Incidente ieri sera a Torino nella zona di Madonna di Campagna. Una vettura Bmw si è scontrata con un bus Gtt della linea 60 tra le vie Stampini e Sparone. Anche tre auto parcheggiate hanno subito danni. Sei i feriti non gravi portati in ospedale. I rilievi sono stati effettuati dalla polizia municipale.
Bancomat di frontiera in pieno centro
La foto che vedete è stata scattata all’interno della bussola del bancomat del Banco Desio a Torino, in via Cibrario. Uno “spettacolo” indecente che riguarda purtroppo molte banche in città, non solo nei quartieri periferici di “frontiera”, ma come vedete anche in centro. Il vano viene spesso utilizzato dai senzatetto come rifugio dal freddo e disseminato di rifiuti. Agli istituti bancari il compito di pulire, alle istituzioni quello di trovare una soluzione al problema sociale dei clochard.
(foto M. Martellotta)
Palazzo Civico è anche “on screen”
Presentato in una conferenza stampa che si è tenuta nella Sala delle
Colonne di Palazzo Civico, il progetto “Palazzo Civico ON SCREEN”, tour guidato alla
scoperta delle bellezze storiche e artistiche del Palazzo di Città, attraverso il legame unico
che questo luogo ha con il cinema e con le serie televisive, promosso dalla Presidenza del
Consiglio Comunale in collaborazione con l’Assessorato al Turismo, Film Commission
Torino Piemonte e Turismo Torino e Provincia.
Le visite, della durata di un’ora e mezza, si svolgeranno ogni quarto sabato del mese, alle
ore 10.30, a partire dal 25 gennaio 2025, con prenotazione obbligatoria attraverso il sito di
Turismo Torino e Provincia https://bit.ly/PalazzoCivicoonscreen
Le Messe di Natale in Duomo a Torino
In concomitanza con le Festività Natalizie, AMIAT Gruppo Iren effettuerà il servizio di raccolta rifiuti con il seguente calendario: mercoledì 25 dicembre la raccolta non verrà effettuata per tutte le frazioni, in particolare non recuperabile. La carta viene posticipata a sabato 28 dicembre e l’organico a giovedì 26 dicembre. Per Santo Stefano il passaggio sarà regolare per tutte le frazioni; mercoledì 1 gennaio la raccolta non verrà effettuata per tutte le frazioni, in particolare non recuperabile, vetro e plastica verranno anticipate a domenica 29 dicembre. La carta viene posticipata a sabato 4 gennaio, l’organico al 2 gennaio. Lunedì 6 gennaio passaggio regolare per tutte le frazioni. Tutti i giorni verrà garantito un presidio, in particolare in presenza delle utenze più critiche, come per il servizio di nettezza urbana. Il servizio di customer care ambientale sarà attivi dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 17, ad eccezione dei giorni festivi. Per le utenze commerciali fino al 5 gennaio 2025 sarà attivo il servizio Carta Cinesca per la raccolta di imballaggi di carta e cartone che interesserà le principali vie ad elevata concentrazione di utenze non domestiche.
Maggiori informazioni su www.amiat.it
Mara Martellotta
Fondi per i 20 Distretti del Commercio
Sono 38 i Comuni del Torinese che beneficeranno di oltre un milione di euro a sostegno dell’istituzione dei nuovi 20 Distretti del Commercio DUC per l’annualità 2024-25 appena riconosciuti a livello regionale. Di questi, 9 DUC con 31 Comuni coinvolti sono stati costituiti in partenariato con Ascom Confcommercio Torino e provincia.
In particolare, i Comuni che hanno ottenuto i fondi, portando avanti il dossier con Ascom Torino sono: Borgaro Torinese, Brandizzo, Caluso, Caselle Torinese, Gassino Torinese, Issiglio e i quindici comuni del distretto diffuso della Valchiusella, San Giusto Canavese e Foglizzo, Verolengo e i Comuni del Canavese Orientale e della Dora Baltea, Volpiano.
