Ieri il presidente del Coni, Giovanni Malagò, ha incontrato a Losanna il capo del Cio, Thomas Bach, anche per discutere delle tematiche relative al percorso per la candidatura per i Giochi olimpici Invernali 2026. A tale proposito resterebbe in piedi l’ipotesi di doppia olimpiade organizzata tra Torino e Milano. Avevano preoccupato i torinesi le dichiarazioni del sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che aveva detto no in mattinata a un tandem con il capoluogo piemontese, ma il Coni e il Cio paiono procedere per la loro strada, esaminando le proposte ricevute. “Sulle Olimpiadi la posizione non è cambiata. Io penso che Milano abbia tutte le carte in regola, ma non farà nulla senza un governo e il suo appoggio – aveva detto il primo cittadino di Milano – è per un motivo semplice: organizzare le Olimpiadi è molto costoso, e sarebbe una follia distrarre fondi per altre funzioni e altri servizi ai cittadini”.
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