Buone notizie per il futuro dello stabilimento Embraco di Riva di Chieri. Il ministro dello Sviluppo economico Carlo Calenda annuncia che oggi sono stati presentate ai sindacati le proposte delle due aziende che investiranno nell’ex Embraco: riprenderanno tutti i lavoratori “con gli stessi diritti e le stesse retribuzioni, senza alcun supporto di denaro pubblico”. Calenda aggiunge che le parti si incontreranno venerdì prossimo all’Unione industriale torinese “per capire i dettagli del passaggio”. La conclusione positiva della vertenza e’ stata annunciata al termine della riunione al Mise con sindacati, Regione Piemonte, Embraco e i rappresentanti delle due aziende (un gruppo israeliano e cinese) interessate alla riqualificazione dell’impianto – che vorrebbero produrre robot per la pulizia dei pannelli fotovoltaici e filtri per l’acqua – e l’impresa torinese Astelav, che si occupa di rigenerazione di frigoriferi.
Leggi qui le ultime notizie: IL TORINESERecenti:
La musica jazz nelle sue più diverse sfaccettature, tra nuove produzioni ed esclusive, grandi musicisti della
Al fine di consentire lo svolgimento in sicurezza del corteo del primo maggio che come ogni
Rispondere alla crisi climatica. “Nessuno va lasciato indietro a partire dai migranti climatici” Presentato il
Momenti di tensione, nel centro di Torino, quando il corteo contro il G7 promosso dal centro
Ha preso il via nei saloni della Reggia di Venaria il vertice ministeriale del G7 Ambiente, Energia e