CRONACA- Pagina 106

“Gli anziani, una risorsa”, convegno Ucid

Giovedì 9 maggio, presso il Salotto delle Idee di Torino, si terrà un convegno dell’Ucid sul tema “Gli anziani, una risorsa per l’Italia quale sanità e quale welfare per gli anziani”. Gli anziani non devono essere un peso, ma vanno valorizzati. Secondo l’ONU la quota della popolazione mondiale, pari o superiore a 65 anni, aumenterà dal 10% di oggi al 16% nel 2050. In Italia la vita media attesa è risalita a 82,5 anni, con recupero laziale rispetto al 2020, che era di 82,1. Il dato provvisorio del 2022 stima una vita media di 82,6 anni. Su questi dati, in relazione alla necessità di garantire il massimo dell’assistenza sociale e una qualità della vita che passi attraverso un ruolo attivo e stimolante nella società delle fasce meno giovani del Paese, si discuterà giovedì 9 maggio, alle ore 17, presso il Salotto delle Idee di corso Palestro 14 a Torino, con il convegno sul tema “Gli anziani, una risorsa per l’Italia, quale sanità e quale welfare per gli anziani”.

Si tratta di un evento organizzato dal comitato tecnico scientifico dell’Ucid (Unione cristiana imprenditori e dirigenti) del gruppo Piemonte e Valle d’Aosta, dalla commissione nazionale sanità e dalla sezione di Torino.

Eccezionale il parterre dell’evento: il saluto iniziale sarà da parte del Presidento Gruppo Ucid Paolo Porrino, a cui faranno seguito gli interventi del Presidente della Sezione Ucid Torino Silvia Tabasso, del Presidente della Commissione Ucid Sanità Luigi Gentile, del Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dell’Assessore al Welfare del Comune di Torino Jacopo Rosatelli.

“Il Parlamento ha approvato la legge di riforma in materia di politica a favore delle persone anziane – spiega Riccardo Pedrizzi, Presidente del CTS Ucid –

con ben 26 anni di ritardo dalla prima proposta, presentata nel 1997. Nel frattempo la Germania la varò nel 1995, la Francia nel 2022, la Spagna nel 2006. L’obiettivo di queste leggi è quello di adeguare le politiche del Welfare al mutamento della società, e comprende indicazioni condivise da tempo nel dibattito politico e tecnico, raccogliendo un diffuso sostegno da parte degli addetti ai lavori. Noi tutti, come classe dirigente, dobbiamo porci l’obiettivo di favorire l’inserimento delle normative nella società, la semplificazione dell’iter che oggi le famiglie devono compiere per ricevere gli interventi necessari: l’attivazione del servizio d’assistenza domiciliare, l’innalzamento degli standard di qualità nelle strutture residenziali e non ultima la previsione di incentivi economici per chi assume badanti in maniera regolare. La riforma rappresenta una vera e propria rivoluzione nel settore del Welfare”.

“È importante che un dibattito su un tema così delicato si svolga proprio qui a Torino, spiega Paolo Porrino, Presidente di Ucid Piemonte – dove l’Ucid da anni svolge un ruolo importante anche nel campo delle politiche di assistenza delle fasce più fragili e della tutela delle famiglie e dell’uomo, in tutto il suo valore spirituale e cattolico”.

“Una società civile – afferma Luigi Gentile, Presidente della Commissione Nazionale Ucid Sanità- si misura proprio nella capacità di fornire le migliori risposte ad anziani e famiglie, e dare sollievo alle loro pressanti necessità su tutti i fronti, dall’assistenza medica a quella per la casa, per le strutture residenziali e la cura psicologica”.

 

Ucid (Unione cristiana imprenditori dirigenti) Gruppo interregionale Piemonte e Valle d’Aosta – corso Palestro 14, Torino

 

Mara Martellotta

 

Convegno al Cottolengo sulla Salvifici Doloris

L’11 maggio presso la Piccola Casa della Divina Provvidenza

Un importante convegno a 40 anni dalla pubblicazione della Salvifici Doloris. “L’Amore che Salva” è il titolo dell’incontro che si terrà il prossimo 11 maggio alla Piccola Casa della Divina Provvidenza, Cottolengo di Torino, in via Cottolengo 12. La giornata, gratuita, organizzata e promossa insieme al Centro Volontari della Sofferenza (CVS), vedrà un fitto calendario di incontri tra testimonianze e relazioni sull’importanza e l’attualità della Lettera Apostolica “Salvifici Doloris” di San Giovanni Paolo II.

Tra i relatori interverranno mons. Douglas Regattieri, Vescovo di Cesena-Sarsina, che affronterà il tema “Voi siete il corpo di Cristo. Dalla Mystici Corporis alla Savifici Doloris”, padre Carmine Arice, padre generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza che parlerà dell’attualità e profezia della Salvifici Doloris, mentre Angela Petitti, della comunità dei Silenziosi Operai della Croce approfondirà il pensiero del beato Luigi Novarese (1914 – 1984) con la conferenza dal titolo: “Il malato soggetto di evangelizzazione”. I lavori si tengono nella Sala Convegni della Piccola Casa di Torino (via Cottolengo 12) dalle 9 alle 13 e siconcludono alle 15 nella chiesa della Piccola Casa con il Rosario per intercedere il dono della pace a cui, alle 15.30, segue la Celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Regattieri.

