ilTorinese

Curling: Mondiali Junior Double Mixed, Lucrezia Grande d’oro con Stefano Spiller

Ancora un’impresa memorabile per il curling piemontese e, di conseguenza, per l’intero movimento nazionale: la nostra Lucrezia Grande, tesserata MJ Academy, ha conquistato una strepitosa medaglia d’oro ai Mondiali Junior Double Mixed in coppia con il bormiese Stefano Spiller.

Clamoroso il percorso della coppia azzurra con nove vittorie in altrettante partite sul ghiaccio di Edmonton, in Canada. Impeccabili nel round robin iniziale, nel quale si sono dovute inchinare Polonia (12-2), Svezia (8-7), Hong Kong (13-1), Nuova Zelanda (11-2), Repubblica Ceca (8-3) e Norvegia (11-10), Lucrezia e Stefano hanno poi dominato gli Stati Uniti (8-1) nei quarti di finale, la Corea del Sud (9-1) in semifinale e la Danimarca (8-2) nell’atto finale.

Un successo travolgente che consente all’Italia di entrare negli annali come la vincitrice della prima edizione di sempre della manifestazione iridata giovanile di doppio misto.

(Nella foto, Lucrezia Grande solleva il trofeo insieme a Stefano Spiller e al Direttore Tecnico delle Nazionali di curling Marco Mariani)

“Abitare il territorio”: architettura, design e cultura agricola per il futuro

Parla con Me®, il format ideato e condotto da Simona Riccio, torna in diretta giovedì 15 maggio 2025 alle ore 18:00 con una puntata che intreccia architettura sostenibile, design innovativo e visione agricola del territorio.

Interverranno:

🔹 Paola Triaca – Ingegnera, legale rappresentante Studio tec engineering e pres associazione ripartiamo.

Ingegnera civile, autrice del libro La manutenzione ordinaria degli edifici e degli impianti, divulgatrice e co-fondatrice del progetto “L’edilizia per tutti”.

🔹 Cristian Crippa – Architetto, socio Studio Tec Engineering.

Architetto e progettista “di cantiere”, attivo su progetti che uniscono estetica, sostenibilità e attenzione ai bisogni reali, anche nelle aree rurali.

I temi della puntata:
– Architettura sostenibile applicata al mondo agricolo
– Manutenzione come valore progettuale e culturale
– Edifici rurali e infrastrutture funzionali, durevoli, condivise
– Comunicazione accessibile della cultura edilizia e delle norme

Una riflessione che va oltre l’edilizia: si parlerà di spazi che ascoltano, progettati per durare, integrati con il paesaggio e con le comunità agricole.

📍 In diretta su: LinkedIn, Facebook e YouTube
🎯 Info: www.parlaconmeofficial.it

Pentenero (Pd): “Italdesign, patrimonio da tutelare”

 “CHE COSA STA FACENDO LA REGIONE PER DIFENDERLO?”

 “Preoccupano notevolmente le notizie riguardanti la possibile cessione di Italdesign, eccellenza storica del design e dell’ingegneria automotive del Piemonte. Infatti, recenti comunicazioni dei vertici aziendali indicano che l’azienda potrebbe essere messa in vendita da Audi, proprietà del Gruppo Volkswagen, nell’ambito di un piano di ristrutturazione volto a far fronte alle difficoltà del gruppo in seguito alla transizione verso l’elettrico, che ha portato alla riduzione di circa 7.500 posti in Audi e oltre 35.000 in Volkswagen. Questo scenario rischia di avere conseguenze drammatiche sulla sede di Moncalieri e sugli oltre mille lavoratori che vi operano, mettendone a rischio la continuità occupazionale e l’integrità industriale” spiega la Presidente del Gruppo Pd in Consiglio regionale Gianna Pentenero.

