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Operazione “Oro Rosso”, la polizia contro i furti di rame

2 indagati, 76 persone controllate, 19 ditte ispezionate dislocate sul territorio, 18 servizi su strada, 33 operatori del Compartimento Polizia Ferroviaria del Piemonte e della Valle d’Aosta impegnati nelle attività di controllo. Questo il bilancio della 7^ operazione “Oro Rosso” dell’anno 2022, organizzata dal Servizio Polizia Ferroviaria in ambito nazionale, finalizzata al contrasto del fenomeno dei furti di rame in ambito ferroviario, con controlli sia lungo linea che presso le strutture specializzate nel trasporto e smaltimento dei rifiuti metallici.

 

In particolare, nella provincia di Torino, la Squadra Amministrativa compartimentale  ha sanzionato l’amministratore delegato di una ditta specializzata della provincia per violazione della normativa ambientale sulla gestione dei rifiuti, elevando una sanzione amministrativa di 3.250 euro, mentre, nella provincia di Domodossola, la Sottosezione di Polizia Ferroviaria ha sanzionato l’amministratore delegato di una ditta specializzata per aver effettuato operazioni di recupero e stoccaggio di rifiuti non pericolosi e pericolosi in area esterna all’impianto autorizzato, nonché per mancanza della prescritta autorizzazione per lo stoccaggio di rifiuti pericolosi.

Addio a don Paolo, sacerdote e giornalista

E’ MANCATO DON PAOLO BUSTO STORICO DIRETTORE DE LA VITA CASALESE, IL SETTIMANALE DIOCESANO MONFERRINO E DEL GIORNALE LA GRANDE FAMIGLIA
E’ mancato nel primo pomeriggio di ieri don Paolo Busto, storico direttore del settimanale La Vita Casalese, dal 1982 sino a poche settimane fa, e in tempi più recenti de La Grande Famiglia. Recentemente per motivi di salute (era all’Hospice di Casale) aveva passato il testimone della direzione a Mauro Facciolo. Aveva ottant’anni.

Pedoni più sicuri con bici e monopattini a mano sul ponte della Gran Madre

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Sul  Ponte Vittorio Emanuele I, quello della Gran madre, cambiano le regole per monopattini e biciclette. Sul ponte tra piazza Vittorio Veneto e la stoica chiesa non sarà più consentito  transitare in sella ad una bicicletta o sul monopattino. I mezzi dovranno essere condotto a mano per tutta la percorrenza necessaria ad attraversare il ponte sul fiume Po sui due marciapiedi che fiancheggiano la strada. Nei prossimi giorni la Giunta ufficializzerà l’ordinanza su richiesta del Consiglio comunale.

Gravissimo bimbo di 9 anni: in bici contro un furgone

E’ stato portato in elisoccorso in condizioni gravissime all’ospedale Regina Margherita di Torino un bambino di origini senegalesi, di 9 anni. Nel pomeriggio e’ rimasto ferito in un incidente stradale a San Maurizio d’Opaglio, in provincia di Novara. Era in bici nella strada principale del paese quando si è scontrato con un furgone. In corso gli accertamenti sulla dinamica dell’incidente.

Finti sordomuti chiedono soldi ai passanti

Un uomo e una donna, fuori da un centro commerciale di Novara  con fare sospetto fermavano i passanti per chiedere  un contributo  I due, 30enni di nazionalità rumena con precedenti commessi in varie parti d’Italia, sono stati fermati e controllati dalla polizia. È stata riscontrata l’ipotesi del reato di truffa e sono stati  denunciati.

Avvertono  dalla Questura: le vittime di questo tipo di truffa sono cittadini anziani, avvicinati da persone che fingono di essere sordomuti e, dopo aver mostrato loro un falso modulo da sottorscrivere, li convincono al pagamento di una somma di denaro, mai inferiore a 30 euro.

NOTIZIE DAL PIEMONTE

Auto rubata, inseguimento da film: la corsa finisce contro la fermata del bus

Un inseguimento da film  è finito con un duplice fermo, a Vercelli in via Valter Manzone. Sono finiti in manette, dopo una fuga iniziata a Biella, due persone  a bordo di una Fiat bianca, che sarebbe stata rubata nella città della lana. La vettura viaggiava a elevata velocità verso il centro: inseguita dalle forze dell’ordine è finita contro la palina della fermata del bus.

Rubavano acqua dall’idrante per riempire le cisterne

Sottraevano  l’acqua dall’ idrante per le emergenze. Ma i carabinieri forestali nell’ambito dell’attività repressiva interregionale contro gli sprechi idrici hanno scoperto il furto.  I militari di Novara e Torino hanno eseguito il decreto di perquisizione e sequestro per reati di furto aggravato di bene pubblico in concorso nei confronti di alcune ditte nel settore della gestione dei rifiuti liquidi. In particolare le perquisizioni hanno toccato  otto sedi operative a Torino, Novara, Vercelli e Monza Brianza, relative a quattro aziende. Al centro delle indagini,  un idrante per le pubbliche emergenze  nella zona industriale di San Pietro Mosezzo (Novara) , utilizzato abusivamente per riempire automezzi cisterna.

