CRONACA

Ennesima rissa al giardino Madre Teresa di Calcutta

Ci scrive Patrizia Alessi consigliera FdI della circoscrizione 7

Oggi alle 13,30 circa una ennesima violenta rissa al Giardino Madre Teresa di Calcutta, una violenza inaudita con tanto di lancio di bottiglie e altri oggetti come bastoni e cestini dei giardini. Da sempre dico che le tante bottiglie di vetro diventano armi pericolose durante le risse. I vetri sono pericolosi per le persone e per i cani che transitano in quel luogo.
In questo Giardino c’è sempre una violenza latente che da un attimo all’altro sfocia in risse come oggi
Siamo stufi delle parole mai seguite dai fatti, senza la volontà politica non si risolvono le criticità sempre maggiori di questo Giardino
La Città anni orsono ha posizionato 6 telecamere, da poco ha speso 500 mila euro per riqualificare questo Giardino, ora la Giunta della Circoscrizione 7 ha inserito tra giugno e luglio alcuni momenti culturali e di gioco, ma tutto viene vanificato se non si rende “vivibile” non solo a parole ma con i fatti questo bel tratto di verde a pochi passi dal Centro della Città
A giugno ho scritto una lettera al nuovo Assessore alla Sicurezza della Città di Torino insieme ai miei colleghi di FdI in Circoscrizione 7, ora chiederò un incontro con il nuovo Questore perché questa situazione (insieme ad altre a pochi metri di distanza) non è più né tollerabile né accettabile
Dai balconi i residenti ogni giorno continuano vedere di tutto, compresa la vendita di droghe e a volte il loro consumo, bivacchi, risse quotidiane, persone che si fanno il bidè alla fontanella sotto gli occhi di tutti e tanto altro
Infine ricordo che il 7 marzo, dopo l’inaugurazione della riqualificazione su FB si leggevano i seguenti post. Post completamente fuori dalla realtà quotidiana che cercano solo di nascondere le quotidiane situazioni inaccettabili
Lo Russo: Con la riqualificazione del giardino Madre Teresa di Calcutta restituiamo alle persone che vivono nel quartiere Aurora e a tutta la città un luogo più verde e vivibile.
Un luogo che sarà un punto di incontro e favorirà l’aggregazione e la pratica sportiva all’aria aperta, grazie anche alla piastra sportiva e alla nuova area giochi, pensata per essere accogliente e inclusiva per tutte e tutti.
L’inaugurazione di oggi è un segnale ulteriore della nostra volontà di puntare sulla zona di Aurora, e si inserisce pienamente in quella serie di progetti diffusi che stiamo mettendo in campo nelle nostre circoscrizioni in aree protagoniste di interventi particolarmente attenti anche ad aspetti di sostenibilità, inclusione e alle esigenze delle comunità e dei quartieri. #stefanolorussosindaco
Deri: Con la riqualificazione del giardino Madre Teresa di Calcutta restituiamo alle persone che vivono nel quartiere Aurora e a tutta la città un luogo più verde e vivibile.
Dopo la rigenerazione dei giardini Michele Pellegrino e Alimonda un’altra area di Aurora è stata completamente recuperata. All’appello manca solo il giardino di via Saint Bon i cui lavori di riqualificazione partiranno tra poche settimane. Tutti gli interventi sono stati realizzati con fondi dell’Unione Europea.