“Riteniamo urgente – prosegue la Presidente Pentenero – in vista del prossimo incontro del 19 maggio tra le organizzazioni sindacali, rappresentanze datoriali, istituzioni e l’amministratore delegato di Italdesign, e considerato l’incontro già programmato con un rappresentante di Audi il 14 maggio, capire quali azioni la Giunta regionale intende intraprendere per salvaguardare i posti di lavoro di Italdesign e garantire la continuità produttiva dell’azienda sul territorio piemontese e a questo proposito, con le colleghe Conticelli e Pompeo, ho presentato un’interrogazione che chiede risposte chiare”.

“Ricordiamo che Italdesign rappresenta uno degli ultimi baluardi del design e dell’ingegneria automobilistica in un territorio che ha già perso marchi storici come Bertone e Pininfarina. La possibilità di delocalizzazione o di frammentazione aziendale, in caso di acquisizione, potrebbe compromettere irrimediabilmente questa eccellenza, con conseguenze devastanti sul tessuto economico e occupazionale del Piemonte” conclude Gianna Pentenero.

cs

Arturo racconta il Varietà al Torino Fringe Festival

Giovedì 15 maggio, ore 20.30

Polo del ‘900, Torino

 

Per il Torino Fringe Festival Arturo Brachetti veste i panni dello showteller in una conversazione con Matthias Martelli

 

Arturo Brachetti, il grande Maestro del trasformismo internazionale, per il Torino Fringe Festival, veste i panni dello showteller, cioè colui che racconta il mondo dello spettacolo attraverso le sue storie, nell’appuntamento speciale Arturo racconta il Varietà condotto dall’attore e amico Matthias Martelli (giovedì 15 maggio ore 20.30, Polo del ‘900).

Una conversazione dedicata al mito del varietà, ai suoi luoghi iconici (Parigi, con le luci della Tour Eiffel e il Paradis Latin) e gli incredibili personaggi che ne hanno fatto la storia, primi fra tutti Fregoli, Wanda Osiris e Petrolini tra aneddoti ed episodi che in questi anni il ciuffo più famoso d’Italia ha raccolto nei teatri di tutta Europa. Il pubblico intraprenderà un viaggio dietro le quinte, scoprendo come il varietà abbia cementato la nostra identità nazionale diventando parte integrante della vita quotidiana delle persone. Un rapporto così radicato che ancora oggi utilizziamo, spesso senza saperlo, gesti ed espressioni nati su quei palcoscenici… siamo uomini o caporali?

Non era solo intrattenimento di qualità, ma anche satira e critica al potere (come dimenticare il Nerone di Petrolini), formazione di nuovi talenti che poi la televisione avrebbe reso giganteschi (Renato Rascel, Totò, Franca Valeri, Tognazzi, Erminio Macario per citarne alcuni, ma anche Raffaella Carrà che da ragazza era in compagnia proprio con Macario), “prove” a tu per tu con il pubblico. Il varietà era tappa obbligata per la gavetta dell’artista, fosse un ballerino o un’attrice comica.

 

Da sempre l’uomo subisce e provoca il meccanismo giocoso e mentale di poter assistere in un tempo breve a diversi contenuti. A teatro, un tempo, si chiamava Varietà ma poi è poi diventato lo zapping televisivo ed ora sono i contenuti social. Siamo attratti da sempre dal menù degustazione, dalla parata, dalla curiosità di saltare da una cosa all’altra sorprendendoci piacevolmente.

Arturo Brachetti

 

Arturo Brachetti è un artista italiano, famoso e acclamato in tutto il mondo, considerato univocamente the Legend of quick change, il grande Maestro del trasformismo internazionale. Il Guinness Book of Records lo annovera come il più veloce trasformista del mondo. Profondo conoscitore del teatro internazionale e dello spettacolo, da anni affianca a quello di artista il ruolo di showteller (letteralmente colui che racconta lo spettacolo), cioè divulgatore teatrale, con lo scopo di diffonderne la conoscenza in maniera semplice e coinvolgente. Inoltre è un regista e direttore artistico attento e appassionato, capace di spaziare dal teatro comico al musical, dalla magia al varietà. Tra i numerosi riconoscimenti ricevuti nella sua carriera figurano il premio Molière (FR) e il Laurence Olivier Award (UK). Nel 2014 il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano lo nomina Commendatore con un decreto motu proprio.

