CRONACA

Inaugurato il giardino di via Saint Bon: più accessibile, verde e sicuro

 

Un giardino con spazi completamente ridisegnati, maggiore accessibilità e sicurezza, nuove aree per il gioco e la pratica sportiva: si presenta così il rinnovato Giardino di via Saint Bon, nel quartiere Aurora, inaugurato  alla presenza del sindaco Stefano Lo Russo, dell’assessore al Verde e alla Cura della città Francesco Tresso, e del Presidente della Circoscrizione Sette Luca Deri.

L’intervento di riqualificazione è stato realizzato con fondi PNRR nell’ambito di una delle misure del Piano Integrato Urbano (P.I.U.) della Città di Torino, che prevede interventi di manutenzione straordinaria delle aree verdi interne alle Biblioteche Civiche e di quelle limitrofe. Sono 36 in totale le aree interessate dai lavori, di cui 28 aree giochi; per il giardino Saint Bon la biblioteca di riferimento è la Italo Calvino di lungo Dora Agrigento 94.

La progettazione è frutto di un percorso condiviso tra i tecnici della Divisione Verde e Parchi della Città, la Circoscrizione e i residenti del quartiere, che hanno richiesto interventi mirati per rendere il giardino più fruibile, accogliente e libero da situazioni di degrado.

“Abbiamo scelto di investire gran parte dei fondi del Pnrr sulla cultura individuando come simboli della cultura le nostre biblioteche – ha commentato il sindaco Lo Russo -. La biblioteca ha un grande valore culturale ma anche di aggregazione e in questo senso gli interventi contemplano anche le aree limitrofe con la realizzazione di spazi verdi e aree gioco, come quella che inauguriamo oggi. Luoghi come questo rispondono all’esigenza di riappropriarci dello spazio pubblico, che rappresenta una prima risposta anche sui temi della sicurezza sociale. Alle cittadine e ai cittadini che hanno promosso questa riqualificazione chiediamo di aiutarci a mantenere il decoro di questo giardino così come lo vediamo oggi”.

“Il Giardino di via Saint Bon è stato completamente rinnovato nei suoi spazi grazie ad una riqualificazione che ha tenuto conto delle preziose osservazioni degli attori e degli abitanti di Aurora – ha dichiarato l’assessore Tresso – che torneranno a frequentare uno spazio di socialità importante per il quartiere, curato, sicuro e accessibile”.

“In poco meno di quattro anni sul quartiere di Aurora sono stati riqualificati quattro giardini grazie agli interventi finanziati dall’Unione Europea – ha aggiunto il Presidente Deri -. Come per gli altri interventi abbiamo anche interloquito con i residenti che hanno scelto quale arredo urbano e quali giochi collocare”.

L’area centrale del giardino, precedentemente ribassata e strutturata a gradoni, è stata riportata al piano e trasformata in una piastra sportiva multifunzionale per il calcetto e il basket, dotata anche di un tavolo da ping pong in calcestruzzo. La grande struttura muraria in mattoni che delimitava l’area è stata demolita, in quanto poco funzionale e oggetto di mascheramento della parte posteriore del giardino.

La nuova organizzazione degli spazi ha consentito l’ampliamento dell’area giochi, ora arricchita da due nuove piastre, con quattro giochi inclusivi e nuova pavimentazione antitrauma. A tutela dei più piccoli, l’area è stata delimitata con una recinzione metallica dotata di due ingressi.

Per migliorare l’accessibilità, sono stati ripristinati i vialetti interni con pavimentazione drenante in calcestre. Importanti anche gli interventi sul verde: il terreno è stato livellato, sono stati seminati i nuovi prati e messi a dimora 25 nuovi alberi e arbusti, che garantiranno zone d’ombra nelle giornate più calde.

Per una maggiore sicurezza nelle ore serali è stato inoltre adeguato e potenziato l’impianto di illuminazione pubblica, a cura di Iren Smart Solutions. Completano la riqualificazione 12 nuove panchine in legno, due tavoli da picnic, 10 cestini portarifiuti e la predisposizione dell’allacciamento di un toret.

