A Chieri, per quattro giorni, danza e cultura ravvivano il cuore della città collinare
Dal 16 al 19 ottobre
Chieri (Torino)
Bell’idea! Che già l’anno scorso ha riscosso parecchio successo. Di qui l’organizzazione di una seconda edizione di “Balla Chieri”, la manifestazione che porta la danza, da giovedì 16 a domenica 19 ottobre, nel cuore della città “come momento di cultura, aggregazione e benessere”.
Promossa dal “Comune di Chieri” ed organizzata dalle Associazioni Sportive Dilettantistiche “Fabricadanza”, “Artedanza”, “Livingston”, “Bottega del Groove” e “A Time for Dancing”, l’iniziativa si arricchisce, per di più, quest’anno di nuove proposte e appuntamenti, confermando lo “spirito inclusivo” che già aveva caratterizzato la prima edizione.
Il via, giovedì 16 ottobre (ore 18,30) all’“Auditorium Leo Chiosso”, con una conferenza del Maestro Francesco Borelli, figura di riferimento della danza italiana, solista al “Balletto di Milano” e partner di Luciana Savignano e Maria Grazia Galante (attualmente direttore della Rivista “Dance Hall News”), che parlerà del valore della danza “come parte integrante del tessuto sociale”. L’incontro sarà aperto alle domande di allievi e cittadini.
Venerdì 17 ottobre, ore 17, l’appuntamento è nei locali della “Biblioteca Civica”, con i “Centri Socio Sanitari”, con i quali continua una proficua collaborazione. Obiettivo: dimostrare come la danza possa essere non solo espressione di svago, ma anche “strumento di cura e miglioramento della qualità della vita”. A seguire “Flash Mob” al “Parco PA.T.CH”, in via Tana a Chieri.
Sabato 18 ottobre: Una giornata interamente dedicata alla città. Mattina: “Flash Mob” in Piazza Cavour, con arrivo in Piazza Dante. Lo scorso anno vi parteciparono oltre 250 persone. Bel successo che si spera di poter bissare o (perché no?) migliorare quest’anno. Pomeriggio: danze popolari e contemporanee, con il “Gruppo Ovidio” e le danze rumene, le sonorità senegalesi, il “latinoamericano”, la “milonga” e la “street dance”. Le vie del centro, da Piazza Cavour a via Vittorio Emanuele, diventeranno un “grande palcoscenico diffuso” e torneranno anche le “vetrine danzanti”, con i “manichini viventi” animati dagli allievi delle “scuole di danza”.
Domenica 19 ottobre: “Gran Ballo” finale con una grande novità, la “danza classica” in Piazza Umberto. Verrà allestita una sala “a cielo aperto” con pavimentazione e sbarre per accogliere oltre 200 danzatrici e danzatori, guidate da due primi ballerini del “Teatro alla Scala”, Marco Agostino e Martina Arduino. Una lezione-spettacolo che porta l’eleganza della “danza accademica” nel cuore della città.
Commenta l’assessore chierese “alla Cultura e all’Istruzione”, Antonella Giordano: “Per il secondo anno consecutivo ‘Balla Chieri’ trasformerà la città in una grande sala da ballo dove chiunque lo vorrà potrà sentirsi protagonista. Un evento pensato per diffondere la pratica del ballo come mezzo di relazione, offrendo l’opportunità di esplorare nuove forme di danza come strumento formativo ed educativo, elemento di socializzazione e di forza per l’intera comunità chierese. La danza, peraltro, ha un ruolo rilevante per Chieri, poiché sul nostro territorio sono attive numerose scuole di grande prestigio”. E alla Giordano, fa eco Federica Paganini, coordinatrice del Progetto: “Questa seconda edizione è la prova che la danza può davvero diventare un’esperienza collettiva per tutta la città. Invitiamo, quindi, cittadine e cittadini a partecipare e a vivere insieme la bellezza di questo evento unico”.
G.m.
Nelle foto: immagine di repertorio e Antonella Giordano, “assessore alla Cultura e all’Istruzione” della “Città di Chieri”
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