Tra i suoi libri: Le ombre cinesi (Priuli&Verlucca, 2005); Uno, Arturo, centomila. Vita, magie e salti mortali dell’uomo dai mille volti (Rizzoli, 2007); Tanto per cambiare (Baldini&Castoldi, 2015). Altri progetti: podcast Et voilà, la belle epoque! (Storielibere, 2022); audiolibro Diario di una signorina snob di Franca Valeri (Emons, 2022); serie Poltrona spiona (Mediaset Infinity, 2023). Per la seconda stagione è regista e interprete del musical Cabaret in cui ha rivestito il ruolo di Emcee; da febbraio 2025 Brachetti è nuovamente sui palcoscenici di tutta Italia con il suo one man show SOLO, considerato un classico del teatro contemporaneo.

Info:

Giovedì 15 maggio, ore 20.30

Polo del ‘900, piazzetta Franco Antonicelli, Torino

Arturo racconta il Varietà

Ingresso gratuito

Prenotazione online su www.tofringe.it

Ferrovie, sciopero personale mobile Piemonte e Valle d’Aosta

  • Dalle ore 3 dell’17 alle ore 2 del 18 maggio

 La Segreteria regionale Piemonte e Valle D’Aosta dell’Organizzazione sindacale Orsa ha proclamato uno sciopero di 23 ore del personale mobile della Direzione Business Regionale di Piemonte e Valle D’Aosta di Trenitalia dalle ore 3.00 di sabato 17 alle ore 2.00 di domenica 18 maggio 2025.

Quando il lavoro fa bene: Ucid al Salone del Libro

L’UCID Torino sarà presente al Salone del Libro di Torino nell’ambito del dibattito “Quando il lavoro fa bene– Etica, dignità e persona al centro del lavoro”

Domenica 18 maggio prossimo, alle ore 17, presso l’ Oval Lingotto, allo stand X52 del Salone del Libro di Torino, l’UCID Torino – Unione Cristiana Imprenditori e Dirigenti sarà presente con un dibattito pubblico dal titolo: “Quando il lavoro fa bene – Il lavoro come via di salute, dignità e crescita personale”.

L’incontro si terrà presso lo stand dei Consulenti del Lavoro e coinvolgerà personalità del mondo dell’impresa, dell’etica, della psicologia e della spiritualità, tra cui i relatori Marco Andreoletti, Amministratore Delegato di Praxi Spa, Fabrizio Bontempo, Presidente dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Torino, Lino Grandi, Direttore Generale delle Scuole Adleriane di Psicoterapia, Marco Lazzarino, Presidente UCID Torino e Daniele Lonardo, Coordinatore “The Economy of Francesco” Piemonte e Valle d’Aosta.

In un contesto in cui il lavoro viene spesso percepito come fonte di stress, precarietà o disumanizzazione, UCID intende riportare al centro del dibattito culturale il valore originario e profondo del lavoro: strumento di realizzazione personale, costruzione del bene comune e via concreta di dignità.

“Abbiamo scelto di intitolare il nostro incontro ‘Quando il lavoro fa bene’ – dichiara Marco Lazzarino, Presidente di UCID Torino – perché riteniamo urgente ridefinire il lavoro come luogo umano, etico, sostenibile. Il lavoro ‘fa bene’ quando è rispettoso della persona, della sua vocazione, del suo equilibrio. Questo è il cuore della Dottrina Sociale della Chiesa, ovvero promuovere un’economia che non sacrifichi l’uomo, ma lo valorizzi”.

“Nel momento in cui la Chiesa accoglie un nuovo Pontefice che ha scelto il nome di Leone XIV – conclude Marco Lazzarino – richiamandosi a Leone XIII e alla ‘Rerum Novarum’, sentiamo ancora più forte la responsabilità di rilanciare il messaggio della Dottrina Sociale: difendere il lavoro e, soprattutto, chi lavora, nel corpo e nello spirito”.

