Diritto di critica e di buon senso: il suk a Barriera proprio non mi piace

 

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tosettoSTORIE DI CITTA’ /

di Patrizio Tosetto

 

Il non volere il suk è una questione di buon senso. Volere vigili urbani in strada, una questione di servizio e di buon senso. Volere che i dipendenti lavorino è questione di diritto del cittadino contribuente e di buon senso

 

C’è un limite alla tolleranza?  Personalmente sono stufo d’essere criticato per cose non dette e non sostenute. Chiarisco : al mio diritto alla critica equivale l’altrui diritto a criticare. Si è sempre detto che la critica è il sale della democrazia. Faccio alcuni esempi. Sono contrario all’aver messo a Barriera di Milano il Suk.  Alcuni  ( in verità pochi ) mi hanno accusato di razzismo. Obbietto : le mie critiche erano rivolte a chi ha amministrato. Se viceversa siete convinti che tutto ha funzionato benissimo, non siamo d’ accordo.  Il razzismo non c’entra nulla.  Poca presenza dei Vigili Urbani sul territorio. Perché ce l’hai con i vigili? Li vuoi licenziare? No! Ma se percepisco una indennità per la rivoltella vuol dire che svolgo attività di controllo e repressione del crimine sul territorio.  Non mi risulta che gli uffici siano territorio e penso che le varie notifiche possano essere fatte da ” civili “. Se volete possiamo fare  un giro per  i vari uffici dei diversi assessorati in Municipio, ex  Provincia e Regione. Osserverete poco lavoro burocratico. Accidenti, vuoi che lavorino? Mica è colpa loro! ! Mica li vuoi licenziare? No! È una colpa volerli vedere lavorare? 

 

Eclatante ciò che è successo a San Remo. Sbaglierò ma non si va a lavorare timbrando in mutande e poi ritornando a dormire.  Ecco, sei il solito “fai di tutta un erba un fascio!” Sembra che  nella città rivierasca fossero il 75 % Tecnicamente si dice maggioranza qualificata .  Conseguentemente ci si pone queste domande : perché chi è serio e vuole lavorare non li ha denunciati? Da quando tempo sussistono simili comportamenti? Chi doveva controllare l’ha fatto?  Mi sembra chiaro che in questo caso io ce  l’abbia con chi ha truffato e con chi non ha controllato. Non poco di meno con chi non ha denunciato!  C’è un limite alla tolleranza.  E non abbiamo più voglia di tollerare e civilmente non vogliamo più sopportare.  Quando ho avuto diversi rimproveri in strada perché richiedevo un comportamento civile nelle regole,  molti mi chiedevano “ma chi ti credi di essere?”.   Solo un cittadino italiano. Rispetto e  voglio essere rispettato. 

 

Voglio è imperativo categorico. Il non volere il suk è una questione di buon senso. Volere vigili urbani in strada, una questione di servizio e di buon senso. Volere che i dipendenti lavorino è questione di diritto del cittadino contribuente e di buon senso. Cerco di essere una persona (contribuente) di buon senso. Tutto qui. Con una richiesta : si parli di ciò che ho detto e scritto,  non quello che sarei.

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