TORINO CLICK

Ubriaco prende a calci e pugni un infermiere

La polizia ha arrestato un  cinquantenne straniero accusato di aver aggredito un infermiere prendendolo a  calci e pugni all’ospedale di Biella. Come scrive La Stampa, in sanitario ha ripotato  una distorsione al polso. L’aggressore era stato portato al Pronto soccorso per un malore dovuto allo stato di ubriachezza. La polizia ha raccolto la denuncia del sanitario e arrestato il cinquantenne.

A luglio apre la seconda canna del Frejus

A luglio aprirà la seconda canna autostradale del Frejùs che consentirà di assorbire il traffico causato dalla chiusura del traforo del Monte Bianco.  Sono 13 i chilometri della galleria, costati 700 milioni di euro. È ancora da decidere  la data dell’inaugurazione ufficiale.

A Chieri la sicurezza in piazza per la Movida

 

Dal 13 giugno presidi serali periodici della Polizia locale, insieme agli educatori di strada, nelle piazze per svolgere attività prevenzione e controllo.

 

Un presidio itinerante della Polizia Locale nelle principali piazze della città  frequentate dai più giovani. Lo annuncia l’assessore alla Prevenzione e Sicurezza e Polizia Locale Biagio Fabrizio CARILLO. «Si tratta di un’attività di prevenzione e controllo, che verrà svolta periodicamente a partire da venerdì 13 giugnoquando l’Ufficio Mobile della Polizia Locale sarà presente all’area Caselli, dalle ore 21 in poi. Abuso di alcolici, consumo di sostanze stupefacenti, episodi di vandalismo sono tutti fatti indiscutibili, che si verificano a Chieri come altrove. Ma non basta denunciare e sanzionare, occorre un approccio che sia all’insegna della sicurezza “partecipata”, “preventiva” e “integrata”: infatti, gli operatori della Polizia Locale saranno affiancati dagli educatori di strada di “Bro-Out” e svolgeranno opere di prevenzione e sensibilizzazione, distribuendo volantini, facendo attività informativa, cercando di coinvolgere le famiglie (non sempre consapevoli di quanto accade ai loro figli), il tutto con la collaborazione dei gestori dei locali, che ringrazio per la loro disponibilità. Un ulteriore concreto impegno della nostra amministrazione a presidio del territorio, per garantire il decoro urbano e contrastare comportamenti potenzialmente pericolosi per i diretti interessati e per la cittadinanza. Con il presidio itinerante vogliamo dare continuità all’intensa attività svolta dagli operatori della nostra Polizia Locale: basta pensare ai controlli svolti la sera di venerdì 23 maggio in area Caselli e piazza Pellico e finalizzati a contrastare l’abuso di bevande alcoliche e quelli di sabato 24 maggio, nel centro storico, per dissuadere dall’utilizzo pericoloso di monopattini e biciclette e invitare al rispetto delle norme del Codice della strada».

 

Intercultura al centro da 30 anni

Compie trenta anni in questi giorni l’ASAI (Associazione di Animazione Interculturale), un’associazione di volontariato presente a Torino sin dal 1995, fondata nel cuore del quartiere San Salvario, voluta da famiglie e volontari a metà degli anni 90.
Oggi, in collaborazione con la cooperativa Terremondo, nata nel 2003, propone numerose attività che coinvolgono ogni anno oltre un migliaio di bambini e adolescenti, centinaia di volontari e tirocinanti e di adulti. Ad oggi l’ASAI ha visto passare nei suoi spazi di studio e nei laboratori quasi 100 nazionalità diverse.
A Torino l’associazione collabora con oltre 30 scuole del territorio ed è sostenuto da oltre 100 enti pubblici e privati, attraverso rapporti di collaborazione e di sostegno finanziario.
L’ASAI promuove da sempre percorsi che favoriscono l’inclusione, il protagonismo giovanile, il benessere sociale di minori e adulti., in una prospettiva interculturale Al centro delle attività e come missione dell’associazione c’è l’accoglienza e la tutela delle persone in situazioni di fragilità, per contrastare la povertà educativa e prevenire la dispersione scolastica.
Insieme al supporto scolastico e ai corsi di italiano, si svolgono laboratori di creatività, cultura e arte sociale, per sostenere l’inclusione e la cittadinanza responsabile.
Inoltre l’associazione organizza campi estivi e invernali e gestisce i centri estivi nelle varie sedi in cui è dislocata.

