CRONACA- Pagina 128

Morte Cecilia De Astis, giovane alla guida dell’auto e altro minore trovati a Beinasco

La sera del 13 agosto e nel corso della notte successiva, la polizia locale ha provveduto a mettere in sicurezza tre dei quattro minori coinvolti nella vicenda della morte di Cecilia De Astis morta investita da un’auto a Milano.
«Il provvedimento d’urgenza – ha comunicato la polizia locale – si è reso necessario poiché le famiglie si erano allontanate dalla loro abitazione senza fornire alcuna comunicazione sulle proprie intenzioni, nonostante la collaborazione mostrata nella fase iniziale delle indagini. L’intervento, disposto ai sensi dell’articolo 403 del Codice Civile, è stato adottato in accordo con la Procura minorile, che aveva appena presentato ricorsi urgenti a tutela dei minori ed era in attesa delle decisioni del Tribunale».

Secondo quanto riferito, una ragazza è stata rintracciata sull’autostrada A6 Torino-Savona, all’altezza del casello di Fossano, in direzione Ventimiglia. Altri due minori – fratelli, tra cui il conducente dell’auto coinvolta nell’incidente costato la vita a Cecilia De Astis – sono stati individuati in un terreno agricolo a Beinasco, in Piemonte.

I tre saranno collocati in comunità protette, con il supporto del pronto intervento minori del Comune di Milano. Restano in corso le ricerche per rintracciare il quarto minore.

Giallo Mara Favro, via libera ai funerali

La Procura di Torino ha autorizzato i funerali di Mara Favro, la 51enne scomparsa l’8 marzo 2024. Il corpo era stato ritrovato un anno dopo nei boschi di Gravere, in Valsusa. L’autopsia non ha fornito elementi certi sulle cause del decesso, ma gli investigatori hanno stabilito che non siano necessari ulteriori esami.  Ora la salma è stata riconsegnata ai familiari, che ora potranno organizzare le esequie. L’indagine pare attualmente in stallo. Nel fascicolo compaiono due indagati — già iscritti prima del ritrovamento del corpo — accusati di omicidio e occultamento di cadavere.

Incidente sulla A6, morto motociclista

Ieri pomeriggio un motociclista piemontese ha perso il controllo della moto nel tratto tra Quiliano, Altare e il bivio con l’autostrada A10 sulla Torino – Savona.  È stato trasportato in condizioni gravi all’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure, dove è deceduto per i traumi riportati.

In piena notte ferisce la compagna con un coltello

Era  ubriaco e durante una violenta lite avrebbe ferito con un coltello la compagna fortunatamente non gravemente. L’’episodio di cronaca è avvenuto in un comune del Biellese. La donna è ora ricoverata in ospedale per accertamenti. Sono intervenuti i carabinieri che hanno fermato l’aggressore e posto il coltello sotto sequestro.

Contro gli incendi: “La strada non è un posacenere”

Un’iniziativa fondamentale per ridurre i roghi lungo le strade e le autostrade italiane. Anas, società del Gruppo FS, ha avviato come ogni anno la campagna antincendio “La strada non è un posacenere. Rispetta l’ambiente, salva il tuo viaggio” in collaborazione con i Vigili del Fuoco. Sviluppata per sensibilizzare gli utenti della strada, si concentra su comportamenti scorretti che, in particolare durante i mesi più caldi, possono avere conseguenze disastrose sul territorio e sulla viabilità.

“Siamo convinti che la prevenzione sia la miglior strategia per tutelare il territorio e garantire la sicurezza di tutti – spiega l’Amministratore Delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme – Con questa campagna, vogliamo sensibilizzare cittadini, operatori e tutte le parti coinvolte sull’importanza di comportamenti responsabili e sulla necessità di interventi tempestivi. Solo attraverso un impegno condiviso possiamo ridurre i rischi e preservare il nostro patrimonio naturale. Gesti a prima vista innocui sono tra le principali cause degli incendi che divampano ai margini delle carreggiate. L’incuria causa danni irreparabili alla vegetazione e agli habitat naturali compromettendo l’ecosistema circostante. L’obiettivo è quello di educare i cittadini a una maggiore responsabilità, ricordando che un comportamento corretto alla guida non si limita solo al rispetto del Codice della Strada, ma include anche la tutela dell’ambiente che ci circonda”.

Questa attività si inserisce in un più ampio sforzo di tutela ambientale e di sicurezza stradale, dimostrando l’impegno di Anas nel proteggere il territorio e le comunità che lo abitano.