Istituiti nel 2020 in piena emergenza Covid i Distretti del Commercio sono strumenti innovativi ed efficaci per il presidio commerciale del territorio, il mantenimento dell’occupazione e la gestione di attività comuni finalizzate alla valorizzazione del commercio. Con i primi due bandi regionali sono stati costituiti 77 DUC in tutto il Piemonte, suddivisi in quelli urbani su un solo Comune e quelli diffusi su più Comuni. Con questa nuova assegnazione di fondi, i DUC piemontesi raggiungono la ragguardevole cifra di oltre 180 enti.
I DUC nascono per dare nuovo impulso al commercio e si configurano come i luoghi dove le Amministrazioni, le Associazioni di categoria e i partner pubblici e privati ragionano insieme sulle strategie e le azioni di contrasto alla desertificazione commerciale, di promozione degli acquisti sotto casa e, non ultimo, di stimolazione dei processi di innovazione utili al settore.
«Questa nuova stagione di fondi destinati ai DUC conferma la validità e la lungimiranza dello strumento regionale – sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa -. Grazie a questi fondi, i Comuni possono rilanciare le proprie aree urbane, riqualificare spazi pubblici e storici, e promuovere servizi innovativi che migliorano la vivibilità. I Distretti Urbani del Commercio sono un modello virtuoso che non solo supporta lo sviluppo economico, ma favorisce una rete di collaborazione tra amministrazioni comunali, attività commerciali e cittadini.
Negli anni, abbiamo visto come questo strumento sia stato capace di generare impatti positivi tangibili. A Torino, ad esempio, abbiamo sostenuto l’istituzione di un DUC che ha coinvolto il centro cittadino, ma non ci siamo fermati. Con questa nuova tranche di finanziamenti, abbiamo esteso il modello a nuove zone sia in città, sia in provincia».
I contributi sono a fondo perduto e sono destinati alle micro e piccole imprese di vicinato esercenti attività di vendita diretta al dettaglio di beni e di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande in sede fissa. Sono, inoltre, compresi anche farmacie, tabaccherie e artigiani con scia commercio.
Le principali voci di intervento ammissibili riguardano investimenti in conto capitale consistenti ad esempio in interventi sulle esteriorità (vetrine, facciate, illuminazione, saracinesche e insegne, manichini ed espositori da vetrina, tende), arredi e attrezzature esterne (dehors, vasi), accessibilità e superamento barriere architettoniche (pedane, rampe, campanelli, cartelli in braille), videosorveglianza esterna, digitalizzazione (computer, smartphone per l’attività, sistemi informatici e tutto ciò che è bene strumentale). Inoltre, per le nuove imprese potrà essere finanziato anche l’acquisto di attrezzature e macchinari interni.
L’ammontare del contributo prevede un’erogazione a fondo perduto fino a 5.000,00 euro, pari al 75% della spesa stimata. L’investimento minimo ammissibile, oggetto di richiesta di contributo, deve essere almeno pari a 500,00 euro. L’importo minimo ammissibile di ogni singola fattura o documento fiscale equivalente è 300,00 euro. Il contributo concesso a fondo perduto avrà un massimo di 7.000,00 euro, sempre pari al 75% della spesa stimata, per l’apertura di una nuova attività economica o di una nuova unità locale presso un locale che risulti sfitto alla data del 1° gennaio 2023.
Un Distretto del Commercio, anche in coordinamento con gli altri attori del territorio, può sviluppare progetti di qualificazione urbana del proprio ambito territoriale; interventi sul design e arredo urbano e gli spazi pubblici per attività commerciali; progetti di sistemazione delle aree mercatali; iniziative di riqualificazione e recupero di immobili con particolare attenzione ai locali commerciali; interventi per il recupero e la valorizzazione dei locali commerciali storici, vetrine, insegne, facciate. E ancora, introduzione di servizi innovativi e di valore sociale nella consegna a domicilio, creazione di itinerari, valorizzazione territoriale in sinergia con il turismo e molte altre opportunità.