Mara Martellotta

Piemonte Open Intesa Sanpaolo, un super martedì. Cinque azzurri avanti nelle qualificazioni

Federico Cinà, 18 anni da Palermo, sarà uno degli azzurri in campo martedì al Piemonte Open Intesa Sanpaolo (foto Adelchi Fioriti/FITP)

Torino – La giornata inaugurale è andata, perfetta per scaldare i motori in vista di un martedì di lusso. Alle 11, al Circolo della Stampa Sporting scoccherà l’ora del tabellone principale della terza edizione del Piemonte Open Intesa Sanpaolo: subito in campo quattro dei dieci azzurri presenti nel main draw dell’evento premium della categoria ATP Challenger 175, per un viaggio che metterà l’accento sull’avvenire del tennis italiano. Perché sulla terra battuta dell’affascinante Campo Stadio debutteranno a Torino sia Jacopo Vasamì sia Federico Cinà, i due talenti classe 2007 che negli ultimi mesi hanno fatto parlare di sé a ripetizione. Prima toccherà al mancino romano Vasamì, gran servizio e colpi potenti: numero 9 al mondo fra gli under 18 e alle prime esperienze fra i “pro”, se la vedrà in apertura di programma col taiwanese Chun-Hsin Tseng, uno che da juniores è stato numero 1 e fra i grandi sta cercando la strada per ripetersi. Nel primo match della neonata sessione serale (al via alle 17) toccherà invece a Cinà, capace quest’anno di superare il primo turno – da wild card – nei Masters 1000 di Miami e Madrid. Per lui un habitué del circuito Challenger come l’argentino Juan Manuel Cerundolo, vincitore in carriera di 10 eventi di categoria (oltre che di un titolo nel Tour maggiore, nel 2021 a Cordoba). Nella sessione diurna anche il duello fra Federico Arnaboldi e l’emergente statunitense Ethan Quinn, mentre a chiudere il programma del Centrale ci sarà una sfida potenzialmente scoppiettante fra il romano Matteo Gigante, in gran forma e reduce da due match di altissimo livello agli Internazionali BNL d’Italia, e il kazako Alexander Bublik, che a un gran bel tennis (è stato n.17 al mondo) abbina spiccate doti da showman.

Ma lo sguardo al tennis tricolore di domani non sarà limitato a Vasamì e Cinà, perché sui campi dello Sporting tornerà anche il sardo classe 2006 Lorenzo Carboni, uno dei cinque italiani promossi al turno decisivo delle qualificazioni. Lunedì il tennista di Alghero, allievo di Riccardo Piatti a Bordighera, ha vinto in rimonta un match di qualità contro il tedesco Patrick Zahraj (5-7 6-1 6-4 il punteggio) e alle 11 si giocherà l’accesso al main draw contro l’ucraino Oleg Prihodko. Già certa la qualificazione di un azzurro, in virtù del derby fra Andrea Pellegrino e Stefano Napolitano. In grande spolvero il primo: di recente è arrivato in finale in Portogallo in un altro dei pochissimi Challenger 175, sempre partendo dalle qualificazioni, mentre al debutto a Torino ha regolato Federico Campana per 6-3 6-2. “La settimana portoghese – ha detto il 28enne pugliese – mi ha dato un’ulteriore conferma delle mie potenzialità, così come convinzione e motivazioni. Mi sento bene sotto tutti i punti di vista e mi auguro di portare avanti a lungo questo periodo positivo. Ripetere un torneo simile? Difficile, perché ci sono tanti giocatori fortissimi. Ma sono qui per provare a dire la mia”. Al turno decisivo delle qualificazioni anche gli altri azzurri Raul Brancaccio, che ha sconfitto Marco Cecchinato e affronta l’ucraino Vitaliy Sachko, e Giovanni Fonio, passato contro Giovanni Oradini e atteso dallo spagnolo Carlos Sanchez Jover. Quest’ultimo l’ha spuntata con due tie-break contro l’ottimo Edoardo Zanada, giocatore di casa beffato per pochi dettagli. Ulteriori informazioni sul sito www.piemonteopen.com e sulla pagina Instagram @piemonteopen.

