Previsioni di traffico a Torino e in Piemonte
Venerdì pomeriggio: atteso aumento progressivo del traffico in uscita dalla città di Torino e dalle aree del Piemonte verso località secondarie o montane. Le arterie intorno al capoluogo e le vie di fuga verso le province potrebbero registrare rallentamenti.
Sabato mattina-primo pomeriggio: flusso elevato soprattutto verso mete turistiche e possibilità di congestione nelle ore di punta.
Sabato nel pomeriggio/sera: traffico che resta sostenuto; chi rientra in città o effettua spostamenti brevi potrebbe trovare code nelle direttrici più trafficate.
Domenica mattina: traffico ancora abbastanza intenso, con spostamenti brevi o rientri anticipati;
Domenica pomeriggio: momento critico per il rientro verso Torino o verso le vie principali della regione: previsto traffico più forte, con possibili code verso i grandi centri urbani e lungo le vie di collegamento.
Nel fine settimana di Ognissanti si prevede un traffico intenso sulla rete stradale e autostradale italiana. Secondo le stime di Anas, società del Gruppo FS, saranno circa 25,7 milioni gli spostamenti in automobile tra venerdì e domenica, con flussi in costante aumento lungo le principali arterie del Paese.
Il picco di traffico è atteso nel pomeriggio di oggi e nella mattinata di sabato, quando molti italiani lasceranno le grandi città per raggiungere mete di breve e media distanza. Domenica pomeriggio, invece, è previsto il controesodo con il rientro verso i centri urbani.
Le direttrici più interessate ai movimenti saranno quelle in direzione sud e verso le località di provincia, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica. Tra i tratti più trafficati figurano l’A2 Autostrada del Mediterraneo, le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria, le A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia, la SS131 Carlo Felice in Sardegna e la Pontina (SS148) nel Lazio, che insieme alla SS7 Appia collega Roma con le mete turistiche del basso Lazio. Flussi consistenti sono attesi anche lungo la E45, la SS1 Aurelia, la SS16 Adriatica, la SS309 Romea, la SS36 del Lago di Como, la SS26 della Valle d’Aosta e la SS51 di Alemagna in Veneto, oltre ai raccordi RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine.
L’amministratore delegato di Anas, Claudio Andrea Gemme, ha lanciato un appello agli automobilisti affinché affrontino il viaggio con la massima prudenza: “In queste festività caratterizzate da spostamenti di breve e media percorrenza – ha dichiarato – invitiamo tutti a rispettare i limiti di velocità, mantenere la distanza di sicurezza e, soprattutto, evitare distrazioni come l’uso del cellulare alla guida. La sicurezza dipende dal comportamento di ciascuno di noi: quando sei al volante, tutto può aspettare”.
Per agevolare la circolazione, è in vigore il divieto di transito per i mezzi pesanti sabato 1° e domenica 2 novembre dalle ore 9 alle 22.
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