Tra i progetti in corso

Well being – L’alchimia dell’incontro, che propone un ampio ventaglio di opportunità multidisciplinari rivolte a minori e famiglie al fine di rafforzare la comunità educante. Attraverso il metodo cooperativo, il progetto stimola la partecipazione attiva, il coinvolgimento dal basso e i processi di community engagement.

Si può Fare che ha l’obiettivo di promuovere un programma nazionale di valorizzazione delle idee e delle proposte dei giovani per la rigenerazione di spazi pubblici attraverso il volontariato e la cittadinanza attiva con il coinvolgimento di tutta la comunità. La struttura della rete si basa sulla metodologia del microprogetto come strumento di coinvolgimento di giovani, che abbatte le barriere poste alla partecipazione giovanile, e ne valorizza idee e creatività, facilitando la diretta realizzazione delle idee da loro proposte. I microprogetti sono rivolti prioritariamente a giovani precedentemente non attivi nel volontariato, in organizzazioni giovanili o in iniziative di cittadinanza attiva, con particolare attenzione a coloro che soffrono condizioni di svantaggio economico, sociale e/o geografico.

Cassiopea, un progetto che ha avviato un sistema di interventi volti ad attivare, rigenerare e rinforzare la comunità educante nei territori del quartiere Aurora a Torino e nel Comune di Piobesi T.se, attraverso la messa a sistema di azioni di coinvolgimento di minori, famiglie, italiani e stranieri, commercianti, enti pubblici e privati, al fine di costruire un villaggio educativo.

Il mio posto nel mondo, che dal 2021 prevede azioni di supporto scolastico, attività sportive, laboratoriali e scientifiche, campi estivi e sportivi per adolescenti, sostegno linguistico per L2 lingua seconda e rafforzamento delle materie di base, percorsi mirati di orientamento scolastico e job oriented, formazione specifica, azioni di comunità, monitoraggio e valutazione.

L’ASAI a Torino si trova in via Sant’Anselmo 27/E, nel quartiere di San Salvario, in via Genè 12 e in via Pinerolo 10, nel quartiere Aurora, e all’interno del Centro Interculturale di corso Taranto 160 nel quartiere Barriera di Milano.

Carmelina Maurizio

Presidio per il Verde Pubblico

Martedì 3 giugno, alle ore 10, si terrà un presidio davanti a Palazzo Civico con doppia consegna di firme per il Verde Pubblico di Torino. Alle ore 12 prevista la conferenza stampa

 

Per la mattinata di lunedì 3 giugno si prevede una doppia pioggia di firme di residenti torinesi su Palazzo Civico per chiedere una gestione più attenta, conservativa e rispettosa del verde pubblico e che riguardano anche la fauna selvatica. Alle 10.30 il Coordinamento dei Comitati delle Associazioni Ambientaliste per la Tutela e la Progettazione del Verde, consegnerà le firme per la raccolta della delibera di iniziativa popolare che prevede la bonifica dell’attuale art.45 “Rinnovo delle alberate” del Regolamento n.317 del Verde Pubblico e Privato della Città di Torino; alle 11.30 il Comitato “Salviamo gli alberi di corso Belgio” consegnerà le firme raccolte per una petizione al Consiglio Comunale con cui chiede innanzitutto il ripristino del terzo di alberata abbattuto ma non sostituito nel corso degli ultimi 20 anni, quasi 170 alberi.

La petizione contiene altre istanze sulla gestione del Verde Pubblico e sui Trasporti Pubblici, facendo seguito a quella rimasta senza risposta presentata dal Comitato del 4 settembre 2024 al Sindaco e agli Assessori Tresso e Rosatelli, oltre all’Assessora Foglietta.

 

Mara Martellotta

“Io Dico No”, un torneo di calcio per fare del bene

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Curato e voluto dall’Associazione Narconon e Forza Italia

Sabato 31 maggio prossimo, dalle ore 9 alle 19, presso il campo sportivo del Pozzomaina, di via Monte Ortigara 78, a Torino, andrà in scena il Torneo di prevenzione “Io Dico di No – se cado mi rialzo”, patrocinato dal Consiglio Regionale del Piemonte e curato in collaborazione tra l’Associazione Narconon Piemonte e Forza Italia.

Il ricavato sarà devoluto a Fondazione per la ricerca sui tumori dell’apparato muscolo scheletrico e rari Onlus.