RISULTATI
Qualificazioni. Primo turno: Andrea Pellegrino (Ita) b. Federico Campana (Ita) 6-3 6-2, Stefano Napolitano (Ita) b. Radu Albot (Mda) 7-5 7-6, Vitaliy Sachko (Ukr) b. Arthur Weber (Fra) 4-6 6-0 7-5, Raul Brancaccio (Ita) b. Marco Cecchinato (Ita) 6-1 6-1, Carlos Sanchez Jover (Esp) b. Edoardo Zanada (Ita) 7-6 7-6, Giovanni Fonio (Ita) b. Giovanni Oradini (Ita) 6-4 6-4, Lorenzo Carboni (Ita) b. Patrick Zahraj (Ger) 5-7 6-1 6-4, Oleg Prihodko (Ukr) b. Gianluca Mager (Ita) 7-6 6-2.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO DAL VIVO – È ancora possibile acquistare i biglietti per il Piemonte Open Intesa Sanpaolo sulla piattaforma TicketOne (https://www.ticketone.it/artist/piemonte-open-intesa-sanpaolo), con uno sconto sia sull’acquisto dei singoli tagliandi (20% tesserati atleta, 10% tesserati socio) sia sull’acquisto dell’abbonamento per la settimana (10% tesserati atleta, 5% tesserati socio). I biglietti sono disponibili anche al Circolo della Stampa Sporting, presso la biglietteria all’ingresso di corso Agnelli 67/a.

IL PIEMONTE OPEN INTESA SANPAOLO IN TV – Gli incontri del Piemonte Open Intesa Sanpaolo saranno trasmessi in diretta e in esclusiva sul canale della FITP, SuperTennis Tv, su SuperTennis Plus (multichannel disponibile su digitale terrestre per i possessori di smart tv attraverso la tecnologia HbbTV) e sulla piattaforma digitale SuperTenniX.

Turinalia, la Nazione che non c’è

Venerdì 16 maggio alle 19 Umberto Gianni presenterà il suo libro “Turinalia – Trattato storico-fantasy” (Ed. Abrabooks) al Salone del libro. 

Turinalia è una Nazione utopistica che si trova in un’isola del mar Mediterraneo, scoperta da Pietro Ciapa, suo fondatore. Il libro racconta la storia di questa Repubblica attraversando i diversi periodi storici come la Belle Epoque e le due guerre mondiali, arrivando fino ai giorni nostri, più nello specifico all’anno 2020.

Umberto Gianni nasce nel 2003 a Torino, dove ha trascorso la sua infanzia. Dopo aver conseguito il diploma alle scuole superiori ad Alassio, ha frequentato il primo anno nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Torino, studi che ha interrotto per iniziare l’esperienza di lavoro a Disneyland Paris. Fin da giovanissimo ha coltivato la sua passione per la scrittura, la politica e l’imprenditoria.

(Da Sanremo News)

Chiusa di San Michele, a maggio i laboratori di creatività del Comune

L’Amministrazione Comunale di Chiusa di San Michele, guidata dal sindaco Riccardo Cantore promuove i “Laboratori di Maggio” che si tengono presso il Salone Polivalente del paese. La cittadinanza è invitata a partecipare.  E’ un’opportunità per trascorrere pomeriggi all’insegna dell’apprendimento, della manualità e della socializzazione in un ambiente accogliente e stimolante. Ogni martedì del mese di maggio sarà dedicato a un laboratorio differente, offrendo ai partecipanti la possibilità di esplorare nuove tecniche e dedicarsi a temi specifici. L’iniziativa è pensata per coinvolgere persone di tutte le età, senza distinzione di esperienza o provenienza.

Il calendario dei laboratori è iniziato Martedì 6 Maggio, con la GINNASTICA DOLCE condotta da Giusy Balilla. Un’attività pensata per il benessere fisico, adatta a tutti i livelli.

