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Oltre 6800 euro di sanzioni in due locali Sospesa l’attività di un ristorante

Giovedì scorso, gli agenti del commissariato San Secondo, in collaborazione con personale della Stazione Carabinieri Borgo San Secondo, della Polizia Municipale I sezione Centro e dell’ASL Spresal, hanno controllato un ristorante in corso Lepanto.

Accedendo al locale, gli agenti hanno sorpreso uno dei titolari con la mascherina indossata in modo non adeguato mentre un dipendente ne è risultato totalmente sprovvisto. Entrambi sono stati sanzionati per un importo di 400 euro ciascuno.

L’esercizio commerciale è risultato carente sul piano igienico-sanitario: l’ultima sanificazione dettata dai protocolli covid19 era stata effettuata nel maggio dello scorso anno, motivo per cui è scattata una sanzione di 400 euro. Inoltre, la diffusa sporcizia nel locale della cucina e la mancanza dell’indicatore di temperatura su uno dei frigoriferi, hanno determinato una sanzione amministrativa di oltre 1000 euro.

Alla luce di ulteriori irregolarità riscontrate, sono state elevate 3000 euro di sanzioni e si è proceduto all’immediata sospensione dell’attività sino al ripristino dei locali.

Un secondo controllo è stato effettuato in un bar in corso Rosselli, dove alla titolare sono state comminate 1600 euro di sanzioni, causate dall’utilizzo non corretto o mancato della mascherina e per aver permesso l’ingresso ad un cliente privo di green pass. Quest’ultimo, insieme ad un dipendente, sono stati sanzionati per un importo di 400 euro ciascuno.

“Filippino di m…” Ma non è razzismo

Lo aveva insultato dandogli del “filippino di m …” invitandolo a “mangiar banane”

Poiché però il contesto era una lite di condominio, i termini utilizzati non permettono di ricondurre la vicenda a un caso di razzismo.

Questa la sentenza con la quale il tribunale di Torino (nella foto)  ha prosciolto, su richiesta della rappresentante della pubblica accusa, un uomo residente in città.

L’Esercito incontra i giovani a “Torino X-Mas Comics”

Grandissima affluenza di pubblico al “Torino X-Mas Comics”, importante manifestazione legata al mondo del fumetto e dei videogiochi.

Moltissime ragazze e ragazzi presenti ai due giorni di evento si sono avvicinati allo stand dell’Esercito per provare l’emozione di salire a bordo di un veicolo tattico “Lince” esposto nello stand e, con l’occasione, per ricevere informazioni sulle opportunità lavorative che offre la Forza Armata.

Chiuso tre giorni  un club privè Violata la normativa anti-covid

Giovedì scorso, gli agenti della Divisione P.A.S. hanno effettuato un controllo presso un Club Privè di Corso Taranto. Nel corso dell’attività, in cui venivano identificati i soci presenti, con controllo dei relativi green, si è rilevato che il bagno turco e la sauna presenti all’interno della struttura circolo erano regolarmente funzionanti ma non era stato tenuto il registro attestante gli accessi da parte dei soci che, secondo la normativa deve essere compilato e mantenuto per 14 giorni.

Per tale violazione, veniva quindi applicata la sanzione prevista e disposta la chiusura provvisoria dell’attività per 3 giorni. Provvedimento notificato nella giornata di ieri.

Incendio devasta azienda a Beinasco Nube nera nel cielo di Torino

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Le fiamme di un vasto incendio stanno bruciando un’azienda di trattamento rifiuti  di Beinasco, in via Aosta.

Squadre dei vigili del fuoco e forze dell’ordine sono sul posto. Le fiamme si vedono da tutta Torino.

Il Comune di Beinasco invita i cittadini a tenere chiuse le finestre delle abitazioni.

Notizia in aggiornamento

Muore nello schianto contro un palo il “re dei macellai”

Lo chiamavano il “re dei macellai”, Alessandro Rodia morto a soli 43 anni in un incidente stradale alle 20 di venerdì

L’uomo stava percorrendo via Lanzo a Borgaro in direzione del centro a bordo della sua Fiat 500X. Nella rotatoria della zona industriale la vettura si schianta contro un palo dell’’illuminazione pubblica. Rodia è stato sbalzato fuori  dall’auto: il noto macellaio è morto sul colpo. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri che stanno vagliando la dinamica dell’incidente.
(Foto archivio)

Il “pusher delle festività” scoperto con oltre 200 ovuli 

Sono da poco passate le 14 in corso Vittorio Emanuele II quando una pattuglia del commissariato Centro nota un soggetto già tratto in arresto diverse volte per reati inerenti gli stupefacenti.

