Un altro passo verso il rinnovamento dell’assetto societario di Turismo Torino e Provincia, società partecipata dalla Città di Torino che opera nell’ambito delle attività turistiche.
Il Consiglio comunale ha approvato la delibera che ne approva la nuova configurazione, parallelamente a un aumento di capitale da 0.8 a 2,5 milioni di euro. La scelta concertata con la Regione Piemonte prevede che la partecipazione di quest’ultima – finora pari al 19.6% – arrivi al 40% circa tramite l’acquisizione di nuove quote legate all’aumento di capitale, allineandosi alle percentuali da essa detenute nelle ATL piemontesi.
I nuovi patti parasociali stipulati tra i vari soggetti istituzionali partecipanti Turismo Torino vigeranno per cinque anni, prevedendo che la nomina del presidente della società sia in capo alla Regione, mentre sarà la Città di Torino a designare l’amministratore delegato. Rappresentate nel Consiglio di amministrazione anche istituzioni quali Città Metropolitana di Torino e Camera di commercio (CCIAA).
L’intenzione è quella di rafforzare il ruolo di Turismo Torino e Provincia, come definito dal suo Statuto, nella “promozione del prodotto turistico riferito all’ambito di competenza territoriale, anche mettendo in collegamento gli operatori turistici locali con gli operatori nazionali e internazionali” ivi compreso tramite “l’organizzazione o la partecipazione a fiere, convegni e altre iniziative di promozione turistica, favorendo e organizzando, in particolare, la partecipazione degli operatori turistici interessati”.
La delibera approvata oggi in aula, inoltre, approva l’estensione della durata della società, finora fissata al 31 dicembre 2030, sino a tutto l’anno 2050.
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