In Consiglio regionale votate 42 nomine
Il Consiglio regionale, presieduto da Davide Nicco, ha votato nomine per 42 enti e organismi nella seduta di oggi 23 dicembre. Tra queste anche quelle per Edisu, Ires, per le Atc, Garante per l’infanzia e l’adolescenza, per alcune Asl.
Tutte le nomine sono state votate alla prima chiama, tranne quella per la Commissione di garanzia, alla terza, e il Garante per l’infanzia, alla quarta.
Ecco l’elenco completo:
Commissione di garanzia, elezione di un ex consigliere regionale: Deodato Scanderebech;
Collegio-Convitto municipale Trevisio di Casale, nomina di un componente del Consiglio di amministrazione: Valerio Torchio;
Collegio-Convitto municipale Trevisio di Casale, nomina di un revisore del Consiglio dei revisori residente a Casale o nel circondario: Carla Rondano;
Azienda pubblica di servizi alla persona (Apsp) Sant’Antonio Abate, nomina di un componente del Consiglio di amministrazione: Francesco Di Natale;
Agenzia regionale per la protezione ambientale del Piemonte (Arpa), nomina di tre componenti effettivi del Collegio dei revisori dei conti: Fabio Aimar, Ernesto Carrera, Andrea Fea;
Enoteca regionale di Canelli e dell’Artesana, designazione di un componente del Consiglio direttivo: Stefania Vidotto;
Associazione Museo ferroviario piemontese, nomina del presidente dell’Associazione e di cinque componenti del Consiglio direttivo: Claudio Demaria (presidente), Guido Calleri Di Sala, Roberto Iorio, Fabio Malavasi, Chiara Ravera, Umberto Giovanni Trabucco;
Associazione Museo ferroviario piemontese, nomina di un revisore dei conti del Collegio dei revisori dei conti: Sara Scavone;
Commissione tecnico consultiva per la tutela del patrimonio speleologico della Regione Piemonte, nomina di due esperti sentita l’Università di Torino: Michele Motta, Arianna Paschetto;
Commissione tecnico consultiva per la tutela del patrimonio speleologico della Regione Piemonte, nomina di tre rappresentanti: Ezio Elia, Alberto Gabutti, Bartolomeo Vigna;
Comitato consultivo regionale – tecnico scientifico in materia di ambienti acquatici e pesca, designazione di un esperto: Gianfranco Righero;
Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte centrale, nomina di un revisore legale effettivo e di un revisore legale supplente: Stefano Rigon (effettivo), Andrea Domenico Golia (supplente);
Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte nord, nomina di un revisore legale effettivo e di un revisore legale supplente: Tino Candeli (effettivo), Cristiano Baucé (supplente);
Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte sud, nomina di un revisore legale effettivo e di un revisore legale supplente: Fabio Cigna (effettivo), Rita Mancini (supplente);
Commissione regionale per la realizzazione delle Pari opportunità fra uomo e donna, nomina di quindici componenti: Patrizia Maria Alessi, Paola Berzano, Firial Cherima Fteita, Elena Bonifacio Gianzana, Elisa Chiabotto, Salvatore Fiorino, Erika Giacchello, Angela Grimaldi, Luisa La Vecchia, Silvia Lorenzino, Barbara Odarda, Ilaria Panetta, Maria Rosa Assunta Porta, Martina Rossi, Tullia Todros;
Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte centrale, nomina di tre componenti del Consiglio di amministrazione, di cui un rappresentante delle minoranze: Maurizio Pedrini, Fabio Tassone, Andrea Sacco;
Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte nord, nomina di cinque componenti del Consiglio di amministrazione, di cui due rappresentanti delle minoranze: Daniele Capolupo, Daniele De Luca, Marco Marchioni, Emiliano Marino, Angelo Tredanari;