Sul tema è intervenuto il Prefetto Attilio Visconti, capo dipartimento dei vigili del fuoco, del soccorso pubblico e della difesa civile: “Le alte temperature estive e il vento forte mantengono elevato il rischio di incendi boschivi e di vegetazione, soprattutto nelle regioni meridionali e insulari. In queste condizioni, anche un piccolo gesto imprudente può trasformarsi in un rogo capace di mettere in pericolo l’ambiente e la sicurezza delle persone. Ogni giorno migliaia di vigili del fuoco operano in tutta Italia per arginare le fiamme, spesso in scenari complessi che richiedono velocità di intervento e massima coordinazione. La tempestività delle segnalazioni dei cittadini è determinante per guadagnare minuti preziosi per fermare un incendio sul nascere. La prevenzione resta l’arma più efficace: non accendere fuochi in aree a rischio, non bruciare residui vegetali e non gettare mozziconi accesi lungo strade e autostrade sono gesti semplici che possono evitare danni incalcolabili.

Basta un attimo di disattenzione per compromettere ciò che la natura ha impiegato secoli a creare. Proteggerla è un impegno che appartiene a tutti”.

Per gli utenti in transito lungo le strade Anas il messaggio “Pericolo Incendi. Non gettare sigarette” è trasmesso sui pannelli a messaggio variabile presenti sulla rete.

Anas, in particolare, richiama l’attenzione sulle raccomandazioni della Protezione Civile per fronteggiare questo fenomeno:

  • non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi
  • non abbandonare rifiuti: sono un pericoloso combustibile
  • non parcheggiare sull’erba secca: la marmitta calda può provocare un incendio
  • non accendere fuochi dove non è permesso, usare solo le aree attrezzate
  • se è stato acceso un fuoco non allontanarsi finché non è spento del tutto
  • non bruciare stoppie o residui agricoli
  • rispettare le ordinanze comunali.

Se si avvista un incendio è fondamentale chiamare il 115 (Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco) o il numero di emergenza 112 o il 1515. E’ importante segnalarli ma al contempo bisogna tenersi lontani per facilitare le operazioni senza correre rischi.

Per un viaggio informato le notizie sulla viabilità sono disponibili al link www.stradeanas.it/esodoestivo e attraverso i canali social corporate (Facebook.com/stradeanas, Instagram @stradeanas e X @stradeanas, @VAIstradeanas e @clientiAnas) seguendo l’hashtag #esodoestivo2025.

Forza Mamme! Con Specchio dei Tempi

“Un lavoro, una direzione. Grazie a chi ci ha creduto”

Un importante gesto di vicinanza concreta è arrivato per cinquanta donne sole con figli, alle prese con situazioni di forte fragilità economica e lavorativa. Grazie al progetto Forza Mamme!, promosso da sette anni da Specchio dei tempi, e alla collaborazione con Agenzia Piemonte Lavoro, molte di loro hanno ritrovato fiducia, competenze e nuove opportunità.

Nei mesi scorsi, i Centri per l’Impiego di Torino hanno accompagnato le partecipanti in un percorso costruito su misura: laboratori per imparare a scrivere un curriculum, prepararsi a un colloquio, valorizzare le proprie esperienze. Poi, incontri individuali, orientamento professionale, job club e scouting aziendale.

Un aiuto concreto per rimettere insieme i pezzi di una quotidianità difficile e aprire uno spiraglio verso l’autonomia. Alcune mamme hanno sostenuto colloqui di lavoro, altre hanno avviato tirocini, iniziato corsi di formazione o pensato a un progetto imprenditoriale.

Un percorso possibile grazie alla fiducia reciproca e al lavoro di squadra. «Sostenere una mamma significa investire su un’intera famiglia – ha ricordato Andrea Gavosto, consigliere delegato di Specchio dei tempi – e quindi su tutta la comunità».

Specchio dei tempi continuerà a seguire queste donne anche nei prossimi mesi, accompagnandole passo dopo passo nel cammino verso il futuro. Un cammino che è possibile solo grazie alla generosità di chi sceglie di restare accanto a chi ha più bisogno.

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Un fermo per il tentato omicidio di corso Brescia

Nelle scorse ore, personale della Polizia di Stato ha sottoposto a fermo d’iniziativa un cittadino marocchino di 41 anni, gravemente indiziato del tentato omicidio di un connazionale, risalente ad alcuni giorni addietro.