Comitato Pellerina: Ricorso al TAR e Appello ai Cittadini

Riceviamo e pubblichiamo

Difendiamo il Verde e il Diritto al Referendum

Mentre gli attuali amministratori, di concerto con la Regione, non intendono rispettare gli impegni elettorali sul consumo del suolo, chiediamo a gran voce che siano i cittadini a esprimersi in merito.
Consapevoli che l’amministrazione comunale avrebbe fatto di tutto per impedire ai cittadini di palesare la loro volontà a difesa dell’ambiente e, in particolare, del verde della propria città, abbiamo comunque raccolto oltre 1700 sottoscrizioni al testo referendario affinché fosse garantito quanto riportato all’art. 20 dello Statuto (referendum propositivo vincolante). Purtroppo, una commissione politicizzata chiamata a giudicarlo, priva della presenza del Difensore Civico—l’unico rappresentante dei cittadini previsto nello Statuto comunale—lo ha bocciato, impedendo così agli elettori di esprimere il proprio legittimo parere.
Con il supporto del professor Ugo Mattei di Generazioni Future e dell’avvocato Andrea Giovetti, oltre al contributo del professor Sergio Foà, abbiamo intrapreso la via giudiziaria attraverso un ricorso al TAR Piemonte. Questa azione non è solo per difendere i parchi e il verde pubblico della città, ma anche per far valere il diritto dei cittadini di far ascoltare la propria voce a coloro che hanno delegato sulla scorta di un programma elettorale chiaramente disatteso.
È fondamentale sottolineare che il verde pubblico è un bene comune e la sua salvaguardia richiede un impegno collettivo. Per affrontare le spese legali necessarie a questa battaglia, chiediamo un contributo economico da parte di tutti. Ogni piccolo gesto può fare la differenza e permetterci di continuare a lottare per un futuro migliore.
Invitiamo tutti i cittadini a unirsi a noi in questa causa per la democrazia e la sostenibilità ambientale. Solo insieme possiamo garantire che le decisioni che riguardano il nostro territorio siano prese con il coinvolgimento di tutta la comunità. Ogni singolo contributo è importante; il verde pubblico appartiene a tutti.

COMITATO SALVIAMO LA PELLERINA

Presa a morsi legata a una sedia: anche il figlio di 8 anni partecipava alla tortura della mamma

Una donna a Torino è stata vittima  degli abusi  fisici e psicologici da parte del marito, della suocera, e del figlio di 8 anni. È stata persino legata a una sedia per diverse ore, presa a morsi e malmenata. Le sono stati danneggiati oggetti personali ed è stata costretta a dormire in auto. Finché la donna ha denunciato i suoi familiari. Gli imputati, marito e suocera sono stati condannati a un anno e mezzo e un anno di carcere con rito abbreviato, per i reati di maltrattamenti, lesioni e sequestro di persona.

Venerdì 8 novembre sciopero dei mezzi pubblici

Venerdì 8 novembre 2024 è previsto uno sciopero nazionale della durata di 24 ore del servizio di trasporto pubblico locale per il rinnovo del CCNL Autoferrotranvieri, proclamato dalle OO.SS. Filt-Cgil, Fit-Cisl, UilTrasporti, Faisa-Cisal e Ugl Autoferro senza il rispetto delle fasce di garanzia.

Pertanto il servizio di trasporto pubblico locale sarà garantito come da Delibera della Commissione di Garanzia n. 02/183 e così come previsto dalla L. 146/90 (modificata dalla L. 83/2000) e dall’accordo sindacale del 16/10/2024 come di seguito indicato.

SERVIZIO URBANO–SUBURBANO.

Linee parzialmente garantite* dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00:

METROPOLITANA – 2 – 3 – 4 – 4N – 5 – 8 – 9 – 10 – 11 – 13 – 15 – 17 – 18 – 35 – 36 – 55 – 68.

* Sarà assicurato il completamento delle corse in partenza entro il termine delle fasce orarie indicate.

SERVIZIO EXTRAURBANO.

Per conoscere le corse garantite da inizio servizio alle ore 8.00 e dalle ore 14.30 alle ore 17.30, CLICCA QUI.

CENTRI DI SERVIZI AL CLIENTE E ALTRI SPORTELLI GTT.

Dalle ore 6.00 alle ore 9.00 e dalle ore 12.00 alle ore 15.00 sarà garantito il 30 % del servizio programmato.

Lo sciopero potrà avere ripercussioni anche sui diversi servizi gestiti da GTT, con conseguenti possibili disagi per la clientela.