Quella multa sulle strisce invisibili coperte di foglie

LETTERA AL GIORNALE 


Caro direttore, qualche giorno fa trovo una multa per divieto di sosta, allego le foto della strada scattate in quel momento che vi prego di guardare con attenzione.

La situazione è questa:

  1. Il Comune di Torino lascia che le strisce lungo le strade sbiadiscano fino a scomparire
  2. Il Comune di Torino NON pulisce le strade dalle foglie
  3. Mi trovo una sanzione da 42 euro per non aver visto una striscia bianca invisibile
  4. Scrivo alla pec della Polizia Municipale di Torino chiedendo che la sanzione mi sia tolta con una semplice autotutela, procedura semplice e veloce per tutti
  5. La Polizia Municipale di Torino, gentilmente, mi risponde che non accetta l’autotutela, ma devo fare ricorso
  6. Il ricorso, solo di marche da bollo, costa più della multa stessa.

Ditemi voi, cosa ne pensate??? Cosa posso e cosa dovrei fare???

Io, come tanti, finirò per pagare perché costa meno in termini di denaro, ma soprattutto in termini di tempo perso, ritengo però che le istituzioni dovrebbero essere di aiuto e sostegno al cittadino e non “burlarsi” del cittadino nascondendosi dietro procedure formalmente ineccepibili, ma che nella realtà dei fatti portano solo astio tra cittadini e istituzioni.

Dario Concato

Gtt, finanziamento di 50 mln di euro per 300 nuovi bus a Torino

Il Consiglio di Amministrazione GTT ha approvato il contratto di Finanziamento per 50 milioni di euro da parte di Intesa Sanpaolo (Divisione IMI Corporate & Investment Banking), UniCredit e Cassa Depositi e Prestiti (CDP) assistito da Garanzia Italia di SACE e sono state sottoscritte le convenzioni tra GTT e le banche.

 

Nell’ambito dell’operazione Intesa Sanpaolo e UniCredit hanno agito come Mandated Lead Arranger e Sustainability Coordinator. Intesa Sanpaolo è anche Banca Agente e SACE Agent.

L’erogazione di questo finanziamento è la condizione necessaria per proseguire nel rinnovo della flotta prevista dal Piano Industriale 2021-2023 e va a integrare i fondi disposti dal Piano Strategico Nazionale Mobilità Sostenibile (PSNMS) e quelli previsti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Il Piano Industriale, approvato a luglio 2021 e aggiornato a febbraio 2022, prevede l’introduzione in servizio lungo il suo orizzonte, di 292 nuovi mezzi così ripartiti:

  • 120 bus elettrici (equamente divisi tra i produttori BYD e YUTONG; 50 bus BYD già in servizio da settembre).
  • 122 bus urbani a metano CNG della IIA – Industria Italiana Autobus.
  • 50 bus extraurbani ad alimentazione tradizionale euro 6 STEP E prodotti da Iveco Orecchia.

“Diritti violati in Tibet, teniamo alta l’attenzione”

“L’87esimo compleanno di Sua Santità il XIV Dalai Lama, che ricorre il 6 luglio, è l’occasione per il Comitato dei diritti umani e civili del Consiglio regionale del Piemonte per esprimere vicinanza e solidarietà alla causa tibetana” – hanno dichiarato Stefano Allasia, Sara Zambaia e Giampiero Leo, componenti dell’Ufficio di presidenza del Comitato.

Il Tibet è un Paese dalla cultura e religione millenarie, che è esistito come nazione indipendente ma la cui identità è stata messa in pericolo dall’invasione della Cina nel 1950, con numerose campagne di persecuzione politica e religiosa – che hanno costretto all’esilio lo stesso Dalai Lama – e un’occupazione che dura ormai da oltre settant’anni.

Pur se dichiarata Regione autonoma della Repubblica popolare cinese, il Tibet non è ancora una terra libera e il suo popolo denuncia il persistere di un grave problema di violazione dei diritti umani.

Ancora oggi, per esempio, chiunque venga catturato con la bandiera tibetana potrebbe essere imprigionato per almeno 7 anni.

“La vita del Dalai Lama è un esempio costante di dedizione alla causa del suo popolo attraverso la strada del dialogo, della compassione e della pace.

In questo giorno di festa per la comunità tibetana ci stringiamo intorno al suo leader carismatico spirituale per dare risonanza alla sua causa”, continuano i componenti dell’Udp. “Compito delle istituzioni e degli organismi istituzionali è anche quello di tenere alta l’attenzione su questioni solo apparentemente lontane: quando parliamo di violazione dei diritti parliamo infatti di un rischio a cui ognuno di noi potrebbe essere esposto”.