Muore alla guida della sua auto e urta due vetture

Un uomo  di 82 anni colto da malore è morto oggi nel centro di Venaria. Mentre era alla guida della sua Bmw ha perso il controllo e si è scontrato con altre due auto. Il conducente di uno dei veicoli ha subito un trauma facciale. Vani i tentativi di rianimare l’anziano.

Nuove tensioni nel carcere di Torino, la denuncia del Sappe

“La situazione nel carcere di Torino, e del personale di Polizia Penitenziaria che in esso lavora ogni giorno con grande abnegazione ma altrettanto seri pericoli, è veramente al limite della sopportazione. Le autorità amministrative e politiche non si sottraggano alle loro precise responsabilità per assicurare a Torino dignità e sicurezza a chi vi in esso lavora e vi è detenuto”.  Lo denuncia il Sindacato Autonomo Polizia Penitenziaria, per voce del segretario nazionale del Piemonte, Vicente Santilli. Il Segretario provinciale SAPPE, Marcello Angelone, sintetizza quanto avvenuto sabato: “Sabato si sono verificati una serie di eventi che hanno reso la giornata tragica e violenta. Il primo episodio intorno alle ore 15, quando un detenuto di nazionalità magrebina, dopo aver ricevuto la comunicazione di non poter più svolgere la propria attività lavorativa come “lavorante cucina”, ha distrutto sedie, scrivania, telefoni collocati all’interno della rotonda del secondo piano del Padiglione B del carcere e, subito dopo, si è impossessato degli estintori per spruzzare la polvere in tutto il locale. L’uomo è stato poi contenuto grazie all’intervento tempestivo del personale di Polizia”“Il secondo episodio”, prosegue, “si è verificato un’ora dopo, verso le 16, quando un detenuto albanese, al diniego di un cambio di cella, si è reso protagonista di un gesto inconsulto, lanciando un fornellino in una cella inutilizzata. Tale gesto ha provocato un incendio che ha letteralmente distrutto suppellettili e materasso”. Il sindacalista evidenzia che, in relazione a quest’ultimo grave episodio, “ristretti alla VI Sezione, approfittando della situazione ed in aiuto del detenuto loro connazionale, si sono resi protagonisti di una serie di atti violenti, nei confronti del personale di Polizia Penitenziaria, mettendo a soqquadro la rotonda del 2 piano. Nonostante le gravi difficoltà, il personale dei Baschi Azzurri è riuscito a riportare la calma ed a garantire l’ordine e la sicurezza nel padiglione. Alcuni poliziotti hanno dovuto ricorrere al nosocomio cittadino per le cure del caso”.
Donato Capece, segretario generale del SAPPE, denuncia che “la situazione al carcere di Torino è allarmante anche perché anche nelle scorse settimane altri agenti hanno subito aggressioni da parte della popolazione detenuta. Il personale è sempre meno, anche a seguito di questi eventi oramai all’ordine del giorno. Prevediamo un’estate di fuoco se non si prenderanno immediatamente provvedimenti concreti e risolutivi. Il personale di Polizia Penitenziaria è allo stremo e, pur lavorando più di 10/12 ore al giorno, non riesce più a garantire i livelli minimi di sicurezza. Fino a quando potrà reggere questa situazione?”.
“Non è più rinviabile”, conclude il leader del SAPPE, che per questo si appella alle Autorità istituzionali e politiche, “dotare al più presto anche la Polizia Penitenziaria del taser e di ogni altro strumento utile a difendersi dalla violenza di delinquenti che non hanno alcun rispetto delle regole e delle persone che rappresentano lo Stato”.

Finisce nel canale con l’auto e muore annegato

Ieri sulla Statale 32, all’altezza di Veveri, nel Novarese,  per cause ancora da accertare un’auto è finita nel canale Cavour. Un uomo molto anziano che era alla guida è morto annegato. Sul posto i soccorsi del 118, i vigili del fuoco  e la polizia.

L’amica non risponde: la trovano morta in casa

La loro amica non rispondeva al telefono così alcune donne hanno chiamato le forze dell’ordine. La donna, 65 anni,  viene trovata senza vita nella propria abitazione di Biella. Sono intervenuti i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, oltre al 118. Il decesso è avvenuto per cause naturali.

Un melo nel giardino della scuola King di Grugliasco

 

Lunedì 6 maggio è prevista la messa a dimora di un albero nel giardino della sede della scuola primaria di viale Radich 3, grazie alla collaborazione dell’associazione we Tree e del donatore Salvatore Coluccia. Si tratta della piantumazione di un Malus Floribunda Coccinela, più comunemente chiamato melo.