I poliziotti, dopo averlo fermato, lo vedono deglutire in modo innaturale. All’interno del cavo orale, gli operatori rinvengono oltre 40 involucri di droga, tra eroina e cocaina, mentre altri 175 ovuli vengono scoperti all’interno di una bustina in cellophane che l’uomo, cittadino senegalese di 35 anni, aveva al seguito, per un totale di oltre 70 grammi di sostanza stupefacente.

Il reo, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio.

Frontale tra camion e pulmino: un morto e quattro feriti gravi

Il tragico bilancio è di un morto e quattro feriti gravi nell’incidente avvenuto stamane a Casalgrasso, sulla Sp30. Le persone coinvolte erano in viaggio  su un pulmino che, per cause in via di accertamento, si è scontrato frontalmente con un camion, il cui conducente è illeso. Sono intervenuti i vigili del fuoco di Saluzzo, i volontari di Racconigi, le forze dell’ordine e il 118.  La vittima e i feriti sarebbero di nazionalità pachistana. Sono stati trasportati al Cto di Torino, e agli ospedali di Cuneo e Savigliano.

Borgo Vittoria più pulito

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Un bel regalo per le prossime festività per noi che ci viviamo, per il nostro quartiere e per chi lo frequenta e ci lavora, potrebbe essere quello di renderlo più pulito, libero da rifiuti abbandonati di ogni genere.

Per questa ragione domenica 12 dicembre dalle 9:00 alle 12:30 verrà svolta una pulizia di alcune parti di Borgo Vittoria e zone limitrofe.
<<Ci occuperemo di piazza Baldissera, corso Venezia, Parco Peccei>>, spiega Beppe Tesio, presidente dell’associazione volontari di protezione civile della comunità di Scientology PRO.CIVI.CO.S. OdV che organizza con il supporto di Legambiente Metropolitano e del comitato Io Compro In Borgo Vittoria. Sono invitati tutti i cittadini, gruppi, associazioni del territorio. Appuntamento in corso Venezia angolo via del Ridotto, dove verrà allestito un gazebo per la distribuzione dell’attrezzatura idonea alla pulizia (pinzoni, ramazze, palette). Importante: portare con se guanti e mascherina. Per informazioni contattare: PRO.CIVI.CO.S. OdV – 347 345 41 72

Il “Piano Freddo” del Cisom per aiutare i senza fissa dimora

Con l’inverno alle porte e il drastico calo delle temperature il Corpo Italiano di Soccorso dell’ordine di Malta – CISOM attiva il Piano Freddo per portare soccorso a senza fissa dimora e persone che vivono in condizioni di fragilità.

Nel rispetto delle misure di prevenzione del contagio da Covid-19, il CISOM con i suoi volontari, offre un servizio costante di assistenza agli “invisibili” attraverso la distribuzione di coperte, giacconi e indumenti pesanti, prodotti per l’igiene del corpo, cibi e bevande e garantisce cure e assistenza sanitaria.

A Torino, dai primi di novembre, è attivo il servizio del CISOM – realizzato in coordinamento con il servizio Adulti in difficoltà del Comune di Torino – per monitorare e assistere le persone che una dimora non ce l’hanno. Ogni martedì dalle 20.00 alle 24.00, i baschi rossi del CISOM pattugliano le strade del centro partendo da Corso Regina Margherita passando per Via Roma fino alla Stazione di Porta Nuova per rispondere ai loro bisogni e dare calore e sostegno. Oltre alla distribuzione di generi di conforto, bevande calde, coperte e vestiti più pesanti, viene offerta loro anche un’assistenza sanitaria grazie alla presenza dei medici e infermieri volontari e vengono date indicazioni sui punti di accoglienza distribuiti per la città.

“Oltre che del cibo o di una coperta calda, ciò di cui queste persone sentono veramente la mancanza è il calore umano, un po’ di vicinanza, il sentirsi meno soli ed emarginati – dichiara Gerardo Solaro del Borgo, Presidente del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta – CISOM – Instaurare un rapporto di fiducia con loro è veramente importante, richiede una certa costanza in quanto il più delle volte si mostrano diffidenti e soprattutto provano vergogna nel chiedere aiuto. I volontari CISOM sono formati per lavorare innanzitutto sul rapporto umano, per donare dignità oltre che cure materiali. Donare loro un po’ del nostro tempo è un atto di amore e fratellanza che assume un significato ed un valore superiore, andando ben oltre la semplice assistenza prestata in strada”.