Poste italiane: cosa (non) può fare la Regione per la chiusura degli uffici

La Regione non può intervenire direttamente sulle decisioni intraprese da Poste Italiane in merito all’annuncio di chiusura degli uffici postali perché non è materia di nostra competenza tuttavia è nostra intenzione aprire un dialogo con Poste Italiane e per questo chiederemo un tavolo di confronto al quale possano partecipare anche gli enti locali coinvolti con l’obiettivo di conoscere con maggiore approfondimento le motivazioni alla base di questa scelta che va a privare i cittadini torinesi di un servizio importante, in quanto l’ufficio postale diventa luogo di riferimento all’interno del quartiere in particolare per gli anziani”, precisa l’assessore agli Enti locali della Regione Piemonte, Enrico Bussalino, rispondendo all’interrogazione presentata nella seduta di ieri del Consiglio regionale del Piemonte.

Modifiche alla circolazione dei treni sulla Torino – Cuneo

 Modifiche alla circolazione dei treni per lavori di manutenzione straordinaria al viadotto Soleri sulla linea Torino-Cuneo-Limone.

La circolazione dei treni è interrotta da sabato 9 a domenica 17 novembre nella tratta tra Fossano e Cuneo.

I treni del Regionale delle linee Torino-Cuneo e Fossano-Cuneo-Limone sono cancellati tra le stazioni di Cuneo e Fossano.

Regionale ha previsto un servizio con corse bus tra Fossano e Cuneo per garantire la continuità del servizio e limitare l’impatto dei lavori sul territorio.

L’orario dei bus può variare in funzione delle condizioni del traffico stradale, con possibile aumento dei tempi di percorrenza; si consiglia pertanto di valutare la ripianificazione del proprio viaggio.

I canali di acquisto sono aggiornati con il programma straordinario dei bus.

Maggiori informazioni sono disponibili su www.trenitalia.com (sezione Infomobilità, alla pagina Lavori e Modifiche al servizio), su App Trenitalia, al numero verde gratuito 800 89 20 21, oltre che nelle biglietterie/self-service e presso i desk assistenza delle stazioni ferroviarie.

Attivo il servizio di smart caring su App Trenitalia.

Errigo Presidente Distretto Sanitario e  Rappresentanza Sindaci ASL TO3

Alessandro Errigo, Sindaco di Rivoli, è stato nominato Presidente del Distretto Sanitario di Rivoli, che comprende i comuni di Rivoli, Collegno, Grugliasco, Rosta e Villarbasse, e della Rappresentanza dei Sindaci di tutti i distretti dell’ASL TO3. La nomina di Errigo a questa carica rappresenta un passo importante per garantire una gestione efficace dei servizi sanitari ai cittadini.

La convocazione della Conferenza dei Sindaci dell’ASL TO3, svoltasi presso la sala conferenze di via Fenestrelle a Pinerolo, ha visto l’elezione dei nuovi rappresentanti per i vari distretti. L’ASL TO3 comprende 109 comuni e serve circa 580.000 cittadini, con l’obiettivo di rispondere in modo coordinato e capillare alle esigenze sanitarie del territorio.

Durante la seduta, i sindaci presenti hanno eletto le seguenti figure di riferimento per ciascun distretto:

  • Presidente Distretto Nord: Fabio Giulivi
  • Presidente Distretto Ovest: Alessandro Errigo
  • Presidente Distretto Valsusa: Piero Genovese
  • Presidente Distretto Sud: Franco D’Onofrio
  • Presidente Distretto Pinerolese: Anna Balangero

Inoltre, Alessandro Errigo è stato nominato Presidente della Rappresentanza dei Sindaci di tutti i distretti e Luca Salvai Presidente della Conferenza dei Sindaci, affiancato dal Vicepresidente Fabio Giulivi.

Al termine della seduta, il Sindaco Alessandro Errigo ha espresso il suo impegno e la sua visione: “È un momento fondamentale per la nostra sanità e per i servizi sul territorio. Ringrazio tutti i sindaci per la fiducia che mi hanno concesso e mi impegno a onorarla al meglio. Questo è il momento di intensificare il rapporto tra i territori e l’ASL TO3. Sono certo che ci sarà collaborazione e una volontà condivisa di ascoltare il territorio. Noi Sindaci rappresentiamo un’incredibile opportunità per l’ASL di comprendere i bisogni delle diverse comunità e di organizzare i servizi sanitari affinché rispondano non solo a logiche economiche, ma anche e soprattutto alle necessità delle persone.