Alle ore 14 inizierà la partita di calcio che vedrà sfidarsi un team di ex calciatori e personaggi televisivi contro una selezione di Amministratori Locali.

Durante la giornata sarà possibile assistere anche alla presentazione del libro di Michele Padovano, ex calciatore della Juventus, intitolato “Tra la Champions e la libertà”, edito da Cairo.

“L’Associazione Narconon si occupa della gestione e del recupero, in modo naturale, di persone vittime di dipendenza da alcool e droghe – ha dichiarato Natasha Benincasa, in rappresentanza dell’Associazione Narconon, che ha sede a Villafranca d’Asti, dove si trova anche la comunità omonima – Penso sia importante il ruolo della prevenzione a partire dalle scuole e dalle società sportive che lavorano con i ragazzi. Il nostro ruolo è quello di creare consapevolezza attorno a ciò che circonda l’uso delle sostanze e contrastare la falsa informazione a riguardo. Le persone devono avere una seconda opportunità, e per aiutarle a rialzarsi è doveroso approfondire la conoscenza di questi argomenti. Promuoveremo molti eventi come questo per sensibilizzare la società”.

“Grazie all’Associazione Narconon sono uscito da un periodo difficile – ha raccontato l’ex portiere del Torino Lys Gomis, che sarà presente  all’evento di sabato 31 maggio – Sono stato dipendente da sostanze e l’Associazione mi ha aiutato a uscirne in modo naturale, facendo sì che io riprendessi in mano la mia vita. Credo che la comunicazione tramite lo sport sia diretta ed efficace, e per questo ho voluto mettermi in gioco personalmente. È drammatico pensare che l’84% dei giovani consumi alcool o droghe. Ci tengo a ringraziare Forza Italia per la sensibilità e l’organizzazione di questo importante evento mediatico, un’occasione per divertirsi, contribuire all’educazione, alle conoscenze dei giovani e fare della beneficenza in favore della Fondazione Tumori MSR Muscolo Scheletrici”.

Gian Giacomo Della Porta

Aperto il bando «Piemonte per i giovani»

E’ aperto il bando «Piemonte per i giovani» con cui la Regione prevede di finanziare almeno 90 iniziative promosse dai Comuni per coinvolgere circa 1.800 ragazzi ragazze tra i15 e i 34 anni in un percorso finalizzato all’inclusione sociale. Le domande si potranno presentare entro due finestre di scadenza: la prima fissata al 31 luglio 2025 alle 12 e la seconda al 18 settembre 2025 alle 12. Per partecipare bisognerà inviare una mail (Pec) all’indirizzo famigliaediritti@cert.regione.piemonte.it.

Gli obiettividella misura sono molteplici: accompagnare i giovani nell’inserimento lavorativo e sociale, favorire una partecipazione attiva alla vita politica, promuovere corretti stili di vita, incentivare la pratica sportiva e sensibilizzare sulle tematiche ambientali. Per realizzare le attività previste i Comuni potranno avvalersi del supporto di altri enti locali, centri di aggregazione, associazioni, istituzioni scolastiche ed enti del terzo settore.

Lo stanziamento complessivo ammonta a 4,46 milioni di euro, di cui 3,69 milioni di risorse statali, 419.000 di economie da intese precedenti e 522.000 di cofinanziamento regionale. Il contributo minimo assegnabile a ciascun Comune capofila sarà di 20.000 euro in caso di una sola azione progettuale, 50.000 euro per 2 o 3 azioni e fino a 80.000 euro per 4 o 5 azioni.

«Nel contesto sociale attuale è fondamentale far sentire i giovani parte attiva del proprio territorio, offrendo loroopportunità lavorative, sociali e sportive. Questo programma risponde a tale esigenza e rappresenta un’occasione di attivismo per i Comuni e le realtà associative – osserva l’assessore alle Politiche giovanili Marina Chiarelli –Il coinvolgimento della fascia 15-34 anni non è casuale: questo segmento di popolazione ha un ruolo cruciale per il Piemonte di domani, perché costituisce la base per costruire la forza lavoro del futuro, sostenere la crescita economica, promuovere l’innovazione e, più in generale, generare dinamiche sociali e culturali in grado di favorire il progresso dell’intero territorio».