Agenzie territoriali per la casa (Atc) del Piemonte sud, nomina di cinque componenti del Consiglio di amministrazione, di cui due rappresentanti delle minoranze: Gianni Arbocco, Marco Buttieri, Paolo Caviglia, Alberto Mossino, Leonardo Prunotto;
Consorzio per il Sistema informativo regionale – Csi Piemonte, nomina di due componenti del Consiglio di amministrazione di cui uno in rappresentanza degli enti di cui all’art.2, comma 1 lettera c dello Statuto, scelti nel rispetto della normativa vigente in materia di equilibrio di genere: Camilla Gracis, Emilio Bolla;
Consorzio per il Sistema informativo regionale – Csi Piemonte, nomina di un sindaco effettivo e di un sindaco supplente: Daniela Demichelis (effettivo), Claudio Emilio Saladini (supplente);
Consorzio d’irrigazione e bonifica “Associazione irrigazione est Sesia” di Novara, nomina di un rappresentante dell’Assemblea dei delegati: Maurizio Baldo;
Consorzio d’irrigazione e bonifica “Associazione irrigazione est Sesia” di Novara, nomina di un componente effettivo e di un supplente del Collegio dei revisori dei conti: Lorenzo Dutto (effettivo), Raffaele Di Gennaro (supplente);
Fondazione Marco Ballerini di Vercelli, designazione di un componente del Consiglio di amministrazione: Francesco Corsaro;
Fondazione Luigi Einaudi, nomina di un componente del Comitato d’indirizzo: Alessandro Traverso;
Istituto di ricerche economico e sociali del Piemonte (Ires), elezione di cinque componenti del Consiglio di amministrazione: Giulio Fornero, Anna Merlin, Giorgio Merlo, Alessandro Ciro Sciretti, Alberto Villarboito;
Istituto di ricerche economico e sociali del Piemonte (Ires), designazione di tre componenti effettivi del Collegio dei revisori, di cui uno con funzioni di presidente, e di due supplenti: Raffaele Di Gennaro (presidente), Angelo Paolo Bonometti, Andrea Porta (effettivi), Antonella Guglielmetti (supplente);
Ente per il diritto allo studio universitario, nomina di cinque componenti, di cui tre effettivi e due supplenti, del Collegio dei revisori dei conti: Angelo Barzelloni, Cristina Chiantia, Desir Cisotto (effettivi), Rita Manciti (supplente; il secondo supplente verrà indicato successivamente);
Ente per il diritto allo studio universitario – Edisu, nomina di tre componenti, di cui uno in rappresentanza delle minoranze, uno dei quali con funzione di presidente: Roberta Piano (presidente), Federico Mazzaron, Michelangelo Toma;
Garante regionale per l’Infanzia e l’Adolescenza: Giovanni Ravalli;
Comitato consultivo del Centro “Gianni Oberto”, nomina di otto membri: Giuliana Giai, Lara Merla, Fabrizio Nucera, Andrea Pennini, Gianfranco Visca, Gianni Firera (i restanti due verranno indicati successivamente);
Comitato regionale per i diritti umani e civili, nomina di venti esperti in materia di diritti umani e civili: Maria Francesca Artusi, Sifa Mariajen Balagizi, Giovanni Boggero, Iuri Gilberto Bossuto, Davide Di Mauro, Elena Ferrara, Bruno Geraci, Davide Carlo Lamberti, Giampiero Leo, Yoosef Saheli Lesani, Lorenzo Marchetti, Deborah Milanesio, Rossella Murica, Salvatore Nuzzo, Maria de Jesus Requena, Michele Ruggiero, Rachele Sacco, Marco Sciretti, Antonio Sgroi, Jounis Tawfik;
Comitato regionale per i diritti umani e civili, nomina di due ex consiglieri regionali cessati dal mandato: Sara Zambaia, Enrica Baricco;
Consiglio regionale di Sanità e Assistenza (Coresa), elezione di ventisei esperti: Alessio Alò, Maria Cristina Bonansea, Antonio Castello, Gianfranco Cilia, Libero Ciuffreda, Enrico Crescimanno, Chiara Di Natale, Paola Freda, Marina Garavelli, Davide Giraudo, Maurizio Ippoliti, Silvia Alessandra Magrassi, Alberto Marino, Giovanna Massaro, Cristina Patrossomaria, Gaetano Ragonesi, Riccardo Ruà, Daniele Sciarrotta, Liana Tessa, Sparviero Tortello, Angelo Tredanari, Paolo Zola (i restanti quattro verranno indicati successivamente);