Mi impegno a farmi portavoce di tutti i distretti, collaborando attivamente con l’ASL e chiedendo con determinazione interventi là dove necessario. Non dovranno esistere competizioni o attriti tra i distretti, ma percorsi sinergici che sappiano mettere a sistema le risorse disponibili, richiedendo alla Regione gli interventi giusti a supporto dei bisogni dei cittadini. L’obiettivo è una sanità che garantisca a tutti le stesse opportunità, indipendentemente dalle condizioni economiche e territoriali”

Aggiunge Luca Salvai: “Sono molto contento della fiducia che mi è stata accordata dai Sindaci e in particolare dai Sindaci del territorio Pinerolese che hanno fortemente voluto la mia nomina. Grazie al lavoro di mediazione svolto soprattutto dal Sindaco di Collegno, Matteo Cavallone, si è trovato un accordo equilibrato. Credo che nel complesso oggi la politica abbia fatto bella figura e dimostrato attaccamento ed interesse nei confronti dell’ASLTO3 il cui lavoro sul territorio è fondamentale nel migliorare, passo dopo passo, la qualità della vita sui nostri territori.”

Bollo al 50% per le ibride immatricolate nel 2025

L’esenzione del 50% del bollo per le auto ibride immatricolate dal 1° gennaio 2025 è stata al centro del dibattito della seduta congiunta delle Commissioni Ambiente (presidente Sergio Bartoli) e Bilancio (presidente Roberto Ravello), sui temi ambientali relativi alla variazione di bilancio.

L’assessore al bilancio Andrea Tronzano ha illustrato la misura che porterà nel 2025 nelle casse della Regione Piemonte circa 4 milioni di euro. “Nel 2017 sono state immatricolate circa 6 mila auto ibride, nel 2023 sono diventate 50 mila. Le auto elettriche non si possono tassare per legge dello Stato, tutto il parco auto circolante è tassato sulla parte termica in base alla potenza e alle emissioni inquinanti. In Piemonte le auto ibride immatricolate dal 1° gennaio 2025 godranno di un’agevolazione del bollo al 50%”.
Sul fronte prettamente ambientale è intervenuto l’assessore Matteo Marnati: “Nessuna motorizzazione può essere considerata a impatto zero, ma le emissioni variano in modo significativo in base alla tipologia di alimentazione. La differenza, a parità di cilindrata, tra un motore a benzina tradizionale e uno ibrido/benzina si traduce in una riduzione di circa il 30% delle emissioni di biossido per quest’ultimo. Tuttavia, anche i veicoli ibridi hanno un impatto sulla qualità dell’aria. A breve sarà disponibile un bando, rivolto esclusivamente alle partite Iva, per incentivare la rottamazione dei veicoli diesel, accompagnato da misure di incentivazione per il noleggio e il leasing di veicoli meno inquinanti”.

Per approfondimenti sono intervenuti i consiglieri Sarah Disabato (M5s), Alberto Unia (M5s), Alice Ravinale (Avs), Gianna Pentenero (Pd), Fabio Isnardi (Pd) che hanno chiesto di avere i dati sull’impatto ambientale delle misure relative al bollo auto e all’aumento delle auto ibride in circolazione.

È morta Matilde, giovane promessa piemontese dello sci azzurro

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Sport in lutto. È morta Matilde Lorenzi, 20 anni, la giovane promessa dello sci azzurro che ieri era caduta durante un allenamento sul ghiacciaio della val Senales, in Alto Adige. Piemontese, faceva parte del gruppo sportivo dell’Esercito.

Matilde era cresciuta al Sestrière con la sorella maggiore Lucrezia, slalomista.

La ragazza nella scorsa stagione aveva vinto  il campionato italiano assoluto e giovani in SuperG in Val Sarentino  e si era classificata al sesto posto in discesa e all’ottavo del Supergigante ai Mondiali juniores di Chatel, in Francia.