Alle 11 ci saranno i saluti della dirigente scolastica Valentina Paterna e alle 11,30 l’intervento della professoressa Maria Lodovica Gullino, direttrice di Agroinnova e Presidente di weTree e alle 12 quello del prof. Golia in rappresentanza del donatore Salvatore Coluccia.

Alle 12,25 è prevista la piantumazione del melo nel giardino piccolo della scuola. Alle 12,30 i bambini canteranno “Bello mondo” e “Lo chiederemo agli alberi”.

(Facebook Città di Grugliasco)

Lavori al Norberto Rosa di Susa a Bussoleno

Nell’Istituto Norberto Rosa di Susa a Bussoleno la Direzione Edilizia Scolastica ha programmato e sta realizzando lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento alle normative in materia di edilizia scolastica per un importo complessivo di 400.000,00 euro, finanziato con il fondi della Missione 4-C1 del #PNRR. I lavori consistono nella sistemazione della rete fognaria delle acque bianche e nere al piano terreno e nelle aree esterne al plesso scolastico, nella realizzazione di una nuova scalinata esterna e di una nuova scala alla marinara per la salita in sicurezza alla copertura dell’edificio e della riqualificazione delle aree esterne dell’edificio.
🏫Per l’adeguamento dei presìdi di sicurezza antincendio e l’ottenimento del certificato di prevenzione degli incendi è prevista una spesa di 34.000 euro. I lavori, finanziati con fondi propri della Città metropolitana, consisteranno nel rinnovo dell’impianto di rilevazione e allarme (AI) e nelle sostituzione della centralina esistente. Saranno sostituti anche i rivelatori di gas, la centralina a servizio del laboratorio di chimica, e le manichette degli idranti UNI 45. È stata invece ultimata la manutenzione ordinaria e riparativa e la sostituzione dei corpi illuminanti della palestra, con una spesa di 6.000 euro.
A seguito delle verifiche di vulnerabilità sismica, è in fase di redazione un progetto di adeguamento sismico e efficientamento energetico dell’itero complesso scolastico e per ‘inizio dell’anno scolastico 2024/25 sono previsti una serie di interventi di riqualificazione dei locali interrati che ospiteranno la biblioteca e laboratori didattici. (Facebook Città Metropolitana)

Si conclude il progetto “Le forze che ci orientano”

Il 10 maggio alle ore 18.00 in piazza Carlo Alberto si conclude il progetto Le forze che ci orientano del Dipartimento Educazione GAM per la XXVI edizione di Luci d’Artista.

Le cinque classi coinvolte, degli Istituti Gino Strada, Carlo Collodi, Russell Moro e Aldo Passoni, agiranno la poesia di Francesco Balsamo attraverso un coro poetico orchestrato da Alessandra Racca. I ragazzi con i taccuini realizzati dall’Archivio Tipografico saranno disposti lungo le direzioni dei punti cardinali segnati dall’installazione luminosa Orizzonti di Giovanni Anselmo, in un’azione collettiva dal forte impatto visivo. In questa occasione verranno distribuiti i testi realizzati dagli studenti, sulle quattro parole chiave emerse durante i laboratori. (Facebook)

Inaugurato il nuovo giardino Peppino Impastato

Continuano le inaugurazioni delle aree verdi cittadine – una per Circoscrizione – che grazie ai fondi PON METRO REACT-EU sono state profondamente rinnovate con modalità innovative. Venerdì pomeriggio è stato inaugurato il giardino Peppino Impastato di largo Sempione, con una cerimonia a cui hanno preso parte l’assessore al Verde pubblico e il Presidente della Circoscrizione Sei.

Uno degli elementi chiave della riqualificazione è stato il completo ridisegno degli spazi destinati al gioco, con la creazione di tre aree contigue dedicate alle diverse fasce di età e l’introduzione di nuove attrezzature ludiche innovative, ad alto valore ricreativo.

Un altro elemento distintivo del progetto è la realizzazione di un’area per i giochi d’acqua nell’invaso della fontana dismessa; una proposta stimolante per i bambini, che renderà l’attività ludica più piacevole e confortevole durante i giorni più caldi, contribuendo anche a contrastare le ondate di calore.

L’offerta ludica del giardino è stata inoltre completata dall’inserimento di una struttura per il gioco del calcio dedicata ai più piccoli, realizzata su una porzione dell’area, già esistente, destinata al pattinaggio.

Significativo anche l’aumento della dotazione arborea, con la messa a dimora di 24 nuovi alberi che offriranno più zone d’ombra e condizioni di maggior comfort per i visitatori. Importante anche la riduzione delle pavimentazioni impermeabili, per garantire il drenaggio naturale delle acque meteoriche.

Infine, sono stati effettuati interventi di manutenzione delle panchine in legno e installati nuovi elementi di arredo urbano, come sedute e cestini portarifiuti, completando così la riqualificazione che ha trasformato il giardino Peppino Impastato in uno spazio accogliente e funzionale per tutta la comunità.

TORINO CLICK