Consiglio regionale di Sanità e Assistenza (Coresa), nomina di undici esperti scelti su terne di nomi indicati dalle Organizzazione più rappresentative: Luca Vannelli, Paola Maria Bertone (per Avis), Rocco Nastasi, Pierluigi Dovis (per Caritas Piemonte), Alberto Tirapelle, Bruna Giugno (per Ordini professioni infermieristiche), Enrico Fusaro (per Cisl), Emiliano Mazzoli, Francesco Lo Grasso (per Uil), Enrica Valfre’ (per Cgil). Il componente mancante verrà indicato successivamente;
Azienda sanitaria locale Cuneo 1, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Marco Caviglioli;
Azienda ospedaliera Ordine mauriziano di Torino, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Davide Di Russo;
Azienda ospedaliera universitaria San Luigi Gonzaga di Orbassano, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Luca Deusebio;
Comitato misto paritetico Regione-Autorità militari sulla nuova regolamentazione delle servitù militari, designazione di sette componenti effettivi e di sette supplenti: Guido Galavotti, Andrea Liguori, Nicolò Papurello, Graziano Traversa, Fiorenzo Vaccarino, Luigi Cinaglia, Emanuele Laina (effettivi), Mauro Fenili, Carmine D’Elia, Paola Villata, (supplenti; i quattro componenti mancanti verranno indicati successivamente);
Azienda ospedaliero-universitaria Maggiore della carità di Novara, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Daniele Andretta;
Azienda sanitaria locale Città di Torino, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Marco Ziccardi;
Azienda sanitaria locale di Alessandria, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Lorenzo Dutto;
Azienda sanitaria locale Torino 3, individuazione di un componente con funzione di presidente del Collegio sindacale: Sara Scavone.
Appalti pubblici, protocollo d’intesa a Chieri
Il Sindaco di Chieri Alessandro Sicchiero e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali CGIL (Alfonso Provenzano), CISL (Gianpiero Drappero) e UIL (Francesco Lo Grasso), hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa in materia di appalti pubblici, concessioni di lavori, forniture e servizi, e procedure di accreditamento.
«Questo Protocollo di Intesa conferma e rafforza l’impegno del Comune di Chieri a vigilare sul rispetto e sull’applicazione dei contratti negli appalti pubblici-a tutela delle condizioni di lavoro, della sicurezza, dei livelli occupazionali e retributivi sui luoghi di lavoro, garantendo la più ampia collaborazione a tutti gli enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori e al controllo della sicurezza nei luoghi di lavoro (Ispettorato del lavoro, Spresal, Agenzia delle Entrate). Per la nostra amministrazione è imprescindibile il fatto che il lavoro sia regolare, buono e sicuro. Obiettivi di questo documento sono il miglioramento della qualità dei servizi pubblici erogati, la garanzia della quantità e della qualità dell’occupazione, i diritti e le tutele delle lavoratrici e dei lavoratori, la trasparenza nelle procedure di gara, il contrasto a fenomeni di illegalità e di concorrenza sleale a salvaguardia delle imprese che operano nel rispetto dei CCNL e della legge, il rispetto delle norme sulla sicurezza nei cantieri e il contrasto al fenomeno del lavoro sommerso»: così commentano il Sindaco Alessandro SICCHIERO e l’assessora ai Lavori pubblici e agli Affari legali Daniela SABENA.