Mercoledì 6 Agosto u.s., personale del Comm.to “Dora Vanchiglia” interveniva, attorno alle ore 7 del mattino, in Largo Brescia, dove individuava, riverso in strada, un cittadino marocchino di circa 25 anni con gravi ferite al costato, causate da arma bianca.  Il giovane veniva urgentemente trasportato in ospedale e qui sottoposto a operazione chirurgica al polmone, che gli salvava la vita; rimaneva, poi, ricoverato in terapia intensiva, con una prognosi di 60 giorni.

Nelle ore successive, gli investigatori eseguivano efficaci accertamenti per l’identificazione dell’aggressore e riuscivano a individuare un cittadino marocchino, nella zona di corso Brescia, poche ore dopo il fatto: l’uomo era ferito al volto e aveva gli indumenti ancora sporchi di sangue. Inoltre, veniva trovato in possesso di 3 banconote da 50 €, rapinate al connazionale e macchiate di sangue.

L’Autorità Giudiziaria ha convalidato il fermo d’iniziativa della polizia giudiziaria e disposto la custodia cautelare in carcere per il quarantunenne.

Torinese accoltella ragazza, spara contro i carabinieri e si uccide

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Un uomo di oltre settant’anni, residente a Torino, mentre si trovava a Gorgoglione, in provincia di Matera avrebbe accoltellato una barista di 28 anni all’interno del locale in cui lavorava; successivamente, avrebbe aperto il fuoco contro i Carabinieri accorsi sul posto, senza provocare feriti, per poi togliersi la vita con la propria arma.

La giovane donna, trasportata all’ospedale di Potenza, si trova in condizioni stabili e non sarebbe in pericolo di vita. I medici hanno stabilito una prognosi di circa 21 giorni.

La Procura sta conducendo indagini per chiarire la natura del rapporto tra l’aggressore e la vittima e per accertare le motivazioni alla base del gesto.

Alta Pressione africana inizia a cedere. Arrivano i temporali

 

Ferragosto 2025 secondo gli esperti di Tempo Italia.it si preannuncia come un fine settimana di contrasti meteorologici: da un lato il sole cocente e un caldo che in molte zone toccherà punte da record, dall’altro l’instabilità atmosferica pronta a esplodere con temporali improvvisi, talvolta violenti e capaci di sorprendere anche di notte. L’alta pressione africana, pur dominando la scena, mostra infatti una crepa in quota proprio sopra l’Italia, permettendo alla variabilità di insinuarsi tra giornate da piena estate e fenomeni tipici di un clima più tropicale che mediterraneo. Nei prossimi giorni, questa situazione darà vita a uno scenario dinamico e imprevedibile, con sbalzi termici, grandinate e piogge intense che si alterneranno al caldo opprimente.

 

Meteo Ferragosto: caldo estremo, temporali improvvisi e primi segnali di cambiamento

Il lungo weekend di Ferragosto sarà dominato da un mix di sole intensotemperature roventi e temporali improvvisi, anche in orari insoliti come la notte. Nonostante la presenza dell’alta pressione africana, l’Italia si trova in una fase di forte instabilità atmosferica: la bolla di aria calda che avvolge il Mediterraneo presenta infatti una breccia in quota, un cedimento della pressione che permette la formazione di temporali violenti, talvolta accompagnati da grandine e raffiche di vento.

 

Perché ci sono temporali con l’alta pressione africana

Risponde Federico De Michelis: quando si analizza il meteo, non basta osservare ciò che accade al suolo: bisogna controllare tutte le quote atmosferiche. In questi giorni, attorno ai 500 hPa (circa 5-6 km di quota), l’anticiclone africano mostra un cedimento localizzato sull’Italia, creando instabilità anche sul mare e favorendo temporali notturni.

Nella notte scorsa, ad esempio, si sono registrati temporali marittimi di forte intensità, con fulminazioni frequentirovesci torrenziali e grandine. Il tutto in un contesto di caldo estremo, con temperature minime che non sono scese sotto i 20°C, segnando un’ulteriore notte tropicale.

Non viviamo in un clima tropicale, ma le caratteristiche tipiche di quelle latitudini stanno risalendo verso aree temperate, soprattutto nel Mar Mediterraneo, dove i periodi caldi e umidi si allungano di anno in anno, assumendo tratti quasi equatoriali.

 

Situazione attuale

Curiosamente, nelle ultime 24 ore, il Nord Italia è stato meno colpito dai temporali rispetto a SardegnaCentro Italia e alcune zone del Sud, dove le celle temporalesche si sono attivate anche di notte. Al momento sono segnalati fenomeni sulla costa pugliese, nel basso Ionio, nell’entroterra pugliese e sull’Appennino abruzzese.

