta -. Il nostro obiettivo è una riduzione di oltre l’80% delle emissioni di CO2 per il 2030 rispetto ai valori del 2019 attraverso misure che avranno anche un effetto strutturale sulla riduzione dell’inquinamento e sul miglioramento della qualità dell’aria”.

“Il Premio Sviluppo sostenibile – ha dichiarato Edo Ronchi, Presidente della Fondazione per lo sviluppo Sostenibile – anche quest’anno ha avuto un’ampia partecipazione, con tanti progetti interessanti e innovativi. E’ stato difficile scegliere solo un gruppo ristretto di vincitori. Questi progetti testimoniano come le sfide della transizione ecologica possano essere, e siano, una formidabile spinta all’innovazione, verso nuove tecniche, nuovi processi, nuovi prodotti e nuovi servizi”.

Istituito per il quattordicesimo anno dalla Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile e da Italian Exhibition Group, con il Patrocinio del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, Il Premio Sviluppo sostenibile è destinato a imprese, startup e Amministrazioni locali che si siano distinte per eco-innovazione, efficacia dei risultati ambientali ed economici e del loro potenziale di diffusione. La sezione ‘Neutralità climatica e soluzioni Nature Positive’ è organizzata in collaborazione con in collaborazione con Green City Network, Italy for Climate, GSE – Gestore Servizi Energetici.

TORINO CLICK

Ritrovato Gabriele, sta bene

 

Aggiornamento: Gabriele è stato ritrovato vicino a piazza Carducci e sta bene. Un grazie alla Polizia di Stato

Riceviamo e pubblichiamo

Massima condivisione sui social gentilmente per questo ragazzo che si è perso oggi a Torino vicino al Museo Egizio: grazie mille, si chiama Gabriele Quaglino. È un ragazzo autistico e non parla.
Per favore chiunque lo trovi lo tenga con se fino all’ arrivo delle forze dell’ordine o dei genitori.
La foto è di oggi ed era vestito così.

 

Aggressione con machete, 11 indagati

Sono 11 le persone indagate, di cui due in carcere, per l’aggressione avvenuta a Torino lo scorso 18 marzo in via Panizza, nel quartiere Mirafiori. È l’esito dell’inchiesta della procura torinese.

Fu aggredito a colpi di machete un ragazzo di 23 anni, che subi’ l’amputazione della gamba sinistra. L’autore dell’aggressione, Pietro Costanzia di Costigliole, anche lui di  23 anni fu arrestato con l’accusa di tentato omicidio. L’aggressione sembrerebbe essere avvenuta per l’apprezzamento del giovane poi aggredito, nei confronti della ragazza dell’aggressore. Gli indagati sarebbero accusati di favoreggiamento.

Venerdì 8 sciopero dei mezzi pubblici

Venerdì 8 novembre 2024 è previsto uno sciopero nazionale della durata di 24 ore del servizio di trasporto pubblico locale per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri, proclamato dalle OO.SS. Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Autoferro senza il rispetto delle fasce di garanzia.

Pertanto il servizio di trasporto pubblico locale sarà garantito come da Delibera della Commissione di Garanzia n. 02/183 e così come previsto dalla L. 146/90 (modificata dalla L. 83/2000) e dall’accordo sindacale del 16/10/2024 come di seguito indicato.

SERVIZIO URBANO–SUBURBANO.

Linee parzialmente garantite* dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00:

METROPOLITANA – 2 – 3 – 4 – 4N – 5 – 8 – 9 – 10 – 11 – 13 – 15 – 17 – 18 – 35 – 36 – 55 – 68.

* Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce orarie indicate.

SERVIZIO EXTRAURBANO.

Per conoscere le corse garantite da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30, CLICCA QUI.

 

CENTRI DI SERVIZI AL CLIENTE E ALTRI SPORTELLI GTT.

Dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00 sarà garantito il 30 % del servizio programmato.

Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.