  • Oggi, Martedì 13 Maggio, ore 15:00 – 16:00: LABORATORI a cura di Ivana Rocci. Un appuntamento dedicato alla manualità e alla creatività. I partecipanti sono invitati a portare ago per lana, forbici e delle “mattonelle” (il tipo di materiale specifico potrebbe essere comunicato in seguito o sarà indicato all’inizio del laboratorio). “Iniziamo ad avvicinarci al clima natalizio con lavori a tema a partire dall’uncinetto, fino agli alberi di Natale. Un modo per manifestare la propria creatività pensando già alle festività di fine anno”, spiega Ivana Rocci.

  • Martedì 20 Maggio, ore 15:00 – 16:00: ORIGAMI con Mariangela. Un’introduzione all’antica arte giapponese del piegare la carta. Si invita a portare carta regalo, anche di recupero, per dare libero sfogo alla fantasia.

  • Martedì 27 Maggio, ore 15:00 – 16:00: LABORATORIO Creativo, con idee per allestimenti. Un’occasione per imparare a realizzare decorazioni e allestimenti originali per diverse occasioni.

Il ricco cartellone di Lingotto Musica

Programma “stellare” per la nuova stagione 2025-2026 di Lingotto Musica, con 8 appuntamenti dal 2 ottobre al 22 maggio. Inaugurazione affidata alla Die Deutsche Kammerphilharmonie Bremen diretta da Riccardo Minasi e con la pianista Beatrice Rana, per la prima volta nella stagione Lingotto Musica il 2 ottobre, impegnata nell’eseguire il concerto n. 3 per pianoforte e orchestra di Beethoven. In programma anche l’ ouverture dal “Freischutz” di Weber e la quarta sinfonia di Brahms.

Il secondo concerto il 25 novembre, musica e parola con lo spettacolo “Tucidide. Atene contro Melo” con la regia di Alessandro Baricco,le musiche di Giovanni Sollima suonate da i 100 Cellos diretti da Enrico Melozzi, con le voci recitanti di Alessandro Baricco, Stefania Rocca e Valeria Solarino. Si prosegue il 12 dicembre con lo strepitoso pianista Grigory Sokolov con un programma dedicato nella prima parte a Brahms, ( la seconda è da definire). L’anno nuovo il 9 gennaio vedrà protagonista l’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia diretta da Menfred Honeck con il pianista Simon Trpceski, che eseguirà il concerto n. 1 per pianoforte e orchestra di Cajkovskij. Completa la serata le musiche di Weber e Dvorak. Il 27 gennaio la Camerata Salzburg con Giovanni Guzzo violino concertatore e la pianista Maria Joao Pires, protagonista del concerto per pianoforte e orchestra n. 27 di Mozart. Verranno eseguite anche musiche di Haydn e Schubert. Il 21 febbraio torna dopo 15 anni il direttore Zubin Metha, che alla guida della West-Eastern Divan Orchestra, eseguirà musiche di Beethoven e Schubert. Charity partner è la Fondazione Piemontese sul Cancro di Candiolo. Il 21 aprile l’Accademia Bizantina con Ottavio Dantone nel doppio ruolo di direttore e clavicembalista e con Alessandro Tampieri violino, Suzanne Jerosme soprano e Delphine Galou contralto, eseguirà musiche di Handel, Corelli, Geminiani, e Pergolesi.

Chiusura di Lingotto Musica il 22 maggio con la Royal Philharmonic Orchestra diretta da Vasily Petrenko e con il debutto al Lingotto della violinista Anne- Sophie Mutter ,esecutrice del concerto per violino e orchestra di Cajkovskij. Completa il programma la quinta sinfonia di Mahler, con charity partner la Fondazione Ricerca Molinette. Ritorna per il secondo anno la rassegna nella sala cinquecento “I pianisti del lingotto” con Nelson Goerner, Angela Hewitt, Igor Levit, Marie-Ange Nguci e Alexander Romanovsky. Prevista anche la rassegna “Lingotto Off”: 3 mini-rassegne di concerti al Museo Archivio Reale Mutua (dal 3 al 17 luglio), al Mauto ( dal 24 al 26 settembre) e alla Reggia di Venaria ( dal 27 al 30 dicembre).

Pier Luigi Fuggetta