Il Mondiale 2026 segnerà una rivoluzione: 48 squadre, 12 gironi da quattro e un torneo più lungo e internazionale. Il sorteggio ha già delineato la struttura della fase finale, anche se mancano ancora alcune qualificate che arriveranno tramite i playoff.
Nonostante l’Italia non abbia ancora ottenuto il pass — un traguardo che manca da oltre dieci anni — la Nazionale conosce già il proprio potenziale cammino: in caso di qualificazione, finirà in un girone con Canada, Svizzera e Qatar. Un gruppo alla portata, ma tutt’altro che semplice, che rappresenterebbe il ritorno degli Azzurri sul palcoscenico mondiale dopo due assenze dolorose.
Il nuovo formato prevede il passaggio del turno per le prime due di ogni girone e per le migliori terze: un meccanismo che aumenta le possibilità di avanzare, ma anche il livello di imprevedibilità.
Ora resta da vedere se l’Italia riuscirà a compiere l’ultimo passo e trasformare questo scenario ipotetico in realtà.
Gruppo A: Messico, Corea del Sud, Sudafrica, Playoff Europa D (Danimarca/N. Macedonia/Rep. Ceca/Irlanda)
Gruppo B: Canada, Svizzera, Qatar, Playoff Europa A (Italia/N. Irlanda/Galles/Bosnia)
Gruppo C: Brasile, Marocco, Scozia, Haiti
Gruppo D: Usa, Australia, Paraguay, Playoff Europa C (Turchia/Romania/Slovacchia/Kosovo)
Gruppo E: Germania, Ecuador, Costa d’Avorio, Curacao
Gruppo F: Olanda, Giappone, Tunisia, Playoff Europa B (Ucraina/Svezia/Polonia/Albania)
Gruppo G: Belgio, Iran, Egitto, Nuova Zelanda
Gruppo H: Spagna, Uruguay, Arabia Saudita, Capo Verde
Gruppo I: Francia, Senegal, Norvegia, Playoff Fifa 2 (Bolivia/Suriname/Iraq)
Gruppo J: Argentina, Austria, Algeria, Giordania
Gruppo K: Portogallo, Colombia, Uzbekistan, Playoff Fifa 1 (Nuova Caledonia/Giamaica/Congo)
Gruppo L: Inghilterra, Croazia, Panama, Ghana
Enzo Grassano
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