Il Protocollo in questione definisce linee guida valide per tutte le procedure comparative di scelta del contraente (appalti, concessioni, affidamenti diretti, gestioni commissariali, procedure per l’accreditamento), indipendentemente dal valore posto a base delle stesse e del settore interessato, e si applica al Comune di Chieri e alle società da esso partecipate, nonché agli enti strumentali e ai consorzi.
In particolare, il Comune di Chieri si impegna a dare specifica disciplina ed evidenza nei documenti di progetto alla quantificazione dell’importo stimato del costo della manodopera; alle clausole sociali orientate alla stabilità occupazionale, al mantenimento degli orari di lavoro e degli importi salariali nel rispetto delle normative e dei CCNL vigenti; alle clausole di revisioni prezzi orientate alla salvaguardia dei livelli retributivi, e di sicurezza sui luoghi di lavoro; all’individuazione ed applicazione del CCNL attinente alle prestazioni oggetto del Contratto stipulato dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative a livello nazionale. Tali principi valgono anche in caso di subappalto. Inoltre, il Comune di Chieri si impegna a richiedere nella procedura di gara l’esplicita accettazione da parte degli operatori economici partecipanti alla procedura degli obblighi derivanti da tale Protocollo e delle clausole sociali.
Infine, il Comune di Chieri si impegna a comunicare ai sindacati firmatari il DUP-Documento unico di programmazione e ad attivare forme di consultazione.
Regione, ecco i nuovi direttori della Sanità
Il presidente Cirio e l’assessore Riboldi: «Molto soddisfatti di queste nomine. Dati obiettivi chiari e vincolanti per rilanciare la sanità piemontese»
Sono stati presentati ufficialmente oggi, lunedì 23 dicembre, i nuovi Direttori generali delle Aziende Sanitarie Regionali (Asr), nominati in mattinata dalla Giunta guidata dal presidente Alberto Cirio. Dal 1° gennaio 2025 saranno cinque le novità assolute, quattro i cambi d’azienda e alcune le conferme.
Nello specifico, su proposta dell’assessore alla Sanità Federico Riboldi, questi saranno i nuovi Direttori generali delle Asr del Piemonte:
AO Santa Croce e Carle di Cuneo: Livio Tranchida (confermato)
AO Ordine Mauriziano di Torino: Franca Dall’Occo (nuova nomina)
AOU SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria: Valter Alpe (confermato)
AOU Maggiore della Carità di Novara: Stefano Scarpetta (nuova nomina)
AOU San Luigi Gonzaga di Orbassano: Davide Minniti (confermato)
AOU Città della Salute e della Scienza di Torino: Thomas Schael (commissario – nuova nomina)
ASL AL: Francesco Marchitelli (nuova nomina)
ASL AT: Giovanni Gorgoni (nuova nomina)
ASL BI: Mario Scipione Sanò (confermato)
ASL Città di Torino: Carlo Picco (confermato)
ASL CN1: Giuseppe Guerra (confermato)
ASL CN 2: Paola Malvasio (nuova nomina)
ASL NO: Angelo Penna (confermato)
ASL TO3: Giovanni La Valle (nuova nomina)
ASL TO4: Luigi Vercellino (nuova nomina)
ASL TO5: Bruno Osella (nuova nomina)
ASL VCO: Francesco Cattel (nuova nomina)
ASL VC: Marco Ricci (nuova nomina)
Azienda Zero: Adriano Leli (confermato)
Ospedale Infantile Regina Margherita: Giovanni Messori Ioli (commissario – confermato)
«Sono molto soddisfatto per queste nomine – ha dichiarato il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio -, che confermano la compattezza della nostra maggioranza e sono il frutto di un percorso di condivisione e confronto con i territori, gli amministratori e il mondo universitari, nel quale si è trovata la giusta sintesi tra la continuità, con conferme importanti, e inserimenti nuovi, con profili provenienti anche da fuori Regione. Ai direttori che hanno lavorato con noi in questi anni va il mio ringraziamento, insieme agli auguri di buon lavoro per chi inizia ora: abbiamo di fronte sfide importanti che hanno al centro il rilancio della sanità pubblica e il raggiungimento di importanti obiettivi a partire dall’abbattimento delle liste d’attesa».
