Scelto tra le strutture di eccellenza del Paese, Ospedale Koelliker avvia da gennaio 2026 la sperimentazione e il reclutamento delle persone che potranno accedere gratuitamente a un percorso avanzato di valutazione del rischio cardiovascolare. L’iniziativa è rivolta a cittadini tra i 40 e gli 80 anni, in buona salute, senza precedenti di malattie cardiovascolari o diabete di tipo 2.
Il progetto Cvrisk-It, finanziato dal Parlamento con 20 milioni di euro e realizzato dagli IRCCS aderenti alla Rete Cardiologica, coinvolgerà complessivamente 30 mila cittadini su tutto il territorio nazionale.
L’obiettivo è rafforzare in modo concreto la prevenzione primaria, intercettando precocemente i fattori di rischio prima che si manifestino le patologie.
Per il Piemonte, come stabilito dall’IRCCS Policlinico San Donato Milanese, capofila del progetto, i partecipanti saranno accolti presso il reparto di Cardiologia dell’Ospedale Koelliker, diretto dal dott. Sebastiano Marra, Primario Emerito di Cardiologia della Città della Salute e della Scienza di Torino.
Grazie all’elevata specializzazione clinica, alla diagnostica per immagini di eccellenza e alle tecnologie più avanzate, il Koelliker seguirà i partecipanti in tutte le fasi del percorso di prevenzione: dal questionario iniziale alle visite cardiologiche, dagli esami di laboratorio agli approfondimenti di imaging, inclusi esami TAC dedicati.
La sperimentazione consentirà di applicare i modelli più innovativi di valutazione del rischio cardiovascolare e, su una parte del campione, di approfondire lo studio dei fattori di rischio attraverso esami mirati: dalla valutazione del calcium score allo spessore della carotide, fino
all’analisi del profilo genetico.
“Le malattie cardiovascolari restano la prima causa di morte – ha dichiarato il dott. Sebastiano Marra – ma la percezione del rischio è ancora troppo bassa e la prevenzione viene spesso trascurata. Questo progetto rappresenta un’occasione concreta per intervenire prima, quando si è ancora sani, e per costruire strategie di prevenzione sempre più efficaci e personalizzate”.
“Cvrisk-It permetterà di migliorare l’efficacia della prevenzione cardiovascolare in Italia – ha sottolineato Lorenzo Menicanti, Presidente della Rete Cardiologica IRCCS – fornendo dati solidi per sviluppare protocolli sempre più adeguati alla popolazione”.
Mara Martellotta
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