Nel frattempo, le perturbazioni che hanno provocato temporali di eccezionale violenza in Francia spingeranno verso il Nord Italia l’aria calda che ha colpito i francesi negli ultimi giorni, determinando un temporaneo rialzo termico tra oggi 14 agosto e sabato 16 agosto. Dal 17 agosto, invece, l’instabilità francese si estenderà anche alle regioni settentrionali italiane, portando numerosi temporali.

 

Previsioni giorno per giorno

Venerdì 15 agosto – Ferragosto

  • Nord Italia: mattinata con cieli sereni, poi annuvolamenti e temporali su AlpiPrealpi e aree limitrofe di PiemonteLombardia e Trentino-Alto Adige. Possibili temporali improvvisi anche in Val Padana durante la notte, localmente violenti con grandineTemperature fino a 38°C, punte di 40°C in alcune zone di pianura.
  • Centro e Sardegna: cielo poco nuvoloso, ma nel pomeriggio possibili temporali isolati su Appennino e aree interne della Sardegna, talvolta intensi con raffiche di vento e grandine.
  • Sud e Sicilia: tempo in prevalenza soleggiato, con temporali pomeridiani sui rilievi, talvolta accompagnati da nubifragi e grandine. Valori termici molto alti su CampaniaPugliaBasilicata orientale e Sicilia.

 

Sabato 16 agosto
Tempo stabile al Nord, con qualche nuvola improvvisa e possibili temporali pomeridiani. Clima afoso e caldo intenso. Nel resto del Paese, prevalenza di sole, ma nelle zone interne saranno possibili temporali isolati, anche forti, con grandine e piogge abbondanti.

 

Domenica 17 agosto
Inizia una fase di cambiamento: lieve calo termico al Nord, pur mantenendosi alte le temperature. Possibili temporali isolati nel pomeriggio sulle regioni settentrionali e variabilità nelle zone interne di penisolaSardegna e Sicilia, con fenomeni talvolta violenti anche in notturna.

 

Lunedì 18 e martedì 19 agosto
Situazione incerta: possibile calo dell’anticiclone africano sotto la spinta di perturbazioni in arrivo dalla Francia, con conseguente aumento dell’instabilità. Giornate in prevalenza soleggiate, ma con nubi pomeridiane e temporali isolati al Nord e nelle aree interne. I contrasti termici potranno rendere i fenomeni localmente intensi(TEMPOITALIA.IT)

Gli abusivi di Porta Palazzo

ALESSI (CAPOGRUPPO FDI CIRCOSCRIZIONE 7 TO): VENDITORI ABUSIVI SEMPRE PRESENTI NELL’INDIFFERENZA DELLA CITTA’


Sono anni che persiste la criticità dei venditori abusivi a Porta Palazzo senza nessuna “volontà politica” di intervenire da parte della Città.
Nel Consiglio della Circoscrizione 7 del 15/9/2014 si era discussa una mia (ennesima) Interpellanza sugli abusivi del Mercato di Porta Palazzo dove le foto potrebbero essere quelle di questi giorni, idem nel Consiglio del 3/4/2023 dove sempre una mia Interpellanza al sindaco è stata bocciata dalla sinistra che Amministra la Circoscrizione 7.
In questi giorni come sempre ci sono gli abusivi del prezzemolo e altre erbe, creme, borse, latte e altri alimenti come anche il pesce (o non so bene che animale) fritto venduto nelle ceste a terra. Vendere latticini e altri alimenti senza frigoriferi con questo caldo terribile di questi giorni non è salutare, la Città ha il dovere di controllare e vietare questi comportamenti illeciti che possono anche essere pericolosi per la salute delle persone.
Il tutto come sempre nell’indifferenza della Città, non è una priorità per loro come dimostrato da più di 10 anni di segnalazioni.
A volte la Polizia Municipale li fa spostare ma dopo alcuni minuti tutto è come prima.
Presenterò un’altra Interpellanza, insieme ai colleghi di FdI Caria e Giovannini, già sapendo purtroppo le risposte.
Per i commercianti autorizzati del Mercato non è bello vedere i venditori abusivi vendere a pochi passi da loro. L’amministrazione targata PD della Città di Torino sembra non avallare l’obbligo di rispettare le regole alla quale tutti i cittadini sono tenuti!

Patrizia Alessi