“Sulle ali del falco” celebra Fabrizio Catalano 

L’Associazione “Cercando Fabrizio e…” torna a riunire la comunità di familiari, amici, sostenitori e cittadini che da anni seguono la storia di Fabrizio, in un appuntamento ricco di significati affettivi e culturali: “Sulle ali del falco”, in programma sabato 29 novembre 2025 alle ore 16.30 alla Lavanderia a Vapore di Collegno.

L’incontro intreccia musica, danza, letture e memoria, dando forma a un evento  che nasce da un percorso lungo vent’anni e costruito grazie alle migliaia di persone che, con le loro parole, hanno voluto accompagnare la storia di Fabrizio. Una storia che continua a interrogare e unire: Fabrizio scompare nel luglio del 2005 ad Assisi, dove stava seguendo un corso di musicoterapia, senza lasciare tracce. Da allora nessun elemento certo è mai emerso sulle sue sorti, ma la sua vicenda ha generato una comunità solidale che negli anni ha trasformato l’attesa in azione, la mancanza in racconto, l’incertezza in un impegno che non si è mai fermato. Ogni iniziativa dell’associazione nasce da quel vuoto improvviso, e dai tanti gesti di chi, nel tempo, ha scelto di non far mancare una parola, una storia, un pensiero.

“Sono stati vent’anni lunghi, duri, a volte incalcolabili – ha dichiarato Caterina Migliazza, Presidente dell’Associazione –  Ma la speranza non mi ha mai abbandonata: si assottiglia, si affatica, ma resta. Resta perché a sostenerla ci siete voi, la comunità che non smette di camminarci accanto. Ogni sguardo, ogni racconto, ogni persona che sceglie di esserci tiene acceso un piccolo lume. Mi auguro una partecipazione grande, sentita, perché questo evento non è solo una premiazione: è un abbraccio collettivo a Fabrizio, che proprio il 30 novembre compie 40 anni. È un modo per dirgli che nessuno lo ha dimenticato. Come ripete sempre la mia nipotina Ludovica, bisogna cercare sempre’. Ed è vero: cercare è il contrario di arrendersi. Io non voglio rassegnarmi. Cercare Fabrizio significa continuare ad amarlo ed aspettarlo”.

Un pomeriggio, pensato interamente in sua memoria, intreccia letture, testimonianze e momenti artistici accompagnati dalle note della chitarra di Marco Lattanzio e da alcune pillole dello spettacolo  AMEN e così sia – Storia di un’attesa senza resa proposta da Lab22 sotto la regia di Serena Ferrari, che andrà in scena il 28 e il 29 novembre alle ore 21.00. Il cuore dell’incontro sarà la premiazione della decima edizione del concorso letterario “Caro Fabrizio, ti racconto…” , nato proprio per non lasciare scivolare via il ricordo di Fabrizio e per trasformare l’attesa in un gesto collettivo di vicinanza.  Ogni racconto arrivato in questi anni, quasi 3 mila in totale, è diventato un modo per tenere vivo il suo nome, restituendo alla famiglia e alla comunità una presenza che continua nel tempo. Anche quest’anno il concorso ha coinvolto partecipanti di ogni età: saranno premiati numerosi bambini di tante scuole collegnesi (Scuola primaria Calvino, Boselli, Don Milani e Don Sapino) giovani dal nord al sud (Liceo Campanella di Lamezia Terme,  Curie di Pinerolo, Valsalice di Torino. IC. di Gaeta ecc.)  segno di quanto la storia di Fabrizio parli ai più giovani e li incoraggi a riflettere sul valore dell’ascolto, della memoria e della cura reciproca. La partecipazione del vincitore della categoria senior, che arriverà appositamente da Bari, e di altri ospiti proveniente da Milazzo, Roma, Cuneo, conferma la dimensione nazionale che questo progetto ha assunto, capace di mettere in movimento persone, energie e affetto da tutta Italia.

Mara Martellotta

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