Per i dettagli del bando https://bandi.regione.piemonte.it/contributi-finanziamenti/piemonte-giovani

Dal 31 maggio riparte la Linea Star 2

Da sabato 31 maggio 2025, GTT riattiva la linea STAR 2, che collegherà Porta Susa al Parco del Valentino con un percorso ottimizzato per integrarsi con i parcheggi d’interscambio Palagiustizia, Bixio, Fontanesi e – a lavori ultimati – V Padiglione.

La STAR 2 sarà attiva dal lunedì al venerdì per tutta la giornata dalle 7.00 alle 21.00, con frequenze comprese tra 15 e 20 minuti. Nelle giornate di sabato, domenica e nei festivi sarà in funzione solo al pomeriggio dalle 14.30 alle 21.00. È in fase di valutazione, con la Città, l’attivazione sperimentale di un servizio notturno nelle serate di venerdì e sabato, complementare al Night Buster.

Il servizio sarà svolto con i nuovi minibus elettrici INDCAR e-B6, già presentati nei mesi scorsi, che garantiscono spostamenti urbani ecologici, agevoli e accessibili grazie all’alimentazione elettrica e alle ridotte dimensioni.

La riattivazione della linea rientra in un più ampio progetto di riorganizzazione delle linee STAR, sostenuto dalla Città di Torino, con l’obiettivo di rafforzare l’integrazione tra sosta e trasporto pubblico e offrire un’alternativa concreta all’uso dell’auto privata.

Gli automobilisti possono parcheggiare negli hub dedicati e utilizzare gratuitamente le linee STAR per tutta la durata della sosta. Una soluzione che agevola gli spostamenti e contribuisce a ridurre il traffico nelle aree centrali, anche in zona ZTL, rendendo questa linea un collegamento strategico per la mobilità intermodale.

Il percorso della STAR 2 attraversa aree centrali e ricche di attrattori urbani: università, luoghi di interesse culturale e storico, spazi verdi come il parco del Valentino e quartieri vivaci come San Salvario, connettendo nodi della mobilità cittadina e punti frequentati da studenti, turisti e residenti.

La linea STAR 2 si aggiunge alla linea STAR 1, che ha un nuovo capolinea in corso Farini, già potenziata dal 5 marzo con il collegamento al parcheggio Bixio e al Campus Einaudi e un orario esteso fino alle 23.00. Si sta inoltre lavorando all’introduzione di una terza linea STAR.

“L’arrivo dei nuovi minibus elettrici, presentati nei mesi scorsi, ci ha permesso di avanzare con il piano Nuovo Trasporto Torino, pensato per rinnovare e potenziare il trasporto pubblico cittadino. Con l’avvio della nuova star 2 aggiungiamo un nuovo tassello al nostro percorso: la riattivazione della linea, sospesa da anni, e il prolungamento fino al Valentino e al futuro V Padiglione, permette di  collegare aree di interesse con il centro cittadino, favorendo una mobilità sempre più sostenibile. Siamo molto orgogliosi di questo traguardo, cui presto potremo aggiungere anche la nuova linea star 3″ dichiara l’Assessora ai Trasporti Chiara Foglietta.

“La riattivazione della linea STAR 2 riflette una visione integrata della mobilità. Abbiamo rivisto il percorso, aggiornato i mezzi e riallineato il servizio alle esigenze attuali della città, valorizzando il collegamento con i parcheggi d’interscambio e i principali poli urbani” afferma Antonio Fenoglio, Presidente di GTT. “I nuovi minibus elettrici non sono un semplice aggiornamento tecnologico: sono la risposta a una mobilità che cambia, che richiede mezzi agili, sostenibili e in grado di avvicinare sempre di più il trasporto pubblico ai luoghi di vita quotidiana. GTT deve essere uno strumento attivo di trasformazione urbana, non solo un operatore di trasporto”.

TORINO CLICK

Presidi per Gaza nelle piazze di Torino

Nelle  principali piazze di Torino si terranno presidi a sostegno della popolazione di Gaza. È il progetto degli attivisti che si erano sistemati in piazza Castello da diversi giorni e che su invito della polizia hanno lasciato l’area davanti a Palazzo Madama in vista dei preparativi della festa del 2 giugno. Ora si trovano in piazza San Carlo. Ciascuna delle  piazze coinvolte sarà chiamata simbolicamente “piazza Palestina”.