«Nel ringraziare tutti i Direttori generali, sia i nuovi sia i confermati, per aver accettato l’incarico – ha spiegato l’assessore Riboldi -, vorrei sottolineare come sia stata fatta una scelta ponderata e attenta di ogni singola posizione, perché la sanità piemontese ha assoluta necessità di professionisti di alta statura per avviare quel cambiamento, ormai improrogabile, che porti a una sanità innovativa e universale».
Per fare ciò, l’assessore Federico Riboldi ha già indicato chiaramente quali saranno gli obiettivi di mandato: «Saranno obiettivi vincolanti, che saranno monitorati settimanalmente con incontri plenari. I punti su cui saranno valutati i Direttori generali sono molto chiari: condivisione e aggiornamento costante del cruscotto digitale delle agende, sotto il coordinamento centralizzato di Azienda zero, per l’abbattimento delle liste di attesa, introduzione del Direttore Operativo per la cura generale delle strutture, istituzione della figura del Direttore Socio Sanitario che operi con i Sindaci sui distretti e sul territorio per la realizzazione delle Case e degli Ospedali di Comunità e per collegare il servizio sociale a quello sanitario, avvio di progetti di umanizzazione dei pronto soccorso e, sempre per il miglioramento delle liste di attesa, l’avvio di turni serali e festivi. Sarà inoltre richiesto a tutti la massima disponibilità e il proprio contributo per avviare nel minor tempo possibile i primi IRCCS pubblici del Piemonte, oltre a una particolare attenzione alla ricerca clinica e scientifica e la stretta collaborazione con le Università per proseguire e ampliare ancor di più l’importante percorso avviato in questi anni».
ALESSI (CAPOGRUPPO FDI CIRCOSCRIZIONE 7): INACCETTABILE
Ieri sera dalle 19,30 alle 21 circa una festa in un locale di Corso Giulio Cesare all’altezza di Via Lodi è proseguita anche all’esterno con tanto di fuochi d’artificio e spari. I cittadini spaventati hanno chiamato le FdO e sono intervenuti i carabinieri. Al loro arrivo la situazione si è placata un po’ per ricominciare peggio di prima al ritiro delle volanti.
I residenti sono stufi di situazioni del genere sempre lungo pochi metri del Corso Giulio Cesare, ricordo che pochi mesi fa vi è stato un omicidio a pochi metri di distanza
Come si sente e si vede dai filmati ci sono ragazzi che sparano colpi da una pistola, è vera? È finta? Non si sa ma comunque terrorizzano la gente, si sentono anche rumori di vetri rotti, e le macchine faticano transitare.
Tutto ciò è INACCETTABILE, i cittadini non possono continuare segnalare queste situazioni e mai vedere un cambiamento.
Con i miei colleghi di partito Giovannini e Caria a giugno avevamo scritto una lettera al nuovo Assessore comunale con deleghe alla Sicurezza Porcedda che iniziava così:
<< Iniziamo questa lettera con un augurio di benvenuto e di buon lavoro nel Suo ruolo di Assessore alla Legalità e Sicurezza della Città di Torino. Nella speranza che il Suo operato possa essere il più discontinuo possibile da chi l’ha preceduta, visto che le criticità sono sempre presenti. A Torino, in alcuni tratti della Circoscrizione 7 vi è insicurezza e non la percezione di quest’ultima. Ci sono intere aree della città, alcune vie, giardini ed edifici, che sono oramai fuori controllo e la gente è esasperata.>>
Speriamo sempre che la Città prenda provvedimenti a 360° su ciò che capita in alcuni luoghi del Quartiere Aurora ma nulla cambia, solo tante promesse, tante parole ma fatti nessuno.
PATRIZIA ALESSI